Recensioni per
Nei giardini che nessuno sa
di kamony
La vita di questa povera ragazza è stata un sentiero di spine. La decisione di darsi alla prostituzione, quasi come per una forma di autocondanna, è stata dolorosa e difficile, sin dagli esordi. Assolutamente pregevole come hai saputo tratteggiare, in modo duro ma senza indulgere in melodrammi o, peggio ancora, in dettagli scabrosi, l'orribile esperienza dello stupro subito, come sua prima esperienza "lavorativa". |
Sia ringraziato il casello autostradale! XD |
Il personaggio di Levi, la sua esistenza stessa, mi ha sempre fatto pensare a un qualcosa che si attacchi con le unghie coi denti alla vita, che nasce nonostante tutto gli remi contro anche nella peggiore delle situazioni. Credo si possa dire anche del tuo, che anche se non l'hai nominato nemmeno ancora è già presente fisicamente e nella una volontà di ferro - per lo meno me la immagino così - di questa giovane sfortunata donna che sta portando avanti una gravidanza nel contesto peggiore possibile. |
Sono davvero felice di ritrovarti in questo fandom con un'altra tua opera, cara Autrice, e per di più con un personaggio assolutamente speciale. La mamma di Levi non può che lasciare il segno, anche perché si intuisce che da una donna straordinaria come lei non potesse che vedere la luce un uomo come il nostro Levi. |