[Recensione premio per il contest “103 Times King” – 1/3]
Eccomi sorella, anche se in super ritardo!!
TANTI AUGURI TERRYYYYY, OVUNQUE TU SIA – anche se noi tutti sappiamo che probabilmente stai vendendo lavori all’uncinetto in qualche bancarella, magari a un certo Bill o a un certo Sascha AHAHAHAHAHAHAHAH XD
Okay, ma a parte questo delirio che mi ci voleva per sdrammatizzare un attimo, sono veramente ma veramente felice che tu abbia dato una chiave di lettura anche a quest’evento della vita di Walter: insomma, lui ha scoperto di soffrire d’Alzheimer, ma chi lo sa come ha fatto a saperlo? Tu ci hai riflettuto e hai sfruttato meravigliosamente questo tuo AU per far sì che fosse Terry a comunicarglielo, anche se non a lui direttamente.
E sai una cosa? credo sia stato meglio dirlo a Jackye, perché metti che poi Walt si dimenticava di aver parlato con Terry o viveva la cosa come un momento di confusione, vista proprio la sua malattia… o magari sarebbe stato preso per pazzo se avesse blaterato di qualcosa del genere, e avrebbe confermato a sua moglie di star invecchiando male, mentre invece era tutto vero!
Invece il nostro caro ragazzone ha parlato con Jacklynn ed è decisamente meglio così, perché lei già stava nutrendo dei dubbi al riguardo e si stava già ponendo delle domande, anche se non si era mai realmente allarmata fino a quel momento.
La cosa che mi piace sempre più di questo tuo AU è che lo stai rendendo sempre più accurato, pensando a ogni dettaglio e dinamica; ogni volta che leggo una nuova storia, capisco sempre meglio quest’universo e come funzionano le cose, e mi piace perché è sì fantasioso e con quel lato sovrannaturale che non può certo mancare, ma è anche molto molto umano.
Per una volta angeli, arcangeli ecc non sono figure fredde e irremovibili, non sono esseri eterei e senza cuore, ma hanno anch’essi un lato umano e sanno anche quando è il caso di fare un’eccezione, capiscono le emozioni umane e le sanno gestire, premiare o punire.
Ed è una cosa che, leggendo storie fantasy e sovrannaturali, non sempre si trova. Io stessa, quando ho scritto The Hypnotics nel fandom dei System, mi sono ritrovata a dare un’umanità a quelli che erano angeli, e li ho fatti cedere un po’ tutti alla fine, mentre magari nelle saghe o libri che ho letto in passato ho sempre trovato questi esseri inscalfibili e solo il protagonista di turno che finiva per infrangere le regole per amore o robe simili.
Insomma, in Purgatorio si respira un’aria di casa, capisco perché in fondo Terry non si preoccupi poi troppo di dover scontare anni in più in quel luogo!
Anche il fatto che anche qui esista una burocrazia, dei moduli da compilare, una fila da fare… è tutto molto umano e mi piace, perché – come penso di averti detto più volte – io non ce la posso fare a leggere storie fantasy ambientate in luoghi non realistici o che magari comprendono tutte quelle robe tipo magia sottoforma di pozioni, incantesimi o creature non umane che parlano o fanno cose… quindi questa sorta di “realtà sovrannaturale” mi piace un casino!
Poi vabbè, penso che se scritto da te, potrei leggere anche la rivisitazione di Harry Potter e Star Wars messi insieme in un’unica storia (???) AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH XD
Ma a parte questo, mi è piaciuto come hai gestito tutta la faccenda e come al solito ti sei informata per parlare anche di una malattia delicata e terribile come l’Alzheimer.
Povero Terry, comunque, anche stavolta si è preso un bello spavento e sono felice di come hai fatto nuovamente emergere il suo enorme cuore e l’infinito affetto che prova per i suoi amici, nonostante siano passati più di quarant’anni da quando li ha lasciati. E soprattutto è apprezzabilissimo che non abbia serbato rancore verso Wally, nonostante gli abbia soffiato Jackye!
Come credo di averti anche già detto, penso proprio che in questo AU emerga il vero Terry, quello capace di provare tanti sentimenti, di fare del bene e di avere un cuore buono e pieno d’amore. È una cosa bellissima e che mi piace ritrovare, perché a volte in storie più comiche o ambientate nella realtà, si fa vedere come un cazzone che ne combina di ogni colore e che agisce come un bambino dispettoso! XD
A volte viene voglia di insultarlo e di empatizzare con le povere vittime che miete con i suoi atteggiamenti, ma in fondo poi basta pensare a quanto sia in realtà buono e caro, e le cose tornano in equilibrio! :P
Prima di lasciarti, volevo solo segnalarti due sviste che ho trovato, in caso volessi correggerle! ^^
«Non sei in debito con me, ma con qualcuno più potente» - qui l’arcangelo dà del tu a Terry, ma durante la conversazione gli ha sempre dato del lei;
altrimenti per ogni minuto di ritardo mi affibbieranno dieci anni di pena in più. - qua invece mancano le chiuse virgolette alla fine del discorso diretto.
Niente, che posso fare se non farti ancora una volta tantissimi complimenti e ringraziarti per tutte le emozioni che mi hai trasmesso con questa dolcissima storia?
Si nota che tieni tantissimo a Terry, e soprattutto che sai sempre come far emergere ogni lato di lui, e in questo caso il suo lato migliore – anche se ammetto di essermi messa nei panni della gente in fila e di aver desiderato di mollargli un pugno sui denti AHAHAHAHAHAHAHAH!
È sempre commovente leggere di lui, in questo AU in particolare, e non potevi trovare modo migliore per festeggiare il suo compleanno e omaggiare il suo anniversario di morte insieme, scrivendo qualcosa che è in perfetto equilibrio tra angst e fluff. Bravissima, sorella, davvero!
Sono certa che se Terry leggesse – e noi possiamo anche credere che lo faccia, del resto ha tempo tra una buona azione e l’altra, no? XD – apprezzerebbe un sacco e vorrebbe abbracciarti :3
E anche io ti abbraccio forte, e ancora una volta auguro buon compleanno al nostro carissimo ragazzone dal sorriso equino e il cuore grande ♥ |
