Geniale. Assolutamente geniale. Come sempre, pensare a questi due personaggi da giovani mi commuove sempre un pò. Qui li troviamo cresciuti rispetto al capitolo precedente, pirati veri e propri, ma con ancora la costante del loro primo incontro: Edward, completo folle, ed Izzy, che suo malgrado lo seguirebbe fino all'Inferno. Sono due personaggi che hanno condiviso molto assieme, sicuramente qualcosa di simile ad un'amicizia, e qui lo si vede perfettamente. Nel modo in cui interagiscono, in cui si parlano, nel modo in cui scherzano.

"Carriera brillante, huh?" fece, con un riso malfermo.
Izzy grugnì, aspettando che si esaurisse la scarica di cannonate partite dal fianco della loro nave. "Un paio di settimane molto intense." concesse poi, alzando le sopracciglia; e ridendo Edward gli assestò un pugno sulla spalla. "Quasi un mese, stronzo!"

questo passo l'ho trovato bellissimo. I piccoli momenti d'interazione tra loro, nonostante l'amosfera così caotica, sono vividi, vitali.
L'ultimo paragrafo mi ha fatto scoppiare a ridere, è stato un gran bel colpo di scena e la decisione di riportarlo in questo formato è stata azzeccatissima: peraltro, ho letto qualcosa della Storia Generale, e ti assicuro che l'avrei facilmente scambiato per un passo del libro originale. E Edward, Cristo, se qualcuno merita la nomea di Pazzo è proprio lui.
Complimenti, davvero.
(Recensione modificata il 26/05/2022 - 07:07 pm)

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well, che dire.
il passato comune di Izzy e Ed è, credo, una delle cose che più mi incuriosiscono: mi è difficile immagginare una singola ipotesi, un percorso evidente fino allo stato disperato in cui li incontriamo nella serie. per questo mi affascina moltissimo vederne le varie elaborazioni. e questo che hai descritto era un primo incontro perfetto. traspaiono perfettamente i caratteri dei personaggi, il futuro del loro rapporto; il modo in cui Izzy sia, o meglio sarà, così disposto a seguire Edward in tutto. e l'hai reso con un'atmosfera leggera, la quasi allegria di due persone che sono all'inizio della loro vita, che ancora possono permettersi una risata, la soddisfazione del proprio lavoro. non vedo l'ora di vedere come andrà.
E.

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