Ciao, eccomi qui a proseguire questa bella raccolta, che ho deciso di proseguire fino alla fine in quanto mi sto molto interessando ai due personaggi.
In questo capitolo vediamo un momento particolare per Ishida: la perdita dei poteri. Ho spesso descritto un momento simile per i miei personaggi, so cosa può significare per una persona nata magari, o comunque abituata ad avere poteri speciali perderli così di colpo. Capisco l'atteggiamento di ishida, capisco che possa vedere l'atto di Ichigo come pietà. Ma non è affatto così: traspare chiaramente l'intenzione di Ichigo di volerlo aiutare e confortare, si capisce che la sua non è pietà ma che ci tiene veramente a dimostrargli vicinanza, a fargli capire che lui c'è. D'altro canto ishida è molto orgoglioso, da ciò che ho potuto constatare: dice di non aver bisogno di aiuto, di quell'abbraccio, ma in realtà non è affatto così. Sono sicura che nel profondo non desiderasse che questo, ricevere un pò di conforto da una persona per lui cara come lo è, in questo caso, ichigo.
Ti ringrazio per la gradevole lettura, è sempre bellissimo immergermi nei tuoi scritti ed empatizzare con personaggi conosciuti e non, scoprendone mille sfaccetatture. Non smetterò mai di dire che le tue descrizioni, anche dei minimi momenti e della quotidianità, sono impeccabili. Spero di poterci nuovamente sentire in nuovi scambi, un abbraccio ed alla prossima!
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