Recensioni per
Il suono del silenzio
di Madeleine_Smith_Choppi

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/03/22, ore 12:00

Buongiorno cara, non ricordo se abbiamo mai avuto modo di incontrarci prima, ma in caso mi presento (o ripresento, ahahah ^^): sono Stefy, ed è un piacere averti incontrata nelle attività del gruppo del Giardino di EFP. Ho scelto questa storia per due motivi.
1. Sono una Eruri fierissima shipper, e amo SnK.
2. Sono utente del gruppo che ha ideato la challenge e l’ho amata, quindi sono curiosa di vedere come tu abbia svolto questo lavoro.
No vabbé, io sono sensibile a queste cose, davvero… non ce la faccio, sento i feels che mi arrivano e mi attraversano, sono stata trafitta e mi sono innamorata. Sembra più una poesia che non una semplice drabble, è emotiva, evocativa e fa emozionare.
Questo il mio ingresso nel tuo profilo, e non poteva esserci un’entrata migliore. Davvero, spero di poter venire qui da te di nuovo e scoprire cosa tu abbia pubblicato ancora. Alla prossima e buona ispirazione! :3

Recensore Veterano
26/02/22, ore 18:20

Non hai fatto male al cuore, neanche un pochino eh T.T è difficile trasmettere emozioni con poche parole, di solito ci si perde a descrivere ogni sentimento nei minimi dettagli, ma mi piace come hai fatto immaginare tutto e niente in un breve attimo, sembrava quasi di avere dejavu ricorrenti a ogni parola che si leggeva
Brava bimba- <3
Alla prossima, sisth-

Scrivinedipiùplsguardalicomesonobelli!

Recensore Master
26/02/22, ore 16:05

Hello darkness my old frieeeeeend.
No, ok, scusa, è che è la mia canzone preferita e il titolo me l'ha fatta partire ancor prima di mettermi a leggere la drabble.
Che, per inciso, È BELLISSIMA.
L'introspezione che riesci a tirare fuori anche con sole 107 parole è impressionante. Dopo tutte le drabble che ho scritto non ci sono ancora mai arrivata, tu invece in DIECI MINUTI hai tirato fuori questa cosa. Sono fiera di te <3
Chiaramente, mi sono depressa, ma non è una novità. Con Erwin è sempre così: molte gioie e il doppio dei dolori, ma per fortuna ho l'immagine dei suoi addominali a consolarmi.
O il suono della sua voce, in questo caso. Mi piace moltissimo l'idea di completezza che Levi ed Erwin raggiungono e che sei riuscita a descrivere perfettamente con poche e semplici frasi, anche e soprattutto quando questa mancanza soffoca Levi.
Ma è proprio nel silenzio che Levi riesce finalmente a sentirlo - e qui il ricordo della sua voce è fondamentale, e secondo me, ancora una volta, è dimostrazione della forza di Levi, del suo riuscire ad andare avanti nonostante tutto, di quanto riesca a tenersi a galla, sempre, con qualsiasi flebile appiglio.
Che ti devo dire? È un piccolo capolavoro, sembra quasi una poesia <3
Ora mi rintano nel mio angolino a piangere, ma, intanto, come sempre, ti adoro <3
Tsuki