Adesso arriva un caps-lock grande come una casa, e te lo becchi, oh se te lo becchi!
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!
Tu vuoi farmi morire, dimmelo, dimmelo che è così XD
Cioè, non hai saziato la mia sete di questa storia che mi ha rubato il cuore, no, la hai alimentata, prepotentemente e io ne voglio di più, sappilo XD
Cercherò, invano, di ricompormi e dirti due parole sensate ma ti renderai conto che è molto difficile.
Vorrei per prima cosa parlare dell’acume di Lord Angion o della sua totale assenza di malizia che gli fanno pensare che sposarsi a Cair Paravel sia un’ottima idea, povero cucciolo.
E, nonostante siano due testoni patentati (e una in particolare), ho amato l’incontro nell’osservatorio fra Caspian ed Ella, in particolare come lui inizialmente cerchi di mantenere una dignità di Re nei confronti di lei - che non solo l’ha respinto ma gli ha anche, almeno sulla carta, preferito un altro – cercando di guardarla il meno possibile mentre lei, che è quella che di fatto ha alzato il muro più grande, invece non riesce a togliergli gli occhi di dosso perché lo sa di aver fatto una cavolata grande come una casa ma, piuttosto, preferisce sposarsi con un altro uomo che fare un passo indietro… ho veramente amato quando Caspian gli fa notare di averlo respinto sotto la pressa di quegli sguardi ma che, nonostante tutto, poi cedano a quel bacio che, cribbio, quanto ce l’hanno fatto penare XD
Rivedere la matrigna è sempre cosa buona e giusta (sono orgogliosa di esserne in parte responsabile <3), anche se è troppo presa dalla frenesia delle nozze per accorgersi subito che sua figlia ha qualcosa che non va ma il suo sesto senso si accende il giorno fatidico ed Ella cede. Ho amato il gioco di sguardi fra i tre lungo la camminata per la navata. Ho amato meno lo scorcio del padre, non per come l’hai scritto tu intendo, ma proprio per il tipo di persona che è, l’ho trovato davvero piccolo nel suo non riuscire ad apprezzare la figlia finché non ha messo una pezza all’onta del disonore che aveva portato sulla sua famiglia, come se fosse stata colpa sua poi. Non mi sento di biasimare la ragazza che considera ogni rapporto con lui chiuso e che non riesce a gioire del suo orgoglio.
Il finale è un immenso crescendo, Ella si rende conto che non è ad una festa che sta andando ma ad una specie di requiem, quello che sarà del suo amore se dirà di Sì, il senso di colpa verso Lord Angion, verso Caspian e verso se stessa la schiaccia, non ha senso cercare aiuto e Caspian fa di molto bene a sfidarla con lo sguardo a parlare, perché l’orgoglio va bene ma fino ad un certo punto, ora – dove il titolo acquista finalmente tutto il suo senso – tocca a lei parlare. E anche se, ovviamente, ho smoccolato come non mai per la chiusura sul più bello, in realtà, l’ho trovata perfetta e di grande impatto.
Ma quello che mi preme sapere è cos’è quel bonus finale, io devo saperlo! Tu mi butti della neve, una strega che non ha colpe e vuoi che non sbrocchi? Ahahahahah Poi aggiungici Caspian che droga Ella nonostante sembri sapere tutto: tu mi vuoi vedere corrosa dalla curiosità, ammettilo XD
Bene, direi che questo delirio è durato anche troppo ma se mai sarà il caso io aspetto ù_ù
Grazie infinite per la dedica ma se questa storia mi ha conquistata è stato tutto merito tuo ♥ E’ stato davvero un piacere regalarti questo aesthetic e sono felicissima che ti sia piaciuto così tanto da usarlo qui *-*
Un abbraccio e alla prossima
Cida |