Recensioni per
È successo il successo
di blackjessamine

Questa storia ha ottenuto 24 recensioni.
Positive : 24
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/03/22, ore 08:15

Ciao blackjessamine!
Gilderoy Allock (o Lockhart, come preferisci) è sempre stato un personaggio affascinante. La prima volta che ho letto di lui pensavo fosse un povero sciocco egoista e superficiale (LOL), ma leggendo di nuovo la Saga qualche tempo dopo, mi sono resa conto che in realtà è un gran furbacchione che è stato capace di mascherare le sue mancanze magiche con furbizia e una buona dose di egocentrismo.
Sapere la fine che fa a causa, fondamentalmente, di se stesso, è abbastanza avvilente, se ci si pensa, anche se sono convinta che, nella vita, se fai del male, alla fine ti torna sempre indietro. Ha Obliviato così tante persone ene ha rubato le storie e le vite... Come poteva il Karma non togliere la memoria a lui?
Togliendo questo, devo dire che la tua Drabble è molto carina e mi piace sempre leggerne di personaggi magari meno utilizzati dai fan. Brava!
Un saluto e alla prossima! :)

Recensore Master
06/03/22, ore 13:28

Eccomi qui!
Non riuscirò a scriverti tutto ciò che vorrei, ma anche pochissime righe devo scrivertele.
Mi piace sempre tantissimo come affronti Gilderoy, come ormai riesci a entrare nella sua dimensione, nei suoi pensieri e a renderlo un personaggio tuo, che sembra ormai incapace di nasconderti le sue ombre e le sue fragilità.
Meraviglioso come in questa drabble emerga subdola la sconfitta di tutta una vita: una vita sotto ai riflettori, da ricordare, che accumula ammirazioni e invidie, una vita che poi precipita, ma precipita tra parentesi (scelta stilistica che ho amato) perché lo fa a insaputa del protagonista stesso – Gilderoy non sarà mai cosciente della sua perdita, mai cosciente di ciò che è stato e di ciò che ha perso.
In tal senso, il finale è assolutamente geniale: «È successo?» col duplice significato di qualcosa che accade e di fama, entrambi sospesi ormai nel limbo.
Meravigliosa!
Un abbraccio e forza Corvonero! 💙

Recensore Veterano
05/03/22, ore 17:17

💙🦅💙🦅💙🦅💙

Ciao, blackjessamine!

Con le tue storie riesci sempre a stupirmi, a farmi rimanere a bocca aperta. Ho adorato ogni singola lettera di questa drabble, ogni singola parola, ogni singola frase. Wow.
Credo che tu abbia colpito il promt in pieno, e che tu l’abbia fatto con stile (Gilderoy sarebbe fiero di te). Credo che tu sia riuscita a creare una drabble originalissima racchiudendoci dentro una vita intera in tutto il suo successo e in tutto il suo potenziale drammatico, e quando alla fine è il successo si trasforma in è successo? mamma mia, che colpo al cuore meraviglioso! Io non credo di avere parole abbastanza belle per commentare questa storia, ma sappi che l’ho trovata tremendamente straziante e costruita in modo assolutamente perfetto. Il tuo stile è sempre una certezza, qualunque sia il genere della storia che stai scrivendo, ma poi c’è anche altro, tanto altro, sia nel modo in cui organizzi le storie, sia nelle varie scelte stilistiche, lessicali, ecc… che fai. È tutto ben calibrato, ben organizzato, i colpi di scena sono nei posti giusti e ci sono tante tante emozioni. Insomma, io sto cercando di non fare troppo la fangirl ma sul serio, sei bravissima e ti stimo moltissimo! Questa storia come ti sarai accorta è già nelle mie preferite, perché semplicemente non può non esserlo, e io sono tanto curiosa di scoprire cos’altro ci proporrai per i prossimi turni, perché il modo in cui muovi Gilderoy è semplicemente meraviglioso.
So di non aver fatto un'analisi o niente del genere, prendilo come un semplice commento in cui ti urlo: FORZA, CONTINUA COSI’!!! e niente, 👀👀.
A presto!


💙🦅💙🦅💙🦅💙
(Recensione modificata il 05/03/2022 - 05:21 pm)

Recensore Master
04/03/22, ore 11:56

Ciao!
Non so perché ma ero convinta di aver già recensito questa tua storia. Visto che non è così, rimedio immediatamente.
E' interessante che tu abbia scelto di trattare un personaggio come Gilderoy – dico così perché non mi sta particolarmente simpatico e lo trovo ostico – e interessante è anche il modo in cui lo hai fatto. Infatti hai deciso di mostrarci il tema della sconfitta partendo dall'opposto, dalla vittoria. Ci hai fatto vedere un uomo all'apice del successo, ambito dalle riviste e compiaciuto da tutta l'attenzione che era riuscito a guadagnarsi.
Anche un po' vanesio, a dire il vero. Tant'è che conservava gli articoli che parlavano di lui come reliquie.
Gilderoy era sempre più ricercato, più famoso. Ha avuto un numero sempre maggiore di fan e autografi da firmare.
Poi ci hai mostrato il crollo, non solo pubblico ma anche privato. Il mondo gli ha voltato le spalle quando lui è stato relegato a occupare una camera da letto in una delle tante stanze del San Mungo. Non solo ha perduto tutta la sua notorietà ma anche la sua memoria.
Difficile mostrare una sconfitta peggiore di questa.
Parlando per un momento dell'impaginazione, ho trovato vincente l'idea di mettere a sinistra le frasi relative al successo e destra e in corsivo quelle sulla caduta. Mi è piaciuta anche la contrapposizione tra passato e presente.
A presto,
Blue

Recensore Veterano
21/02/22, ore 21:42

Ciao!
Passo anch'io a recensire!
È una piccola perla, complimenti!
L'intreccio, il contrasto, tra passato e presente è stupendo!
Le cose che prima avevano valore lo hanno perso e non sa nenache se sia successo veramente.
"È il successo" e "È successo?" è bellissimo! In poesia è un particolare tipo rima complicata (il cui nome non mi viene proprio in mente...bella per l'esame fatto due settimane fa)!
Una drabble davvero curatissima su tutti i fronti!
Ti rinnovo i miei complimenti per questa bellezza e scappo!
Ciao!
Aiko/Ashla

Recensore Master
21/02/22, ore 19:36

Ciao Greta, inizio a recensire le storie che partecipano al Drabblitch. Bello che tu abbia scelto Gilderoy e mi è piaciuto molto come tu abbia giocato con i piani temporali in così poco spazio, segnando una forte contrapposizione tra ciò che era e ciò che ha finito per essere. Secondo me, la drabble parla da sola e mi sorprende sempre il modo creativo in cui riesci a costruire storie sensate e far sentire la sconfitta del personaggio in così poco spazio.
Complimenti, è sempre un piacere leggerti!
Sev

Recensore Master
21/02/22, ore 15:46

Tesoro, ciao **

io piango perché siamo avversarie, ma come sempre sono felicissima di poterti leggere e di sapere che la raccolta sarà incentrata su Gilderoy: come adoro il Malocchio di Marti, tanto trovo meraviglioso il tuo Allock.
L'immagine di lui in ospedale è esattamente quella di un uomo sconfitto, peraltro dal suo stesso incantesimo, e per una questione di mera sfortuna: se la bacchetta di Ron non fosse stata difettosa, chissà cosa sarebbe successo...
Bello il doppio binario che hai scelto di utilizzare, con questo parallelismo fra passato e presente, ma, soprattutto, ho trovato geniale questa contrapposizione fra "è il successo" è quel "è successo?" finale che può avere doppia valenza: la domanda può significare "secondo voi questo è il successo" ma è anche una domanda che Allock pone a sé stesso (è accaduto davvero? è successo davvero?) ed è davvero triste se ci si pensa. Per quanto meschino fosse non glielo auguravo.

Sono davvero curiosa di leggere le prossime ♥
un bacione e in bocca al lupo!

Bennina

ps: ti faccio una minuscola segnalazione che non c'entra col testo, ma solo col titolo (magari poi lo dirò anche sul forum ma non volevo intromettermi ahaha). Ho visto che Mari nel bando lo ha segnato come "Vuoto a perdere" mentre quello corretto è Vuoto a succedere, se non ho capito male.

Recensore Master
21/02/22, ore 15:42

Ciao Greta!
Mi piace sempre capitare in mezzo alle tue parole, spero tanto di avere il tempo necessario a fare in modo che non avvenga solo in seguito a qualche iniziativa!
Mi scuso intanto se la recensione sarà breve, ma ho deciso di fare un giretto al volo per recuperare qualche drabble, altrimenti sono capacissima di far cominciare il secondo turno senza aver lasciato tracce!
Ho amato questo tuo ritratto di Gilderoy, ormai ho capito che è uno dei tuoi personaggi preferiti e capisco perfettamente perché, sei capace di guardare dentro di lui come forse nessun altro.
C'è la parola "vittoria" che viene ripetuta più volte ma che fa parte di un tempo lontano, che non esiste più. La vittoria è il successo, è la più grande aspirazione di Gilderoy. La sconfitta invece è nascosta in quelle parentesi dove ci sono tutti i suoi desideri che vanno in frantumi fra le mura di un ospedale. Ho trovato questa contrapposizione bellissima e dolorosa allo stesso tempo, quindi non posso che farti i miei più sinceri complimenti per come sei riuscita a rendere bene quest'uomo e a sfruttare il tema del primo turno! Bravissima, davvero!
In bocca al lupo!
Ti mando un abbraccio!
gabry

Recensore Master
21/02/22, ore 09:15

Ciao…
L’ultima frase è molto evocativa. Mi ha fatto pensare a quei reparti di lungodegenza dove il tempo sembra fermarsi, mentre in realtà scorre inesorabile è implacabile. La vita può “sospendersi” in qualsiasi momento e non si è mai pronti per questa sensazione di immobilità stagnante.
Questa sensazione è tutta racchiusa in quelle pile di foto che non calano mai. Bello e straziante.

GiunglaNord

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