Recensioni per
Tre bacchette per tre campioni
di Farkas
Un esperimento ben riuscito, molto bello e scorrevole, poi ottimi dettagli ed hai trattato a parer mio perfettamente la situazione. |
Sai, leggendo questo capitolo mi sono chiesta se anche i crini di Thestral, una volta strappati, siano invisibili a chi non ha visto la morte. Ovviamente è il nucleo più adatto alla bacchetta di Sambuco, ma immagino che sia difficile procurarselo e lavorarlo, a meno di non fare prima una capatina in ospedale o simili. |
Ciao! |
Ciao :-) |
Complimenti per la revisione della punteggiatura. Gli errori di sintassi sono piuttosto lievi e radi. Non posso comunque tralasciare "Si rallegri oggi", "sono certo una volta", due volte "Dai papà" e "Cedric quando dopo essere". Un numero di errori che può essere annullato con l'abitudine. |
Ciao Farkas! |
Eccomi! |
Ciao! |
Tieni conto di tutte le ipotesi e le difficoltà del mestiere di fabbricante, riuscendo a immedesimare il lettore nel personaggio. Hai ambientato la fabbricazione della bacchetta di Krum seguendo il commento di Olivander sul fatto che fosse una delle ultime di Gregorovich. |
Ciao :-) |
Ciao :-) |
Ciao Farkas! |
Ciao! |
Hai inventato qualche luogo magico nuovo e mi è piaciuta la comparsa della nonna di Fleur. Coerentemente Cosme sarebbe un "Né-Non-Magique". Hai sbagliato scrivendo "Beauxbatons" la prima volta. Hai fatto attenzione al sistema di misura e ai materiali. Invece non mi è piaciuto che Cosme valuti senzienti alcune creature e non altre, come per chi tratta animali e piante a mo' di oggetti. |
Ciao Farkas! |