Rieccomi qui per commentare il finale di questa minilong!
Innanzitutto, ti faccio sempre i complimenti per come scrivi: hai uno stile che adoro!
La conclusione, non lo nego, mi ha sorpresa: pensavo a tutt'altro, magari a Minerva che rivelava a Charity la verità o qualcosa di simile. E, invece, alla fine, Charity vive senza sapere cosa le è accaduto e Piton tiene per sé (di nuovo, mi viene da dire) tutta una serie di colpe e sceglie di portarle al posto della persona amata.
Sebbene inaspettata, devo dire che la fine mi è piaciuta, così come mi sono piaciute la proposta di matrimonio e la vita che, tutto sommato, Charity e Severus meritano. La parte migliore della storia è proprio quell'interrogativo morale che accenni in conclusione: meglio una dolce bugia o la cruda verità? Beh, per me, che sono Serpeverde fino al midollo, il fine giustifica i mezzi, dunque probabilmente avrei agito come Piton, al suo posto. Dai capitoli traspare chiaramente che non è una scelta del tutto egoista, anzi: sarebbe stato forse più comodo per lui che Charity imparasse a convivere con il suo trauma, senza coinvolgerlo. Basicamente, le ha cancellato i ricordi perché non vuole un'altra vittima sulla coscienza, certo, ma anche e soprattutto perché non vuole che soffra a causa sua, non di nuovo, dato che già con Lily era accaduta la stessa cosa. E posso capirlo, perfettamente. Forse, Charity vive senza un particolare che potrebbe mutare il suo destino, certo, ma quel particolare è talmente orribile che, a parer mio, vive meglio così, senza orribili ricordi e traumi. E, poi, chi può sapere se il finale, in fondo, non sarebbe stato lo stesso anche se avesse saputo?
In conclusione, devo dire che questa minilong mi è piaciuta molto soprattutto per il suo non essere scontata. Spero scriverai ancora su Charity e Piton, oramai li adoro proprio grazie a te: intanto, aspetterò la conclusione di 'Niente cena per Nagini'!
Complimenti di nuovo ed a presto!
E. |