Ciaooo <3
Da quanto tempo, e che bello tornare a leggere di Ryoken e Yusaku, mi erano mancati T_T E poi in questa storia ci sono i viaggi nel tempo, che amo. Ho anche amato questo sotto testo fantascientifico, che rende credibile il viaggio nel tempo senza dover stare lì a dare spiegazioni particolari. Come lo stesso Yusaku dice, se vivono in un mondo in cui creano intelligenze artificiali praticamente identici agi umani, perché viaggiare nel tempo non dovrebbe essere possibile?
All'inizio della OS, quando Ryoken lascia Yusaku con quel modo di fare freddo (il fatto che sia avvenuto alla vigilia di Natale come in TR mi fa volare altissimo), mi si è spezzato il cuore, ma ho capito subito che doveva esserci un motivo dietro, perché oramai ho imparato a conoscere il tuo Ryoken e SO che non è uno stronzo che farebbe soffrire Yusaku, anzi. Per tanti anni la vita di Yusaku è rimasta un po' in sospeso a causa del dolore, del rimpianto soprattutto. Questo rimpianto arriva più forte che mai quando viene a sapere della morte di Ryoken. A quel punto si pente, si chiede come sarebbero andate le cose se avesse lottato, se non si fosse arreso, ma con il senno di poi si pensano a tante cose. Così riesce a tornare indietro nel tempo, a quella vigilia di Natale di dieci anni prima, dove Ryoken è ancora vivo e sul punto di lasciarlo. Yusaku non fa mistero di quello che ha fatto e di quello che succederà nel futuro (mi ha fatto ridere che Ryoken subito abbia pensato che fosse colpa di Yusei, quando quello se n'è stato zitto per anni lol). E se in un primo momento Ryoken non ci crede, poco dopo (proprio per quel motivo che ho detto poco fa), capisce che quello è Yusaku, anche se ovviamente diverso dalla versione che lui conosce, visto che quel Yusaku è forgiato da anni di dolore e disperazione. Ora, questo piano del progetto Hanoi è anche figo, però potenzialmente MOLTO pericoloso per tutta una serie di motivi che non sto qui a spiegare. Tra l'altro mi sa che non è nemmeno una cosa troppo legale considerato che sono sparite persone e soprattutto giovani studenti. Quindi Ryoken l'ha allontanato per proteggerlo, per evitare che usassero pure Yusaku come base per un esperimento. E ha dovuto mentire, perché altrimenti Yusaku non lo avrebbe mai lasciato. Deve essere stata dura per lui, tutti questi anni di sofferenza e poi muore pure in questo modo. Però stavolta le cose sono diverse, a Yusaku non frega niente dei pericoli, a questo punto preferisce rischiare di farsi ammazzare lui piuttosto che tornare in un futuro dove Ryoken non c'è più. E poi bellissimo che intorno a loro tutto sia bianco per la neve, mi sono anche immaginata il silenzio intorno a loro, eccezion fatta per le loro voci. Alla fine tutto assume un tono dolce-amaro. Yusaku e Ryoken si sono ritrovati, non c'è bisogno di lasciarsi perché adesso sono più consapevoli. AMO davvero tanto, questa può essere la loro seconda possibilità. E niente, non vedo l'ora di leggere le altre storie, specie quelle su TR.

Nao

Ciaooo!
Che bello tornare a leggere di Ryoken e Yusaku, in un setting che coinvolge anche i viaggi nel tempo per giunta, una tematica che io AMO da morire😍
Una buona dose di angst non guasta mai e qui ce n'è in abbondanza, anzi fa proprio da apertura alla storia e leggere della morte di Ryoken è stato un colpo al cuore!
Yusaku si ridesta da uno stato di stasi, in cui la sua vita non andava più avanti mentre il resto del mondo - incluso Ryoken - proseguiva per la propria strada; personalmente capisco il perché Yusaku si sia chiuso al resto del mondo, infliggendosi una sorta di auto-esilio, e hai saputo trascrivere questa sensazione perfettamente.
Paradossalmente è la perdita a riscuoterlo da questo torpore, a dargli la spinta di riprendere in mano la propria vita e agire per cambiare le cose, sia per lui che per Ryoken, perché ne ha acquisito la facoltà per farlo. È un azzardo, certo, ma se può risanare il suo rapporto con Ryoken e salvarlo allo stesso tempo, allora è la scelta più giusta per entrambi, oltre al fatto che questa scelta potrà salvare altre vite da quello scellerato del padre di Ryoken (che occupa un bel posto tra i padri peggiori dell'universo).
Le reazioni di Yusaku e Ryoken al loro incontro le ho trovate davvero spontanee e anche se cercano di tenere a bada le proprie emozioni, alla fine sono proprio loro ad avere la meglio e la trovo una cosa dolcissima. Ryoken l'ha presa abbastanza bene questa faccenda dei viaggi del tempo e la notizia della sua futura dipartita che dovrà essere impedita, chiunque al suo posto avrebbe dato del pazzo a Yusaku ma quest'ultimo non ha problemi a fornirgli le prove che confermano che tutto ciò che ha detto è vero.
"Non sei solo, Ryoken, e non lo sarai mai più." questa frase è quella che più mi è rimasta nel cuore, perché credo che sia alla base dell'amore non lasciare che l'altro affronti le difficoltà in solitudine, in questo caso addirittura mettersi in una situazione di pericolo che condurrà alla morte di Ryoken e vedere Yusaku parlare a cuore aperto, senza per sé i propri pensieri, e così determinato a stargli accanto per proteggerlo dalle cose orrende che gli riserverà il futuro è una cosa meravigliosa.
Yusaku e Ryoken sono riusciti ad avere la loro seconda occasione, questa volta affronteranno ogni cosa insieme e senza più menzogne.
Ti faccio tanti complimenti, questi personaggi sembrano essere stati creati appositamente per essere approfonditi e scritti da te, li percepisco proprio come i tuoi perché riesci a cogliere ogni loro sfumatura.

Ciao,
eccomi arrivata. Finalmente tornano Ryoken e Yusaku. Mi erano mancati!
All'inizio mi sono rattristata perché scoprire che in realtà la loro storia era finita dieci anni prima e in modo così secco, mi è dispiaciuto un sacco. Per non parlare di quando Yusaku viene a sapere che Ryoken è morto! Mamma mia che tristezza. Soprattutto se si paragona la vita spezzata di Yusaku alla vita di successo di Ryoken. Apparentemente sembra che Yusaku non fosse altro che un peso per Ryoken che una volta liberatosi di lui ha potuto raggiungere il successo che desiderava. Che dolore per Yusaku.
Il tema fantascientifico entra nella storia per rivelare a noi lettori, e allo stesso Yusaku, che quella rottura era stata decisa solo per proteggerlo. Si ribalta cosi tutto il senso della realtà vissuta dal ragazzo fino alla morte di Ryoken.
Grazie ai viaggi nel tempo Yusaku ha modo di offrire a entrambi una seconda possibilità. Il loro incontro è molto toccante e suggestivo, soprattutto per come hai descritto le emozioni di Ryoken, prima teso, poi incredulo e infine sollevato nel rendersi conto che è tutto vero e che non ha più bisogno di rinunciare al ragazzo che ama, e anzi che lui può addirittura aiutarlo a raggiungere l'obbiettivo che si è prefissato.
Bello anche il cambiamento di Yusaku, che ritorna ai suoi sedici anni ma con la maturità data dagli eventi del futuro. Aspetto non da poco, perché se nella precedente linea temporale Ryoken sì è trovato a "dover" proteggere il ragazzino fragile e immaturo di allora, adesso si rende conto che questo Yusaku molto più deciso e maturo non ha bisogno di essere "protetto" a tutti i costi, al contrario è diventato un compagno non solo di vita ma anche di lotta!
Non sappiamo quanto intervenire nel passato possa stravolgere il futuro e se il destino di Ryoken sia comunque scritto per cui in qualche modo tra dieci anni incontrerà la morte (spero di no), ma almeno sappiamo che i due ragazzi continueranno uniti la loro strada e la battaglia per garantire un futuro migliore per tutti.
Complimenti per questo ottimo ritorno alla scrittura! ❤
Bentornata e a presto!

Ciaooooo! Bentornata, tanti auguri di buon Natale e di buon anno!
E' veramente un piacere tornare a leggere qualcosa di tuo dopo tanto tempo, mi erano mancate le tue storie così dolci e così emozionanti... Quando ho visto che hai smesso di partecipare agli scambi ho pensato che ti stessi prendendo una pausa, avrei voluto fare un salto da te prima ma ho avuto pochissimo tempo e proprio ora che mi sono preso una pausa dagli scambi ho deciso di passare, e vedere che avevi pubblicato qualcosa di nuovo mi ha dato proprio la carica!

Allora, non mi aspettavo il viaggio nel tempo! Ammetto di non aver letto l'introduzione, mi sono proprio fiondato sulla lettura senza pensare. XD
Quando ho cominciato a leggere e ho visto che la storia si apriva con la morte di Ryoken ci sono rimasto di sasso... Poi, piano piano, le cose si sono fatte incredibili.

La prima impressione che ho avuto leggendo il racconto è che mi ha ricordato tanto "Il nostro tempo", una delle prime storie che lessi sul tuo profilo tempo fa, protagonisti e tematiche diversi, ma il setting e la rottura che ha portato a un lungo, lunghissimo allontanamento, anche se culminato diversamente in quell'altra storia, mi ha dato questa piccola sensazione di deja vu.

Devo proprio dire che il padre di Ryoken diventa sempre più *amabile* di racconto in racconto! A parte gli scherzi, da quanto ho capito hai deciso di avvicinarti di più alla storia originale questa volta, raccontando di un complotto terrificante e dai risvolti veramente tragici in caso di fallimento. Con l'aiuto di Yusei, Yusaku è riuscito però a tornare indietro nel tempo per cambiare tutto, o almeno conquistare una piccola speranza... E che coincidenza che tutto torni a quella fatidica notte, il crocevia della vita sua e quella di Ryoken, e il loro confronto è stato veramente bellissimo!

Ho trovato il tuo stile un po' cambiato, un po' più terreno (?) mi viene da dire. Ma quelle caratteristiche che mi hanno fatto innamorare della tua scrittura ci sono sempre, è ancora tutto così personale e ben pensato in ogni dettaglio, lo dimostrano le tue note a fondo pagina quando parli delle citazioni e di tutte le ispirazioni che ti hanno portato a scrivere questa storia.

Ora mi concedo a una piccola riflessione che ho avuto nelle prime righe di lettura, quando hai parlato di Yusaku e della sua reazione alla rottura con Ryoken. Correggimi se sbaglio, ma ho pensato che questa parte potesse essere un po' "autobiografica" nel senso che si riferisse al tuo periodo di assenza dallo scrivere, e che come Yusaku con quel bacio tu ti sia finalmente sentita di nuovo parte di questa "ruota" di scrittura, di pagine e pagine di creazione e di creatività che anima le mani... Ecco, posso dire di essermi sentito un po' così in passato, di sapere come ci si sente sia durante il periodo di pausa che al ritorno da essa, e sono veramente felice che tu sia riuscita a tornare!
Non voglio dilungarmi troppo o risultare troppo melenso, quindi la chiudo qui. Semplicemente, mi fa un grandissimo piacere vederti di nuovo "in azione", non vedo l'ora di vedere che altro tirerai fuori dal cilindro! <3

A presto!
Altair13Sirio

Tesoro, come promesso, sono riuscita a passare. ^^
Innanzi tutto, bentornata! :3
Era da tantissimo che non ti leggevo, forse un annetto, e mi era mancato tanto farlo. Soprattutto, mi erano mancati i tuoi Ryoken e Yusaku.
Partiamo dal fatto che come ben sai tra me e i manga/anime c'è un abisso immenso, non so nulla di VRAINS, figurati di Tokyo Revengers, quindi non è stata propriamente una passeggiata leggere entrambi gli universi fondersi tra loro. All'inizio, sarò onesta non ci stavo capendo nulla, cosa stesse succedendo, solo che Ryoken e Yusaku non stessero insieme. Però, ti dirò, questo è stato un bene, perché paragrafo dopo paragrafo, andando avanti tutto si stava rischiarando e prendeva forma, svelando quello che per me è stato un mistero.
Sempre dal punto di vista di una persona che non ha nulla a che fare con questi due manga/anime, posso dirti che la fusione, ai miei occhi, è riuscita benissimo. Mi è piaciuto come hai gestito il viaggio nel tempo di Tokyo Revenge agli androidi (?) di Vrains.
Poi, io adoro tantissimo la fragilità di Yusaku e Ryoken che lo vuole sempre proteggere. *-*
Davvero, è sempre bello leggerti.
Sei stata bravissima!

Un abbraccio.

Ciaoooooooooo!
Guarda, ti dico solo questo: stavo per spegnere il PC e andare a fare altro, quando ho visto il tuo post su FB e ho cliccato sulla storia. Mi son detta che con ogni probabilità non avrei capito niente della trama perché è di un fandom che non conosco, ma mi è bastato leggere le prime righe per arrivare a divorarmi questa shot in un battito di ciglia. E non è una cosa che mi succede spesso - quando leggo mi distraggo con facilità 😂 -, quindi ecco, spero che già da queste parole tu possa intuire quanto questa storia mi sia piaciuta!
Ciò che più mi ha colpito nella prima parte della storia è stato il sentimento di odio che Yusaku ha coltivato per ben dieci anni, prima di essere messo di fronte alla verità. Mi è piaciuto perché spesso ci lasciamo guidare dai rancori e siamo molto presi da noi stessi e dai nostri sentimenti, ma non appena riusciamo a vedere anche "l'altra campana", per così dire, ecco che tutto ritrova un suo equilibrio, e quasi arriviamo a vergognarci di ciò che abbiamo provato. Così è successo anche a Yusaku, che quando ha scoperto che Ryoken voleva solo proteggerlo lo ha finalmente compreso, ha capito perché l'altro si sia comportato in quel modo, e che quella scelta dolorosa era in realtà un atto d'amore.
E passiamo poi alla seconda parte della storia, dove Yusaku si imbarca in questa missione davvero complicata, cioè quella di cambiare il passato per modificare un presente scomodo. A livello personale non ho un'idea precisa in merito, nel senso che secondo me alla fine le linee temporali convergono sempre verso eventi di rilievo (in altre parole: ritengo probabile che comunque Ryoken muoia dopo dieci anni), ma come dice Yusaku ora non è il tempo di pensare a queste cose, ma di godersi questo ritrovato rapporto. Credo che Yusaku abbia avuto molto coraggio ad affrontare Ryoken, non era scontato che gli credesse né che la modifica del passato sarebbe andata a buon fine.
Ciò che è certo è che adesso entrambi camminano verso un obiettivo comune, e lo fanno insieme, l'uno la spalla dell'altro.

Chiudo questa recensione rinnovandoti ancora i miei complimenti, sono stata completamente rapita da questa shot e dal tuo stile, è stata super-scorrevole e davvero ben descritta in ogni sua parte. Sono stata felice di aver dato una possibilità a questa storia, nonostante non conosca il fandom! Bravissima 💕

A presto e ancora complimenti!
Simona