Buongiorno LiW!
Per cosa sta, poi, LiW? Credo sia un acronimo con quella W maiuscola, ma magari è solo “Liv abbreviazione di Livia”. Mmmh, fingiamoci persone normali e torniamo a ciò per cui siamo qui, che è meglio.
Questo è il vero e proprio primo capitolo della storia, e devo dire che non sono affatto delusa.
Anche se è fondamentalmente una presentazione dei personaggi sei riuscita a non rendere l’insieme noioso o ripetitivo, e per ognuno posso dire di avere per lo meno una vaga impressione, qualcosa che lo distingua dagli altri. Sono tutti un po’ disadattati, è vero, ma lo sono in modi diversi e questo è incredibilmente apprezzabile.
La scena si apre con Darren e Louise: posso dire, incredibilmente adorabile! Darren mi pare proprio il tipo che fa una cazzata come invitare la peggio gentaglia in casa solo per irritare la famiglia, e poi se ne pente. In questo senso mi ha ricordato molto Sirius, che ha dato la sua casa come quartier generale per l’Ordine della Fenice quasi a sfregio, e quindi magari in modo erroneo li accomuno un po’.
Per fortuna ha l’amica a convincerlo, costringerlo o manipolarlo, a seconda di come la vuoi vedere: il loro rapporto è assolutamente adorabile, specie con l’immagine data di questi due piccoli bimbi super annoiati agli incontri dell’altra società magica. Topolini adorabili.
Poi abbiamo Emil, io come tutti gli altri che ero convintissima di ricordare i nomi e poi mi spunta questo mai visto e ho avuto un momento di panico. Poi si presenta come Igor e la domanda sorge spontanea: perché cambiare un nome tanto adorabile con quello del gobbo di Frankenstein Junior?
Ditemi che non sono l’unica ad aver fatto questo ragionamento pls
Comunque, avevo un’idea del tutto sbagliata di lui: dall’immagine mi ero immaginata uno molto più sulla linea del “bello e dannato”, con la lingua tagliente e lo sguardo truce, invece anche solo dal modo in cui si rapporta con la torretta gli elfi mi pare molto più spigliato e alla mano. A parte la curiosità di sapere perché il cambio di nome ma anche qui, come per Lin prima, ho le mie idee che non esternerò a tutti l’altra “cosa” importante del paragrafo è la presenza uraganesca di Poppy!
Assolutamente adorabile, ed il fatto che abbia dormito in un albero mi fa pensare che sia una specie di animagus, magari non registrato? Una piccola, adorabile scoiattolina senzatetto? Magari Igor l’ha vista tra gli avventori del suo locale, alla ricerca di un posto dove ripararsi dalla pioggia o scaldarsi un po’, o qualcosa del genere.
Ma poi, che amorini che sono, tutti e due? Non come coppia, proprio come personaggi. Poppy che stritola Boccino, che comunque pare ben contento di farsi viziare dalla nuova arrivata, ed Igor che le offre quel randomico gesto di gentilezza… il mio cuore è felice.
Approfitto di questo paragrafo per dire di stare un poco attenta alle distrazioni, tipo quando Poppy parla dei suoi bufali “Mi è sempre piaciuto occuparmi si loro.” Di loro, giusto una piccola svista.
Del paragrafo di Fabian e Mary Lou, invece, io sono assolutamente innamorata di Serafino. Compare tre secondi e dovrei odiarlo, ma come puoi con un nome così bello?
Chissà cos’ha fatto per rendere così nervoso Fabian però. Qui mi prendo un altro momento per dire che mi è molto piaciuto come hai rappresentato l’ansia dei due. Avresti potuto anche non dirlo che si sentivano nervosi, i dettagli fisici erano perfettamente on point e facevano capire molto bene le emozioni senza nemmeno nominarle.
Ora, di Fabian devo dire che non ho ancora un’idea chiarissima, probabilmente la sua personalità era viziata da ciò che provava e sono certa mi riserverà altre sorprese, mentre Mary Lou mi pare una ragazza diversa dal classico “gentile, adorabile, carina” ma senza togliere nulla al suo buon cuore. Alla fine nessuno la obbligava ad essere gentile con un estraneo, certo lo avrebbe avuto come coinquilino più avanti ma lui probabilmente non li aveva visti, è stata carina a difenderlo così.
Nota speciale: che figo, una metamorfomagus, e quanto è adorabile la sua passione per l’oroscopo? Ora non posso non immaginarla girare per casa in pantofole, tutta abbacchiata, perché il suo astrologo di fiducia le ha predetto una brutta giornata.
Per Ty, invece, piccolo tutino mio. Adottato, ora è mio figlio e gli vorrò bene per sempre. Sono così felice che abbia già trovato qualcuno pronto a proteggerlo dai mali del mondo! Anche se quel qualcuno è alta la metà di lui.
Sono un sacco curiosa di sapere come introdurrai il suo lavoro e spiegherai la situazione, visto che almeno per il primo… beh, me lo sono già spoilerata. Terribile, devo piantarla di dar fastidio alla gente.
Mayuri e Ash, poi, sono stati un’accoppiata davvero bizzarra.
L’idea di inserire relazioni così mi piace molto, magari non erano previste dalle autrici ma danno un ché di più realistico alla storia, come se ci fosse un passato e non fosse iniziato tutto lì- cosa impossibile, avendo frequentato Hogwarts più o meno nello stesso periodo. Mi piace anche l’accenno di imbarazzo per vecchi conoscenti che si sono persi di vista, molto realistico- ho rivisto da poco una ragazza che avevo in classe alle medie ed eravamo più o meno amiche, e la situazione è stata esattamente come quella che hai descritto tra i due.
Comunque! Mi dedico prima ad Ash, povera stella, non è uno spacciatore! Ha solo dei tulipani che letteralmente ti fanno i complimenti. Decisamente meglio. Faccio i complimenti all’autrice per l’idea, che è geniale e assolutamente realistica in un mondo come quello di Harry Potter.
Come abbia abbracciato quella patatina di Mayu, e poi si sia sentito in imbarazzo, poi, mi fa pensare che ci sia molto, molto di più di lui da quel che ho potuto leggere nella presentazione precedente. Non vedo l’ora di conoscerlo meglio, sono certa abbia così tanti lati nascosti e sfaccettature interessanti!
Con loro vediamo anche il mio piccolo Sol, sono certa che tu abbia fatto un buon lavoro con gli altri perché io sono molto soddisfatta di come ti sei comportata con lui! L’ho proprio rivisto in quei gesti, perciò grandi complimenti. Sveliamo anche il suo lavoro, che lui assolutamente non vuol tenere segreto, e come cerchi di mettere a loro agio i suoi nuovi amici… adorabile!
Sharon e Jack sono assolutamente adorabili, letteralmente fatti l’uno per l’altra, e credo sarà assolutamente utile per la loro crescita di coppia e personale interfacciarsi con gli individui… diciamo pittoreschi del Manor.
Per ora non si sono visti molto, ma si è capito qualcosa della loro dinamica e non vedo l’ora di conoscerli come singoli.
Alina e Bram… beh, se devo essere sincera, non ho avuto occhi che per il piccolo in questo paragrafo! Alina è proprio una mamma, così attenta e preoccupata per il suo pulcino che, al contrario, si dimostra così intraprendente e indipendente! Il loro è un altro rapporto molto stretto ma, siccome il bimbo non può certo sostituirsi agli adulti, non vedo l’ora di veder Alina al lavoro o con gli altri abitanti! E non preoccuparti, sono certa che un paio di altri coinquilini si renderanno più che disponibili per fare da babysitter, che Alina è molto giovane e merita del tempo per sé.
L’ultimo paragrafo mi ha stesa, invece.
Proprio morta.
Come si spegne?
Non offrire le caramelle ad un bambino, pari un maniaco!
Lin poverina, magari voleva solo un posto dove stare, o essere aggiornata sugli ultimi sviluppi per il suo lavoro, ed invece ha capito subito di trovarsi in una gabbia di matti. Si è visto poco di lei, sopraffatta dalla situazione, ma confermo l’idea che sia un personaggio per me molto interessante.
E nulla, concludo questo secondo, disastroso ammasso di parole dicendo che sono estremamente soddisfatta del risultato e non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo!
Ancora complimenti, e bacini,
Fe_ |