Recensioni per
tecum sunt quae fugis
di laurelleghuleh

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/03/22, ore 09:46

Sono stata letteralmente rapita da questa storia.
Per lo stile di scrittura impeccabile, che rotola come una sfera perfetta dall'inizio alla fine, che ti entra dentro nei pensieri e li trasporta fino in fondo senza nemeno accorgersene.
Ho adorato le metafore, i paralleli con il tempo e lo spazio, decisamente azzeccati per il carattere di Kei, perfettamente calzanti e funzionali a completare quel quadro di smarrimento e confusione e turbamento che una persona razionale come lui non può non provare davanti al risveglio dei sensi e dei sentimenti.
Le sfumature di grigio, ruota tutto intorno a quello, così come è geniale l'etichettare i sentimenti nuovi per Akaashi e Bokuto, che si aggiungono a quelli vecchi e consolidati per Tadashi.
E Kuroo.... nulla, non si può etichettare, solo viverlo.
Confesso che non ho mai considerato la ship KuroTsuki, ma la tua storia si aggiunge alle poche altre lette di recente, che me la rendono assolutamente credibile e, per di più, intrigante.
Grazie!
<3

Recensore Veterano
14/03/22, ore 19:06

Sono stregata. Non vedevo l'ora di leggerla eppure, pur avendone parlato... non potevo mai aspettarmi una storia così potente, un character study che rasenta la perfezione, un amore per la Kurotsukki che travalica la parola ed il testo (ed arriva fino a me).
Non posso che infinitamente riempirti di complimenti; il modo in cui scrivi di Tsukki... lo rende così vivo, così viicno e tangibile. CI assomigliamo tantissimo io e lui ed è proprio per questo che l'ho evitato così tanto - il perfezionismo, la fredda logica, tutti gli elementi che vanno accuratamente analizzati -; eppure tu riesci a raccontare quel magma ribollente che è la sua vera personalità, così come di riflesso è Kuroo ad aver fatto risvegliare tutto. Mamma che bel pezzo oh. Mamma mamma mamma Laurelle. Mi sono emozionata così tanto, non so come ringraziarti. Dal titolo, fino alla nota finale. Tsukki cacchio per la prima volta... ti capisco. I feel u boy so much! Celebrali come siamo, quando ti capita un Kuroo nella vita non puoi che mettere in discussione tutto.
Grazie di aver scritto questo pezzo così importante.

P.s.
 "E che per questa volta è il bagno dei ragazzi, al secondo piano, in cima alle scale, subito sulla destra."
Vogliamo parlarne? Spoiler alert much!

 

Recensore Veterano
16/01/22, ore 11:31

Ciao!
Ho un po' di piccole premesse da farti prima di lasciare questa recensione, brevissime, lo giuro. Ho da poco finito di vedere l'anime di Haikyuu!! e forse sono un po' frastornata dalla quantità di rapporti (e di ship!) che questa storia può fare emergere, che nascono da sguardi e non detti e sembra ancora più assurdo se pensi che il 70% del tempo si parla di pallavolo ma quei rapporti ci sono, sono lì e sono nascosti, o soltanto sopiti.
Ieri sera non riuscivo a dormire e pensavo sicuramente al personaggio che più mi ha colpito – nelle sue rigidità, nei suoi labels – che è sicuramente Tsukishima. È chiaro di quanto sia complesso e sfaccettato, ne ho provato a scrivere con Yamaguchi, ma mi sono accorta che mentre ci provavo, uno spazio c'era ma forse la maggior parte dei miei pensieri veniva fuori principalmente one-sided, stonati in due, o comunque frutto di un amore morbido, di tenerezze, di comprensione e non, come hai detto giustamente tu, di scosse, di terremoti. Perché forse solo i terremoti riescono a smuovere l'anima così ferma di Tsukishima. Solo quelle. Allora, tra i nomi, ne è emerso uno: Kuroo (uno dei miei preferiti). Con il suo dito puntato contro di lui, con la sua scossa nell'avergli dato uno scopo, anche solo nella pallavolo. Quel muro a lettura che condividono, di cui gli ha insegnato l'arte.
Ecco, giuro, adesso arrivo alla storia: tutto questo per dire che ho aperto EFP per leggere qualcosa di loro e, nella tua storia, ho trovato tutto quello che cercavo. Partendo dal presupposto che è scritta magnificamente, con delle immagini incredibili, vivide, delle metafore azzeccatissime, i piani che si contorcono e si baciano in un punto imperfetto, l'erba bucherellata dal bianco delle margherite come il viso di Tadashi. È tutto di un'estrema poeticità e di una logica così sezionante che solo Tsukishima potrebbe mettere su con cosi tanta logica. Ho amato le riflessioni sul suono della campanella, il suo scomporsi in bagno, il sentirsi andare a pezzi perché nessuna cosa è come dovrebbe essere. E Tadashi ha più coraggio nel dirgli quella cosa o è solo più sconsiderato, vittima del bianco e del nero?
L'azzurro del bagno che gli ricorda gli occhi di Keiji, la bellezza di Bokuto e Kuroo che non è una o né l'altra cosa. È ammirazione sì, e rispetto, e bellezza tanta da togliere il fiato ma non solo! È quella cosa moltiplicata, è quando la squadra più forte è quella coi sei più forti, che si moltiplicano l'un l'altro. Cosi le cose che ama in Kuroo non si sommano, si moltiplicano e per lui non c'è post-it che renda l'idea di come gli abbia scosso l'anima con i suoi movimenti tettonici scomposti e esplosivi, il suo ghigno, le sue parole che sono sempre lama e scommessa. Ho amato quell' a domani, il chiaro di luna, ho sentito Tsukishima friggere fin dentro l'anima di comprensione, paura e irretimento.
E niente, scusa questo sproloquio che altro non è, questa storia mi ha scavata fin dentro il cuore! Mi prendo un po' della tua dedica e la faccio mia. Ti ringrazio per questa storia bellissima, scritta in modo altrettanto bello, e spero di leggere qualcos'altro di tuo presto.
Un abbraccio

Nuovo recensore
14/01/22, ore 09:43

mi cimento nella mia prima recensione su efp e spero di non fare ca**ate eheheh

ti ho trovata qualche giorno fa su wattpad e sono rimasta assolutamente stregata dal tuo modo di scrivere, non so come fai ma mi ipnotizzi

non ne ho lette molte di kurotsuki ma questa... ti avviso che potresti aver appena convertito una convintissima kuroken shipper!! capito quando dico che mi ipnotizzi? (più che altro perché kenma è il mio personaggio preferito in assoluto, lo amo, e quindi non riesco a sostituirlo con kei... o forse sì a questo punto ahahah)

scemenze mie a parte, hai scritto un pezzo davvero struggente, a tratti poetico
avevo il magone per tsukki lungo tutta la narrazione T_T

le analisi psicologiche di questi personaggi mi fanno sempre impazzire e penso che tu abbia fatto centro

fantastico!!

p.s. sono eleonorrr da wattpad, non so se ti ricordi, ho letto anche la tua tsukkixreader (me la rileggerò anche qui altre mille volte)

Nuovo recensore
07/01/22, ore 14:07

Raramente mi sono imbattuta in una descrizione emotiva cosi' spietatamente acuta. Talmente profonda da risultare spiazzante. 
Qui c'è tutto Kei, tutto. Un metro e novantun centimetri di timori , aspettative negate, speranze cacciate giu' in gola prima ancora che possano salire alle labbra. 
E quando si pensa di poter essere bene addestrati per vincere la battaglia, ecco allora incominciare  la vera guerra.

Grazie per averci regalato questo memorabile viaggio.
Spero di poter staccare presto altri biglietti, rigorosamente finestrino.

Vianne

Recensore Master
07/01/22, ore 06:01

Non so se sotto alcuni punti di vista la si possa considerare una follia, ma sicuramente è molto bella!
Senza contare che pur facendo vedere quasi esclusivamente il punto di vista di Kei, tratteggia perfettamente anche il carattere degli altri.
Yamaguchi per esempio, parla poco e si intravede appena eppure ne esce perfettamente il ritratto del sostegno placido e silenzioso, del ragazzino timido ed insicuro, ma anche forte e coraggioso, che ha avuto la forza di guardarsi dentro prima e di confessare il proprio segreto all'amico poi ed è una cosa molto da lui.
Lo stesso vale per gli altri personaggi, sono filtrati dagli occhi di Tsukki, ma sono perfettamente visibili al lettore😊