Recensioni per
Stracciare e cucire
di LadyPalma

Questa storia ha ottenuto 21 recensioni.
Positive : 21
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/11/21, ore 21:54
Cap. 3:

Recensione premio per il contest "Come to the dark side? Ehm..." 2/2

Rieccomi a recensire anche questo secondo capitolo di questa minilong. Sono sorpresa dal finale. Sai che, dentro di me, pensavo che la verità sarebbe saltata fuori in qualche modo. Ad esempio, quando Charity riceve la lettera che annuncia la morte di Minerva, credevo che lì dentro vi fosse la verità, che Minerva avesse atteso fino alla fine, ma che in punto di morte ritenesse che Charity dovesse sapere. Però, i tuoi dilemmi morali mi hanno portata a riflette sul fatto che forse Minerva non avrebbe mai voluto distruggere il rapporto con Severus e ferire - nuovamente - Charity e che se Severus era colpevole per aver nascosto la verità, lei non era meno colpevole perché era presente quando lui ha scagliato l'incantesimo, quindi lo scrupolo e il senso di colpa per il dolore che avrebbe causato a distanza di così tanto tempo l'avrà portata a lasciar perdere. Tra l'altro, entrambi si stavano curando dai reciproci traumi e riaprirli a distanza di tempo poteva solo peggiorare le cose.
Insomma, come sempre le tue storie sono molto profonde e questa era anche eticamente scomoda e sono orgogliosa che il mio contest te l'abbia ispirata. Al tempo stesso, mi spiace che tu non sia riuscita a partecipare perché sicuramente avresti vinto un premio speciale proprio per i diversi piani di lettura e oltre ad affrontare lo stupro molto bene, hai illustrato le conseguenze del trauma su Charity senza però rendere la storia patetica, cringe o splatter e al tempo stesso hai tirato fuori dei dilemmi etici non da poco! E se a un primo occhio uno si sente di dire che Severus sta sbagliando, e quasi certamente sbaglia nel fondare la propria relazione su una menzogna, lo si può biasimare? Ecco, il tuo Severus umano, troppo umano (scusa Nietzsche, ti prendo in prestito la citazione solo perché sono in una recensione con la tua collega Palma) è uno dei punti forti della storia.
Severus è troppo circondato dall'aura dell'eroe maledetto ed è uno dei motivi per cui ho iniziato a farlo morire nelle mie storie o non considerarlo più. Ecco, tu che lo rendi di nuovo imperfetto, umano, limitato, hai il pregio di farmelo apprezzare e quasi mi metti in pace con questo personaggio, quindi grazie!
Ti mando un abbraccio grandissimo, è stato un vero piacere leggere questa storia!
Sev

Recensore Master
31/10/21, ore 16:35
Cap. 3:

Ciao!
Finalmente riesco a passare anche da quest’ultimo, bellissimo capitolo: non vedevo davvero l’ora di farlo, ma ho aspettato di essere certa di avere un po’ di tempo per potermi godere appieno questa lettura.
Io credo davvero che questa storia sia una delle più originali che mi sia capitato di leggere sul sito, e il motivo non sta affatto nei personaggi (che pure non sono affatto scontati). Mi è capitato di leggere altri racconti che andassero a trattare tematiche molto delicate, ma quasi mai mi è capitato di imbattermi qui in un racconto che costringesse il lettore a tante riflessioni, che lo ponesse di fronte a dilemmi etici e a domande comunque scomode, a cui forse è impossibile dare una risposta univoca.
E sono felice che questa risposta non arrivi nemmeno dalla storia: o meglio, naturalmente la storia dà la propria risposta, che è poi quella di Severus, che è un essere umano fragile e fallibile, pieno di difetti e contraddizioni, di ideali e di egoismo. È uno dei ritratti più realistici di Severus, il tuo: non lo forza a un idealismo troppo estremo, lo fa evolvere e crescere in maniera importantissima, ma non gli nega mai le proprie contraddizioni e tutte le ombre che qualsiasi essere umano onesto con sé stesso si porta dietro, sempre.
Perché l’essere umano può anche essere campione d’empatia, ma in ognuno di noi resta sempre un certo residuo di egoismo che condiziona qualsiasi nostra scelta, anche quando cerchiamo di agire solo per il bene del prossimo.
Adoro che questi dilemmi nel finale restino aperti, che ogni personaggio – anche quelli che, come Minerva, non hanno avuto modo di parlare in prima persona – abbia potuto esprimere con forza il proprio punto di vista, senza mai costringere nessuno però alla lezioncina di morale impartita dall’alto.
E, ecco, una cosa che mi ha commossa, nonostante tutto, è ciò che dici nel finale: Severus ha perdonato sé stesso, e lo ha fatto seguendo un percorso credibile e realistico, e davvero, credo che questo sia uno dei percorsi più belli del personaggio.
Ci sarebbero tantissime riflessioni da approfondire su questa storia, ma insomma, ti ringrazio davvero per averci regalato una storia tanto profonda e tanto intensa, capace di portare la riflessione su terreni che raramente si incontrano da queste parti.
A presto!

Recensore Master
21/10/21, ore 18:24
Cap. 3:

Ciao! Aspettavo da tanto un aggiornamento e mi sono ritrovatə un finale tra le mani!
Non me l'aspettavo e forse un po' ci sono rimastə male perché nei capitoli precedenti c'erano tanti spunti che mi avevano incuriositə, ma la storia non è mia e mi inchino al tuo volere supremo.
Poni tanti interrogativi e nessuna risposta può essere completamente giusta o completamente sbagliata.
Nei capitoli precedenti Charity vagava in preda a flash che la terrorizzavano senza capire perché. 
Una violenza del genere ti entra nella carne e non credo che un incantesimo possa cancellarla davvero. Piton ha fatto quello che doveva in momento di grande pericolo: le decisioni che vengono prese in circostanze eccezionali come una guerra sono dettate dall'istinto di sopravvivenza e io non me la sento di giudicare. Capisco anche i dubbi di Minerva: come può una persona scegliere per se stessa in maniera consapevole se non conosce la verità? Con l'inconscio che lavora e che ti avverte del pericolo tramite il panico? Alla fine gli attacchi di panico non sono che una reazione di auto protezione di una psiche provata che va continuamente in iperallarme. 
Mi sono datə allora una mia interpretazione. Mi piace pensare che alla fine la donna abbia ricordato, ma abbia scelto di andare avanti e di provare ad essere felice con quell'uomo complicato e così pieno di ferite da non riuscire più a distinguere il confine tra il lecito e illecito, tra l'immorale e l'onesto, perché per lui alla fine solo una cosa conta e cioè non lasciarsi andare alla deriva. 
Che ne pensi?
Spero di leggere presto altre storie su di loro.
Tantissimi complimenti. 

Recensore Master
21/10/21, ore 06:22
Cap. 3:

Rieccomi qui per commentare il finale di questa minilong!
Innanzitutto, ti faccio sempre i complimenti per come scrivi: hai uno stile che adoro!
La conclusione, non lo nego, mi ha sorpresa: pensavo a tutt'altro, magari a Minerva che rivelava a Charity la verità o qualcosa di simile. E, invece, alla fine, Charity vive senza sapere cosa le è accaduto e Piton tiene per sé (di nuovo, mi viene da dire) tutta una serie di colpe e sceglie di portarle al posto della persona amata.
Sebbene inaspettata, devo dire che la fine mi è piaciuta, così come mi sono piaciute la proposta di matrimonio e la vita che, tutto sommato, Charity e Severus meritano. La parte migliore della storia è proprio quell'interrogativo morale che accenni in conclusione: meglio una dolce bugia o la cruda verità? Beh, per me, che sono Serpeverde fino al midollo, il fine giustifica i mezzi, dunque probabilmente avrei agito come Piton, al suo posto. Dai capitoli traspare chiaramente che non è una scelta del tutto egoista, anzi: sarebbe stato forse più comodo per lui che Charity imparasse a convivere con il suo trauma, senza coinvolgerlo. Basicamente, le ha cancellato i ricordi perché non vuole un'altra vittima sulla coscienza, certo, ma anche e soprattutto perché non vuole che soffra a causa sua, non di nuovo, dato che già con Lily era accaduta la stessa cosa. E posso capirlo, perfettamente. Forse, Charity vive senza un particolare che potrebbe mutare il suo destino, certo, ma quel particolare è talmente orribile che, a parer mio, vive meglio così, senza orribili ricordi e traumi. E, poi, chi può sapere se il finale, in fondo, non sarebbe stato lo stesso anche se avesse saputo?
In conclusione, devo dire che questa minilong mi è piaciuta molto soprattutto per il suo non essere scontata. Spero scriverai ancora su Charity e Piton, oramai li adoro proprio grazie a te: intanto, aspetterò la conclusione di 'Niente cena per Nagini'!
Complimenti di nuovo ed a presto!
E.