Recensioni per
A&A: Strane Indagini – “IL QUADRO MALEDETTO”
di Orso Scrive

Questa storia ha ottenuto 25 recensioni.
Positive : 25
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
29/01/24, ore 15:36
Cap. 12:

Ciao!
Mi era onestamente sfuggito quest'ultimo capitolo, mea culpa :')

Ho adorato questa ultima scena: mi ha dato l'impressione di una scenetta post-crediti in un film, una sorta di extra dopo la risoluzione finale.
Aurora che riaccende la lanterna sembra ripristinare qualche legge del sovrannaturale, così da tenere a bada qualunque spirito si celi in quella magione. L'immagine della della zucca ghignante a chiudere la scena è azzeccatissima e dà quel senso di "sospeso", lasciando aperta la possibilità che altri fatti inspiegabili si potrebbero verificare da quelle parti... mi è piaciuta molto! Così come il battibecco tra Aurora e Alberto, che ormai so che continuerò ad amare nella loro dinamica :')

La storia in generale mi è piaciuta, in realtà: è il giusto misto tra narrazione tensiva, leggerezza e intrico non inutilmente arzigogolato, ma efficacissimo, che ti tiene incollato alla pagina. E il pizzico (abbondante) d'horror e thriller non guasta mai.
Continuerò sicuramente la lettura di questa serie e, se EFP non inganna, il prossimo capitolo dovrebbe essere "Rosa Camuna", giusto?

E' stato un piacere leggerti e scoprirti come scrittore <3
A presto!

-Light-

Recensore Master
07/02/23, ore 23:47
Cap. 12:

Bene, eccomi arrivata alla fine e per prima cosa penso di doverti fare i complimenti non solo perché la storia è originale e ben scritta, ma anche perché mi ha coinvolta al punto tale da leggere tutti i capitoli uno dopo l'altro.

È stato un piacere leggere e recensire questo racconto.
Un saluto, a presto.

Milly Sunshine

Recensore Junior
07/11/22, ore 17:59
Cap. 12:

Ehi <3


Wow...! L'ho letta tutto d'un fiato senza riuscire a staccarmici! Invero, alcune parti, alcuni dialoghi li ho riletti più d'una volta, perché dai, che figata! E poi ho l'ascendente in Toro, lo sai: fortuna che non c'è modo di procrastinare il respiro o il battito del cuore xD Rendendomi conto che forse aveva senso solo per me, aggiungo la spiegazione: meglio che io non lasci qualcosa a metà, perché poi passano i secoli!

In questa storia c'era tutto: nebbia, palme, “cric-cric”, “Barbero” e persino il Signore delle Tenebre! Penso di aver rischiato la perdita della ragione, perché questa, se non è la Bellezza, è una delle Bellezze di Ale il Biondo Dentro .D No, sul serio: questa è una delle tue opere migliori! Può far concorrenza a “Con un Cadavere nel Bagagliaio”, nel mio cuoricino (sì, so che non si era assolutamente capito, ma ho una cotta bestiale per quella storia). E poi io quei due li adoro, lo sai!

L'alternarsi dei diversi passati e il “presente” è risultato estremante piacevole, perché secondo me hai trovato il modo migliore per incastrarli nel procedere della narrazione. Inoltre, le frasi brevi, serrate: perfetta narrativa dell'orrore! Questi commenti “tecnici” servono più a me, invero: leggo e studio; bisogna rubare con gli occhi! E tu sei un esempio, davvero.

Sai, anch'io ogni tanto mi fermo a pensare che gli Uomini abbiano scelto di attribuire un valore ad un metallo o ad un minerale piuttosto che un altro. Volevo dirtelo.

Noterai che il commento è quasi “spaccato”: sto scrivendo la recensione con gli appunti che ho preso nel corso della lettura, perché non volevo dimenticare alcune riflessioni -dementi o vagamente intelligenti che fossero.

Concludo. La storia del quadro è seducente come il soggetto che ritrae: è dannata e perfetta. L'artista che si deteriora -letteralmente- per la sua opera è veramente un'immagine potente, che tu hai saputo rendere davvero disturbante e orrifica all'ennesima potenza! Ho adorato! E come faccio a non spendere neppure una parola per l'ambientazione e i personaggi che vi ci si muovono? Magnifici! E il Maligno mi spacca, come il nome del suo notaio xD

Potrei continuare a scrivere all'infinito, ma sono in quella condizione che sai, e poi la storia parla da sé e non intendo rovinare nulla di più a qualcuno che magari legge per curiosità prima la recensione che la storia.

Hai un talento incredibile, impossibile non notarlo.

Ti abbraccio!

A presto,

-Agp.