Ciao! Sono qui per dli oscar della penna 2023 e... questa storia è un amore. Non ho mai scritto su HP e ho letto davvero poco, ma non c'è nulla da fare, le belle storie hanno sempre qualcosa da dire. Questa scivola via con un ritmo stupendo e un'ottimale gestione degli stacchi temporali, semplice ma molto efficace. Sto iniziando a vergognarmi di aver scelto la categoria montaggio :D Mi è piaciuta molto, sul serio, perché parte, in realtà dalla morte di fred, e guarda indietro, e avanti, assorbendo il lutto nel tempo, per prendere ancora qualcosa di splendido dalla vita. Grazie davvero, è stato un grande piacere leggerla.

Ciao VigilanzaCostante!
Ho avuto modo di leggere tante fan fiction Fred/Hermione (benché sia una coppia che non mi piace. LOL), ma non ho mai letto niente su George Weasley e Lee Jordan e non mi era neanche mai venuta in mente! Ma adesso che l'hai nominata? Oh, cavolo! Penso che mi piaccia un bel po'! AHAHAHAHAH Perciò grazie per avermela fatta conoscere! Mi informerò ben bene a riguardo, poco ma sicuro! LOL
Sciocchezze mie a parte, mi è piaciuta la suddivisione nei vari periodi e anni, raccontando momenti fondamentali, sempre George lì per Fred, così legati che i suoi insegnamenti durano anche a distanza di anni. Sapere che non ci saranno più i "Gemelli Weasley" ma solo George, è davvero un dolore che noi Potterhead non potremo mai cancellare.
Davvero bella, brava!
Un saluto e alla prossima! :)

Ciao, Mati ♥
non shippo ancora Lee e George, li preferisco come amici, ma trovo comunque che siano una coppia molto dolce e mi fa piacere leggerne ^^. Inoltre c'erano accenni Fremione, come potevo resistere?
E' una storia veramente dolcissima e sei stata proprio carina a regalarla a Silvia, sono sicura che l'avrà amata. E' proprio una di quelle storie che mescolano sapientemente tanti elementi e generi che si compenetrano bene e potrebbe tranquillamente fare parte del canone originale della saga: adoro il fatto che la morte di Fred sia rimasta ma questo non ha impedito agli altri di andare avanti, anzi, il suo ricordo è rimasto vivo nei loro cuori spronandoli a diventare migliori, a essere coraggiosi in sua memoria ma anche perché la vita è davvero breve, sigh.
Mi è piaciuta moltissimo la struttura della storia, un'alternanza fra tre punti diversi, nei quali possiamo tre diverse versioni dei protagonisti: nel 1991 e nel 1996 i toni sono quelli di una commedia. Abbiano il trio che è composto da bambini/adolescenti, senza alcuna preoccupazione al di fuori dei problemi di cuore. Ho trovato geniale l'espediente che hai usato per sfruttare il prompt: ce li vedo tantissimo i gemelli e Lee a fare una cosa del genere e il video che hanno registrato mi ha fatta schiantare dalle risate, specialmente la chiosa finale di Lee sulla McGrannitt uahahah, genio!
Nel 1996 li vediamo quasi adulti, alle soglie di una guerra, inconsapevoli di cosa il futuro ha in serbo per loro. E dopo cinque anni ancora, beh, ringraziamo il fatto che Lee non abbia voluto mantenere la promessa, perché grazie a questa sua infrazione è riuscito a prendere la decisione migliore della sua vita ♥
Insomma bello bello bello!
Chiudo con una cit che mi ha fatto piangere per la crudele ironia
«Non farti scappare quello che hai con Lee, intesi? Per nessun motivo al mondo. Prima di lasciarlo, dovrai passare sul mio cadavere».

Un abbraccio!

Benni

Ciao, Mati!
Giungo anche qui pubblicamente per un commentino su questa storia, approfittando della cioccolata di oggi, perché l'ho trovata davvero deliziosa!
Partiamo dalla ship: trovo che abbiano tanto potenziale, ho visto qualche fanart carinissima ma in realtà non ho letto granché. Ecco, penso che questa sia una bella storia con cui iniziare. George e Lee ci vengono presentati nel corso di anni, in un rapporto che è di amicizia prima, poi di amore. "Friends to lovers"; coerentemente con i libri, che li vedono molto amici. Bello che sia incluso anche Fred in questo quadro, perché davvero non si può accennare a questa amicizia escludendolo. Ho adorato anche gli accenni Fred/Hermione, tra l'altro. E l'angst, perché ci sta sempre bene, perché con Fred è scontato, perché si piange ma poi è bellissimo il messaggio di speranza e di rinascita con cui concludi.
(Menzione speciale per il mio amato Oliver, che può comparire anche solo in un breve accenno e io fangirlo.)
Mi è piaciuta la struttura del racconto, che procede alternando tre piani temporali in un modo che non stona affatto, anzi funzionale a incuriosire il lettore.
Perdona la breve recensione sconclusionata, ti posso assicurare che, a dispetto della forma, ho apprezzato davvero questa fanfiction.
Un abbraccio!
Legar

Ciao Mati, ti dedico questa cioccolata e devo dire che nella ricerca di una storia romantica mi sono imbattuta in questa storia su Lee e George e trovo che abbiano del potenziale, anche se non sono proprio i miei confort character. Immagino che Sia abbia apprezzato moltissimo il regalo perché i gemelli sono proprio loro e mi piace anche il modo in cui hai sviluppato il prompt della capsula del tempo, l'anno in cui hai ambientato la storia del trasloco e persino il coming out di George con i genitori, velato dalla malinconia per l'assenza di Fred. Mi piace pensare che quel video con la massima di Fred "La vita è breve" sia stato un po' la rinascita di George come se il fratello gli abbia dato uno scrollone.
È stata una bella lettura, molto dolce, nonostante i momenti di tristezza lasciati dalla rottura (per fortuna temporanea) di George e Lee e della morte di Fred.
Ti mando un abbraccio natalizio,
Sev

Ciao, cara!
E' la prima volta che ti leggo e sono davvero felice di aver avuto l'occasione per non rimandare più la lettura di una tua fic! Questo racconto è stupendo! <3
Hai organizzato benissimo l'idea del contest e soprattutto hai scritto una storia originale, intensa, sofferta, contemporaneamente allegra e malinconica.
Allegra perchè i momenti del 1991 sono pieni di brio, di leggerezza, i gemelli sono semplicemente i gemelli, con le loro battute pronte e la loro voglia di far disperare tutti (e anche Lee è perfetto) e malinconica e sofferta perchè il 2001 ci riempie di dolore, è il post guerra e la morte di Fred è una cicatrice che ha segnato anche delle divisioni. Anche ciò che avviene nel 1996 è vivace, ma anche pieno di consapevolezza, di maturità, per il rimandare ad un altro futuro quel momento così atteso.
La promessa che si sono fatti, la cassetta per il futuro, il rimandare al futuro, il futuro che sarà dilaniante senza Fred, mi ha fatto commuovere! E' tutto incastrato benissimo, persino gli accenni alla ship Fremione, li ho adorati.
La ship George/Lee è stata una novità per me, ma mi è piaciuta tantissimo, così mi è piaciuto il messaggio di Fred, che grazie a quel gioco del passato, li aiuta ancora e contribuisce al loro lieto fine.Dà loro una scossa, è proprio vero che era il più saggio! povero Fred! <3
Insomma, il mio cuoricino è rimasto molto colpito e ha sofferto, per questa bellissima storia. C'è tutto, originalità, intensità, riflessione, ti lascia tanto.
Oltre a questo, complimenti per lo stile scorrevolissimo e per come sai mantenere l'attenzione del lettore, è stata una lettura davvero piacevolissima e sorprendente, complimenti!

Ciao Mati!
Ultimamente mi ritrovo a leggerti spesso, specialmente grazie all'iniziativa dei regali d'inchiostro, ed è sempre un fatto positivo perché scrivi ogni singola volta delle storie meravigliose!
Come te, non sono un conoscitore di questa coppia e non penso di aver mai letto nulla su George e Lee prima, ma sono rimasto piacevolmente stupito da come tu riesca sempre a far funzionare i personaggi che scegli in maniera così fluida, realistica e adorabile da farmi ogni volta innamorare di loro.
Hai utilizzato benissimo il prompt proposto, e ho adorato i vari salti temporali con i frequenti flashback e ritorni al presente. Così sei riuscita a regalarci vari stralci, varie diapositive di questo rapporto tra George e Lee, e allo stesso tempo pure a inserire la Fremione - coppia che sto imparando ad apprezzare tanto nell'ultimo periodo.
I tuoi gemelli sono frizzanti, energici, esplosivi e soprattutto mi hanno sempre strappato un sorriso: sia di felicità per le loro battute, o per quel punzecchiarsi sulle rispettive relazioni "segrete", o sul farsi alla fine da supporto l'un l'altro e sostenersi come due metà dello stesso essere - sia per la tristezza e l'angst, come ricordo di ciò che è stato e che possiamo decidere di utilizzare come spinta per dare una svolta in positivo per il futuro. Conosco decisamente meno il personaggio di Lee, e vedere le cose principalmente attraverso i suoi occhi dà un taglio diverso al personaggio, ma è stato bello entrare nella sua testa e, soprattutto, scoprire attraverso di lui il legame coi gemelli. Vedere quanto fossero legati, come quell'amicizia fosse speciale per tanti motivi, e quanto essa continui a persistere nonostante tutto; e ho adorato vedere la spontaneità e il coraggio avventato del Grifondoro che si getta là dove è più pericoloso, ai Tiri Vispi, a confessare di aver infranto una promessa sacra senza paura - perché rivedendosi tutti e tre insieme Lee ha capito la cosa giusta da fare.
Mi ha fatto male percepire così forte l'assenza di Fred, soprattutto evidente nei momenti in cui è presente e sembra il più saggio di tutti e tre, ma sono davvero contento per il lieto fine che hai dato a questa OS.
Grazie per quest'ennesima esperienza emotiva che ci hai regalato con le tue parole, sei molto brava e sono in trepidante attesa delle tue prossime storie.
Un abbraccio,
Fede

Ciao Mati ❤
Scusa se ci ho messo un'eternità ad arrivare qui, ma ho il cervello super in pappa. Però, anche con il cervello in pappa, non posso che amare questa storia. L'ho sentita dentro e così forte che mi ha rotto il petto. Ci hai messo dentro tante di quelle cose che amo che mi tremano le mani, le braccia, i polsi, le labbra e gli occhi. Occhi pieni di lacrime e non so nemmeno se queste sono lacrime felici o lacrime tristi. Sono lacrime e basta. Lacrime quando si ritrovano alla Tana e i gemello devono trasferirsi per la prima volta in una nuova casa, lacrime quando nel 1991 Lee va a trovare i gemelli e gli dice che ha un'idea per ricordarsi sempre di loro. E poi loro che sono i gemello più belli e che già continuano a pensare per far arrabbiare la McGranitt. E io mi sciolgo, insomma, mi sciolgo perché poi Fred dice che non è il momento di guardare il video perché è troppo troppo presto. Così la tiene Lee. Lee che nel 2001 ha in mano quella maledetta videocassetta e pensa a quel maledetto Fred Weasley che non mantiene le sue dannate promesse. Lui, che è il primo a dire che è troppo presto e poi non potrà mai essere troppo tardi (lacrime, sì, anche qui).
Così Lee se ne sta su quel letto e guarda il video: rompe l'ultima promessa che ha con George. E poi non ce la fa, si veste alla rinfusa e va a prendersi l'ultimo pezzo che è rimasto in vita. George che si tiene ricordi, baci, tocchi, amori. George che ha perso dopo la guerra perché la vita va avanti e non c'è modo di fermare il tempo e di non far morire Fred. George. E George che è più muscoloso e che, chissà se ha mosso le spalle come un tremito quando Ron ha fatto il suo nome.
Poi la guardano insieme ❤ la guardano insieme e George trova il coraggio di fare quello che Fred gli ha sempre detto di fare. Vai da mamma, da papà, e diglielo. Tu e Lee siete troppo speciale, non perdetevi, amatevi alla luce del sole. E George lo fa, forse per ricordarsi del fratello che ha perso.
E PARLANDO DI FRED. Ho amato ogni riferimento ad Hermione, ho amato che tu abbia voluto dare uno stralcio anche di loro. Ti sono grata per questo squarcio, per Fred che la cerca e galleggia e per Hermione che lo guarda e lo adora, altro che Ron. Chissà come sta Hermione. Spero che possa bastare per un po' il pensiero che Lee e George siano insieme, per rasserenarla. E poi spero che si ritrovino presto, perché la vita è breve.

Mati, ho amato questa storia e scusami se non riesco a fare di più in questa recensione. Io ci piangerò sopra per altri mille anni e ci tornerò sempre e l'amerò con tutto l'amore che posso dare alle cose. Grazie, grazie, grazie, grazie. Mille volte grazie.
Ti voglio bene,
Sia ❤