Ciao Nao!! <3
Questa volta non volevo e potevo farti attendere… ma soprattutto non volevo attendere io 😉
Nnoitra messo a nudo!!! Nudo nella sua anima e sentimenti. Posso essere cattiva? Ho goduto tutto di questa scena, non amo le persone troppo piene di se e Nnoitra secondo me è un tipo così, l’averlo visto messo alle strette (a me co sono cattiva) mi ha rallegrata, però tornando in un tono oggettivo, effettivamente è ciò di cui aveva bisogno. Nnoitra deve scavare nel proprio passato per poter trovare la sua serenità nel presente ed avere un futuro felice con Nel.
I bambini sono la bocca della verità e tante volte sono anche il riflesso dei propri genitori, ed è quello che è accaduto a Rin, ha detto ciò che ha sentito, ma sono felice che Nnoitra giustamente, non ne faccia una colpa alla bambina.
Primo ingresso di Kira, non l’ho ancora inquadrato bene, ce lo presenti come un personaggio positivo, uno ok, però per adesso non voglio espormi troppo, non ho le idee chiare sul suo reale ruolo nella situazione. Ad un primo impatto, direi che lo scopo di Rangiku è di allontanare Gin da Aizen perché questi non è proprio l’ideale di vero amico… e ci credo!
Poi con la storia della “promessa di matrimonio” tra due bambini… bhe direi che ‘sti nobili sono un tantino fuori di testa. Spero che questo personaggio sia la chiave per riportare Gin alla ragione, anche perché Gin è un tipo tranquillo, non mi sembra cattivo o con secondi fini, è un peccato che si lasci trascinare da Aizen.
ODDIO!!!!!!!!! Renji e Byakuya <3 <3 <3 Che amoriiiiiiiiiiiiiiii!!!!
Renji un imbranato cronico, come un adolescente sciocco ed impacciato, ma è stato proprio questo il bello di tutto, soprattutto del fatto che non si aspettava una risposta positiva. Bhe in realtà una piccola speranza l’aveva covata e poi è diventata certezza come una doccia di acqua ghiacciata ma piacevole.
Bello come hai descritto il tutto, il modo in cui hai delineato entrambi i personaggi; anche Byakuya non scherza, messo in imbarazzo e all’angolo, in realtà ci si è messo da solo, ma sono felice di questo. Se nasce una storia tra loro, stappo una bottiglia di spumante (spero ci sarà in futuro una scena erotica per questa coppietta bella bella <3).
I due boys andranno piano, tuttavia sono felice che la loro storia ha compiuto il primo passo.
È bello vedere come tramite una storia o dei personaggi, traspaiono messaggi forti. Ed è nel momento madre e figlio, Momo e Hayato , che hai abbondato con le chicche. L’ideale di accettarsi, di dirsi “io mi merito questo”, di rispolverare le passioni che fanno parte del proprio essere per ricordarsi di mettersi al primo posto. Essere chi si sceglie di essere… insomma qui ci sono tanti spunti di riflessione; sono felice che Momo stia riprendendo in mano le redini della propria vita, spero solo che abbia il coraggio di andare fino in fondo, inoltre è chiaro per lo stesso figlio che la madre sta meglio, che è più felice.
Aizen sa come uscire fuori dalle situazioni, pensandoci, non ha nemmeno mentito anche se ha omesso la verità.
Rukia ed Hime non se la passano alla grande, entrambe stanno attraversando delle difficoltà con i propri mariti, chi per un motivo, chi per un altro ad ogni modo non se la passano bene.
Rukia ha notato che il marito sta cedendo alla nuova situazione, nello scorso capitolo abbiamo avuto un battibecco, roba che mai capita tra loro; mentre Orihime si sta gettando nel vortice della depressione, mandando all’aria tutto il resto, non che a lei non freghi niente, ma la depressione è un male più forte di ciò che si possa immaginare. Ulquiorra non è cattivo o insensibile, ma anche lui come tutti gli esseri umani, si smarrisce o perde la pazienza facendosi travolgere dalla negatività. Colpo di scena, Hime sembra iniziare a reagire, è un piccolo passo, solo un gradino verso la salita; ma appunto stiamo salendo.
Se mi è piacito il capitolo? Certo che si!! E sono felice di essere la prima ad averti lasciato una recensione. Credo sia la prima vola che mi innamoro del fandom e non dell’originale hihhihihi!!!
Ci vediamo presto, un abbraccio grande.
Ciaoooooooooooooo!!! |