Eccoci giunte alla fine!
Prima di commentare l'ultimo capitolo di questa storia, vorrei soffermarmi un momento sulla sua struttura. Mi è piaciuto molto questo racconto nel racconto, dove il passato viene filtrato attraverso gli occhi di Walburga mentre il presente a Josephine.
Non ho potuto fare a meno di apprezzare anche che tu abbia chiuso tutti i cerchi - tranne un paio - che si sono inevitabilmente creati nel corso della narrazione.
Sì, lo ammetto, non ho capito il perché affidare anche ad Andromeda una copia delle sue memorie. Walburga, anche a causa della sua mentalità, non mi sembra tipo da pentirsi, né da voler "sistemare" i conti prima di andarsene.
Quindi perché farlo?
Lo sbigottimento di Josephine, nel sentirla parlare di amore, è stato un po' anche il mio. Perché Walburga potrà anche credere di averlo fatto - sono convinta che lei ne sia sicura - ma le due donne hanno una visione completamente diversa di cosa significhi amare.
Credo anch'io che chiedere qualcosa al demonio abbia avuto un prezzo. Dubito che lei lo sapesse o magari lo sapeva e preferiva ignorarlo, perché la sete di vendetta era più forte di ogni cosa.
Mi dispiace davvero per Damien perché penso che anche lui, come Orion, sia stato una vittima di questa storia. Alla fine ha pagato il prezzo di averla amata.
Ha perso anche lui un figlio e ha dovuto assistere impotente alla distruzione della propria casa (ma di questo ne riparleremo sotto).
Non sono affatto d'accordo con Walburga quando dice che il loro era un amore distruttivo. Tra i due, chi ha mostrato più equilibrio è stato Damien.
È Walburga che ha portato entrambi all'infelicità, spezzando il cuore del suo amante e decretando la morte del suo secondogenito.
Il dettaglio del libro è intrigante. Riallacciandomi al discorso che avevo lasciato in sospeso, suppongo che sia pericoloso non solo perché tramanda i segreti della famiglia Rosier ma anche perché ci sia qualcosa che riguarda gli eredi di Evan.
Ma non capisco il collegamento con Vinda, a meno che non sia ancora viva. Però, pur seguendo questa ipotesi, l'unica teoria è che voglia rivendicare o trovare qualcosa della famiglia.
Spero che questo dettaglio venga chiarito in un sequel. Forse proprio da Artie e Meda, una volta cresciuti.
In ultimo vorrei dirti che, per quanto mi piaccia questa coppia, questa storia non è stata per nulla come l'immaginavo. Forse perché ritengo Walburga un personaggio intricato, oscuro e difficile da comprendere nella sua interezza. Mi rendo conto di essere stata spesso dura con lei quindi non vorrei che ti sorgesse il dubbio che non mi piaccia.
Mi è piaciuta un sacco, nonostante sia un personaggio controverso. Ha pochi lati positivi ma è anche vero che non si può scrivere sempre dei buoni.
Spero che questi commenti ti abbiano fatto capire quanto ho apprezzato questa storia.
Alla prossima e buona domenica,
Eli |