Capitolo 19.
Ed eccoci giunti alla fine di questo lungo viaggio.
Come successo per i precedenti, leggere questo paragrafo è stato senza dubbio avvincente. Non nascondo, tuttavia, che un leggero senso di tristezza e nostalgia mi stia accompagnando già da un po', sia per la sorte di Deku che per la conclusione -temporanea, a quanto pare- di questa storia.
Riguardo questo ultimo capitolo nello specifico, per un attimo ho temuto che avessi deciso di non sviluppare il filone di Apocalymon nella tua storia: dando infatti una rapida occhiata al layout della pagine web, il testo mi era sembrato fin troppo breve per poter descrivere gli eventi degli ultimi due episodi della serie di Adventure e per un attimo ho temuto il peggio. Inutile dire che mi sono dovuta ricredere e di questo sono rimasta incredibilmente sollevata!
Mi è molto piaciuto il riferimento di Shigaraki al "boss finale. Quello nascosto dopo i nemici che si credono essere i più forti. Proprio come in un videogioco": una citazione azzeccata, che mi ha fatto volare.
Bello anche lo svolgimento del duello con Apocalymon, così come la scelta di inserire Ryo (di cui ignoro il ruolo, dato che non ho mai seguito Digimon Tamers, ma ho apprezzato questa tua capacità di spaziare in altri mondi legati alle serie dei Digimon) e di mettere da parte i ragazzi della UA facendoli tornare a casa per dare maggiore spazio al protagonista.
L'epilogo è stato severo ma giusto, perfettamente in stile con l'indole eroica di Midoriya.
Aggiungo un'ulteriore nota di merito riguardo la resa dei personaggi sul piano generale.
Nel corso di tutti i 19 capitoli sei riuscito a mantenere un alto livello di coinvolgimento di tutti i protagonisti, dando spazio anche a soggetti comunemente considerati secondari come Takeru, Joe e Koushiro (li chiamo in giapponese solo perché siamo alla fine ;P ), che spesso e volentieri vengono lasciati in disparte; a differenza di molti altri autori, invece, tu non sei caduto in questo tranello e sei riuscito a dare spazio a tutti, rendendo in questo modo il racconto ancora più credibile e omnicomprensivo, e per questo ti ringrazio personalmente.
Arrivata a questo punto, non posso che chiudere dando un giudizio conclusivo a questa incredibile fanfiction.
Sorvolando sul fatto che sin dal principio si prestava a diventare una delle mie storie preferite in assoluto (e per questo è stata aggiunta nella relativa categoria), questo racconto per me è stato fantastico dall'inizio alla fine; per questo motivo ho deciso di prenderlo a cuore, impegnandomi a dare il mio contributo (per quanto piccolo e relativo) attraverso una continuità nelle recensioni, rilasciate capitolo per capitolo.
Sei riuscito a creare con grande maestria una storia che amalgama perfettamente in sé la trama di Digimon Adventure e quella di My Hero Academia. Non a caso sono i miei anime preferiti e per me hanno un profondo significato personale entrambi, in quanto rappresentano da un lato il cartone della mia infanzia e della mia adolescenza e dall'altro la serie del mio attuale presente, che mi sta facendo riscoprire un mondo che avevo lasciato indietro.
Attraverso la tua fantasia e le tue geniali intuizioni hai modellato un crossover inedito ed unico in cui gli eventi originali non solo non sono mai stati stravolti ed hanno sempre seguito la cronologia degli eventi di Digimon Adventure, ma sono stati integrati da situazioni tipiche di My Hero che hanno finito per fungere da accompagnamento per la nuova trama, tanto da far sembrare le storie autentiche quasi delle "comparse", ideate appositamente per far funzionare il filo logico della tua piuttosto che il contrario.
L'attenzione per i dettagli e il tuo susseguirsi degli eventi hanno dato vita ad una vera e propria serie che si snoda nel montaggio delle scene capitolo dopo capitolo e che permette al lettore di essere totalmente assorbito dallo scorrere delle vicende, quasi si stesse guardando un film piuttosto che leggendo un racconto. E questo, secondo me, è il potenziale più grande della scrittura: permettere a chi legge di avere la capacità di immaginare le vicende con gli occhi della mente, cosa che nel cinema avviene grazie all'inventiva e alla creatività del regista.
Seppur mi fosse sembrato che la storia avesse subito un rallentamento verso la metà, dato che gli eventi concernenti il passato di Izuku e il suo legame con Myotismon mi sono sembrati un po' forzati, con la lettura dei paragrafi successivi mi sono dovuta ricredere.
Riconosco, infatti, quanto tutto sia stato calibrato al punto giusto. I vari indizi della trama sono stati saggiamente disposti lungo il percorso della narrazione come le molliche di Pollicino: posti alla luce del sole in modo estremamente attento e oculato, ma sviscerati solo a tempo debito, regalando alla fine un intreccio fatto di colpi di scena che hanno reso la lettura estremamente emozionante.
Sei stato molto più che uno scrittore: direi quasi un regista, con la precisione di chirurgo e un'attenzione ai dettagli degna di Sherlock Holmes.
Non posso che rinnovarti i miei complimenti e ringraziarti infinitamente per avermi regalato questa avvincente storia.
Mi auguro di leggere presto il proseguimento di Digital Hero 02.
Se mai dovessi pubblicarla in un libro, batti un colpo: io lo comprerei!
A presto, e in bocca al lupo per la stesura della seconda parte!
karikeehl |
