Ma buongiorno, finalmente sono riuscita a passare, che fatica trovare un po’ di quiete per poter leggere con calma… auguri per il nostro quarantesimo scambio, yeeeeh! Non per quello sul profilo condiviso, sia chiaro, perché penso di averne ricavati almeno 60 o 70 con tutti voi, ma è un bel traguardo con questa storia.
Ora siamo in un vero e proprio casino di dimensioni epiche: mamma mia quanta confusione tutta assieme, qui sì si deve fare un ottimo lavoro di gestione dei personaggi perché altrimenti si rischia di far perdere il filo, di chi parla con chi, di chi incontra cosa ecc. Una delle tue doti è comunque quella di muovere tutti in modo che risulti comprensibile anche nel caos più totale, anche perché si sa che il colpo di scena arriva tutto nel mezzo. Sto coso enorme e infernale penso darà dei leeeeeggerissimi problemi, giusto un po’ eh.
Ma a noi piace così.
Come mi piace vedere riapparire Auth e Marie, e pure con il Dottore: il modo in cui la prima si muove, parla e capisce è diversa da qualsiasi altro essere vivente, non so esattamente come spiegare ma so che hai capito ogni singola cosa che ho scritto. In ogni caso mo saranno cazzi amari, perché se Loki ha dovuto bloccare i poteri dei prigionieri per poterli sconfiggere, adesso che sono sprovvisti del dispositivo di controllo e hanno pure rinforzi… beh, uccelli per diabetici mi dicono. E infatti lo scontro di Angel è qualcosa che va oltre a quello che ci si poteva aspettare lì, insomma si ha a che fare con questa armatura sovrannaturale che solitamente proteggeva Asgard da ogni pericolo, quindi figuriamoci il livello del boss ragazzi miei. Il modo in cui il ragazzo è riuscito a starci fino a non perdere ancora la pellaccia è tanta roba perché quando si ha a che fare con cose del genere non si conta sull’affaticamento e sulla sofferenza. È un’armatura, catso, quella non piange, non le si spezzano le ossa, non sputa sangue e non rischia di schiattare come un corpo mortale potrebbe fare. Poi che ci vuoi fare, a me piace vedere soffrire sti poveretti che cercano di salvare qualcosa di cui non conoscevano praticamente nulla fino a poco tempo fa, e che si sono buttati praticamente in una missione suicida. Almeno ora Thor è in grado di riutilizzare la sua arma prediletta dopo tutto quello che hanno dovuto passare lui e Angel per buttare giù quel coso enorme. L’ho trovato un nemico interessante, una arma difensiva di tutto rispetto.
Dopo 40 capitoli mi sono stupita di una cosa: Logan. Ecco, qui è la prima volta in cui lo vedo combattere attivamente contro uno dei nemici più forti e meglio portati al combattimento ponderato che ci siano. Se non fosse che tende a lasciarsi andare all’ira, e all’emotività in un certo senso. Se Bealfire si è scatenato contro Shen e avrebbe anche potuto danneggiarlo, il cambio di avversario mi ha spiazzata. Anche perché è pure cambiato il modo di combattere e affrontare il tutto, in una sorta di duello ad arma bianca con “regole” differenti. Royston mi ha stupita, ma so che farà una brutta fine o sicuramente è vicino a essa. E non ho mai visto così tanto in disequilibrio Shen come ora, le parole ricevute lo hanno smosso dentro, si vede anche se non lo ammetterebbe nemmeno sotto tortura.
Eh sì, era evidente che la soddisfazione più grande del governatore era quello di ammazzare Logan davanti a Fire, ma credo che qui abbia tralasciato un piccoliiiiissimo particolare, piccolo eh. Un errore dicalcolo che pagherà caro. La scena della morte fa male, Logan ha fatto tutto quello che poteva con l’amore che lo spingeva a proteggere un figlio che non è mai stato suo di sangue ma a cui ha donato tutto se stesso. Quindi sì, è stata dolorosa perché era ed è un punto fermo nell’esistenza di Fire, e nel suo equilibrio.
Che abbia risvegliato un mostro senza pietà? Ci spero, oh quanto ci spero non hai idea. E infatti il modo di Fire di contrastare l’avversario è completamente istintivo e scoordinato in ogni mossa e passo; si capisce il turbamento, l’istinto lasciato allo stato brado, il dolore mescolato con l’incapacità di riflettere. E adesso sta per morire per mano di coolui che non ha fatto altro che schernirlo e lasciarlo in vita soltanto per arrivare a questo preciso momento, quello di sputargli in faccia tutto quanto senza un briciolo di pietà e ammazzarlo emotivamente. Certo è che sentirsi dire da Shen tutto ciò che ha rivelato nonostante tutti gli anni passati a cercare risposte che probabilmente non avrebbe mai voluto sentire, portano a un crollo completo di Bealfire. Ed è comprensibile eh, non lo sto biasimando affatto. Il male che sta vivendo quel ragazzo è paragonabile a ben altre cose al mondo anche perché si sta lasciando andare dallo sconforto di sentirsi la causa della morte di Logan. E io che ci posso fare se ci vado a nozze con queste sensazioni e questi momenti di debolezza emotiva?
Top a Vader che riesce a cogliere qualcosa che sta sconvolgendo la Forza, nonostante la situazione impegnativa in cui si trova invischiato.
Pensavo di aver letto e sentito abbastanza in questo capitolo tra gente che muore, rinforzi, battaglie, esseri sovrannaturali, scontri epici e cedimenti emotivi. Ma no, ammetto che tutto avrei pensato ma all’arrivo del Maestro stesso, no, questo no. e naturalmente adesso eccomi qui ad aspettare di poter avere qualche notizia in più, visto che il capitolo – come è giusto che sia – si sia interrotto sul più bello. Caspita, non ho idea di quante parti ci siano ancora per la conclusione della long, ma se è dovuto intervenire pure lui stavolta, mi sa che si è sentito segretamente messo in difficoltà.
O mi sbaglio, chissà.
Ragazzi miei, il lavoro fatto fino a qui merita davvero essere letto, analizzato, merita farci sopra delle teorie, e poi dai ci si affeziona tanto – io poi tantissimo, sono emotiva ed empatica che ci posso fare! Alla prossima, e buona ispirazione! :3 |