Recensioni per
Il mistero del “Mariposas” – quando le farfalle prendono il volo
di Ivy001

Questa storia ha ottenuto 43 recensioni.
Positive : 43
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
20/05/22, ore 02:06
Cap. 27:

Un giorno la mia pigrizia e la mancanza di tempo libero mi uccideranno, ma non ho potuto non arrivarci (dopo una marea di capitoli persi) e non dirti nulla al riguardo, tesoro ;) Detto questo, si parte!

Per tradizione vorrei concentrarmi sulle storyline separate per poter commentare tutti i dettagli come ero solita a fare. E comincio da una mia teoria che ho da tempo.

Il signor Dali È GANDIA!!!! Non smetterò di pensare in altro modo, perché ci sono fin troppe coincidenze sia con quel Gandia dalla serie, sia con quello del commissariato nella storia! Altrimenti, scusate, ma come si potrebbe spiegare il fatto che il misterioso signor Dali (in cui Nairobi riconosce quel suo cliente 13) è razzista, chiamava Nairobi “meticcia”, ha un figlio (nella serie si chiamava Juanito) e manda a Palermo il messaggio con il post scriptum C.G = Cesar Gandia? Sarebbe troppo strano se non fossero la stessa persona: agente della polizia che Daniel e Santiago prendono per il culo, il cliente 13 che prese di mira Nairobi e il signor Dali…

Comunque, continuo a crederlo anche il male assoluto di tutta questa storia. Sono sicura che dietro la scomparsa di Lisbona ci sia proprio lui. Secondo me, Raquel ha oltrepassato il limite e ha fatto una mossa sbagliata che lo ha costretto proprio a farla sparire per lasciare che tutti i segreti del Night Club rimangano all’oscuro sia per la gente che ci viene, sia per le spogliarelliste. Proprio per questo ha usato la violenza contro Nairobi e per questo Manila stava per perdere la vita la notte della fuga di Nairo e Tokyo. E qualcosa mi suggerisce anche che la segnalazione alla polizia era solo un diversivo per togliersi tutti i sospetti e far passare la scomparsa di Lisbona per una semplice fuga.

Ora comincio a pensare che Daniel e Santiago (ora i nostri cari Denver e Bogotà) stiano per cacciarsi in guai stragrossi se continuano le indagini insieme a Tokyo, Nairo e Rio. E soprattutto, se la mia teoria è giusta, se lo scopre Gandia nel commissariato, perché così saprebbe tutti i dettagli e sarebbe sempre un passo avanti degli investigatori e le due ex-farfalle. Sospetto che potrebbe poi essere anche una trappola per i cinque.

Mentre faccio una marea di teorie intanto ci sono sempre più drammi in questa storia che sembrano prima rendere le cose più facili e allo stesso tempo confondere il lettore ancora di più. Prima l’indagine personale di Santiago che prima ha riconosciuto nel bambino da Portogallo Axel, poi la piccola povera Paula e la storia del matrimonio poco felice di Raquel e infine si arriva pure al più intimo dei due protagonisti: il passato.

La cosa che mi ha colpita di più in questo senso è la sensibilità di Santiago che ormai non sa accettare quel fatto che la sua donna un giorno potrebbe andarsene dalla sua vita così inaspettatamente come ci era apparsa. Dopo la madre deceduta e sette donne con le quali le relazioni non sono andate a buon fine quasi si arrende appena capisce che Nairobi potrebbe fare lo stesso - lasciarlo, anche se lo avrebbe fatto per la sicurezza di entrambi. E questo dettaglio quasi-quasi fa ripetere lo stesso scenario se non fosse per il dovere di portare a termine le indagini con la testimonianza di Tokyo e Nairobi. 

Quest’ultima soffre invece delle conseguenze del suo lavoro a “Mariposas”. Figlio perso, corpo venduto a tanti uomini e violentato da chi sta a capo di quella topaia, e lei - ingannata, non amata e trattata come una bambola, vorrebbe una vita nuova e con l’unica amica e persona che le vuole bene.

Nella serie si diceva spesso che per amare ci vuole coraggio. E questo è il caso, in cui i due che si sono innamorati nel luogo e nel tempo sbagliati, ne hanno colto il pieno senso e hanno sfidato le proprie debolezze per essere finalmente felici (una goduria per una loro shipper XP) 

Ovviamente oltre alla loro storia d’amore (che spero finisca bene) e il destino di Raquel, ora mi incuriosisce anche come finirà la storia di Denver e Stoccolma, visto che ora la farfallina è pure incinta e c’è Palermo a farle il lavaggio di cervello giurando di fare un’ottima balia al nipotino. A proposito, e se il signor Dali fosse uno che vende i bambini come un altro suo business illegale, visto che ha tolto Axel a Nairobi e vuole anche che Stoccolma dia alla luce il bambino da Arturito? Perchè ad uno Night Club del genere di certo non conviene avere le spogliarelliste-prostitute in panni delle madri. Ma ci si può ricavare un ulteriore guadagno, sbarazzandosi dei piccoli… 

E poi, alla fine Stoccolma dov’è andata? I genitori di lei e Martin sono morti, degli altri parenti non hanno e credo che la stessa cosa valga pure per gli amici - non hanno nessuno fuori “Mariposas”. Solo se Monica non trova per strada Dani che se la porterebbe a casa volentieri come ha fatto Santiago con Agata XD

Detto questo, tesoro, finisco con le solite parole di ringraziamento e non vedo l’ora di leggere il continuo della storia!

(ma aspetto anche “L’epilogo diverso”)))

Per la vecchia-buona tradizione, ti auguro buona fortuna e tanta-tanta ispirazione per tutte le tue storie e tutto ciò che richiede la tua creatività e idee meravigliose!

Tantissimi baci e abbracci piu' teneri e dolci, mi amor!

Tua Eternal Rome ;***

Recensore Master
18/05/22, ore 23:37
Cap. 27:

Ti rendi conto di che bomba hai scritto?
Prima di tutto mi hai fatta morire dal ridere per il teatrino tra i 3 giovani. La lingua inarrestabile di Tokyo e il suo carattere fortr l'hanno mostrata come una vera e propria pentola a pressione, capace di sbollire solo grazie a Rio. Ho amato quando ha fatto la gelosa per Lisbona, quando ha descritto Arturo come "Grasso vecchio e brutto" e quando si è arrabbiata per l'appellativo di madre. Insomma... ho sorriso davvero di gusto e ne avevo bisogno. Venendo invece a Nairobi penso di avere un grandissimo sospetto su chi possa essere questo Signor Dalì... non è il prof, non è Palermo, non è Berlino... per me è Gandia che fa il doppio gioco lavorando sia in polizia che al Mariposas.
Beh non rimane che leggere il segujto per scoprjre le tue intenzioni. Intanto sono felice anche per la scelta di Nairobi, finalmente protetta da un Uomo vero.

Grazie di questo capitolo tesoro, mozzafiato davvero!