Ciao cara amica.
Ho letto gli ultimi due capitoli tutti di un fiato. O meglio: a corto di fiato.
Ho letteralmente vissuto questi ultimi giorni dei fratelli con loro. Mi sono persa con Sam e poi con lui mi sono ritrovata a lottare accanto a Dean.
Mi sono rassegnata con Dean e poi con lui mi sono convinta a dover lottare anche con Sam.
Ho asciugato le lacrime di Sam, ho accarezzato Miracle, ho mandato a quel paese Delia insieme a Dean, ho gridato con Marin il nome del maggiore dei Winchester.

Con loro ho vissuto quei mesi di ospedale, ho accompagnato Sam nei suoi pochi momenti di svago. Ho incoraggiato Dean durante le sue stremanti ore di terapia. Ed ero con Marin e Miracle nel bunker o a fare la spesa, o preparare le sorprese e i regali di Natale.

Sono stata perfino con John, accanto a lui, mentre quel muro che lo separava dal padre piano piano diventava solo un marciapiede.

Mi hai fatto vivere con loro, giorno dopo giorno. Ora dopo ora. Dolore dopo dolore. PIccola gioia dopo piccola gioia.

Ho amato il dark di questa storia. La luce fioca in fondo al tunnel. Le varie indicazioni per seguirne il percorso psicologico ed emozionale.

Grazie grazie davvero.

Alla prossima fermata.
O forse al prossimo volo, perchè dopo questa storia non si può che volare.

Cin

Leggi la risposta dell'autore

Buon giorno e ben tornata con questa storia alternativa, con un finale sempre con certi tipi di scelte, piuttosto interessanti! E grazie pee le note che hai messo in fondo, sono curiosità fanno piacere. Ultimo capitolo bello ricco e carico, di ricordi, avventura, qualche malumore, malinconia, un pizzico di leggerezza la quale di tanto in tanto, non guasta mai in certi casi e momenti. Sam e Dean hanno Marin, lei è una persona speciale e ricca di risorse, non fatela scappare. Per il resto, lo scopriremo solo vivendo (se così si può dire, ovviamente!)!

Leggi la risposta dell'autore