Recensioni per
Giù al Nord
di Dorabella27
Qui il cerchio si sta stringendo intorno al colpevole. Forse dal prossimo capitolo scopriremo di chi si tratta. E tutto grazie al nostro Andrè! |
Cara Dorabella, |
Questo Valmont e questo Girodelle farebbero perdere la pazienza pure ad un santo, figuriamoci ad Oscar che di pazienza notoriamente ne ha pochissima! |
Ciao Dora carissima, innanzitutto ti chiedo perdono per il ritardo con cui giungo: questi sono giorni complicati per me... D'altra parte posso affermare che questa lettura è riuscita a trascinarmi per un po' altrove. |
L’orfanello o chi per lui miete una nuova vittima, terrorizzando la cuoca che si era professata scettica e “miscredente” verso i fenomeni paranormali. La poveretta è troppo severa con se stessa, perché una donna adulta e necessitata a lavorare per vivere deve anteporre delle considerazioni di ordine pragmatico alle leggende metropolitane, ma il risultato è lo stesso e il lavoro è perso. |
Un bel capitolo di transizione animato dell'apparizione dell'orfanello alla povera cuoca. Per il resto Oscar deve sorbirsi Girodel e Valmont e le loro vacue chiacchiere nell'attesa che André porti liete novelle. Cosa che accade, ma quali sono queste notizie che Oscar attende con tanto interesse? Ci lasci con una grande curiosità. Complimenti all'autrice della fanart e a te che riesci a creare una bella suspense. A presto. |
Ciao Dorabella. Ho immaginato Girodelle parlare di tutto ma quando ho letto dei nuovi modelli di camicie ho pensato che era davvero troppo per Oscar. E che dire poi di quello che ha pensato Girodelle di André a tavola, davvero povera Oscar. :) A quest'ultima non rimane che andare a letto. Mi ha colpita l'espressione "tribunale della sua coscienza." Poi quelle grida. Non c'é davvero pace. Mi piace il comportamento razionale di André. Ho letto con interesse quello che ha detto Madame Blondette. Nel finale davvero troppo per Oscar sola con Girodelle e Valmont. Meno male che c'é André. Bello il disegno con le espressioni del viso del tutto adatte. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Ma siamo sicuri che questo Girodelle, che è anche "uomo d'arme", sappia adattarsi? |
Questo Victor è esilarante! Irresistibile con i suoi tentativi di voler far breccia nell'attenzione del suo comandante con ogni tipo di argomento, dai più "papabili" per Oscar fino all'assurdo dei nuovi modelli di camicie! |
Forse è vero che l'apparenza inganna. Forse l'apparenza inganna più che altro un osservatore poco attento. Quello che è certo è che a Girodelle qui proprio sfugge il fatto che il suo comandante, probabilmente, non chiedeva di meglio che stare a vegetare - scelta del termine opinabile - in una città di provincia così noiosa - scelta del termine molto opinabile - in compagnia soltanto del suo servitore - scelta del termine estremamente opinabile! - |
Carissima Dora, |
Buonasera cara Dorabella! Che magnifica fan art hanno dedicato a questo tuo nuovo capitolo! Complimenti! |
Ciao Dorabella nonostante il mio amore per Girodelle sono riuscita a sentire tutto il fastidio che ha provato Oscar ad avercelo tra i piedi e questo grazie al tuo modo così preciso nel descrivere una situazione. A partire dai gesti fino all'ambiente in cui si trovano e persino nell'abbigliamento. La cipria che copre il rossore di Victor è fantastica per non parlare della raffinatezza di Valmont. Me lo immagino proprio con quelle scarpe blu e la fibbia dorata. E che dire di André con i capelli sciolti?! Si commenta da solo. In tutto questo sembra si sia trovata la soluzione del misterioso bambino fantasma ma dovremo attendere il prossimo capitolo. Alla prossima! |
Cara Dorabella, penso di avertelo già detto più volte, ma, ogni volta che mi accingo alla lettura di uno dei tuoi capitoli, riesco ad immergermi perfettamente nella scena che hai creato, grazie alle tue notevoli doti descrittive che mi permettono sono solo di vedere ciò che si sta svolgendo ma addirittura di percepire anche i toni di voce che vengono utilizzati da ognuno dei personaggi coinvolti. E così è accaduto anche in questo gustoso passaggio. |
Mi sento proprio come in un romanzo giallo che si rispetti: l’investigatore ha capito tutto ed io non ho capito proprio niente! Presumo che sia così che doveva andare… attendo fiduciosa la soluzione dell’enigma! |