Recensioni per
Mission impossible
di Abby_da_Edoras

Questa storia ha ottenuto 130 recensioni.
Positive : 130
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/02/24, ore 08:37

Ciao carissima,
Mancano ora solo due capitoli al gran finale e con questo non potevi che farmi salire ancora di più l'hpye. Si inizia nella tragedia e di prosegue nella tragedia, con momenti veramente veramente altri. La battaglia è già perduta e Aethelred assieme a Ivar non può fare nulla se non osservare la brutale sconfitta dei vichinghi, soverchiati dal numero troppo alto di sassoni. Persino Re Harald muore portarsi con sé il vescovo e rivedendo negli ultimi momenti il fratello che aveva ucciso anni prima (il canto scritto in norreno ci stava benissimo). Ma solo quando tutto sembra perduto, quando Ivar corre in soccorso del fratello Hvitserk (che da un po' che non si vedeva), quando dice alla persone che ama di scappare al solo scopo di sacrificarsi, che Aethelred prende in mano la situazione. Sa che se rimarrà con le mani in mano il suo amato morirà e altri innocenti dall'una e dall'altra parte moriranno.
La sua presa di posizione è un altro dei punti alti del Capitolo, e forse dell'intera storia.
Non ricordavo che in questa versione Alfred fosse in realtà figlio di Athelstan, però sì ricordo bene la scena nella seconda ??? stagione dove la regina frigida finiva per farsi anche il povero monaco, ma non mi rammentavo che da lì fosse scaturito un pargolo. Detto questo bello il ricongiungimento col fratello, bello che finalmente le sue parole riescono ad arrivare al suo cuore e a farlo tornare quello di un tempo: Alfred il Grande.
E complimenti a te cara per l'ottimo capitolo, mi ha emozionato veramente veramente tanto.
Un saluto e alla prossima
Elgas

Recensore Veterano
24/09/22, ore 14:50

Carissima Abby, sono davvero felice di aver letto oggi questo capitolo, perché ne avevo proprio bisogno. Azzardo anche che questo è il più bel capitolo letto finora in questa serie! Davvero intenso, lirico, commovente. Il coraggio e l’abnegazione di Ivar, che finalmente trova la sua dimensione di eroe. Che diventa “l’eroe che è destinato ad essere”. Lo splendido Aethelred con la sua corona di sole e gli occhi cristallini (che bella immagine, mi sembrava di vederlo) e le sue parole vere e importanti che finalmente risolvono la guerra. In un gioco di specchi che qualifica questa come vera OTP, perché sono davvero fatti l’uno per l’altro. Immobili all’inizio nel loro smarrimento. Aethelred raggelato dal terrore quando Ivar avanza (solo, ferito ma fierissimo), Ivar confuso (inizialmente) dalla reazione di Aethelred. E poi entrambi intrepidi e sicuri di sì. Ivar l’eroe, Aethelred il condottiero. Due leader, l’uno che finalmente guadagna il suo posto tra i sassoni (Aethelred che rivendica il suo trono) l’altro che lo ritrova tra i vichinghi, guadagnando finalmente la stima di tutti. Quella che si dice una scena madre, davvero stupenda. Come stupendi sono loro, i tuoi bellissimi principi guerrieri!
Non trovo le parole adatte, ma sappi che in qualche modo questa storia mi ispira e si ricollega al mio immaginario, in tanti modi che ti spiegherò nei messaggi privati. Perché come sempre i nostri mondi sono collegati.

P.S. Bellissima anche la scena di Harald, la voce fioca che si sovrappone a quella del fratello, la canzone vichinga, il perdono e la riconciliazione che un po' rispecchiano quelli tra Ivar e Hvitserk. Altri specchi, ancora emozioni

Recensore Master
16/04/22, ore 14:27

Prima di venire a recensire ho guardato il video che mi avevi segnalato 😭 giuro mi sono messa a piangere quando dice a Hvitserk di mettersi in salvo e poi richiama l'attenzione dei nemici su di sé sfidandoli a ucciderlo per salvare i suoi soldati (come nel gioco degli scacchi, quando muore il re, la battaglia si ferma) ma per fortuna qui c'è Aethelred che cambia la storia e ricorda ad Alfred the Great (sì vabbé...) ciò che dovrebbe essere un re.
Mi sono dimenticata di scrivere che un po' mi è dispiaciuto per Harald ma, per lui, è stato meglio così: schiacciato dai sensi di colpa per aver ucciso il fratello ma che ora lo ritrova lì, sorridente e pronto a portarlo nel Valallah, dopo aver ucciso quel buffone di vescovo, quindi, questa volta, hai fatto bene a NON salvare un personaggio anche perché è in QUEL momento che Ivar capisce che la partita è persa e che decide di fare qualcosa per salvare i suoi, sacrificandosi per loro
(Recensione modificata il 16/04/2022 - 06:57 pm)

Recensore Master
12/04/22, ore 23:18

Ciao!
Ero curiosa di scoprire cosa sarebbe successo, così eccomi qui!
Dunque il primo a cadere é Harald, che viene colpito dall'odioso Aldulf. Devo dire che malgrado Harald sia sempre un personaggio non troppo trasparente la sua morte è stata molto commovente. Tra l'altro non sapevo che avesse ucciso suo fratello, chissà che rimorso si portava dietro. Sono contenta che sia stato proprio suo fratello a venire a prenderlo, almeno si sono rappacificati. Quanto ad Aldulf, direi che se l'è proprio cercata, che idiota, magari ha imparato che prima di cantare vittoria bisogna assicurarsi di aver realmente sconfitto l'avversario!
Ovviamente però i veri protagonisti del capitolo sono Ivar e Aethelred. Entrambi hanno dimostrato di essere non solo due grandi condottieri, ma anche due persone eccezionali. Ho trovato entusiasmante l'incedere di Ivar in mezzo alla battaglia malgrado i dolori alle gambe! Ha dato una lezione incredibile ad Alfred, gli ha dimostrato come si comporta un vero leader, mi è veramente piaciuto tantissimo. Era disposto a sacrificare se stesso per salvare le persone che ama e i suoi soldati, che dire lo amo! Ma questo lo sai! 😉
E dopo la lezione di Ivar per Alfred arriva anche la lezione di Aethelred e qui, insomma ci mette pure lo zampino qualcuno dall'alto aiutandolo con quel raggio di luce che lo illumina...
Ma anche senza quel raggio di luce l'impressione che ho avuto è che le parole e il carisma di Aethelred siano state così potenti che avrebbero comunque fermato sia i Norreni che i Sassoni.
Anche Alfred alla fine si è dovuto rendere conto dell'enorme sbaglio che stava commettendo, spero che ora che si è riconciliato con suo fratello non tornerà indietro a causa di Elsewith.
Questo è stato davvero un bel capitolo con tanti momenti emozionanti in cui Ivar è Aethelred sono stati davvero epici!
Complimenti!
A presto! ❤️
AlbAM

Recensore Master
07/04/22, ore 16:38

Ciao <3
Probabilmente è anche a causa di fattori ormonali, ma sono stata ad un passo dal piangere. È stato un capitolo intenso e tra l'altro ho visto prima anche il video che avevi linkato su FB. E meno male che l'ho fatto, perché così ho potuto capire meglio. Aiuto, non so cosa mi abbia commosso di più. Aethelred è un personaggio buono, che incarna la pace ed essere costretto ad assistere a quella carneficina ha un effetto addirittura estraniante. Gli viene un blocco, non sa che fare per fermare quella pazzia. E poi oh mio Dio Harald e suo fratello, Harald e quella canzone... mi dispiace tanto (bellissimo che sto recensendo questo capitolo mentre ascolto "Le piaghe" de il Principe d'Egitto, me la sono scelta proprio a tema la canzone azhahah), però quello che più mi ha emozionata è Ivar. Mamma mia, Ivar che pure in mezzo alla battaglia si fa forza e lo dice ad alta voce che loro non temono nulla, che se sarà necessario moriranno in battaglia. Qui Ivar sarebbe dovuto morire, ma ringraziando TE questo non accade, perché Aethelred agisce. Sangue chiama altro sangue e questo va fermato. Aethelred mi piace perché non ricorre mai alla violenza, lui sa sempre cosa dire per riportare gli uomini alla ragione. Alfred si è lasciato convincere dalla moglie che tutti lo avrebbero preso per un codardo, perché per molti fare guerra/battaglia/cose del genere è simbolo di coraggio, virilità e quant'altro. Amo Aethelred basta, mi sento troppo commossa e no so nemmeno se questa recensione ha senso, sono un fascio di emozioni T_T
A presto :*

Nao