Ehi <3
Wow...! L'ho letta tutto d'un fiato senza riuscire a staccarmici! Invero, alcune parti, alcuni dialoghi li ho riletti più d'una volta, perché dai, che figata! E poi ho l'ascendente in Toro, lo sai: fortuna che non c'è modo di procrastinare il respiro o il battito del cuore xD Rendendomi conto che forse aveva senso solo per me, aggiungo la spiegazione: meglio che io non lasci qualcosa a metà, perché poi passano i secoli!
In questa storia c'era tutto: nebbia, palme, “cric-cric”, “Barbero” e persino il Signore delle Tenebre! Penso di aver rischiato la perdita della ragione, perché questa, se non è la Bellezza, è una delle Bellezze di Ale il Biondo Dentro .D No, sul serio: questa è una delle tue opere migliori! Può far concorrenza a “Con un Cadavere nel Bagagliaio”, nel mio cuoricino (sì, so che non si era assolutamente capito, ma ho una cotta bestiale per quella storia). E poi io quei due li adoro, lo sai!
L'alternarsi dei diversi passati e il “presente” è risultato estremante piacevole, perché secondo me hai trovato il modo migliore per incastrarli nel procedere della narrazione. Inoltre, le frasi brevi, serrate: perfetta narrativa dell'orrore! Questi commenti “tecnici” servono più a me, invero: leggo e studio; bisogna rubare con gli occhi! E tu sei un esempio, davvero.
Sai, anch'io ogni tanto mi fermo a pensare che gli Uomini abbiano scelto di attribuire un valore ad un metallo o ad un minerale piuttosto che un altro. Volevo dirtelo.
Noterai che il commento è quasi “spaccato”: sto scrivendo la recensione con gli appunti che ho preso nel corso della lettura, perché non volevo dimenticare alcune riflessioni -dementi o vagamente intelligenti che fossero.
Concludo. La storia del quadro è seducente come il soggetto che ritrae: è dannata e perfetta. L'artista che si deteriora -letteralmente- per la sua opera è veramente un'immagine potente, che tu hai saputo rendere davvero disturbante e orrifica all'ennesima potenza! Ho adorato! E come faccio a non spendere neppure una parola per l'ambientazione e i personaggi che vi ci si muovono? Magnifici! E il Maligno mi spacca, come il nome del suo notaio xD
Potrei continuare a scrivere all'infinito, ma sono in quella condizione che sai, e poi la storia parla da sé e non intendo rovinare nulla di più a qualcuno che magari legge per curiosità prima la recensione che la storia.
Hai un talento incredibile, impossibile non notarlo.
Ti abbraccio!
A presto,
-Agp. |