Ciao eccomi nuovamente
La fantasia il volo pindarico, di scoprire di sognare di immergerci, di volare in mondi sconosciuti che popolano la nostra mente
Fantastica
V

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Ci vuole coraggio per lasciare andare la mente verso la fantasia, perché di questo viaggio conosciamo il punto di partenza, ma non quello di arrivo e neppure quello che sta in mezzo. E se, nel percorso, si incontrassero dei mostri terrificanti o i nostri demoni interiori? Può darsi, invece, che tutto vada bene e che, accantonando la logica del materiale e riuscendo a vedere l’invisibile, si riesca a realizzare l’impossibile.

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Carissima Fenice,
Ho molto apprezzato questo tuo inno alla fantasia che apre con grande ottimismo  questo 2023. Lo spirito perfetto per iniziare un nuovo anno.
Hai proprio ragione: la Fantasia e la Passione, ma anche un pizzico di Coraggio, sono il motore che ci spingono ad osare e a esplorare l’ignoto, permettendoci di intraprendere viaggi che non ci saremmo mai immaginati.
Grazie per questo incantevole momento di evasione. Che questo nuovo anno ti porti tutto quello che desideri.
Un caro saluto, 
G.
(Recensione modificata il 26/01/2023 - 01:49 pm)

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Ciao Elena con un ritardo di 14 giorni giungo a commentare anche io questa tua nuova creazione.
Faccio una premessa: sono convinto che la fantasia esista tanto quanto la realtà.
Ma devo ammettere di non essere sicuro che la realtà sia davvero tale.
Alcune volte ho come la sensazione che tutto scorra davanti ai miei occhi come se fossi a teatro. O al cinema in 3 D.
Altre volte mi sembra di essere presente negli incubi di altre persone che conosco.
Altre volte constato con meraviglia che le mie fantasie alcune volte divengono esse stesse realtà.
Adesso per esempio sono perso in un momento che dura due mesi, forse di più.
Però ho riscoperto lo yoga, che forse è anch'esso un "meraviglioso gioco in cui perdersi".
Grazie per lo spunto che hai fornito ai lettori. Splendido invito ad evadere mentalmente da tutto ciò che ci turba per approdare invece in porti in cui tutto ciò che ci piace possiamo toccare con mano, forse.
Un caro saluto
Roberto

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Carissima Fenice,
che bella questa tua flash-fic/ lirica, che, con il tuo consueto garbo, presenta la fantasia davvero come dovrebbe sempre essere: "UN MERAVIGLIOSO GIOCO NEL QUALE PERDERSI".
Lo prendo come un augurio per un anno di scrittura, di evasione, e di evasione nell'avventura della scrittura: augurio che accolgo con gioia,
e che rivolgo a te,
Ciao,
carissima.
d

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Cara Fenice, io arrivo con il fuso orario di un'altra galassia ma questo tuo inno alla fantasia l'ho già letto varie volte.
E' un regalo per tutti noi che grazie alla fantasia sentiamo la routine più leggera, che viaggiamo attraverso il tempo e lo spazio, immaginiamo infiniti mondi.
D'altronde, come diceva il Bardo: "Il pazzo, l'amante e il poeta non sono composti che di fantasia"
Sono in ritardo ma non credo troppo per augurarti un anno di sogni esauditi e...da creare.
Un abbraccio

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Carissima Fenice,
Come vedi la puntualità non è proprio il mio forte ma ci tenevo moltissimo a leggere qualcosa di tuo e credo di aver trovato un qualcosa che mi ha semplicemente conquistata. Con la delicatezza che ti contraddistingue credo tu abbia inaugurato il nuovo anno con una leggerezza e una sensibilità preziosi: è bellissima questa poesia. La fantasia è ciò che ci permette di librarci liberi e, con essa, di visitare luoghi nuovi e trovare e situazioni, scoprire cose mai viste prima. È quello che aiuta nel quotidiano e ci alleggerisce, come nuvole.
Credo tu sia stata bravissima e come al solito, credo di averti letta col consueto sorriso.
Complimenti vivissimi e un abbraccio,
A.

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Cara Fenice,
Arrivo tardi, ma non senza pensiero nei tuoi confronti. Pensiero molto intenso, come spero tu possa credere, proprio in queste ultime ventiquattro ore. Arrivo tardi, ma dopo aver immediatamente "preferito".
Arrivo tardi... ma per colpa tua! Adesso "dimmi" un po', se ti riesce, come potrei mai io recensire il tuo miglior scritto in assoluto. Ah si, cara mia!!! Tanto riuscito che dovrebbe essere imparato a memoria!
E' proprio bello e più lo rileggo e più mi incanta...
Non chiedermi di più, perché è troppa per me l' emozione di vederti diventare sempre più brava.
Permettimi invece di osservare che c'è troppa positività nel tuo "restando chiusi nella nostra ferrea logica". Oltre a troppo brava sei anche troppo buona a pensarla così! A questo mondo la scarsa fantasia è fatta pullulare anche dalla limitatezza mentale (chiamiamola così).
Ancora e sempre complimenti
Un affettuoso saluto da Lenovo2015

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Ciao Fenice. La fantasia, sono davvero lieta abbia scritto al riguardo. Come si potrebbe vivere senza la fantasia? Allieta l'animo umano, un rifugio dalla realtà, genera l'espressione artistica e tanto altro. Come hai ben scritto la fantasia é impalpabile e non conosce confini. Tu ne hai di fantasia, una fantasia profonda e delicata dove sai ben portare il lettore nel tuo mondo. Come hai scritto basta chiudere gli occhi e viaggiare e a volte mi chiedo come facciano alcune persone a non riuscire a lasciarsi andare alla fantasia. Ma in questo posto la fantasia é ben presente ed é bello condividere il tutto. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 12/01/2023 - 07:14 pm)

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Beh, che sei brava ormai è risaputo.
Tocchi tutto con una delicatezza personale, ci regali metafore così vivide che si possono sentire sotto le dita, si possono vedere al di là della grafica scritta delle parole.
Io non sono brava con la poesia, affatto, faccio fatica perfino a spiegarla, però mi arriva, la sento, la vivo nel profondo e amo il modo unico n cui riesce a portarmi altrove.
👏🏻

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Ciao Elena,
innanzitutto voglio porgerti gli auguri di buon anno.
Mi fa molto piacere leggere questa tua nuova poesia incentrata sulla fantasia.
La fantasia, nel corso degli anni, mi ha più volte aiutata a far fronte agli avvenimenti più nefasti, più tristi, regalandomi un barlume di gioia.
Ritengo la fantasia un grande dono, un'estasi dell'anima, un viaggio oltreoceano che ci consente di far divenire possibile l'impossibile.
Mi sono piaciute molto le citazioni e le immagini: entrambe rendono palpabile ciò che tu hai voluto esprimere e trasmettere a noi lettori.
Complimenti e a presto!

Un abbraccio

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Mi sono piaciuti molto questi versi. Svolazzanti col loro librarsi liberi, contemplativi con la loro profondità di visione, salmodianti con l'insistere su elementi di paragone ("come…. come…").

E come sempre genuinamente tuoi.
Di te che non ti accontenti mai di buttar giù pochi frammenti, ma vuoi dare alla luce opere enciclopediche, dire di più anziché di meno, garantire che tutti possano seguirti senza possibilità di fraintendere.
Dì te che approfitti sempre per lasciare un messaggio, uno spunto didattico, a te stessa e a chi ti legge.

Sono rimasto a lungo e a più riprese a meditare dopo aver estratto il contenuto educativo dei tuoi versi. Proprio tu, che mi avevi convinto in precedenti poesie della necessità di mantenere l'equilibrio, barcamenarsi fra gli opposti, per poter vedere non solo il bianco e il nero ma tutta la ricchezza dei grigi, ecco che adesso prendi le parti di qualcosa che è slancio, passione, squilibrio per definizione.
Poi però mi son detto che dopotutto equilibrio e fantasia non sono inconciliabili.
È come scrisse Einstein: "La vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti." Non si riesce a stare in equilibrio se non si spinge sui pedali della fantasia e della passione.

Grazie di averci aiutato a vedere l'invisibile, per dirla con le parole di Patrick Snow da te citato.
Un buon inizio anno: è un dato di fatto, vista la poesia. È pure un augurio da parte mia.
E un abbraccio.

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"E naufragar m'è dolce in questo mare..."
Quanto mi ha ricordato Leopardi il tuo ultimo verso!
Ciao! Che bella questa poesia così ricca di immagini. Hai ben descritto uno stato d'animo che talvolta mi prende, quando mi perdo nelle mie fantasie, nelle storie e vignette che la mia testa crea. Impossibile contenere le immagini create dal mio cervello, si diramano in storie proprio come i rami di un fulmine. E talvolta sono talmente vaghe che è difficile trattenerle nella memoria, proprio come afferrare una nuvola.
Brava, brava come sempre! Buona befana! A presto!
Jean

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Carissima Fenice,
penso che questa tua poesia sia un vero augurio per il nuovo anno appena iniziato, un augurio a non guardare mai solo per terra, ma ad alzare gli occhi, a guardare le nuvole, il cielo e le stelle. O anche più in là, se ci riusciamo.

Se è vero che la realtà ha una sua inevitabile concretezza, che il mondo è fatto di "cose", che la "ferrea logica" aiuta a districarsi in molte situazioni del quotidiano, trovo che sia davvero uno spreco di vita fermarsi a questo.

Quanto sarebbe triste, e vuota, e grigia la vita se non avessimo "un sogno ben radicato nell'animo", pensieri spettinati dal vento, tuoni e fulmini da liberare nell'aria e la fantasia, che talvolta è creatrice di realtà tanto quanto la realtà stessa.

Grazie, carissima, grazie davvero di aver condiviso questi tuoi pensieri, che, come vedi, danno occasioni di riflessione, di condivisione e di dialogo.

Ti abbraccio con affetto,
Settembre

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ciao Elena,
eccomi a recensire.

Sulla fantasia, come tu scrivi, io ho pensieri solo positivi, perchè ci fa emergere dallo squallore e dal brutto quotidiano.

In questi ultimi 2 anni...come avremmo potuto sopravvivere se non con la fantasia? Chiusi in casa, con noi stessi...solo i sogni, credo, ci hanno salvato.

E' pur vero che l'uomo o la donna sfuggono al tran tran quotidiano e dalle loro affacendate vite con la fantasia, sognando un domani migliore.

Ma ...attenzione a non perdersi troppo con la fantasia: sognare sì, ma tenendo d'occhio anche il reale, perchè altrimenti si è destinati a perdersi.

La mia recensione, comunque è positiva: cosa sarebbe, senza fantasia, la vita degli artisti, degli scrittori, o di chi crea? Nulla!

Nicole

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