Ciao ed eccomi di nuovo, anche se in ritardo, a leggere e commentare questa meravigliosa raccolta di OS. Questa dedicata a Sansa è forse quella che mi è piaciuta di più fino ad ora, hai saputo descrivere benissimo e in poche righe Sansa, non un uccellino come diceva Sandor ma un cucciolo di lupo, che è riuscita a resistere in situazioni sempre più agghiaccianti fino a diventare una Regina (io ammiro moltissimo Sansa e mi dispiace che molti la sottovalutino). Ho trovato molto bello il fatto che Brienne si sia sentita subito a suo agio con Sansa, mentre con le altre ragazze era sempre imbarazzata, e credo che anche questo dimostri la sensibilità di Sansa che ha saputo apprezzare Brienne anche se è ben diversa dalle fanciulle che era solita frequentare. E mi sono commossa immaginando la scena di Brienne colma di orgoglio guardando Sansa che sfila per la Sala Grande con la corona sul capo!
Un po' di malinconia quando Brienne deve salutare Sansa per tornare ad Approdo del Re con Jaime, ma lui riesce subito a farle tornare il sorriso con il suo modo di fare da impunito (lo adoro!): carinissima la battuta maliziosa su quello che Brienne ha trovato a Grande Inverno... il titolo di Cavaliere, naturalmente!
Davvero stupenda, adoro tantissimo questa storia e tu sei bravissima!
A presto!
Abby