Recensioni per
Until I feel your touch
di Gaia Bessie

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/01/22, ore 14:11

Ciao, splendore!

Mi sento profondamente in colpa per essere riuscita a passare solo ora da questa meravigliosa sorpresa, ma voglio che tu sappia quanto apprezzi lo sforzo fatto per creare questa splendida introspezione su Ron. Ho amato tutto del modo in cui lo hai interpretato e questo perché nel tuo Ron ho trovato intrinsecamente il personaggio che apprezzo così tanto. In poche righe hai saputo delineare la sua complessità e le sue fragilità fatte di luci ed ombre. Proprio il contrasto tra luce e buio è presente nella tua introspezione. È un'oscurità che, seppur lontana, incombe ancora su di lui, ha lasciato un segno evidente sulla sua anima (comprensibilmente ciò che si è vissuto non può essere spazzato dalla luce futura, per quanto essa sia splendente e colma di speranza l'oscurità lascia un segno indelebile); è una sorta di nemico invisibile che impedisce la totale serenità.
Il paragone con Voldemort è molto intenso; lo conosciamo come il Signore Oscuro, colui che ha fatto dell'oscurità la sua forza, si è mosso nell'oscurità per radunare seguaci, per colpire i suoi nemici, annientare nell'ombra. Ora ci ricordi quanto fosse fatto di carne ed ossa al momento della morte, quanto avesse necessità di salvare se stesso dal buio della morte: è in fondo ciò che ha provato a fare negli anni con la sua ricerca disperata dell'immortalità.
Trovo che la canzone che hai citato all'inizio sia molto adeguata per Ron. Luci e ombre continuano ad accompagnare questo personaggio; pur essendo un personaggio positivo, vive costantemente al confine tra la scelta giusta e quella che potrebbe ferire coloro che ama. Già dal testo della canzone si evince l'insicurezza che spesse volte lo ha spinto ad agire in maniera sbagliata, ma sempre in quelle parole c'è anche la cura per abbattere questo stato d'animo.
È profondamente realistico ciò che scrivi. È vero, il Bene ha vinto e non esiste più il Mago Oscuro che voleva spegnere la luce dal mondo. Qui evidenzi molto bene il prezzo che hanno dovuto pagare coloro che hanno reso possibile la pace e la serenità: per loro non potrà mai esserci totale luce, l'oscurità che hanno tanto combattuto con coraggio resta dentro di loro, per ricordare a Ron -in particolare- non solo quanto fosse stato fragile davanti nell'oscurità, ma quanto essa fosse così potente da poter essere sconfitta solo da una forza altrettanto potente: l'amore che ha vissuto e che continua a vivere accanto ad Hermione. Grazie perché mi offri la possibilità di ricordarmi quanto l'amore sia tra gli argomenti più belli e fondanti della saga, a qualunque titolo e a qualunque livello.
Hermione rappresenta come sempre il raziocinio. Lei è accanto al marito con la mente e con il cuore (ho sempre apprezzato questo di lei, saper conciliare due lati della natura umana): asseconda i suoi bisogni perché ha vissuto accanto a lui i medesimi anni bui, ma allo stesso tempo le fa male vederlo fossilizzato in un passato che rischia di seppellirlo e di non consentirgli di vivere le gioie del presente. Ho sempre avuto la percezione che Ron vivesse nel passato, i suoi vissuti familiari hanno fortemente influito sulla sua personalità; ora, con un carico da novanta come la morte del fratello (per dire un dispiacere fra tutti), diventa ancora più difficile sganciarsi da un passato così doloroso.
Una luce c'è, però, in questo loro presente insieme, una grande gioia in arrivo con la gravidanza di Hermione. È quasi inutile dirti quanto io abbia apprezzato le premure di Ron nei confronti dello stato di salute della moglie che hanno un evidente doppio fine: rientrare a casa prima dal lavoro per salvaguardare la sua salute e averla accanto. Hermione resta l'immagine della donna laboriosa e ambiziosa; nella vita pubblica ambisce a diventare Ministro ed essere il miglior Ministro che il Ministero abbia mai avuto, non per presunzione, ma per rendere utile il suo operato. Nel focolare della sua famiglia, però, cede alla stanchezza ancora vestita, diventa la presenza di cui Ron ha bisogno per cedere alle braccia di Morfeo. Anche nella tua storia mi viene trasmessa l'immagine di Hermione che adoro, un modello di virtù.
Il linguaggio non verbale resta la via di comunicazione che preferisco nell'espressione dei propri sentimenti. I sorrisi che i due coniugi si scambiano sono sintomo di complicità nell'amore e nei vissuti, spezzano le tenebre degli incubi che cessano con lo sfiorire della notte e al mattino svaniscono con la figura dell'amata al suo fianco.

Ho letto un po' di te in queste righe, durante la lettura non ho pensato solo a Ron ed Hermione. Grazie per averle condivise, credo che in esse vengano racchiuse tante tue sensibilità e che esse ti abbiano guidata in questa introspezione così efficace.
Non mi aspettavo davvero decidessi di cimentarti in questa famiglia, anche se, ad essere onesta, non avevo il minimo dubbio che avresti reso onore a Ron e all'amore di Hermione nei suoi confronti con il tuo delicatissimo stile narrativo. Grazie davvero perché so che è una tua notp, ma posso garantirti che non si sente per niente; so che vorresti uccidermi dopo questa affermazione, è solo un modo per dirti che questa storia è un'ennesima prova della tua bravura indiscussa.

A presto!
Un abbraccio grande grande
-Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
08/01/22, ore 15:39

Non vedevo l'ora di arrivare a questa storia, ho avuto un sussulto quando hai postato questo regalo, perché credo che una Romione scritta come regalo da parte di una shipper Dramione come te voglia dire tantissimo, sia indice di quanto tu ci abbia messo il cuore nel fare questi regali per tutte/i noi.
E' una piccola meraviglia: avrei tantissimo voluto abbracciare Ron e dirgli che lo capisco. Se avessi passato tutto quello che ha dovuto attraversare lui, probabilmente anche io sarei preda dell'insonnia. Mi è piaciuto tantissimo il paragone con Voldemort che ha preferito morire con gli occhi aperti. Credo sia un'immagine molto potente ed esplicativa del disagio che sta provando adesso Ronald. Ha il terrore di perdere nuovamente tutto, specialmente ora che Hermione è incinta, e non mi sorprende la sua richiesta di rimanere a casa con lui, come non mi sorprende il fatto che lei cerchi di mettere la carriera davanti, per quanto possibile.
Il finale però regala una nota dolcissima e una speranza che diventa certezza: Hermione sarà sempre al suo fianco, pronta a richiamarlo dai suoi incubi ♥

Stupenda, tesoro, davvero!
Un bacione!

Bennina

Recensore Master
15/12/21, ore 07:42

La ff è molto carina, semplice ma molto intensa e piana di tanti sentimenti, racconta Ron ed Hermione in poche righe in maniera perfetta



A presto

Recensore Veterano
13/12/21, ore 11:20

Ciao Gaia,
finalmente riesco a recensire qualcosa di tuo (che, però, leggo sempre).
Questa potrà essere una storia piccola, poco più di una drabble, poco meno di una flash, ma ha la potenza di cento one shot..
Ron è un personaggio positivo che, di per sè mi piace, anche se, come tu ben sai, non lo amo vicino ad Hermione (ehehe, tu sai bene accanto a chi la vorrei ... ), ma qui mi fa una tenerezza assurda. In poche righe sei riuscita a concentrare tutta l'angoscia che prova, che aumenta a dismisura di notte, in cui il buio sembra un mostro pronto a divorarci. E la persona che dovrebbe starci accanto in quei momenti non c'è, troppo presa da una carriera che è più importante di qualsiasi altra cosa, persino più del figlio che porta in grembo.
Qui c'è tutto, Gaia, il trauma post guerra che ti fa regredire a uno stadio infantile, la paura, l'incomunicabilità che a volte c'è tra coniugi nonostante si amino e l'ambizione nonostante tutto.
Perchè, non so, ma io ci ho letto una sorta di divario tra i due (il fatto che lei mal sopporti la faccenda della luce accesa, l'addormentarsi vestita, la gravidanza che sembra eterna). C'è tenerezza, ma sa molto di fluff dolce-amaro, sbaglio?
Una cosa strana: la canzone che hai inserito all'inizio, Blinding lights, è una delle mie preferite, la stavo prendendo in considerazione per una storia del Calendario dell'Avvento. Meno male che è ancora in allestimento, così posso ripiegare su un'altra canzone.
Comunque complimenti.
Alla prossima.
(Recensione modificata il 13/12/2021 - 11:31 am)
(Recensione modificata il 13/12/2021 - 11:34 am)

Recensore Master
12/12/21, ore 21:12

Ciao, Gaia, non avevo mai letto di nulla di tuo, però spulciando le storie del Calendario ho trovato questa storia piccina a tema Romione e mi sono fiondata 🥰.
A mio parere sei riuscita a rendere con poche parole tutto l'affetto e l'amore che Ron prova per la moglie e poi devo dire che ho un debole per gli uomini che mostrano il loro lato tenero in gesti del genere, nelle loro preoccupazioni e facendo un po' da mamma chioccia nei confronti del partner. E in parte anche Hermione dimostra i propri sentimenti nello stesso modo, anche se è dato più spazio a Ron (che non ne ha mai abbastanza).
È stato un piacere. A presto! ❤️

Recensore Master
12/12/21, ore 14:48

Ciao Gaia ❤
Ti dedico la mia ultima recensione della giornata, perché poi tocca davvero che mi metto a lavorare alla Tesi. Plano qui perché volevo leggere un po' di Romione e vedere in che modo la dipingevi tu. Devo dire che mi piace l'idea di un'Hermione ambiziosa e di un Ron che a volte questa ambizione non la mastica: alla fine, sono fatti anche di differenze che hanno imparato ad appianare negli anni.
Ron poi ha paura della notte, se non c'è Hermione al suo fianco. Tiene accesa la luce, però deve aspettare che lei (loro) siano a casa per stare bene.
Molto molto bella, sicuramente a Paige piacerà tanto!
Sia ❤