Recensioni per
Figli degli eroi
di Ciuscream

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

1° CLASSIFICATA AL "NEW GENERATION CONTEST" E VINCITRICE DEI PREMI MIGLIOR PERSONAGGIO FEMMINILE, MIGLIORE COPPIA, GIURIA

STILE E GRAMMATICA = 9/10

Il tuo stile è dir poco meraviglioso: ricco, poetico, immersivo ed estremamente efficace nel trasmettere le emozioni dei personaggi. Hai la capacità di dipingere immagini con le parole, di rendere evocativa anche la descrizione di atti semplici e apparentemente banali, per esempio il modo in cui River osserva Molly: “Sente gli occhi di River addosso, li sente frugare tra i percorsi delle sue lentiggini, a congiungerle in disegni inediti.” (Ti riporto solo questa tra le frasi che mi hanno colpita perché altrimenti dovrei farti un copia e incolla della storia!)
Mi sento di muovere un'unica piccola critica: a volte ho avuto l'impressione che, nell'inseguire questa ricercatezza stilistica, tu abbia ecceduto un po'' (utilizzando termini molto altisonanti o costruendo periodi carichi e complessi che risultano un po' faticosi da seguire) laddove forse sarebbero state efficienti una maggiore semplicità e linearità.
In molti casi non si tratta assolutamente di errori, il mio non è un invito a sentirti in dovere di modificare scelte lessicali che fanno parte del tuo stile personale, se non ne senti il bisogno.
In altri casi ho invece riscontrato espressioni che mi sono sembrate errate, o comunque forzate in quanto eccessivamente astruse; ciò che è forzato stride e spezza un po' l'immersione nella lettura. Per esempio “Lo aggrappa di un pizzicotto”; meglio un semplice “Gli dà un pizzicotto/Lo pizzica”.
“Molly sgrana gli occhi di un terrore che li allaga e li annacqua, piazzandosi un indice a premere con enfasi sulla bocca, in un invito a tacere piuttosto palese e gettando circospette occhiate intorno.”
In questo contesto “piazzandosi” e “premere” hanno lo stesso significato, l'espressione risulterebbe più scorrevole e meno forzata utilizzando solo uno dei due verbi. Inoltre, per scandire meglio la concatenazione logica degli elementi del periodo, si potrebbe rimuovere la virgola dopo “bocca” e inserirla dopo “palese” in modo che “piazzandosi/premendosi con enfasi un indice sulla bocca in un invito a tacere piuttosto palese” diventi un inciso.

Ti riporto gli errori e le imprecisioni che ho riscontrato, nulla di grave in rapporto alla lunghezza del testo!

“Lei non riesce più a riprendere il ritmo regolare dei pensieri – a farli spegnere di notte, anestetizzati dal sonno e renderli pimpanti al mattino...” (Manca la virgola dopo sonno.)
“Al cielo a cui ha rubato il colore e che si è incastrata nell'iride.” (Incastrato)
“Agli altri ha inventato che è in estate, quando sono lontani da Hogwarts e che i suoi genitori non sono molto propensi a permetterle di festeggiarlo fuori casa.” (Manca la virgola dopo Hogwarts)
“Piccolo pacchettino” (L'aggettivo “piccolo” è superfluo se associato al sostantivo pacchettino, sarebbe meglio “piccolo pacco” o direttamente “pacchettino.”)
“Nei nervi tesi dall'attesa snervante” (Ripetizione di due termini quasi identici)
“Si perde fra i sassi della strada e perde l'equilibrio/“Molti stralci sono proprio scritti nella scrittura arzigogolata del Cavillo” (Anche qui ci sono delle ripetizioni che non passano inosservate, si potrebbe risolvere utilizzando almeno un sinonimo, per esempio “si smarrisce” o “grafia”.)
“Le risposte sono davanti ai suoi occhi, chiare come mai prima, chiare come non le aveva mai viste.” (“Come non le ha mai viste”)
In un paio di casi Erbologia e Babbani sono stati scritti con l'iniziale minuscola, i termini appartenenti all'universo di Harry Potter richiedono sempre la maiscuola iniziale.
Ho inoltre notato una tendenza (non so quanto sia voluta) alla ripetizione ravvicinata di “quel, quella, quei” nella stessa frase. Ti riporto giusto un paio di esempi: “Quel disgusto per quel trincerarsi” e “Quasi spaventata da quel suo improvviso assentarsi, da quei pensieri che le hanno strappato la quieta morbidezza di quel risveglio”. Non è un grave difetto, però è una caratteristica che salta all'occhio e potrebbe essere un po' limata.
Infine, stavo per riportarti come errore il “sé stesso” ma ho scoperto che l'Accademia della Crusca e molti eminenti linguisti non considerano necessariamente errato l'utilizzo dell'accento, nonostante la forma non accentata sia molto più comune e accettata convenzionalmente. Non ho voluto considerarlo un errore ai fini della valutazione, la lascio qui come curiosità!

PERSONAGGI = 10/10

La tua Molly è un capolavoro e si merita il premio per il miglior personaggio femminile di questo contest!
Ne hai fatto un personaggio a tutto tondo, sfaccettato e assolutamente umano. Ci sveli tantissimo di lei senza lasciare nulla al caso, muovendoti agevolmente tra la sua dimensione quotidiana e quella interiore, emotiva, che è scandagliata con estrema profondità: i rapporti con la famiglia e con il suo fidanzato, le insicurezze sul futuro tipiche della sua età, le motivazioni che l'hanno portata a scegliere la sua carriera.
Bellissimi i dettagli disseminati all'interno della storia, che rendono Molly un personaggio pieno di sfaccettature: le “turbe mentali” che la portano a non voler festeggiare il suo compleanno, la sua canzone preferita e il modo in cui questa la lega a River, la passione per i giornali e le notizie che riguardano il mondo Babbano, il progetto della radio, l'idealismo e l'entusiasmo che infonde nelle cose, il suo essere cervellotica che la porta a pensare fin troppo, a riflettere su qualsiasi cosa in maniera profonda e complessa.
Trovo positivo che alcune sue caratteristiche siano presentate non solo come pregi ma anche come potenziali difetti, per esempio; “Le ha detto che chi ha sempre la testa fra le nuvole, agli ideali alti, poi si perde fra i sassi della strada e perde l'equilibrio” e “non riesce a scorgere quanto sia tirato quell'idealismo, quanto ne abiti in lei e poco in altri; non riesce a comprendere che non tutti guardano al cielo e agli ideali alti a costo di inciampare.”
Insomma, la tua Molly non è assolutamente in bianco e nero. In lei c'è tanta umanità, tanta verosimiglianza, al punto che alla fine l'ho percepita quasi come una persona reale più che un personaggio di fantasia.
River è ovviamente meno approfondito rispetto a Molly ma è comunque un personaggio ben riuscito. Le loro interazioni sono divertenti, sagaci, ben costruite: si percepisce la sintonia di questa coppia nata da una solida amicizia, una sintonia che emerge nello stuzzicarsi a vicenda così come nelle premure, nella stima e nella considerazione che hanno l'uno dell'altro. È bellissimo leggere di River che non riesce più a trattenere l'istinto di baciare Molly perché incantato dal suo entusiasmo.
Non ti limiti a raccontarci che stanno insieme e sono pazzamente innamorati: rendi entrambi persone vive, reali, ci fai capire attraverso piccoli ma grandi dettagli (Molly che fa ascoltare a River la sua canzone preferita e di conseguenza la scelta del regalo di compleanno) cosa condividono, come si è evoluto il loro rapporto, cosa li ha spinti l'uno verso l'altro. Per questo li ho trovati la coppia più convincente di questo contest e ho deciso di assegnare loro un meritatissimo premio!
Non posso fare a meno di menzionare anche Audrey e Percy; in poche righe hai dipinto un'immagine molto interessante e vivace di Audrey, mentre di Percy descrivi questo stato depressivo che ho trovato veritiero ed emotivamente impattante.
Ottimo il modo in cui hai tratteggiato i rapporti di Molly con i genitori, dalle loro conversazioni al modo in cui determinate dinamiche familiari hanno influito sullo sviluppo della sua personalità e dei suoi interessi. Tuttavia non sei mai caduta negli stereotipi: la tua Molly risulta sempre una persona a sé, non mi ha ricordato neanche per un attimo una versione femminile di Percy Weasley.
Il dramma familiare della depressione di Percy si lega infine all'aspetto più commovente, profondo e impattante della storia: la decisione di Molly di diventare Guaritrice non solo perché è una carriera che ben si sposa con i suoi ideali, il suo naturale desiderio di guarire tutti i mali della società, ma anche per la speranza di aiutare il padre a guarire dal male che lo corrode da anni e nel quale lei e Lucy lo hanno osservato cadere sempre di più fin da bambine.

TRAMA = 10/10

L'impostazione della storia è perfetta: parti con una scena di vita quotidiana in cui troviamo Molly come una giovane adulta che lavora al San Mungo e convive con River, trascinando poi il lettore in una successione di flashback che approfondiscono il suo passato, l'arco personale di questo personaggio.
Non trascuri nulla: abbiamo descrizioni di scene quotidiane arricchite da lunghe disgressioni introspettive che non risultano mai pesanti e fuori luogo, che svelano tutto ciò che c'è bisogno di sapere su Molly, permettendoci di comprendere come e perché ha compiuto determinate scelte ed è arrivata a questo punto della sua vita adulta. Perdonami se sono così sintentica ma credo di aver detto tutto nel parametro Personaggi!
Inoltre la tua storia è anche molto originale, piena di idee creative e fuori dal comune, della tua visione personale della Nuova Generazione. Fantastici i riferimenti agli eventi del mondo Babbano quali le proteste per l'ambiente e la pandemia da covid, sei riuscita a inserirli all'interno dell'universo Potteriano in maniera estremamente coerente e credibile, rendendoli un elemento chiave dello sviluppo della storia e della caratterizzazione della protagonista!

UTILIZZO DEL PROMPT = 2,50/3

Il prompt è presente ma ho avuto l'impressione che rimanesse un po' sullo sfondo per tutto il corso della storia. Ero molto curiosa di scoprire qualcosa di più a riguardo, speravo che sarebbe stata presente almeno una scena con uno o due personaggi intenti a parlare durante una puntata di Radio Pix.
Ho scalato solo mezzo punto perché nonostante tutto la radio ha comunque una sua rilevanza: è un progetto che Molly condivide con River, rappresenta per lei un mezzo di espressione personale per portare avanti i suoi ideali e c'è un contrasto molto interessante e funzionale tra il suo pensiero e quello di Fred e Roxanne, che vivono invece questa esperienza come un'occasione di divertimento.

GRADIMENTO PERSONALE = 5/5

Ho esitato molto ad assegnare il premio Giuria perché tutte le storie partecipanti mi sono piaciute da morire ma alla fine, seguendo l'istinto, la scelta è ricaduta qui.
Non c'è nulla che non funzioni: dallo stile meraviglioso alla presenza di questi personaggi così vivi, così reali, di cui non ho potuto fare a meno di innamorarmi. Mi sono sentita come se stessi davvero osservando il dipanarsi della vita di Molly in tutte le sue sfaccettature e nel finale sono arrivata a commuovermi per l'intensità con la quale sei stata capace di trasmettere delle riflessioni e delle emozioni nelle quali è facile rispecchiarsi e ritrovare qualcosa del proprio vissuto personale.
Senza togliere nulla alle altre partecipanti, in un certo senso questo è proprio il tipo di storia che mi aspettavo di leggere quando ho indetto questo contest.
Spero con tutto il cuore che tu un giorno possa continuare questa serie sulla Nuova Generazione, in caso avvisami perché correrò subito a leggere i nuovi capitoli 

TOTALE = 36,50/38

Recensore Master

Ciao :)
Sono proprio contenta di aver trovato questa storia! (Arrivo dalla To Be Writing challenge.) Tra l'altro, salto un secondo alle note: mi piace tantissimo l'idea di questo progetto, tante OS relativamente slegate che però iniziano tutte dal risveglio il giorno del matrimonio di Teddy e Victoire. Cioè, bellissimo! Ho visto che per ora non ci sono altri capitoli, ma sarei sicuramente curiosa di leggere di più.
Prima di passare a commentare questo, ti segnalo una svista che ho notato leggendo:
Molly alza lo sguardo e trascinala mano è saltato uno spazio, trascina la mano
Passando invece alla storia, o meglio, ai tuoi personaggi!
Parto da River perché awww, mi è piaciuto tanto lui. Degno erede di Lee Jordan, senza dubbio! Scrivine ancora sì, è un tesorino.
“No, voglio stare qui a contare tutti i secondi in cui fingi di ignorarmi”
Cioè, si può non amarlo? Secondo me no!
È un personaggio divertente, ma sa essere anche serio dove conta, e dimostra di essere piuttosto bravo a comprendere Molly, più di chiunque altro probabilmente.
"Radio Pix" è un'idea bellissima, ho amato!
La tua Molly, piccolina, è adorabile – bellissimo come hai costruito tutto su questo desiderio di guarire il mondo, con i riferimenti a Greta e gli accenni al covid per cui i maghi avrebbero potuto fare molto di più e invece. Ce li vedo i Guaritori (quelli più idealisti, almeno, che hanno scelto il mestiere per vocazione) a indignarsi, e così Molly naturalmente, mentre molti dei suoi coetanei e parenti vivono la situazione in modo molto distante, abituati come sono a non tenere in considerazione ciò che succede nel mondo non magico.
A proposito, mi è piaciuto tanto il background che hai attribuito alla tua Audrey: Nata Babbana e scrittrice per il Cavillo, sembra un personaggio davvero interessante.
Per Percy mi è dispiaciuto tanto invece 🥺, per lui e per Molly (e Lucy) che crescono vedendo gli effetti che la morte di Fred ha provocato sul padre e che ancora perdurano nel loro presente. Triste, molto triste, ma anche realistico, credo.
Tornando a Molly, mi piace molto (e direi che era l'inevitabile esito per il suo desiderio di guarire il mondo!) che scelga di diventare Guaritrice, e il come arrivi a sceglierlo. Chissà se riuscirà davvero a fare qualcosa per guarire suo padre? Non è facile, questo è certo.
Sono anche molto curiosa del perché non abbia voglia di andare al matrimonio di Teddy e Victoire. Magari lo scoprirò in un'altra storia?
Comunque, ottimo lavoro con questa! Alla prossima! Un bacio,
Mari

Recensore Master

Ciao, partecipo come te alla challenge e mi sono ripromessa di passare a leggere e recensire quante più storie possibili. Anche quelle di cui non conosco i fandom o ne so poco. Come in questo caso, della "new generation" harrypotteriana (?) ne so poco. Ma penso che valga un po' per tutti, nel senso che con questi personaggi (poco sviluppati nel mondo ufficiale della letteratura) si possa spaziare più facilmente con la fantasia, si hanno meno paletti ecco.
La tua Molly jr mi è piaciuta molto, è una ragazza sensibile e attenta ai problemi che riguardano il mondo anche al di fuori di quello magico. Ecco appunto gli accenni alla pandemia... come sarebbe bello se davvero ci fossero delle bacchette magiche da qualche parte, eh?!
Ho apprezzato molto il tuo modo di scrivere, il tuo stile è fresco, giovanile, ma non per questo superficiale, anzi!
Complimenti allora, e buona challenge
Nina^^

Recensore Master

Ciao!
Ero non curiosa, di più, di poter leggere finalemnte questa storia, perché sai che sei un'autrice che apprezzo moltissimo, e la Nuova Generazione è un ambiente che trovo sempre estremamente stimolante, e adoro vedere come i miei autori preferiti decidono di interpretarla. Una delle cose che trovo più interessante, poi, non è solamente andare a conoscere le caratterizzazioni di questi personaggi che sono sostanzialmente originali, perché di loro conosciamo solo i legami di parentela. La cosa più interessante è secondo me vedere qual è il contesto in cui questi personaggi si muovono, perché la nuova generazione ci permette di fare un grande balzo avanti nel tempo e provare a immaginare quanto sia cambiata la società, quali siano i rapporti all'interno della comunità magica e fuori, andando ad aprire di molto il fandom, secondo me. Ecco, capirai quindi quanto io abbia adorato le tematiche che hai messo in campo con questa storia, perché secondo me hai davvero toccato una delle corde più sensibili e al tempo stesso con più potenziale di tutto il fandom (seriamente, io credo di avere un feticcio per il rapporto tra la sanità magica e quella babbana, sul potenziale inespresso e su tutti i dilemmi etici che questo comporta, quindi GRAZIE per avermi dato del materiale meraviglioso su cui riflettere).
Adoro, poi, il concetto che sta alla base di questa raccolta, e il modo in cui vuoi legare le storie: è geniale partire proprio dal giorno in cui Teddy e Vic, i "primi" membri della nuova generazione, smettono in un certo senso di essere figli, e da lì andare a indagare gli altri cugini.
Ecco, finalmente arrivo in fondo a queste premesse per cominciare a parlare di questa storia e della tua Molly, che ho adorato. L'ho assolutamente adorata, davvero.
Mi piace tutto di lei, a partire dal suo fantastico compagno (no, ok, volevo essere meno frivola, ma River mi riempie di gioia, è davvero un bellissimo personaggio e adoro il loro rapporto, il modo in cui lui riesce a leggerle ogni piega della fronte, come la supporti, come si vogliono bene, i battibecchi, quel bellissimo regalo di compleanno anche quando Molly il suo compleanno non lo vorrebbe nemmeno festeggiare... sono bellissimi, davvero).
Mi ha fatto tanta tenerezza questa Molly che non vuole festeggiare il compleanno perché la sua vita è un garbuglio dove sembra non esista alcuna strada, e ogni anno che passa le ricorda quanto questo garbuglio sia complesso e quanti pochi progressi abbia fatto per sbrogliarlo. È davvero una sensazione che mi sta estremamente a cuore, che comprendo fin troppo bene e che mi ha fatto venir voglia di avere la possibilità di entrare nella storia per abbracciarla forte e dirle che bisogna solo avere pazienza.
E ho adorato la famiglia che hai costruito per lei, lei che ha gli occhi così pieni di ideali, che ha una grandissima voglia di cambiare il mondo in meglio, di guarirlo (forse perché ha una zia che già a dodici anni voleva il meglio per gli elfi – adoro la spilletta del crepa! – forse perché l'interesse per i babbani ce l'aveva nel sangue, forse perché ha un padre con gli occhi che si perdono in cielo – mi ha spezzato il cuore, questo Percy e il suo dolore e i suoi occhi vuoti, davvero, me l'ha spezzato). Ho adorato Audrey che altro non è che una giornalista del Cavillo (e, davvero, più ci penso, più credo che una personalità del genere sia quella perfetta per stare accanto a Percy), adoro Radio Pix e la febbre che ha Molly di usare questa voce per dire qualcosa di fondamentale, qualcosa che dovrebbe bruciare chiunque ma a cui tanti sembrano restare sordi.
Ed è fantastico il modo in cui hai saputo fondere tematiche tanto attuali e importanti: i Fridays for Future, tanto per cominciare (quella voce che tutti dovremmo ascoltare, che dovrebbe toglierci il sonno la notte, e che invece troppi sembrano voler ignorare). E poi la pandemia, ovviamente, che ancora una volta porta alla luce un aspetto della società magica che, per riflesso, si specchia anche nella nostra: tante, troppe volte chi ha un privilegio potrebbe fare tantissimo per chi quel privilegio non ce l'ha, ma gira la testa dall'altra parte per non dover rinunciare nemmeno a un briciolo della propria serenità. Ecco, evviva Molly e la sua incapaità non solo di voltare la testa, ma anche di accettare che chi ha attorno lo faccia.
È bellissimo il modo in cui Molly scopre come impiegare il suo fuoco, e trova quindi la propria strada nel mondo.
Insomma, ho amato moltissimo questa storia, e sono curiosissima di conoscere anche gli altri membri di questa tua nuova generazione.
A presto!

Recensore Master

Eccomi **

nonostante quindicimila distrazioni ci tenevo a passare quanto prima da questo primo piccolo gioiellino senza lasciare passare troppo tempo. L'unica cosa positiva della quarantena è stata l'avere tempo da dedicare alle letture.
Non vedevo l'ora di conoscere River e quando ho letto la prima frase della storia ho sussultato perché ho riconosciuto subito la citazione a Scatole **. Mamma mia, i feels per quella storia! Le devo tantissimo!
Mi piace moltissimo la tua idea di strutturare il testo andando all'indietro e partendo dal giorno del matrimonio di Vic e Teddy :)
In questo presente vediamo che Molly ha realizzato il suo sogno di diventare Guaritrice, anche se ora deve vedersela con turni assurdi, e lei e River sono riusciti a concretizzare quello che aveva tutte le premesse per diventare un rapporto bellissimo, nel quale maturare, completarsi, crescere insieme.
E' stato davvero bello ripercorrere tutti i passi che hanno portato Molly a diventare quella che è, con un occhio particolare ai suoi genitori, una coppia particolarissima dalla quale Molly ha ereditato tutte le caratteristiche che la rendono quella che è. Ho adorato la tua versione di Audrey, nata babbana e giornalista del Cavillo, che trasmette a Molly la passione per il mondo babbano e le novità che lo accompagnano (ho trovato genialissima l'idea di farle leggere i principali quotidiani babbani, quando ho visto Greta in copertina ho sussultato, sei un genio!). Ho adorato vedere come lei e Percy si siano conosciuti e mi si è stretto un sacco il cuore nel vedere la versione attuale di lui, disillusa, distante, terrorizzata all'idea di perdere ancora qualcuno, con gli occhi fissi nel cielo quando invece le cose più importanti accadono sulla terra. Come Audrey cerca di tenere ancorato Percy, così Teddy, con la sua pazienza, il suo essere più concreto e disilluso, riesce a tenere a terra (in senso buono) Molly, aiutandola anche mediante Radio Pix (ma tu mi uccidi con questi nomi geniali e con questi riferimenti ai lavori dei genitori!!) a darle modo di lottare per le tematiche che le interessano.
La parte sul Covid e sul "disinteresse" che i Maghi hanno verso quello che sta accadendo ai Babbani mi ha messo i brividi.
E' meravigliosa la passione di Molly circa il voler guarire il mondo e sono felicissima che non si sia mai arresa e abbia trovato il suo modo per farlo.

Questa non è una recensione, me ne rendo conto, è un insieme di scleri, ma spero si sia capito che l'ho amata ♥
ti mando un abbraccio grandissimo e aspetto la prossima ♥

Bennina

Recensore Master

Ciao Giu,
era dall'altra sera che ero molto impaziente di leggere questa tua storia. Prima di passare al commento però, devo soffermarmi un momento sulla dedica. Una cosa che ho imparato di te in questo breve periodo, è che hai sempre la capacità di sorprendermi. Sono contenta che tu ti sia lanciata a scrivere sulla Nuova Generazione e che tu mi abbia voluto dedicare questa storia <3
Sono contenta che tu sia partita proprio da Molly, un personaggio che mi affascina un sacco.
Allora, andiamo subito a conoscere la tua Molly. Beh, che ti dire? Ce la presenti come una ragazza che vuole andare a fondo delle cose, tormentata dai dubbi che si accumulano nel cervello e le strappano via il sonno.
E non posso evitare di fare un breve commento su Riv, colui che ha avuto il coraggio – ex Grifondoro? Tra compagni di Casa ci si riconosce lontano un miglio – non solo di stare con una che rimugina tutta la notte – chissà se in qualche nefasto pensiero, lui è il protagonista. Temo di sì – ma che si è attirato l'antipatia dei Weasley. Tuttavia, rimane fermo nelle sue posizione come un buon soldato e continua la sua battaglia.
Un eroe, davvero.
Oddio, il matrimonio tra Vic e Teddy! Come posso rimanere seria e non squittire deliziata? <3
Però mi hai smontato come un palloncino quando hai nominato Percy e quel malessere – davvero si può definire così? Mi sembra qualcosa di più profondo – che si trascina dietro e che gli impedisce di gustarsi i piccoli momenti.
E' palese il rapporto profondo e di totale fiducia che c'è tra Molly e Riv. Ho amato la capacità di lui di capire senza troppo sforzo – nonostante la miopia, per citarti – quello che le passa nella testa e ho amato ancor di più il tentativo di riportarla con i piedi per terra.
Molly si ripara dietro una finta maschera di stizza ma sono certa che apprezza questo lato di lui.
Io l'ho fatto!
Ci hai anche mostrato uno scorcio degli anni a Hogwarts dei due ragazzi, quel momento in cui si sono avvicinati. Devo dire che mi aspettavo che fosse Riv a compiere il passo perché Molly, non so perché ho questa idea incollata al suo personaggio, mi è sempre parsa una tipa che sta un po' sulle sue. Certo, sorride, magari è anche disponibile ad aiutare ma sostanzialmente la vedo come una persona che impone delle barriere tra sé e gli altri.
(Forse ho questa idea perché credo che non sia affatto facile essere la figlia di Percy, l'unico dei Weasley a non aver supportato Harry dopo il ritorno di Voldy)
Riv forse può sembrare rumoroso e invadente ma intravedo tanta tenerezza dietro al suo modo di fare. E il fatto che le abbia fatto un regalo quando Fred gli aveva consigliato di non farle nemmeno gli auguri – e quindi di lasciar perdere –, mi fa sbellicare dal ridere. Rivedo un po' dei gemelli in lui.
(E niente, solo per l'intimo commestibile, lo considero un grande. Sì, probabilmente Molly lo avrebbe ucciso ma io – che non sono quella che ha ricevuto il regalo – non posso fare a meno di ridacchiare malefica)
E vogliamo parlare del regalo? Caro, caro ragazzo!
I ragazzi quando fanno questi regali, dimostrando di aver prestato attenzione ai dettagli, guadagnano un sacco di punti. Quindi, mio caro Riv, mi piacevi già prima ma ora hai la mia approvazione!
(E comunque che sia dannato quel pennuto. Proprio in quel momento, maledizione!)
“River lancia gli occhi al cielo e chiede a Merlino quale sia la sua colpa per essere finito a prendersi una cotta astronomica per una collega della radio, per la cugina dei suoi due migliori amici, per la persona con più turbe che l’emisfero settentrionale abbia partorito.”
Ma ringrazia il cielo! Dove sarebbe il divertimento, altrimenti?
E sei anche uno che prende l'iniziativa. Ben fatto!
Carino anche il frammento in cui parli della famiglia, dove Molly è sgomentata dallo sfacciato favoritismo di Arthur, che considera Audrey la sua preferita tra le nuore.
In effetti, anch'io sono rimasta stupita nel leggere di come hai caratterizzato Audrey, perché mai immaginavo che Percy potesse innamorarsi di una giornalista (specie se lavora per il Cavillo). La tua Audrey mi sembra un donna frizzante, innamorata dei colori e traboccante di entusiasmo, ecco perché non l'avrei mai accostata a un tipo rigido come il marito.
“Come l’amore… non per questo le persone smettono di innamorarsi”
Riv, fai attenzione o finirai per far innamorare anche la sottoscritta (già ci sei vicino).
Concludo dicendo che è palese la conoscenza reciproca che hanno i due ragazzi. Nonostante le idee e i caratteri differenti, sono stati in grado di ritagliarsi un proprio equilibrio di funzionare. Sono molto felice che tu abbia pubblicato questa raccolta, che aggiungo immediatamente alle seguite così da non perdermi gli aggiornamenti (e al momento, ho davvero bisogno di segnarmi le cose perché la mia memoria fa acqua da tutte le parti).
Un bacione,
Eli

Ps: sono curiosa di leggere il capitolo dedicato a Dominique.

Recensore Veterano

Visto che ce l'hai fatta? Per la cronaca non ne ho dubitato nemmeno per un secondo.
Sono felice tu abbia trovato lo slancio per andare avanti con questa OS e pubblicarla, perché dovevi pubblicarla.
Il personaggio viene fuori, vengono fuori entrambi, in maniera perfetta, armoniosa, si intrecciano e si legano in modo così piacevole che si potrebbe continuare a leggere di loro ben oltre la fine del capitolo.
La struttura con cui hai montato la OS si presta benissimo alla conoscenza di questi ragazzi, soprattutto di lei, e ci rende interessante e per nulla pesante, la scoperta di chi sia, come sia e perché lo sia.
Lei c'è, ce la racconti bene, la caratterizzi col tuo tocco personale, mostrandoci quei dettagli di cui non sapevamo di aver bisogno, che solo tu sai inserire così bene, con così tanta naturalezza. E allora vediamo le lentiggini, gli occhi di un colore tanto illegale da farmi sentire invidiosa, perfino le occhiaie dovute al sonno, che nulla tolgono alla bellezza di questo personaggio, che ci arriva, ci arriva chiarissima.
Si perché se anche fossimo ciechi, potremmo scorgerla attraverso gli occhi di River, che sarà pure miope, ma i tratti di Molly li conosce meglio dei suoi.
La parte nella sala comune avrei voluto che non finisse mai, c'è qualcosa di magico in quel momento, in quel regalo e nel modo in cui ce li hai mostrati.
E forse la cosa più bella di tutta la storia e che ci sei tu in ogni parola, ti si legge dietro ogni aggettivo, nel modo ritmico e suadente con cui accosti suoni, parole e immagini.
Avrei capito che era una storia tua, anche fra altre cento, perché quando qualcuno sa scrivere bene, la sua personalità traspare da ogni virgola. E tu traspari, anche se alle prese con qualcosa di diverso.
Non so chiudere le recensioni, quindi mi limito a salutari e a ricordati di quanto sei brava, e che l'unica cosa che devi fare è convincertene!
(Recensione modificata il 07/01/2022 - 07:34 pm)