"E poi, a dire la verità, è perché Rupert è un po' triste. È triste perché Dora in primavera va via. È così mogio che ha pure smesso di lanciare la cacca giù dal tetto. Quindi, accidenti, se sapevo già tessere potevo farle io le tende per Dora…"
Questa frase mi ha fatto innamorare di questa one-shot. Sia perché è divertente da morire immaginare Rupert che lancia feci dal tetto in testa alla gente che gli è antipatica in compagnia della piccola Jaylah (che mi immagino adesso lo segua spesso come un pulcino ESTREMAMENTE recettivo alle sue idee del cazzo, con grande scorno di Dora e probabilmente con esasperazione di Kry), sia perché si capisce che Rupert in effetti sta vivendo male la prossima partenza della gemella. E poi LE TENDE, sono CREPATA di nuovo, perché Jaylah è adorabile, ma mi ha fatto riflettere anche il suo modo di vedere le cose. E' molto empatica per essere una bambina, per giunta elfica (quindi forse un pochino più infantile della seienne umana, anche perché se non ricordo male Jaylah ce l'aveva sta cosa che cresceva linguisticamente un po' più lentamente rispetto alle coetanee, forse perché bilingue), e i suoi strafalcioni sottolineano una cosa molto vera. Dora non ha trovato LE TENDE a casa sua (perché casa sua è sostanzialmente un posto un po' di merda, anche se ci sono comunque posti peggiori) e quindi va' a cercarlo altrove.
Bello, mi è piaciuto un sacco. Ne leggerei all'infinito. |