Recensioni per
Indisposizione
di mareggiata
Ciao, |
Ciao Mareggiata, devo dirti che sono rimasta piacevolmente sorpresa da questa tua OS. So che sai scrivere molto bene, ma sei riuscita davvero a piacermi, moltissimo, partendo da un argomento, il menarca di Oscar, che ho sempre trovato "poco interessante". Ti confesso che in altre occasioni, non appena capivo che quello era il fulcro della storia, interrompevo la lettura. |
Questa storia è scritta molto bene e leggerla è un piacere. |
Gli anni che Oscar e Andrė hanno condiviso, quelli cioè, stando all'anime, tra i cinque di Oscar ed i sei di André ed i loro rispettivi quattordici e quindici, ma che l'anime non ci racconta, sono una miniera ricca e affascinante. Questo racconto ci narra, con grande freschezza e grande delicatezza, uno di questi momenti, certamente non tra i più facili da approcciare. |
Ciao mareggiata. Mi fa piacere trovare una tua storia. Nel leggere l'introduzione mi sono chiesta quale sarebbe stato questo momento. Interessante che il tutto sia nato leggendo un'altra autrice che avevi ispirato a tua volta. Un argomento delicato per la vita di Oscar attraverso André. Mi è piaciuta l'espressione nel finale riguardo l'inizio di un turbamento che andò crescendo nel tempo per chiudere questa tua storia. Un caro saluto. |
Cara Lucia, mi è piaciuta la delicatezza con cui hai trattato un argomento che ha sconvolto la vita di tutti a Palazzo, da Oscar in primis alle cameriere, passando per Nanny che, forse, si angustiava da anni al pensiero di affrontare questo momento. Oscar, onestamente, la immagino più sconcertata da ciò che l'evento in sè rappresenta e significa piuttosto che dal dolore fisico. Molto bello il punto di vista di un giovane Andrè che, uno dopo l'altro, mette insieme i pezzi del "piccolo mistero" di quel giorno iniziando a pensare ed interrogarsi sui cambiamenti che il crescere porterà nella vita sua e della "sua" Oscar. |
Carissima Mareggiata, |
André ha capito che, al di là degli stupidi preconcetti ed etichette, ogni persona è solo e sempre sé stessa. Anche Oscar. |
Cara mareggiata, sei una delle prime autrici che ho scoperto su questo sito e ho adorato da subito la tua scrittura e le tue stupende storie. |
Carissima Lucia, sei stata molto delicata nell’affrontare questo argomento, visto dall’insolita prospettiva di André, che ha vissuto come un travaglio personale quello che stava capitando alla sua Oscar, pensando e ripensando, ponendosi mille domande, su come sarebbe potuto variare il loro rapporto, in conseguenza del fatto che aveva scoperto, Oscar fosse diventata una donna. Tutta ciò che hai ricamato intorno a questa situazione, trattata con il solito tratto delicato, ci fa comprendere l’amore che nutri nei confronti di questi due personaggi, che sono sì di fantasia, ma incarnano i pensieri, le emozioni, le sensazioni di due giovani che si trovano a dover affrontare un argomento che, in un modo o nell’altro, cambierà la loro vita, nel senso che li farà uscire dal mondo dell’infanzia, più o meno ovattato, per catapultarli in quello degli adulti, con tutte le conseguenze che ne possono derivare. André, come al solito, pensa al benessere di Oscar, di quella ragazza di cui è diventato il solo amico, il confidente, e pensa già come un uomo, per cercare di farla sentire comunque protetta e sicura che la sua presenza, nonostante la nuova situazione, non muterà. |
Cara Mareggiata, ma grazie. Sei stata proprio gentile a citarmi. In fondo, chi sa quanti hanno toccato prima di me questo argomento...tu lo sviluppi con tatto, grande garbo, misura e anche un pizzico di ironia, che si coglie appena quando fai riflettere ad André se anche Oscar metterà in campo, come le altre ragazze, tutto l'ambaradan di mal di testa e disagi vari, una volta al mese. Certo che, penso sempre, con il tipo di vita che faceva Oscar non poteva proprio riguardarsi in certi giorni del mese, mal di pancia, crampi e mal di testa che fosse; e, come mi faceva notare una mia amica, pensa tu, oltre alla iattura di non avere il Moment, doveva pure lavorare, con i leggins bianchi, e questo per 20 anni! Battute a parte, è tanto tenero questo André che non capisce subito, e che si sente sconcertato e quasi spaesato pensando Oscar nei termini di una donna come tutte, che può sposarsi e avere figli...e non ce la vede proprio, tanto questa idea collide con la Oscar che conosce e cui vuole bene. Per fortuna che Oscar, assorbita, immaginiamo con altrettanto sconcerto, la sorpresa e il piccolo choc, si presenta da André con due spade alla mano, per l'ennesimo duello. Perché alcune cose cambiano per sempre, ma altre, per fortuna, restano sempre uguali. Complimenti per la sensibilità con cui hai scritto questa ff, e grazie ancora. Ciao e a presto! D. |