Recensioni per
Le Maître Des Illusions
di Signorina Granger

Questa storia ha ottenuto 69 recensioni.
Positive : 69
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 5 [Prossimo]
Recensore Master
14/04/24, ore 18:02
Cap. 10:

Eccomi, eccomi, in tragico ritardo ma finalmente ci sono. Prima o poi riuscirò ad organizzarmi meglio con i tempi e fare tutto in orario, ma temo che questo non sia quel giorno.
Daphné magari sarà un pochino una drama queen, ma non si può non volerle bene e direi che la sua drammaticità in questo caso è più che giustificata. Comunque capisco che l’orchestra sa un motivo di vanto per la scuola e che far esibire loro sicuramente faccia risparmiare sull’affittare un’orchestra esterna per tutta la serata, però dai come cosa è quasi crudele: tutti gli altri saranno super eccitati e in visibilio per il ballo mentre i nostri poveri musicisti avranno un bel po’ di fifa pre-performance, soprattutto dopo la cena! Gli altri si godranno il banchetto e alcuni poveri agitati studenti a malapena riusciranno a mangiare.
Mi è piaciuta molto la scena con Daphné e Diego: è molto bello il modo in cui Diego si approccia alla musica e come la spiega, come se fosse un qualcosa di vivo che non necessita di essere perfetto, quanto più di essere vissuto e di avere un’anima. Okay, forse ci sto un po’ ricamando sopra perché questa è un po’ anche la mia opinione, però credo che il senso che volesse passare a Daphné fosse un po’ quello di fare suo il brano invece che di lasciarcisi sopraffare. Sono davvero contenta che tu abbia inserito l’orchestra a Beauxbatons, è stata una scelta geniale! Mi riporta un po’ indietro a certe atmosfere di The Sound of Music che sono sempre gradite.

Anche se ovviamente mi dispiace per l’eliminazione di Marguerite [inserire il meme ‘oh s**t, here we go again’], sono contenta di sapere che leggeremo un po’ più spesso di Clelia; mi piace come tipo, mi sembra sveglia e sagace e mi diverte vedere come tiene testa a cugino e fratello e come riesca alla fine a trascinarli e convincerli a fare di tutto. Ho come l’impressione che nel giro di due capitoli massimo verrà creato su whatsapp un gruppo con Nick, Icaro e Clelia specificamente per parlare di Daphné e Diego che studiano Wagner insieme…che in effetti potrebbe suonare come un eufemismo a pensarci bene 😉

Vedere Gisèle e Guillaume litigare è sempre vagamente affascinante, riescono a lanciarsi addosso insulti incredibilmente fantasiosi; dimmi un po’, per caso la nostra Gisèle ha un quadernino degli appunti apposito, dove scrive tutti i nuovi insulti che le vengono in mente così da essere certa di averne sempre di freschi da presentare al suo caro cugino?

Perché Lefebvre ha dato la bussola a Milad invece che a te Guillaume? Perché non voleva rischiare che la lanciassi addosso a tua cugina così tanto per e soprattutto perché sapeva che Gisèle si sarebbe rifiutata di seguire le tue indicazioni, preferendo finire in Spagna piuttosto che nella direzione corretta, se da te indicata. In questo gruppo ci sono due neuroni e Milad e Antoine li hanno per il 90% del tempo. Nerea e Leticia potrebbero averli altrettanto a lungo, ma sono convinta che loro amino troppo il caos.
Milad ‘state lontani da tutto ciò che può infiammarsi o causare danni’ Sarkis è proprio il mio tesorino, perfetto uomo di casa che sa come evitare che la suddetta dimora (tenda in questo caso…anche la loro ha un nome? Se non ce l’ha dovrebbe averlo, suvvia ragazzi un po’ di inventiva) venga incenerita nel giro di tre secondi o come evitare che i suoi amici causino un’esplosione in un parco nazionale. Mamma Hiam e papà Osman sarebbero molto fieri nel vederti caro.
Ho amato come, sapendo di aver bisogno di forza bruta e dovendo scegliere tra Etienne e Gisèle, la scelta dei ragazzi sia caduta sulla ragazza: ecco, bravi così ragazzi, un po’ di rispetto per la dura attività fisica che la danza richiede!
Beer pong con lo champagne sembra il preludio di una bella sbornia, ma considerando che tutto sommato tutti sono riusciti a lanciarsi dalla cascata e soprattutto a ritornare sani e salvi a scuola (la sorpresa del professore mi ha spezzata) direi che hanno una buona tolleranza; probabilmente fare fondo con le quaranta tonnellate di cibo portate da Nerea ha aiutato.
Spero che ci mostrerai una delle lezioni di ballo con Gisèle e Milad *il mio belga preferito mi fulmina con lo sguardo*, perché muoio dalla voglia di vedere il mio musone che diventa tutto preoccupato e impacciato che manco Ron mentre balla un lento con Minerva. Tra l’altro, sono certa che se dovesse tornare a casa dicendo di aver effettivamente ballato, i suoi amici e i suoi genitori lo seppellirebbero letteralmente di domande e commenti eccitati e pretenderebbero di conoscere e ringraziare personalmente Gisèle per averlo costretto a uscire dalla sua comfort zone.

Nick è di certo una persona molto tormentata e dalle innumerevoli sfaccettature, ma credo che sia evidente che alle persone più vicine a lui ci tenga veramente, anche se ovviamente molta della sua delicatezza è nascosta dietro un velo di sarcasmo e durezza che suppongo sia più un meccanismo di autodifesa che altro. Comunque che interattiva sarebbe senza qualche genitore orribile di mezzo ahahah. No dai scherzo, poracci i personaggi, noi creatrici di oc siamo veramente delle erinni quando ci mettiamo.

Il capitolo era come sempre stupendo e non vedo l'ora di leggere il prossimo!
Un abbraccio,
Em

Recensore Junior
03/04/24, ore 17:56
Cap. 10:

Carissima Signorina, che bello rivedere nella mia sezione preferiti un tuo aggiornamento. So che non è stato un periodo facile per te e il fatto che tu abbia comunque trovato il tempo e la forza di scrivere è davvero encomiabile. 
Fatti i doversi complimenti per la tua dedizione, passiamo a questo capitolo tanto atteso. 
Ammetto che con l’inizio mi hai fatto sentire confusa tanto quanto Dante, non avevo proprio idea di quale compositore potessero avere così tanta paura gli studenti e poi alla fine abbiamo avuto la risposta: Wagner. Non ho una grande conoscenza per quanto concerne l’ambito della musica classica quindi mi affido alle reazioni disperate dei ragazzi e faccio loro i miei migliori auguri.
Addirittura la cavalcata delle Valchirie? Non immaginavo che Daphné avesse una vena così tragica e drammatica. Una reazione del genere me lo sarei aspettata di più da una personalità come Icaro che da un’indole così tranquilla e pacata: adoro scoprire aspetti nuovi degli Oc!

“[…]Quando passava Attila i fiori non crescevano più, quando senti nominare Wagner sei tu che vorresti sotterrarti e sparire.”

C’è da dire che Clelia ha la grandissima capacità per racchiudere il pensiero di tutti nonché la verità in una maniera a dir poco divertente. Fantastica è dir poco. Comunque io sono sempre più fan delle interazioni della ragazza con Diego, mi piacciono proprio, anche nello scorso capitolo li avevo apprezzati parecchio e qui si riconfermano un duo di cugini davvero affiatato e che mi fa ghignare non poco. Il fatto che Clelia vada in giro con una spazzola da borsa a forma di unicorno me la fa amare ancor di più, sappilo. Diego è stato davvero carino ad acconsentire nel prestare una mano a Daphné, non è una cosa scontata per una personalità come la sua e quindi è ancora più apprezzabile. Ho riso nel leggere di Diego che si gira aspettandosi che sua cugina fosse dietro la porta a origliare😂
Concordo con il Professor Lefevre, non credo che nella storia della Brigade ci sia mai stato un assortimento così strano di ragazzi come quello ed è in dubbio che siano troppo divertenti. Togliendo il fatto che i bisticci di Gisèle e Guglielmo siano sempre una componente fondamentale e inestimabile della storia (mi sentirei persa se non attentassero alla vita l’uno dell’altra una volta sì e l’altra pure), ho notato che tutti stanno dando il meglio di sé. Mi sono sentita molto vicina a Etienne, perché diciamocelo chi ha voglia di affrontare una scarpinata da appena sveglio? Siamo tutti un po’ come lui. Ho poi il tremendo sospetto che prima o poi la mia bambina farà venire più di un capello bianco alla povera Gisèle che teme sempre (a buona ragione) per l’incolumità della sua migliore amica. Giuro che mentre leggevo ho avuto quasi la sensazione di udire il suo tono leggermente acuto e venato di ansia quando l’ha vista sporgersi. Rimane il fatto che l’idea di chiamare una marmotta Isotta credo che sia geniale.
La seggiovia… la SEGGIOVIA! Qui sono morta 😂

“Tranquillo, puoi sempre minacciarmi di cantarmi l’Otello, correrò a farmi psicanalizzare come non ho mai corso prima.”

Ho riso? Ovviamente.
Più del dovuto? Certamente.
Ora non mi toglierò più dalla mente l’immagine che mi sono creata da sola di Nik e Diego che si prendendo vicendevolmente per il bavero mentre dibattono su un qualche libro.
“Oche del Campidoglio” Qua ho perso un polmone, giuro. Mi spieghi come ti vengono fuori certe perle? Mi fai morire, giuro.

“Perché io ho una Nerea. Voi potete dire lo stesso?”

Da ex-scout posso affermare che montare una tenda non è facile come può sembrare (manco quelle a lancio della Decathlon, soprattutto quando le devi richiudere) e che avere una Nerea a propria disposizione sia a dir poco essenziale. Gisèle che poi si porta via lo sdraio mandando in frantumi i sogni di Etienne è a dir poco crudele, anche se indubbiamente divertente. Ora mi domando solo quale altro nome sceglierai per gli oggetti della mia ragazza, ne sono davvero curiosa!
Ma quanto sono carini Lucinda e Dante? Lo so, sono di parte ma io adoro le loro interazioni. Senza poi contare il fatto che il mio bambino, benché sia un permaloso di prima categoria, tolleri il fatto che Lucinda corregga la sua pronuncia più spesso di quanto dovrebbe mi fa ben sperare. Che stia sbocciando qualcosa? Comunque parlando di Romeo e Giulietta, mi trovo d’accordo nuovamente con il mio ragazzo; insomma sono morti tutti per colpa di una stupida incomprensione. Non è ridicolo? Per me parecchio.

“Sembra anche a te che a volte assuma un tono autoritario un tantino simile a quello di Gisèle? Forse cominciano a passare un po’ troppo tempo insieme.”
“Sono la perfetta personificazione di quelle foto dove c’è il Golden Retriever sorridente accanto al gatto nero dallo sguardo truce che sono magicamente diventati migliori amici... Nessuno sa come sia accaduto, è accaduto e basta. ”

Ritengo che questo scambio di battute racchiuda al meglio l’essenza dell’amicizia tra Nerea e Giséle. Adoro ❤️
Spero di poter essere invitata ai pranzi di Natale sia di Giséle che di Milad perché sono troppo curiosa di vedere le loro dinamiche famigliari.
In questa storia non si scherza per quanto riguarda i genitori di merda. Finalmente scopriamo perché Nik sia stato costretto ad andare dalla psicologa della scuola e mi si stringe il cuore a pensarci. Il fatto che la propria madre se ne vada senza dire una parola deve essere a dir poco straziante, ti lascia un segno dentro che è davvero difficile da superare e il dolore provato non se va mai. Ora penso di poter inquadrare un po’ meglio quella che è la figura enigmatica di Nik, mi domando anche se la sua esitazione alla domanda di Diego stia a indicare che c’è effettivamente una persona che gli interessa… chi mai potrà essere? Gisèle?
Altra immagine che non mi si leverà presto dalla testa: Giséle che usa un flacone come arma contundente contro Icaro 😆
Io sono ancora in alto mare per quanto riguarda il capire con chi finirà la nostra ballerina preferita. Icaro? Milad? Nik? Mi sembra di essere un po’ in un reverse-harem. Comunque ho trovato molto dolcino che la nostra algida Gisèle si sia proposta come insegnante di ballo privata a Milad. Che sia l’occasione giusta perché scocchi qualcosa fra i due? In stile Dirty Dancing?
Tu sai quanto io ami una Mamma per Amica e il fatto che buona parte del capitolo sia una reference a un suo episodio mi ha proprio riempito il cuore. Il poter leggere di quella iconica scena in chiave magica mi ha elettrizzato e non poco. Mi sono proprio sentita coinvolta, mi sembrava di essere lì con loro e ammetto di aver sorriso come una scema per tutto il tempo. 
Sono davvero felice che Clelia faccia ufficialmente parte della storia e non vedo ovviamente l’ora di leggere il prossimo capitolo. 
Grazie mille per avermi rallegrato in queste giornate uggiose e a presto, spero.

Chemy




P.S: chiedo scusa se la recensione è un po’ delirante, ma l’ho fatta nei miei ritagli di tempo tra le lezioni e lo studio. Maledetta sessione pasquale.

Recensore Master
01/04/24, ore 17:15
Cap. 10:

Ciao Miss!
Sono in ritardo di due settimane e in realtà di parecchi mesi non avendo commentato il capitolo che avevi pubblicato a dicembre, ti chiedo immensamente scusa >.< Inoltre spero che tu stia meglio e che l’influenza ti sia passata❤️
Questo capitolo è così lungo che devo per forza tenerlo vicino per riuscire a commentare con una parvenza di filo logico e di sensatezza, e parto proprio dall’inizio e dai poveri ragazzi del VI alle prese con quello che si prospetta essere uno dei peggiori momenti di tutto il loro anno scolastico. Il panico, il terrore che vediamo attraverso gli occhi straniti di Dante mi hanno fatta ridere nel loro realismo, non avevo ancora letto il nome misterioso e già mi dicevo che le scelte plausibili potevano essere solo due, Rachmaninov o Wagner. Dopo aver rifilato Tacito a quelli del VII la tua cattiveria ha toccato anche gli sfortunati membri dell’Orchestra, provo sincera pena per loro e soprattutto per Daphnè che è veramente disperatissima, e come compatirla, opera peggiore non potevi sceglierla, come si fa? Luli ha ragione, Corradi deve essersi rotto il mignolo alzandosi dal letto. Ho percepito la paura crescente di Dante e la sua confusione nel vedere la gente piangere e disperarsi, tutto così assurdamente realistico che quasi ho avuto ansia anche io per lui.
Per commentare il paragrafo che viene dopo mi limito a riprendere passo passo le meravigliose uscite di Daphnè sempre più drammatica, questo suo lato da Drama Queen mi piace tantissimo e adoro Luli che la prende non troppo sottilmente per il culo:
“Buongiorno Principessa!”  “Che fai, ti nascondi? Non ti avrà mica morso un vampiro voglio sperare!”

“No, non sono le Valchirie, è Wagner che persino da morto e sepolto mi prenderà brutalmente a calci davanti a tutti.” 
 …
Quanto odio Richard Wagner! Lo hai sentito? È impossibile, lui e il suo dannato anello del cavolo! Come si fa ad impararlo in un mese?! Un mese! Mi verrà un esaurimento giusto in tempo per Natale!”
Detta così sembra che tu stia parlando di Sauron.”
Peggio! Non riuscirò mai ad imparare i brani in tempo, farò una figuraccia e Corradi si infurierà. A mia madre non voglio neanche pensare, come minimo mi esilia in soffitta come Cenerentola.”, “E poi mi taglierà i viveri, passerò il Natale vendendo fiammiferi in strada come la piccola fiammiferaia!”
Questa uscita della piccola fiammiferaia non l’avevo prevista e mi ha massacrata. Ma quando ha ragione ha ragione, una faccia più arcigna di Wagner è difficile da trovare.
Clelia che va in missione da Diego per aiutare Daphnè è una cugina fantastica, adoro le interazioni tra lei e Diego, una brava amica e oserei aggiungere anche un po’ una fangirl che rappresenta potenzialmente bene chi legge, lo sappiamo tutti che lui e Daphnè starebbero benissimo insieme, vai Clelia non ci deludere! Noticina a parte, il fatto che Manzoni spunti di tanto in tanto generando disgusto mi piace tantissimo.
Sentir parlare così tanto di Wagner mi ha messo quasi ansia, ma questi due sono davvero molto carini, che cuccioli!
“Come gli era venuto in mente di accettare, si chiese atterrito e amareggiato Diego un’ora dopo mentre saliva gli interminabili gradini ricurvi che conducevano in cima alla Torre Nord. Vestito di nero, cupo e ingobbito – anche perché gli spartiti della tetralogia pesavano, e non poco – Diego si sentì improvvisamente vicinissimo al Gobbo di Notre-Dame” 
Diego no, sei bellissimo! Qualcuno gli inietti dell’autostima. Ma di nuovo sono morta dal ridere, per questo, per la spazzola unicorno di Clelia e per lei appostata di sicuro fuori dalla porta con un bicchiere per origliare.
Passando al VII anno l’apparizione di Etienne in questo capitolo è stata molto gradita da parte mia, mi era mancato e sono felice di aver letto di lui un’altra volta, è un personaggio esilarante e la sua mancanza si fa sempre sentire. È un mood in tutto e per tutto, lui che arriva in ritardo insieme ad Icaro, lui che atterra di faccia, lui che tutti pensavano avrebbe perso la Passaporta… è un peccato che non sia più apparso molto sia per il suo “contributo personale” alla storia sia per tutte le relazioni/interazioni che poteva intrecciare, è amico di Icaro, di Nerea, di Gisèle, poteva interagire molto anche con Daphné essendo lei la bff della sorella ed essendo lui a sua volta amico del fratello maggiore di lei, forse un carattere estroso come il suo avrebbe fatto molto bene a Daphné per uscire dal guscio. In generale di questo capitolo ho molto apprezzato la reference a Una mamma per amica, dopotutto già il nome in sé è una citazione quindi direi che citare anche quell’episodio sia stato coerente e un’ottima idea, ed è stato divertente vedere i ragazzi fuori da scuola per la prima volta, anche se so che non sarà l’ultima. Che la bussola sia stata data a Milad la trovo la miglior idea possibile, non c’è nessuno più serio e responsabile di lui in questa storia, Guillaume mettiti l’animo in pace.
“No, credo che Nerea abbia visto una marmotta. Da che parte dobbiamo andare?”
Una marmotta? Allora non ce ne andremo mai più.”
Io spero che Nerea la adotti davvero una marmotta e che la chiami Isotta, è meraviglioso.
“Una che?! Mi state dicendo che c’era una cazzo di seggiovia e noi siamo saliti a piedi come dei poveri coglioni?” Giusto per ricordare perché Etienne mi era mancato.
Diego e Nick sono dei cuoricini (ovviamente rigorosamente neri!) e anche se vederli insieme a Icaro mi è mancato in questo capitolo sono un bellissimo duo, anche se si sfottono (Nick, cattivo!) è chiarissimo che si vogliono bene. Dieghino miope non smetterà mai di farmi ridere, ma come è carino a preoccuparsi per il suo amico, è proprio un cuore tenero.
Il paragrafo dei ragazzi che bisticciano con la loro tenda è il mio preferito, fa scassare dal ridere e sono tutti così adorabili e carini che non so nemmeno da dove partire per citare! Gisèle, gli occhiali da sole, la sedia, la rivista, il sarcasmo… è un mood costante. Ha un carattere difficile ma non riesco a non adorarla.
“Chi è Brenda? Un’amica loro?”, domandò Icaro rivolgendosi accigliato al resto del gruppo mentre Milad, sempre più confuso, guardava Nerea sbracciarsi in direzione di Gisèle inarcando scettico un sopracciglio:
“Difficile dirlo.”
“Magari lei sa come si monta una tenda!”


“Quindi Brenda era davvero una tenda.”
“Io speravo fosse una tizia in grado di darci una mano.”
“Magari anche figa.”, aggiunse distrattamente Icaro continuando a studiare la tenda che avrebbe ospitato Nerea e Gisèle fino al giorno seguente, ed Etienne annuì sempre con aria sconsolata. Alla fine, dopo qualche altro lungo istante di contemplazione e riflessione, l’italiano sbuffò e fece cenno agli altri due di seguirlo per tornare alla loro tenda, che ancora era solo un ammasso di stoffa:
“Beh, sentite, se ci riescono gli altri ci riusciremo anche noi. Siamo in quattro e non siamo certo un branco di deficienti, è impossibile che non riusciamo a metterla in piedi!”

Ho sputato un polmone. E che finissero a chiedere aiuto a quell’anima gentile e pura che è Nerea era fin troppo prevedibile.
Dai quanto sono carini Gisèle ed Etienne come amici nel pezzo dopo, non è giusto (non nel senso che dovresti metterlo anche quando hai i motivi per non farlo, è solo fastidioso di per sé) che lui non ci sia mai! Pensavo che Icaro e Milad chiedessero a lui di aiutarli, il ribaltamento mi ha spiazzata ma in fondo neanche troppo, le ballerine hanno muscoli d’acciaio e come sempre ribadisco che non vorrei mai prenderle da Gisèle. Alla vista degli ombrelli ho avuto un sacco di feels, che cosa fantastica!
Sapere che la nonna di Gisèle e Guillaume ha rubato le bottiglie per loro mi ha vagamente spiazzata, è stata citata così spesso questa donna che davvero non vedo l’ora di conoscerla e in fondo se è parente diretta di Gisèle che vada in giro a sgraffignare bottiglie costosissime pur essendo sulla sedia a rotelle non dovrebbe sorprendere.
Diego, Dante e Nick sono molto carini, sono felice che Dante abbia trovato dei buoni amici trasferendosi in una scuola nuova e che il mio solo e unico figliolo abbia qualcuno vicino che gli vuole bene nonostante non sia la persona più facile del mondo a cui stare accanto me ne rendo conto. Parlo anche e soprattutto di Icaro, naturale, ma qui non c’è quindi prendo in causa i restanti componenti del trio dei di nero vestiti, spero che sua altezza non prenda le mie parole come un personale affronto… Diego è la babysitter di Nick e gli voglio molto bene per questo, ma la deve smettere di sminuirsi così perché non ne ha motivo e sono sicura che nessuno mai lo ricorderà per essere andato da solo al ballo. so per certo che non ci andrà da solo, alla peggio che vada insieme a Nick, tanto lui di sicuro non andrà con nessuna, è contrario per principio quindi è già un miracolo se si presenta, figuriamoci invitare una ragazza, anche quella che gli piace.
Gisèle è un personaggio che andrebbe preso sul serio se solo non fosse così comico, mi fa veramente ridere immaginarla asocialissima (o semplicemente desiderosa di avere un momento per se stessa, poverina ha ragione, vivono letteralmente tutti insieme tutto l’anno), felice del suo relax, in pigiama, pantofole e fascetta che marcia verso la porta della tenda perché Icaro ha osato disturbarla. Il pigiama con gli orsi di Ralph Lauren il colpo di grazia, ma sono sicura che lei sia minacciosissima anche coperta di orsetti. In merito a cosa stava guardando ho un’ipotesi e spero di aver ragione perché la adorerei più di quanto non faccia attualmente, lui mi fa morire che le chiede la schiuma per i capelli e si stizza perché OSA rispondergli male, povero principe! In verità sua altezza è stato un po’ infame a ricattarla usando Guillaume, è divertente come Gisèle abbia una determinazione e una volontà di ferro ma che la si possa manipolare così facilmente solo citando il suo acerrimo rivale, ovvero il cugino. Molto Shakespeariano.
Parentesi orsetti e trappole a parte (sono certa che Gisèle non volesse unirsi agli altri per costruire in segreto una trappola con cui liberarsi di Guillaume, quanto alla mascherina da notte di raso è talmente accurata che una parte di me lo sapeva già, figurati se Gisèle non dormiva con una mascherina di raso!) voglio vedere le lezioni di danza con Milad, non faccio che pensare a Minerva che insegnava a Ron, anche se Milad e Ron hanno in comune il nulla cosmico. Gisèle invece penso che potrebbe essere molto più cattiva di Minerva come insegnante, soprattutto se è stata cresciuta da maestri russi armati di bastone, spero che Milad ne esca illeso.
Sono sorpresa che tutti siano riusciti a fare ritorno a scuola con la Passaporta e che Gisèle sia riuscita a fare il salto, brava piccolina, considerando che ha dedicato tutta la sua vita al ballo penso che il suo terrore di avere incidenti di sorta sia più che comprensibile, e forse ha anche a che vedere con il fatto che sua nonna è su una sedia a rotelle, chissà. Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo e di vederli di nuovo fuori da scuola, questa volta tutti quanti (più o meno in realtà perché non so se Etienne e Maëlle ricompariranno) e finalmente circondati dall’atmosfera natalizia visto che ormai per loro è arrivato Dicembre.
Ancora scusa per il ritardo, intanto per lo meno ho recuperato entrambi gli ultimi capitoli che hai pubblicato💔
A presto suppongo, un abbraccio
Sesy

Recensore Master
01/04/24, ore 13:31
Cap. 10:

Eccomi anche qua!
Ora che ho finito il commento di ATP posso passare da questo capitolone veramente lunghissimo (il che è stato molto apprezzato) che non vedevo l'ora di leggere, a questo punto della storia l'hype è davvero alle stelle, ci sono le coppiette che stanno per nascere, stiamo iniziando a conoscere bene i personaggi...insomma, leggere un nuovo capitolo di questa storia è sempre un piacere (non che delle altre non lo sia, io aspetto con curiosità ogni tua storia, ormai sono troppo affezionata a tutto ciò che scrivi).
Il capitolo è come sempre meraviglioso ma ormai già lo sai che non mi sorprende più, interessante e leggero da leggere pur essendo così lungo e nulla, io sono troppo curiosa di andare avanti perché ci stiamo avvicinando al ballo e ormai mi conosci troppo bene per non sapere quanto io ami questo evento!
Visto che il capitolo è bello corposo e io sono già in ritardo direi di cominciare subito a commentare. Iniziamo benissimo direi, per i nostri membri dell'orchestra decisamente meno bene però! Dante totalmente ignaro del panico e della disperazione presenti nell'aula di musica mi ha fatto quasi tenerezza, così estraneo dai drammi...e a proposito di drammi, Daphné è una vera drama queen e mi ha fatto davvero morire dal ridere, era così lei che fa una tragedia anche per le cose più minime, è pronta a prendere la prima nave e imbarcarsi per il Polo Sud conoscendola! Anche se in questo capitolo capiamo bene che non tutti i mali vengono per nuocere, penso che ci siamo intese. Se pure Maëlle, che è sempre così ironica e positiva, è in preda all'ansia e alle crisi isteriche vuol dire che la situazione è piuttosto grave qui...io in realtà non posso commentare sulla difficoltà dei brani perché mi dichiaro totalmente ignorante in materia ma mi fido del giudizio della mia fiorellina, sarà eccessivamente drammatica ma sono certa che abbia le sue ragioni! Comunque la vicenda, anche se per Maëlle e Daphné non è stata affatto piacevole, a me ha fatto molto ridere vederle disperarsi, che madre degenere sono!
Io amo la drammaticità della mia principessa, è talmente assurda da far morire dal ridere! Mi ha fatto crepare vederla in stile massa informe rannicchiata sotto il copripiumino a fiorellini e con la federa di raso spalmata in faccia mentre ascolta Wagner a tutto volume pensando già alle peggio tragedie, quando hai scritto che si vedeva a vendere i fiammiferi in stile Piccola fiammiferaia ho sputato letteralmente un polmine giuro....in tutto ciò Duchess ha capito che tutto questo drama non fa per lei che vuole solo dormire, mangiare e farsi coccolare, dei problemi altrui lei non ne vuole proprio sapere! Le sue adorabili compagne di stanza dovrebbero farle sante (anche se non possono comprendere il suo dolore, lol).
Io qua non mi contengo perché awwwww sono troppo carini! Io so che questa non è la prima scena in cui vediamo Diego e Daphné interagire ma da qui probabilmente inizia il loro percorso di avvicinamento per diventare una coppia e conoscendo la mia OC e da quel che ho potuto leggere di Diego prevedo un percorso molto, ma molto lungo. Per fortuna di Daphnina Diego è un piccolo genio della musica altrimenti sarebbe ancora là sotto le coperte a piangere e disperarsi probabilmente, poi bisogna dire che la mia piccina non sarebbe mai andata di sua spontanea volontà a chiedere una mano a Diego, perché ovviamente piangere e disperarsi è molto più facile che chiedere una mano o semplicemente allenarsi, ma sappiamo che Daphné è una drama queen. Dieghino invece è un cucciolino che accetta di aiutare la drammatica, ma sappiamo che nonostante si vesta di nero e voglia sembrare cupo in realtà è un cinnamon roll...(e conosco un altro che si veste così è pensa di far paura ma in realtà è un sottone). Capisco anche Diego che piuttosto che sorbirsi le battutine della cugina preferisca dare una mano anche al primo che capita ma immagino che lei e Lucinda saranno le Cupido della situazione per far si che quei due timidi testoni si mettano insieme, con molta, molta calma, certo! Mi fa crepare poi che a Diego dicano pure come interagire con Daphné per non urtare i suoi (già fragili) sentimenti manco fosse abitato ad interagire solo con i pesci rossi, povero Diego, noi sappiamo che non sei insensibile e sei un tesorino! Evito di commentare tutta la parte legata alla musica perché sono alquanto ignorante e non voglio fare brutta figura con Diego per cui mi soffermo su quanto siano belli e adorabilmente imbranati Diego e Daphné (qui urge uno shipname, così come per le altre coppie). Mi fa tanta tenerezza che tutti e due hanno paura di dire la cosa sbagliata e che l'altro possa farsi un'idea diversa da quella che è la realtà ma è evidente che i due si capiscano e che siano abbastanza sulla stessa lunghezza d'onda, sfortunatamente per loro però è il carattere che non li aiuta essendo entrambi così stupidi  timidi, sicuramente loro sono quel tipo di coppia che ha estremamente bisogno di essere aiutata per sbocciare, fortunatamente i volontari, nonché tifosi sfegatati per questa coppia, non sembrano mancare.
I nostri campeggiatori (che ricordi...sono ritornata mentalmente ed emotivamente al Camp e soprattutto ad A tutto reality, okay, la smetto di dire cavolate) sono pronti per partire, o meglio, quasi tutti visto che il ritardatario ci deve essere per forza e chissà perché non fatico ad immaginare Icaro ed Etienne come i colpevoli: insomma Giséle si sveglia letteralmente sempre all'alba per cui me la immagino assolutamente come una persona iper puntuale, Milad, Antoine, Abel e Guillaume mi sembrano delle persone responsabili e con un grande senso del dovere mentre Leticia e Nerea sono palesemente le più entusiaste di andare in campeggio e a proposito, ho riso tantissimo quando Giséle ha visto arrivare il cugino e si è messa subito gli occhiali da sole per non dover vedere la sua faccia di prima mattina mentre Annika e Nerea sono decisamente adorabili con i loro zaini rispettivamente glicine e verde perché è assolutamente il loro colore, carine loro! Io concordo assolutamente con l'idea di dare a Milad la bussola perché è assolutamente il più affidabile della storia, non scherziamo, ad alcuni di loro non affiderei nemmeno una pianta di plastica ma a Milad darei pure il mio gatto senza preoccuparmi se stia bene o meno perché ho assoluta fiducia in lui! Anche se non ho molta fiducia in Etienne è assolutamente il mio spirito guida: odia correre, è sempre stanco e la sua priorità è mangiare, insomma abbiamo la stessa vita da bradipo. Icaro invece si è trovato decisamente in un bel pasticcio, per fortuna mi sembra uno abbastanza abile a mentire, anche se trattandosi del suo migliore amico è molto più difficile e infatti Nick sembra proprio che non gli abbia creduto, fortunatamente però è riuscito a cavarsela.
Di Etienne ammiro la sua totale assenza di resistenza fisica e il rendersene conto e fregarsene, perché è così che si vive la vita...di Giséle invece apprezzo la sincerità, mangia becchime per uccelli perché ci tiene alla linea e perché con la sua disciplina non può permettersi di sgarrare ma almeno ammette di fare una vita di stenti e sofferenze, io assolutamente team Etienne che ha sonno, freddo ed è già stufo, certo, vedere quel panorama dev'essere meraviglioso ma sinceramente il letto è più bello. Per fortuna che c'è Nerea che si preoccupa di portare talmente tanto cibo da sgamare un esercito, probabilmente Etienne sarebbe morto o avrebbe portato allo sfinimento gli altri. Che carine invece le ragazze che si fanno le foto, è così realistica come cosa anche se non possono metterla subito su Instagram perché altrimenti vengono sgamate in pieno, a proposito di Instagram, mi vedo troppo Icaro che per depistare le sue sorelle posta delle storie fasulle facendo finta di essere a Parigi. Posso dire che compatisco il povero Etienne che ha dovuto farsi tutta la strada a piedi quando c'era una seggiovia, ma dai! Nerea che invece vorrebbe adottare una marmotta domestica mi ha fatto morire e il nome Isotta la marmotta per me ci sta tutto, è perfetto. Infine vorrei dare tutto il mio sostegno a Milad che ormai si è auto nominato baby sitter del gruppo ed era stra preoccupato quando non ha visto la metà dei suoi amici, grazie di esistere Milad!
Io adoro l'amicizia tra Nick e Diego, non fraintendere, Nick e Icaro rimarranno sempre La Ship ma trovo che il greco abbia sia bisogno di un amico come Icaro ma al tempo stesso la presenza di Diego gli faccia bene, anche se francamente non dovrebbe bullizzarlo così, povero Dieghino, io e Daphnina bella siamo prontissime a difenderti! Tra litigate su quale lettura sia la migliore è proprio vero che la soluzione migliore è guardarsi insieme una serie tv, me lo immagino proprio Diego a cedere per primo, non mi pare proprio qualcuno che prova gusto a litigare con gli altri, nemmeno per cose stupide. A proposito di Diego, sembra davvero carinissimo il rapporto che condivide con i suoi nonni, sua nonna che gli manda dei libri in caratteri grandi così può non mettersi gli occhiali è davvero adorabile (anche se a dirla tutta è troppo carino pure da quattrocchi, noi simili dobbiamo difenderci a vicenda) e sono stra morta a suo nonno che definisce le amiche di sua nonna "Le oche del campidoglio", sono collassata. Mi ha fatto poi stra ridere la nonchalance che Diego ha cercato di mostrare quando ha detto a Nick di dover aiutare Daphné a fare una cosa e quest'ultimo che giustamente si arrabbia perché stanno davvero litigando per dei libri quando poteva raccontare gossip succosi? No Nick, in realtà sono due scemi e non c'è davvero niente da raccontare! Com'è giusto che sia però Nick corre a dirlo ad Icaro...ed è tipo ovvio, cosa volevi che facesse di preciso se non andare a spettegolare con il suo migliore amico delle "questioni sentimentali" di Diego???? Io concludo con un evergreen per questo capitolo: POVERO DIEGO!
Io voglio vivere la vita esattamente con fa Giséle: seduta a rilassarsi mentre qualcuno di più esperto fa le cose anche per te! Lei è stata fortunata che Nerea è una tipa da campeggio e sappia montare la tenda in tempi da record, meno sveglio è sicuramente Etienne che si fa mandare la tenda ma non le istruzioni per montarla, genio assoluto e amo che nessuno dei ragazzi ci arrivi a capire come caspita costruire quella dannata tenda! Tutta la storia di Brenda mi ha fatto molto ridere e chissà come mai è stato proprio Icaro a sperare che fosse una tipa strafiga...oltretutto adoro Nerea che dà il nome alle cose, chissà se poi ha aiutato i ragazzi con la loro tenda o li ha lasciati fuori al freddo in balia di sé stessi.
Passiamo ad un'altra futura coppia, decisamente meno impacciata della coppia di D: la povera Lucinda è stata brutalmente abbandonata dalle sue amiche musiciste e senza libro per scrivere il suo tema di Pozioni ma fortunatamente incontra Dante pronto a condividere con lei la sua richiestissima copia del libro. Mi ha fatto decisamente ridere il paragone tra il Distillato della morte vivente e la cosa che Giulietta fa finta di bere, che Romeo invece beve e crepa e poi anche quell'altra si ammazza, io concordo assolutamente nel dire: CHE DUE IDIOTI!
Io comunque continio a dire che Milad è l'unico sano di mente e tipo il più affidabile del gruppo mentre ad Icaro, come per Etienne, non affiderei nemmeno un orsetto di peluche, anche perché è uno dei pochi dotati di una certa dose di indipendenza, tanti altri in pratica non sanno fare nulla! Etienne e Giséle che si mangiano i marshmallow è il must have che in ogni campeggio deve esserci: il falò con i marshmallow e le confidenze filosofiche e osservare le stelle senza la luce artificiale (Håkon approves!) ed Etienne che si preoccupa che ci sia un orso che mangi i marshmallow mi ha fatto proprio pensare ad A tutto reality: l'isola dove c'era puntualmente l'orso nel confessionale che si mangiava tutte le caramelle, adoro e soprattutto che feels (Lefevre palesemente nel ruolo di Chris McLane che abbandona al loro destino dei ragazzi minorenni). Penso che sia più probabile che Nettuno prenda fuoco piuttosto che Giséle diventi carina e coccolosa! Sarei tanto curiosa di assistere ad una cena di famiglia dei Delacroix con Giséle e Guillaume che si lanciano il cibo (e per conoscere questa super nonna ladra di bottiglie) ma anche quella dei Macquart immagino non sia da meno, conoscendo i membri di questa famiglia, tra cui abbiamo ETIENNE! 
Mi è piaciuto molto leggere qualcosa in più su Nick, personaggio particolare e complesso con un passato tutto da scoprire: troppe questioni erano rimaste in sospeso e sono felice che tu ci abbia dato delle informazioni in più su di lui. La sua storia è davvero triste, dev'essere terribile tornare a casa per le vacanze e scoprire che tua madre ti ha abbandonato, visto che tra l'altro era il genitore con cui Nick andava più d'accordo ma capisco che lui non l'abbia più perdonata, è comprensibile che una persona sia rancorosa o meno. Tuttavia suo padre non mi sembra cattivo, anzi, penso che ci tenga a Nick e che andare dalla psicologa non possa che fargli bene e anche se ora odia andarci penso che in futuro Nick capisca che non è stato un dispetto nei suoi confronti ma che suo padre lo ha fatto per lui. In generale Nick mi oisce molto perché apparentemente sembra il classico ragazzo scontroso che va male a scuola ma invece è un ragazzo profondamente intelligente ma molto selettivo che si impegna in ciò che gli piace ma snobba quello che invece odia ma in fondo penso che abbia una grande sensibilità. Mi fa piacere che comunque abbia delle persone che ci tengono a lui e al suo benessere come Icaro, Diego e ora anche Dante. La parte finale mi ha fatto stra ridere con Nick che vede i suoi amici avere a che fare con delle ragazze (anche lui ha passato il pomeriggio con una donna dai, anche se era la sua psicologa) e anche io non capisco proprio perché debbano prendere sempre in giro il mio Dieghino, brutti e cattivi!
Io capisco Giséle e Milad che dopo aver avuto a che fare con la gente per tutto il giorno vogliono solamente starsene un po' in pace! Tra l'altro ammiro Icaro per la sua dedizione nel lavarsi i capelli perché io odio farlo e figurati se li laverei mai due giorni di fila, ma nemmeno sotto tortura. Io non fatico ad immaginare Giséle con un pigiama con gli orsetti perché lei è davvero una Ralph Lauren girl, quindi me la vedo troppo con il pigiama azzurrino con gli orsetti e povera, non è affatto tipa da serpente a sonagli, anche se la vedo capacissima di tagliare i capelli ad Icaro nel sonno se andasse a spifferare i suoi oscuri segreti. La scena con Milad mi è piaciuta un sacco, vabbe io sono di parte tu lo sai che io sono una Miséle shipper e per me sarebbero davvero troppo carini insieme. Milad è tipo l'uomo perfetto e questo lo abbiamo capito già un bel po' di capitoli fa e mi ha fatto tenerezza il fatto che non sapesse ballare, per fortuna quando Giséle decide una cosa contraddirla equivale a mettersi contro Lucifero in persona per cui, caro Milad, io non rischierei! Inutile dire che io non vedo l'ora di leggere le scene dove continuerò w shippare i Miséle  dove Milad imparerà a ballare e sono sicura che con un po' di impegno diventerà un ottimo cavaliere, sono assolutamente d'accordo con Giséle, se ce la fa Guillaume puoi farcela anche tu Milad!
Icaro sei davvero un piccolo str*nzetto anche se grazie a te Giséle smette di essere asociale e si unisce al gruppo...ho comunque la sensazione che la nostra francese non la farà passare liscia facilmente al capellone, penso che troverà un sottile modo di vendicarsi. Etienne come sempre si riconferma un mood che vuole andare con la seggiovia perché col cavolo che si fa di nuovo due ore di strada! 
La scena degli ombrelli è stata in assoluto la mia preferita del capitolo e vediamo che anche Giséle è umana e anche lei non è invincibile e ha paura delle altezze o meglio del vuoto, allora anche lei ha qualche debolezza! Devo dire che questa "sfida" mi è piaciuta, è una di quelle cose che farei senza pensarci perché anche se sono una vera e propria fifona adoro l'adrenalina, Nerea il mio spirito guida che si vuole buttare per prima, ma brava anche Giséle che è riuscita a superare la sua paura, alla faccia di Guillaume. Parlando di lui, allora, è un personaggio che a me piace perché è diverso dagli altri, arrogante, spocchioso ma che può permettersi di esserlo perché è bello, ricco ed intelligente. Mi dispiace che lui e Giséle non abbiano un buon rapporto ma spero che alla fine della storia ci sia anche per loro una sorta di ricongiungimento. Poi diciamo che la drama queen è solo Daphné...anche Giséle non scherza però eh!
Alla fine i nostri eroi sono riusciti a tornare sani e salvi! Com'era prevedibile Milad è stato il primo ad essere pronto ed Etienne l'ultimo, qualcuno è sorpreso??? Bene, nessuno!
Bene, con due settimane di ritardo ma finalmente sono riuscita a concludere anche questa recensione, la felicità di essere riuscita a mettersi in pari è tanta. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo con la gita e soprattutto puoi immaginare la mia gioia immensa alla notizia dell'arrivo del ballo, io già elettrizzata al massimo e già pronta con l'outfit (naaah, quello è pronto da un anno ormai). 
Alla prossima, probabilmente su altri lidi che comunque sarò ben contenta di leggere!
Bea🌷

Recensore Veterano
04/01/24, ore 12:22
Cap. 9:

Ciao Irene, innanzitutto buon anno!
Quale periodo migliore per recuperare una recensione se non i primissimi giorni dell’anno? Della serie buoni propositi ne abbiamo? XD
Ma veniamo subito a noi, cercherò di seguire l’ordine del capitolo. Allora giuro che non avevo idea che Dante fosse uno scorpioncino (ammetto di non averlo mai chiesto a Chemy. Proprio io poi! Sto invecchiando e mi sto rimbambendo. Non c’è altra spiegazione XD) e la cosa pensandoci bene non mi stupisce affatto, che avesse un bel caratterino si era capito e a questo punto mi sento di mettere seriamente in guardia la mia arietina XD scherzi a parte, un risveglio come quello di Dante sinceramente avrebbe fatto venire un colpo anche a me, le intenzioni della cara Nerea erano ovviamente buone e dolcissime però ecco, magari un po' meno entusiasmo la prossima volta.. altrimenti quell’adorabile signorino infarta ancora prima di diventare mio genero XD
E chi l’avrebbe detto che Guillaume aveva nascosto il libro sotto le assi del pavimento? Meno male che Gisèle lo conosce più di quanto vorrebbe ammettere a sé stessa, altrimenti già ero pronta ad immaginare Icaro e Milad obbligati a sistemare la loro camera dopo la visita della compagna di Casa XD
Gli allenamenti di Quidditch non sono mai stati così interessanti vero Luli? Ehhh meno male che Daphné è stata disponibile nell’accompagnarti! Che bella cosa l’amicizia <3
La successiva scena in biblioteca che vede protagonisti Icaro, Phoenix e Clelia mi ha strappato più di un sorriso. Innanzitutto Clelia ha conquistato sicuramente la mia più totale simpatia, già con il capitolo precedente l’avevo apprezzata ma ora posso dire di amarla. Super realistica la cotta per l’amico del fratellone e la scusa usata per potergli stare accanto, complimenti! La reazione di Icaro una volta appreso che la sorellina Atena (anche lei con un bellissimo nome!) ha un fidanzato più grande è decisamente comprensibile (anche qui super realistica) ma immagino che la signorina abbia la testa sulle spalle come la sorella maggiore e in ambito sentimentale sappia cavarsela egregiamente.
Comunque super carina l’idea della chat di gruppo con i nomi dei partecipanti dello stesso colore preferito di ciascuno.
Nerea e Daphné insieme sono carinissime, se ci aggiungiamo l’arrivo di Luli non può che farmi piacere ovviamente! Adoro e condivido la passione di Daph per la cancelleria <3 immaginarmi quest’ultima travestita da cespuglio intenta a seguire Nerea mi ha fatto super ridere!
Ora Clelia è decisamente la sorella di Icaro e come lui ci regala delle perle: “Oh… Wagner le terrible. Non vieni mai colto dal desiderio improvviso di invadere un Paese centro europeo quando lo ascolti?” Ti giuro che ho iniziato a ridacchiare come una stupida mentre leggevo questa frase. Al di là delle risate il pezzo che coinvolge Clelia e Diego è stato indubbiamente quello che ho preferito, per la delicatezza con la quale i cugini hanno affrontato un argomento estremamente doloroso per Icaro (e per i familiari ovviamente) ma anche perché mi piacciono sempre molto queste scene che coinvolgono amici o parenti legati da un profondo affetto. Si vede che è una famiglia molto unita <3 Fra l’altro ho apprezzato anche leggere qualcosina in più su Diego, piano piano conosciamo meglio anche i fanciulli più introversi.
Capisco Nerea che non ama mentire agli amici, in effetti non dev’essere affatto semplice inventare delle nuove scuse ogni volta che la Brigade deve riunirsi. Arriverà il giorno in cui non dovrà più mentire a Dante, deve solo resistere un altro pochino.
La litigata con il quadro mi mancava, povero Icaro! E quindi ora Gisèle deve chiedere l’aiuto da casa? Sarà divertente, soprattutto se poi un suo “simpatico” cugino verrà informato della cosa. In tal caso già immagino le frecciatine lanciate da Guillaume..
Ma quanto amo la disponibilità di Daphné?! È davvero un amore. Sono più che certa comunque che anche Luli avrebbe fatto la stessa cosa per lei, pur essendo molto diverse sono davvero carine insieme e sono contenta che nonostante la scomparsa di Maëlle e Marguerite il loro rapporto non ne abbia affatto risentito anzi! Mi piace poi come stai gestendo la cotta di Lucinda, devo farti di nuovo i miei complimenti. È assolutamente verosimile che il nuovo arrivato abbia riscosso un suo interesse e che lei sia un pò confusa al riguardo. Vuoi per il fatto che ancora non si conoscono bene, vuoi perché ha solo 16 anni e le cotte possono essere tranquillamente passeggere. Insomma trovo la cosa decisamente verosimile, senza contare che come al solito i maschietti sono più lenti a capire certe cose XD aspetto il momento in cui Dante si accorgerà dei sorrisoni e delle particolari attenzioni che Luli gli riserva.. spero di non essere arrivata alla pensione nel frattempo XD
Mi piace l’amicizia che sta nascendo fra Nick e Dante, sono molto contenta che quest’ultimo piano piano si sia ambientato e si stia lasciando alle spalle i brutti ricordi della precedente scuola e da quanto apprendiamo anche della sua famiglia paterna, in particolare della nonna super rigida. Per fortuna la sua nuova vita dall’altra parte del mondo sembra andare per il meglio. Quindi ora che ci hai rivelato che il mese successivo è il compleanno di Phoenix mi aspetto che Icaro e Diego gli organizzino un compleanno a sorpresa!
Difficilmente scorderò l’immagine di Icaro che va in giro in pigiama per la Sale Commune con un asciugamano arrotolato nei capelli XD a vederlo così sicuramente la mia reazione sarebbe stata la stessa dell’amico che scoppia a ridere solo a guardarlo. Povera Atena, se sapesse che i suoi fratelli maggiori confabulano per far fuori il suo fidanzatino.. a questo punto sono curiosa di leggere di questa giovane coppietta al ballo.. scommetto che Icaro si apposterà per spiarli XD A proposito quando si parla di ballo pre-natalizio sono tutta orecchi! Sono così curiosa che non vedo l’ora di leggere il capitolo in questione.. Uhuh! Sono certa che anche Milad e Gisèle alla fine si divertiranno, anche perché è il loro ultimo anno e sarà sicuramente memorabile.
 
Concludo la mia recensione rinnovandoti i miei complimenti, ovviamente aspetto con curiosità di leggere anche il capitolo del campeggio per i più grandicelli. Scommetto che quelli del VI rimasti a scuola li invidieranno non poco XD
 
Un saluto, a prestissimo! Conto di passare anche a recensirti le OS nei prossimi giorni <3

Recensore Master
30/12/23, ore 16:26
Cap. 9:

Con ritardo sulla tabella di marcia (ho in arretrato una marea di recensioni), eccomi qui! Buongiorno Irene, spero tutto bene.
Nerea è veramente tenerissima, un'amica molto valida e secondo me Dante ha davvero bisogno di una personalità così al suo fianco, anche se non sarebbe mai disposto ad ammetterlo probabilmente nemmeno in punto di morte, ne varrebbe la sua reputazione da ragazzo tosto e duro. Certo è un po' inquietante ritrovarsi l'amica appiccicata addosso appena sveglio (credo che prenderebbe un colpo a chiunque), ma apprezzo molto le buonissime intenzioni. Buon compleanno Dante!

Oramai Gisèle con la sua lunga esperienza in merito potrebbe tranquillamente mettere in piedi un'associazione a delinquere. A parte che ovviamente sono morta all'idea di Leo che entra e si mette a spruzzare deodorante come non ci fosse un domani (o come se quella fosse una stalla), ma pure l'indignazione di Milad -caro stai tranquillo, nessuno dubita che tu sia una persona pulita, rimani comunque un maschio adolescente- mi spezza.
Ovviamente l'immagine di Icaro con l'asciugamano turbante in testa è una delle due migliori; Ah, il mio bimbo sa essere bellissimo e affascinante anche se sembra uscito dalla reclame di QC Terme!
Non ho ben capito per quale motivo Gisèle voglia sottrarre con l'inganno il libro al cugino nonostante avrebbe potuto consultarlo liberamente, ma ho smesso di farmi domande inerenti al perché i cugini che si detestano fanno cose all'altro, fanno ridere a prescindere e tanto basta.

"il libro?"
"Sì."
"...La bibbia?"

Tesoro, sei seriamente uno dei capolavori di mamma.

Ti ringrazio davvero tanto per aver inserito Clelia in questo capitolo; mi fa letteralmente morire il modo in cui cerca di passare più tempo possibile con Phoenix. Per altro quest'ultimo sembra l'unico totalmente ignaro della palese cotta che ha per lui la sorella minore del suo migliore amico. Ho anche adorato la battuta di Icaro riguardo al pagamento doppio che si sarebbe fatto fare da parte di Clelia; avendo una passione per i gemelli Weasley non ho potuto fare a meno di pensare alla scena del film che coinvolge loro e Ron ai tiri vispi Weasley, ci siamo capite suppongo!
Anche lo scambio in chat fra Icaro e Gisèle è stato motivo di grandi risate; lui così oltraggiato dalla risposta della ragazza! È così tanto da lui non credere possibile che a qualcuno non interessi della sua presenza 😂 lo amo.
Ma in assoluto, subito a seguire la scena del litigio con il quadro, sono morta e risorta nell'apprendere lo sconvolgimento più totale nel momento in cui si rende conto che Atena ha un fidanzato.

“Ma il suo fidanzato è al quarto, quindi ci viene.”
La Papillonlisse si rese conto di aver detto troppo con appena un istante di ritardo, quando non scorse alcun movimento muscolare sul viso di Icaro, che rimase a guardarla immobile per un paio di istanti mentre elaborava quanto appena udito senza nemmeno battere le ciglia.

E poi dopo che si mette a parlare fitto fitto con Cesare riguardo a questa assurdissima notizia mi ha davvero fatta ridere più del previsto! Perché per altro ci sta che anche Cesare sia totalmente sconvolto dalla fatto che la più piccola fra i suoi fratelli si sia trovata in fidanzato A SOLI TREDOCI ANNI E PER ALTRO CPN QUALCUNO DI BEN IN ANNO PIÙ GRANDE. Praticamente Atena ha distrutto un'intera famiglia di Orsini.

Nerea che pensa di aver flashato l'urlo di Icaro mi fa capire quanto acuto quello possa essere stato, fondemtalmente da il metro di quanto la scandalosissima faccenda di Atena sia sconvolgente. E a proposito di Nerea, ho apprezzato l'interazione con Daphné che ormai senza Marguerite e Maëlle ha solo Lucinda, ma mentre quest'ultima ha un carattere che sono certa la porti a fare amicizia facilmente, per Daphné temo sia più difficile, ragion per cui viva Nerea, spero che le due stringano il loro rapporto (tenerissima la più piccola con la sua cotta di cui si vergogna!).

Ovviamente che te lo dico a fare, ho adorato il pezzo che riguarda Diego e Clelia. In primis, Diego che come la sua compagna di ship è davvero un ragazzo adorabile (e poi è mio fratello di introversione, io mi sarei rintanata con la mia musica proprio come fa lui), poi con accanto Clelia mi piace davvero tanto. Dovrebbero avere la stessa età, quindi è plausibile che siano molto amici e legati, visto che oltre ad essere coetanei sono anche cugini; Clelia come Lucinda per Daphné, può essere un'ottima amica essendo più estroversa e alla mano, così come Diego può accogliere la parte più sentimentale della cugina. Inoltre il loro confrontarsi su Icaro mi è davvero piaciuto tanto: sono contenta che Clelia abbia tirato fuori l'argomento e sia stato uno specchio per il lettore, perché per quanto ami le caratteristiche più estreme ed evidenti di Icaro, so bene che c'è tanto altro che lui tenta di tenere nascosto, o sul quale comunque prova a soprassedere.

"Fare finta è più facile."

Quanto è vero. Grazie per questo per pezzo, il loro scambio, il confronto dei due cugini credo sia il momento che ho preferito di questo capitolo.

Accantonato il momento serietà, ovviamente puoi immaginare come io abbia reagito a leggere della furibonda lite fra Icaro e Harriette, la signora del quadro! Giuro che non è per parlare ancora una volta di mio figlio, ma è tutte le più grandi risate in questo capitolo me le ha fatte fare lui, anche se pure Gisèle che cerca di rimuovere il proprio legame di parentela con Guillaume con una gomma da cancellare, sì è messa di impegno per farmi ridere. E ancora una volta mi chiedo sa cosa venga il loro -chiamiamolo in maniera moooolto riduttiva- dissapore reciproco; chissà se prima o poi ci svelerai qualche pe,zo del loro passato di cugini.

Trovo davvero molto dolce Daphné che decide di accontentare Lucinda e seguirla a vedere gli allenamenti di Quidditch. Per altro adoro quell'incantesimo che usa Lucinda, anche in questo caso una citazione a uno dei film, quando Hermione usa per l'appunto una fiammella per scaldare lei e Harry (mi pare, non ricordo se ci fosse o meno anche Ron). E Luli con la sua passione per il Quidditch è fantastica, adoro che si offenda all'idea che segua lo sport solo per il primo ragazzo carino che capita!

“Comunque quando ti piace un ragazzo è abbastanza raro che ti interessi per più di qualche settimana di fila… Allora ti piace parecchio.”

Ma lo sappiamo tutti che a Lucinda comincia a piacere davvero Dante e non vediamo l'ora che anche quest'ultimo di renda conto che la mezza portoghese non gli è indifferente! Chissà se al famoso ballo accadrà qualcosa fra questi due adorabili ragazzi.

Mi sono resa conto di non aver nominato affatto Nick in questa recensione e la cosa non va per niente bene: altra amicizia che credo avrebbe del potenziale è proprio quella che hai appena accennato fra Dante e Phoenix; certo nessuna nuova amicizia raggiungerà mai quella fra quest'ultimo e Icaro, ma il mio ragazzo è pronto a cedere un pezzetto di Phoenix se ritiene degna la persona in questione.

E quindi questo ballo? Quando ci sarà? Chi andrà con chi? Cosa succederà? So che prima dobbiamo aspettarci il campeggio (anche in questo caso magari getterai già qualche amo per future coppiette) e visti i precedenti sono sicura amerò l'ambientazione del campeggio, ma il ballo è il ballo, lì sono certa si concretizzeranno le prime vibes romantiche! E voi due laggiù, Gisèle e Milad, piantatela di fare i musoni che tanto alla fine piacerà anche a voi partecipare al ballo

Bene, ringrazio l'influenza che mi ha finalmente permesso di recensire questo capitolo, ora vado a recuperare altre robine.

A presto.

Bri

Recensore Master
26/12/23, ore 12:53
Cap. 9:

Nerea che non perde l’allegria e la gioia per quanto Dante possa essere musone e scazzato mi spezza; secondo me è per questo che funzionano come amici, lui ci prova intensamente a fare il brontolone e a lei non potrebbe fregarne di meno e continua per la sua strada. Hanno qualcosa che mi ricorda Asriel e Clodagh, anche se in modo diverso.
Partono le scommesse, quanti secoli ci impiegherà Dante per capire che Lucinda è interessata a lui? Metto un pocket coffee e un bastoncino di zucchero sul 2057. Chi offre altro?
Gisèle che entra in camera dei ragazzi, si lamenta dell’odore, spruzza deodorante dovunque e razzia le cose di suo cugino mi ha fatto venire nostalgia delle gite di classe del liceo, quando si entrava e usciva dalle stanze completamente a caso e ti capitava di uscire dal bagno dopo la doccia con l’accappatoio addosso e trovarti un tuo compagno in boxer seduto sul letto che si asciugava con il phon della tua compagna di stanza perché aveva dimenticato il suo. Ah, bei tempi.
Il libro- La Bibbia?- Icaro, io ti amo. Il modo in cui cortocircuita per il fatto che sua sorella abbia un fidanzato, per di più vecchio, ben del quarto anno, mi spezza. E anche Clelia tiene bene con il suo “non vieni colto dal desiderio improvviso di invadere un paese centro europeo”; in quella famiglia hanno una particolare attitudine ai commenti sagaci.
Nel covo di Gisèle non poteva mancare la foto di Guillaume usata come centro per le freccette e i una riserva di gomme per provare a cancellare l’onta di condividere parte del DNA con lui.
Povero Milad che si ritrova ad affrontare l’argomento ballo con Gisèle; ce lo vedo proprio il mio bambino al ballo, nascosto in un angolino buio (ammesso che ne esistano a Beauxbatons) o che cerca di mimetizzarsi con gli alberi di Natale: in effetti il verde ti starebbe bene gioia, vestiti così e nasconditi tra i rami se proprio ti ci trascinano. Antoine rischia un letto fluo a sua volta per aver parlato ahahah; sono quasi più stupita che Milad avesse parlato della sua non ragazza ad Antoine che altro. Tanto so che in qualche modo questi due asociali wannabe ci finiranno al ballo, probabilmente trascinati da amici e quasi certamente cercheranno di improvvisare una fuga da una qualche finestra quando partiranno i lenti. Non vedo l'ora di leggere il capitolo del ballo!
La dinamica tra Gisèle e Milad mi piace molto: non so se tu abbia intenzione di farli mettere insieme o no, o se abbia intenzione di creare una slow burn che si proietterà su molti anni dopo la fine della storia, ma mi piace quando li fai interagire, sono affiatati.

Scusami ancora per il ritardo catastrofico!
Un abbraccio,
Em
(Recensione modificata il 26/12/2023 - 12:57 pm)

Recensore Master
23/12/23, ore 14:33
Cap. 9:

Buongiorno mia cara!
Sono felicissima di leggere il nuovo capitolo di questa storia anche se in questi mesi non mi posso proprio lamentare visto che, prima una volta a settimana e ora ogni giorno ci vizi con una nuova OS. 
Visto che sono ufficialmente iniziate le mie ferie e nei prossimi giorni sarò impegnatissima vedo di iniziare subito a commentare questo gioiellino.
Innanzitutto buon compleanno Dante! Con un caratteraccio così non potevi che essere scorpione...per fortuna ha sempre Nerea che lo coinvolge e lo fa essere meno asociale!
Giséle è decisamente...sempre la solita! La adoro troppo e amo come finisca per coinvolgere tutti, volontariamente o no, nei suoi piani malvagi contro il cugino e si, Antoine è veramente un santo perché la segue e la asseconda sempre, è praticamente un grillo parlante ma meno rompiballe, tipo l'angioletto sulla spalla di Giséle. Mi ammazza lei che dopo essere entrata nel dormitorio dei ragazzi deve ripulire l'aria contaminata dal respiro di Guillaume, che mito ahahah, Milad che si offende quando Giséle ha detto che la loro stanza puzzava mi ha uccisa poi. Mi fa ridere che Giséle piuttosto che chiedere al cugino qualcosa sia disposta a mettere in atto un assurdo piano per rubargli il registro della Brigade, sicuramente non le manca lo spirito di inventiva, io con la mia pigrizia non avrei messo in atto tutta sta roba perché dopo averla pensata sarei tipo già stanca, ammiro la sua dedizione!
Il duo superstite Daphné-Lucinda è davvero tanto carino perché sono tipo opposte ma si completano benissimo anche nei modi, Luli è più "maschiaccio" mentre Daph una vera coquette girl, che dolci loro. Mi fa troppo ridere che Lucinda consideri un'attività divertente guardare gli allenamenti di quidditch, mi immagino Daphné che dopo aver alzato gli occhi al cielo ha pensato "Ma che cacchio sta dicendo questa???" perché effettivamente già deve andare alle partite perché o c'è Maëlle o c'è André a fare presenza, figurati se andrebbe di sua spontanea volontà agli allenamenti, per fortuna che a Lucinda deve volere molto bene per accontentarla. Probabilmente si sarà portata l'occorrente per rifarsi le unghie pure a vedere l'allenamento, oppure andrà direttamente a pregare Guillaume per farle altri articoli da scrivere pur di non subire quel supplizio, no dai, per le sue amiche questo ed altro!
Icaro che approfitta del giorno in più di festa per studiare? Ma cos'è questa novità? Phoenix che invece studia mezz'ora (e ovviamente solo quello che gli piace) e poi si mette a leggere, che mood! Mi spezza troppo Icaro che "maltratta" un po' sua sorella ma dai, a quell'età è comprensibile, nemmeno io avrei voluto mio fratello minore in mezzo alle palle e quando ha detto che a lei i suoi appunti li avrebbe venduti al doppio dei soldi rispetto a chiunque altro mi ha ricordato troppo la scena dei gemelli Weasley e Ron dove lui chiedeva il prezzo di non ricordo cosa e all'affermazione "Ma sono vostro fratello!" loro hanno raddoppiato il prezzo, questo è fare business! E hai capito Atena?? È la più piccola ma ci dà già dentro con i fidanzati e si guadagna pure l'ingresso al ballo...Atena, io già ti amo sappilo! Come sempre adoro il dettaglio delle chat su WhatsApp e il dettaglio del nome dello stesso colore del collage che hai pubblicato su instagram è davvero adorabile...quanto Nerea che vuole portare i biscotti e quella cattivona di Giséle le dice di no.
Mi piace molto veder interagire Nerea e Daphné, è un accoppiata nuova ma secondo me funziona bene, hanno un "ruolo" in comune e una come Nerea me la vedo assolutamente a cercare la compagnia di un po' chiunque mentre Daphné è ben disposta ad accettarla visto che all'inizio è molto timida e per questo ha un sacco di amiche estroverse che compensano. Mi fa troppo ridere la drammaticità di Daphné che appena Nerea accenna a cotte improbabili lei è pronta a prendere la sua adorata Duchess e a trasferirsi in Sri Lanka dalla vergogna, immagino il sospiro di sollievo che ha tirato Daphné internamente quando ha capito che non si trattava di lei. La sua ossessione per gli articoli di cancelleria poi è sempre così accurata, adoro lo sguardo di puro terrore quando ha solo immaginato di usare il viola per gli appunti di Botanica, mai nella vita! Adorerei vedere Daphné e Lucinda che si travestono da cespugli er seguire Dante ma sono certa che Daph non si presterebbe mai ad una simile umiliazione, MAI!
Dieghino, il mio asociale preferito! Mi fa tenerezza che si isoli perché ha bisogno di un momento per sé ad ascoltare la sua musica, anche perché scusa, stai tutti i giorni tutto il giorno a contatto con decine e decine di persone, ci sta che quando finalmente hai una pausa non hai voglia di vedere nessuno e vuoi startene a fare ciò che ti piace in santa pace! Mi piace molto ciò che si percepisce dal rapporto con sua madre che non gli impone di essere socievole ma lo accetta per il suo carattere e soprattutto gli confida il posto ideale dove state da solo a rilassarsi a Beauxbateon, sembrano avere proprio un bel rapporto, diverso da quello che ci si potrebbe aspettare dall'elite magica. Sono molto curiosa invece di scoprirne di più su Icaro e su cosa gli sia successo o comunque la motivazione del suo comportamento, lui che sembra così "farfallone" (adoro che Diego non gli confidi il suo posto per paura che ci porti la ragazza di turno) e popolare nasconde molto di più, sono curiosa!
Devo dire che nella "sfortuna" di cambiare scuola al sesto anno (e finire in una casa dal colore lilla) Dante ha avuto la fortuna di trovare moltissime persone che gli sono affini: Diego, Nick ed infine Milad, è bello che in ogni caso abbia qualcuno con cui va d'accordo e ha delle cose in comune. Milad che sceglie tiro con l'arco come attività perché richiede silenzio e concentrazione è un mood, lui è palesemente quella persona che dalla vita non vuole rotture di palle, gli perdono anche che ama il calcio che è tipo la principale caratteristica che mi farebbe scartare qualsiasi ragazzo, lol, ma lui...lui è perfetto e possiamo sorvolare su questo piccolo dettaglio! Nerea fa decisamente troppe cose per essere normale ma con un carattere come il suo non fatico a vederla impegnata in tutte queste attività, io invece sarei già stanca solo a pensare di fare tutte queste cose. Mi dispiace che abbiano mollato lì Dante ma almeno era per una giusta causa dai e alla fine Nerea non ha dovuto nemmeno mentirgli perché si, tecnicamente aveva un incontro con Giséle e soprattutto, per fortuna ha scelro di portare i biscotti!
L'immagine di Icaro che litiga con il quadro è forse la migliore di tutto il capitolo e anche solamente il pensiero che una persona stia lì a litigare con un quadro mi fa decisamente troppo ridere! La migliore è però Giséle che se ne sta là a guardarlo mentre litiga con il quadro e se la ride, cosa giusta da fare in questi frangenti, effettivamente perché devi disturbare questa conoscenza. 
Sono davvero molto curiosa di sapere le modalità di scelta degli aspiranti, se ogni membro sceglierà uno o più ragazzi per proporli poi alle prove della Brigade oppure è una scelta più collettiva...mi spezza assolutamente il NO, FORSE, FORSE SI (che si, è quella che esprime meglio il concetto) e Giséle che ha dovuto telefonare a casa per farsi dare la lista degli studenti del sesto anno e a Milad tocca l'ingrato compito di rimettere il registro sotto il pavimento prima che Guillaume si accorga che manca e ci metterà tipo 0,2 secondi a capire che è stata la cugina.
Daphné super carina ad essere andata a vedere gli allenamenti di quidditch ma anche Lucinda sapendo che quella era una cosa che la francese non ami particolarmente fare porta le gelatine e il barattolo con che si riscalda per non farle prendere freddo, mi piace proprio come si supportino e sopportino a vicenda! Lucinda si è presa una super cotta per Dante se solitamente le cotte le passano "in fretta" e invece il nostro nuovo arrivato le è rimasto ben impresso, chissà come andrà avanti questa storia...e soprattutto chissà quando Dante si accorgerà delle particolari attenzioni che gli riserva Lucinda. Daphné che vorrebbe una stufetta portatile rosa sono esattamente io, ahahahah la amo troppo la mia rosellina, adoro il fatto che per mangiarsi l'ultima fetta di torta si mangi la gelatina al gusto fumo, cosa non si fa per un dolce!
Dante che sfida le malelingue e si avvicina a Nick è temerario decisamente ma in realtà si vede che non è cattivo, non è che tutti dobbiamo avere un carattere mega amichevole, c'è anche chi sta bene per conto proprio senza dover per forza essere circondato da persone, io la penso come Nick: meglio pochi amici, ma buoni. Alla fine sappiamo che ha il cuore tenero nascosto sotto una corazza dura il nostro Nick solo che, giustamente, non tutti meritano di vederlo quel lato. Penso però che Dante, Diego e Phoenix possano essere un bel trio del sesto anno, la controparte maschile del trio femminile (io spero sempre nel ritorno di Maëlle), si vede che anche Dante e Nick hanno un bel feeling!
Allora, qua lo dico e qua lo ammetto ma per te non sarà nessuna rivelazione shock perché te lo avevo già confidato via messaggio privato: trovo che Milad e Giséle potrebbero essere una coppia davvero carinissima! Io amo diversi tipi di coppia ma la friends to lovers rimarrà sempre la mia preferita e trovo che i loro caratteri starebbero alla perfezione insieme! Hanno si entrambi dei caratteri molto tranquilli ma Giséle il suo caratterino lo ha pure lei mentre Milad è decisamente più calmo e tranquillo e penso che possa bilanciare ancora meglio Giséle che già ha un carattere abbastanza pacato. Tanto palesemente al ballo ci andranno entrambi, penso che Nerea trascini Giséle pure in pigiama per farla venire e vuoi che qualcuno non la inviti? E Milad, vuoi che qualcuno ti dica seriamente di no? Ma ci vengo io con te al ballo! Perché si, Diego e Milad i miei fidanzati ideali di questa storia per cui io sono di parte! Che poi io seriamente non vedo l'ora di leggere del ballo, è tipo la mia cosa preferita di questo genere di storie perché è risaputo che il ballo sia il punto di svolta per le coppie e anche se non è quello che più mi interessa quando leggo una storia sono una persona romantica e leggere delle coppie mi piace sempre!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo e prossimamente passerò dalle varie OS che mi mancano della raccolta ma ci tenevo prima a lasciarti un commento a questo capitolo.
Alla prossima,
Bea🌷

Recensore Master
19/12/23, ore 00:35
Cap. 8:

Eccomi di nuovo!
Sto prendendo un buon ritmo, credo, ho appena finito di leggere gli ultimi aggiornamenti del calendario dell’avvento e mi è venuto in mente che ci sarebbe stato qualcuno che mi sarebbe piaciuto rivedere ma per cui probabilmente è tardi ormai, io comunque te lo dico, così magari te lo ricordi per le possibili one-shot future: ma Alberto e la sua bimba? Il nostro capo preferito, mi pacerebbe sapere qualcosina anche di lui se ne avrai la possibilità. Pretty please.
Ma veniamo a noi e ai nostri adolescenti ribelli preferiti. Ah! Ma Miss, c’è nessun alcolizzato tra i rebelbaby? Perché ho letto di gente che fuma, di gente che filosofeggia, che progetta crimini e ricatti, ma non dirmi che l’unico con una bella inclinazione all’alcool potrebbe essere crocchettina di patate!
Dicevo, scusa, me distraggo fin troppo facilmente, come sempre.
Ogni volta che leggo in una tua storia del 31 ottobre sono divisa tra l’essere felice per una possibile festa o terrorizzata da cosa potrebbe succedere. De sto giro sono felice che non sia successo nulla, lo ammetto.
Inizio con il dire che sono davvero felice di non aver mai fatto latino in vita mia e di non aver mai dovuto tradurre niente. Così come sono felicissima che i miei esami di paleografia e diplomatica non siano centrali per la mia laurea me la sia potuta sfangare leggendo pur senza tradurre. Tacito sembra un intimazione a non fiatare e farsi gli affari propri, io la prenderei seriamente.
Ragazzi, in particolare Icarino, io ve la butto lì: il papà di Diego è paleografo, è linguista, fate una foto al testo e lui ve la traduce, è un uomo di buon cuore, non vi abbandonerà nel momento del bisogno.
Beh, Tasso vedeva le fate, perché Tacito non avrebbe dovuto farsi di qualcosa?
Milad, tesoro, se Tacito si trovava un hobby poi avresti dovuto tradurre pure le sue sparate su suddetta passione, io te lo dico.
Che poi io mi immagino, questi stanno traducendo dal latino al francese. Al FRANCESE! Almeno l’italiano ha qualche assonanza di parole.
Sì Clelia, non abbiamo tempo per la tua cotta per l’anima gemella di tuo fratello, per favore stiamo in crisi qui, un po’ di rispetto sia per i ragazzi che per tuo cognato.
E torniamo comunque sempre lì: mio figlio doveva essere un lupo solitario, quanti cazzo di parenti ha adesso? Che lo sfruttano palesemente poi, mi pare! Un po’ di rispetto per i Dieghi selvatici, sono be-stie a rischio d’estinzione!
Il latino apre la mente, o questo almeno è quello che mi hanno sempre detto a scuola, poi non ho mai provato, perciò per me sono solo voci di corridoio.
Quando saranno amici Daphne deve necessariamente chiedere una mano a Diego per ripassare gli spartiti, il mio pettirosso è bravo a dare direttive, ti aiuta lui Daphnina. Certo tesoro, potevi sceglierti una cotta un po' meno bella? Guglielmo è uno stronzetto, ma sarà difficile da battere sul fronte attrattivo, sigh.
E tu, Lulina bella, vedi di far poco la spiritosa, miss “ha una bella voce”, non mi bullizzare Daphne solo perché ha fatto un errore di valutazione, anche Phoebe Halliwell si era innamorata della persona sbagliata. Più volte. Tipo del demone più forte del mondo… ma va bene! Passiamo ad altro!
Vai Daphne! Ripaga Luli con la sua stessa moneta! Maella sarebbe fiera di te!
Madonna, Daphnina e Pandante anche potrebbero essere una potenziale coppia adorabile di flautisti! Piccini e timidini, o comunque riservatini.
Povero Panda che è costretto a fare il traduttore automatico. Questo per altro mi fa interrogare sul fatto che forse negli altri paesi gli incantesimi siano davvero diverso, magari il pietrificus ti rende davvero di pietra e ti ammazza, chi lo sa!
Torniamo alle nostre luccioline, quelli che fino a nuovo ordine per me sono i Firefly: ma quanto è patato Icaro che aiuta Pony a fare i compiti? E sì Pony, neanche zia c’ha mai capito nulla dei nomi veri e quelli falsi di tutte le povere donne morte amate dai poeti.
Gisellina mia, tu invece, tuo cugino devi minacciarlo di trasformarlo in un fazzoletto e di soffiartici il naso, quella sì che è una minaccia terribile e che ti darebbe al contempo tanta soddisfazione.
Mi da una piacevole sensazione di normalità vedere i ragazzi preoccuparsi per i compiti, per le lezioni, per i prof che arrivano troppo puntuali e che presumo interroghino quelli ai primi banchi. In tutto ciò, io comprendo benissimo Gisella e i suoi starnuti killer: io starnutisco con il rinculo, non sai quante vol-te ho dato craniate a muri, porte, mobili, pali, persone.
Allora, Roberto Bolle è un’ottima figura da pregare, è un miracolo dell’uomo, della vita, del pianeta. Lui può tutto, lo pregherei anche io se ne avessi una foto, ma ripiego attaccandomi al ricordo della sua esibizione dal vivo. Quelli si che sono ricordi da tramandare ai posteri.
Icaro, amore di zia, non funziona così, non è che se stai male diventi brutto, non- non ho parole.
Parliamo invece seriamente di una cosa: chiamare i francesi con il loro nome italianizzato è la cosa migliore da fare perché sono degli spocchiosi che pretendono fin troppo quando qualcuno parla la loro lingua ma che se ne sbattono di quella degli altri. E Dante è un ingrato che non apprezza gli sforzi del mio bambino e i suoi consigli. Ecco, mo l’ho detto.
E in alternativa, non chiamarlo è meglio. Sia mai che poi arriva davvero.
Adoro il fatto che grazie a Dante possiamo scoprire la scuola con gli occhi di chi non l’ha mai vista, anche se è un pandino ingrato che non accetta le dritte strategiche e fantastiche del mio pulcino.
Quando ho letto il nome dell’ippogrifo, male ovviamente, ho letto “Gingiambo”. Se dovrò mai creare un altro animale questo sarà il suo nome. Ah, e ora mi sto canticchiando “les poissons” senza posa.
Astronomia è sempre stata una di quelle lezioni davvero affascianti che ho sempre desiderato seguire, anche se l’idea di dover mantenere il cervello attivo dopo cena mi sembra molto impegnativo. All’ascensore io proporrei invece una bella scala mobile magica, sarebbe bellissima, non credi? Poi, ben pensandoci ora, ma che polpacci dovevano avere tutti gli studenti di Hogwarts? Sette piani solo in alto e almeno un paio in basso fanno nove, se pensi poi anche alla torre di astronomia che era più in alto anche della torre di Grifondoro e Corvonero, al settimo piano… mortacci, mia bruscolini qui!
Poi ho una domanda amletica: ma io gliel’avevo messa Astronomia a Diego? Sto avendo un botto di dubbi ma sono una persona pigra e non mi va di andare a cercare informazioni in quel trattato di pace che è la scheda del mio piccino, quindi forse mi terrò il dubbio per sempre.
Altra domanda amletica: ma hanno il bollitore dell’acqua e le tazze in camera? Oddio, all’acqua bollente si ovvia con la magia, ma le tazze? O visto che sono sud europei sono gente civile e hanno l’angolo bar nelle loro sale comuni?
E mentre le ragazze si fanno una tisanina, ci sono quegli altri quattro impiastri che giocano ad Uno. Ma io dico, Iccy, tu sei cresciuto con Diego, che è stato cresciuto alla babbana dalla sua tata, come cavolo fai a non conoscere il gioco che per eccellenza divide e distrugge tutti i legami duraturi quasi quanto Risiko? Ti diseredo, sa?
Allora, io ho capito che i prof sanno di questa cosa della brigata ma non sanno chi siano e quando si incontrano? Tipo che li lasciano semplicemente fare perché hanno il papi e la mami potenti e nessuno vuole far arrabbiare i piccoli ribelli spocchiosi e viziati? Non so, forse è effettivamente deleterio per me cercare di far funzionare il cervello la sera tardi, ma va beh! Quindi, dicevo, i prof lo sanno ma non sanno davvero nulla, Abele fa gli areoplanini di carta e li manda alla gente, modello Malfoy che importuna Harry. Perciò, chi li controlla sti figli? Se mancano ad una riunione, chi è che li sgrida, li mette in punizione, o che so io? C’è un grande capo supremo di cui non sappiamo nulla?
Complotto! Non ce lo dicono! Gli alieni esistono!
Va bene, la faccio finita e continuo.
In ogni caso, Gisella che si addormenta quando voleva solo riposare gli occhi è un grande mood.
Heidi invece dovrebbe lavorare un po’ sulla sua ansia da separazione e da non-risposta al telefono.
Adoro come alla scomparsa di un cugino si pensi subito che l’altro gli abbia fatto qualcosa, ma confido di Abele per tenere sotto controllo Guglielmo e in Antonio per non far fare follie a Gisellina. Una Gisellina sfortunata ovviamente, perché come te ce sbagli pora stella.
Se però davvero la coppa potrebbe aver sentito puzza di fastidio e di ritardo ed essersi indispettita come un qualunque francese che si rispetti, mi domando se non sia qualcosa di “più grande” a tenere in riga i nostri soldatini, a farli comportare come si deve.
Ti prego dimmi che non ci sono zii in questa storia.
Non vedo l’ora di vedere i nostri bimbi grandi tormentare quelli piccoli, sperando che nessuno di loro perda la calma e picchi i grandi. Non so con quale criterio si scelgano le povere vittime, ma ho la sensazione che almeno due di loro non saranno troppo felici ed un terzo sarà semplicemente confuso da morire. Spero per Dante che non ci siano gare di spelling. Sarebbe esilarante. Ma spero di no. Ma sarebbe esilarante. Molto.
Mi pare proprio che si stia entrando nelle fasi iniziali di questa bella iniziazione, adesso che sappiamo chi saranno i carnefici. E non credere che non ho notato che non c’è la descrizione di Milad, dell’osservatore: io me lo sono immaginato come l’occhio di Sauron o quello del Grande Fratello, un po’ inquietantiti, ma che calzano alla perfezione. Sì, oggi mi sento in vena di liberà artistiche e filosofiche, e immaginarie? Quel che è!
Bene mia cara, cos’altro dire, alla prossima, spero presto visto che ho un paio di recensioncine già in cantiere. Ho un documento word con tutte le recensioni, degli ultimi due anni, forse? Sono 111 pagine, mi sento quasi in colpa per tutta la roba che ti scrivo, chiedo venia e misericordia.
A presto cara!
Byeeeeee!
Phebe.

Recensore Master
19/12/23, ore 00:31
Cap. 7:

Buondì cara Miss!
Sto recuperando le recensioni ogni volta che ho un attimo di tempo e non devo studiare, ma conto poi di inviartele in massa tutte assieme nel weekend, giusto per darti un po’ di materiale su cui ridere!
Quindi direi: bando alle ciance e ciancio alle bande, cominciamo a vedere cosa hanno combinato si pallocchetti di zucchero e cannella e ogni cosa bella.
Icarino che è di Roma ma è pallido non mi convince, che c’è tesoro di zia, hai pure tu problemi di vitamina d? Zia ti passa i suoi integratori se serve, basta dirlo.
Io te lo dico e te lo ridirò ad ogni capitolo: non c’è la possibilità che Iccy caro e Pony si redano conto di che magnifica coppia sarebbero assieme e decidessero di provare? Dai, si danno anche gli appun-tamenti romantici in terrazza! E lo fanno inconsciamente!
Il fatto che Pony abbia un accento marcato anche quando sta calmo mi fa pensare a come dovrebbe essere una litigata tra tutti i non francofoni. Mi immagino Icaro con l’accento romano, Diego con quel-lo africano, Pony con il greco, ma pure Heidi e Panda! Sarebbe molto divertente, davvero molto. Non se capirebbero minimamente, ma sono dettagli.
Icaro, ma cosa dici, lo sappiamo tutti che per i tuoi incontri con Pony preferisci il terrazzo perché è più romantico, poi per le tue sordide scappatelle, in attesa che Pony capisca che ti vede più che come un amico e accetti di non essere etero, non ci interessa nulla.
Altra cosa: ma che problema hanno i maghi con il controllo della sicurezza della prole? Un terrazzo aperto al pubblico – minorenne- in pena notte in una scuola? Seri?
Sono in ansia per la partita, si trovano nello stesso posto a fissare la luna, Pony fa riflessioni sulla pelle pallida del suo “amico” illuminata dalla fioca luce della luna… ma sì, non c’è assolutamente nulla di possibile tra di loro, ah-ah.
Quindi anche Pony ha bisogno di vitamina d? Ragazzi, venite da due paese in cui il sole picchia come un fabbro, che dovemo fa? Guardate che lo dico a Diego che comincia a mettervi gli integratori nel caffè la mattina eh.
Icaro che si stringe le gambe al petto e fa domande insicure lo rende forse più adolescente di quanto non lo sia stato fino ad ora. Credo che non sia solo Pony quello che riesca fare discorsi seri solo fuori dalla portata delle orecchie altrui. In più, questo paragrafo ci da delle belle coordinate: a quanto pare è venuto a mancare qualcuno e più di ogni altro momento, forse sbagliando, mi è venuta in mente la fo-to del profilo ig di Icaro, con il ciondolo con la E? Credo fosse una E? Ma sono comunque felice che Pony cerchi di tirare su di morale il suo Iccy con delle battute sciocche. E sappiamo tutti chi è la vera balia lì in mezzo: Antonio.
I ragni sono animali incompresi. Io ne ho salvato uno in camera mia, l’ho tolto dal tavolo e l’ho messo al sicuro sul muro, ogni tanto esce fuori e si fa un giro, ci credi che non ho avuto più zanzare in camera? Secondo me ha apprezzato il salvataggio e ora il sodalizio è che lui mi tiene la stanza pulita dagli insetti indesiderati.
In tutto ciò io sto finendo il miele, ma quando faccio queste recensioni mi sento giustificata ad ingoz-zarmi.
E poi Pony che fa tanto il figo ma si ritrova a parlottare con i due fifoni per poter stanare il ragno in questione mi sembra molto divertente e un tantinello ipocrita. Icaro, a tuo cugino piacciono i dannati insetti, vai a chiamare lui e te lo cattura senza problemi. O Heidi, sono sicura che anche la nostra cam-pagnola non si farebbe problemi, su, su, sfruttate vostri amichetti per una buona causa una volta tanto.
Quando Pony parlava di qualcosa di grande, pesante e inutile io lo sapevo che Gisella avrebbe tirato fuori Guglielmo! LO SAPEVO! L’ho letto e ho pensato “eccola là” e avevo ragione da vendere!
Poveri libri, per favore, non li usate per schiacciare gli insetti, non avete la più pallida idea della diffi-coltà di pulire pagine e copertine dai resti di insetti vari, macchiano che è una bellezza e devi per forza lavarli per poterli pulire come si deve.
Mi dispiace che le tre paperelle siano così sotto stress per il confronto con i fratelli, ma credo più che altro che sia Daphnina quella messa peggio? Tesorino, vieni da zia, ti faccio i biscottini.
Panda invece deve dasse una calmata: tesoro, continua a comportarti così e ti faccio conoscere nonna Antonia.
Tanto Miss è una serpeverde, farà vincere sempre i bambini che hanno lo stesso colore della sua casa, non hai speranza contro le foglioline Pandante!
Etienne continua ad essere uno dei miei bimbi grandi preferiti, per favore, non farmelo diventare un altro comodino di ciliegio!
Tra Stefano e Daphnina compagni di disavventure e Gisella e Milad anime affini, direi che questa è forse una delle tue storie con il minor hype per il quidditch, anche perché di solito ci sono praticamente tutte squadre composte da nostri bambini!
Non ci credo che Heidi abbia pensato solo ora alla possibilità di fare entrare Pandante nella brigata dei piccoli ribelli, così come non ci credo che Gisellina non abbia pensato che Icaro farebbe carte false per smettere di mentire a suo marito e averlo con sé un po’ più spesso.
Sarei più che altro curiosa della scelta di Milad, chi andrebbe a pescare, ma forse sceglierebbe proprio lui Pandante.
Un pandante che io mi immagino vestito di lilla da capo a piedi, non viola, LILLA.
Apprezzo molto che Maella sia una riserva e non una titolare, di solito ci troviamo sempre i nostri pul-cini in prima linea e si dimentica facilmente che non tutti giocano sempre. Così come apprezzo molto che la prima vera e proprio interazione solitaria di questi due sia per una cosa che hanno solo loro in comune rispetto ai loro amici: l’ansia da prestazione degli sport, per quanto potrebbe avercela anche Luli visto il suo ruolo da cronista, li porta a legare in modo diverso e spero vivamente di poter continuare a veder crescere il loro rapporto, non si hanno mai abbastanza coppie d’amici che fanno danni.
Cosa dire di tutti gli altri? Beh, la nostra piccola squadra di bimbi a cui non frega una ceppa del quidditch è molto carina e ben assortita: abbiamo i due lettori, quella che si metterebbe volentieri lo smalto, Stefano disperso in battagli in attesa che Miss accetti le mie carte di adozione, e quello che sta lì solo ed unicamente per supporto morale ma non per sua scelta ma perché se no cugino e consorte lo lincia-no e non gli fanno fare il discorso alla cena delle loro nozze d’argento.
I miei bellissimi giocatori in blu invece, beh, cosa dire a loro? Che per prima cosa la cosa della collanina mi era balenata in testa bene, ho ancora un minimo di capacità di preveggenza, il mio titolo di Cassandra non è ancora stato messo al bando. Credo, presumo, spero.
Vorrei solo dirti che con Icaro e Phoenix, sì, ho usato il nome completo, è una cosa seria, tu giochi con i miei sentimenti e i miei sogni. Preparati perché questa sarà dura da leggere: stai facendo, in scala mi-nore, gli stessi danni al mio cuore che hanno fatto i Johnlock. Ecco, l’ho detto. Io ci spero, poi ricordo che non c’è speranza perché sono tecnicamente entrambi etero. Gli infami.
Dai, la chiacchierata in spogliatoio, uno che aspetta l’altro mentre guarda il ricordo di una persona amata che ora non è più con loro, qualcuno che anche l’altro conosceva ma che era palesemente più importante per il primo. I due che combattono fianco a fianco, affiatati e in perfetta sincronia e riesco-no a portare a casa la partiti. Phoenix che si fionda su Icaro e lo butta a terra, che gli prende il viso tra le mani. Phoenix che sorride come fa di rado e Icaro che lo guarda felice di vederlo felice, come se quello fosse più importante della loro vittoria. Tu giochi con i miei sentimenti Signorina, sei crudele.
I miei IP3S hanno tantissimo potenziale. Certo, puoi tirar fuori solo Shipname del cavolo dai loro no-mi, e per questo credo che sia giunto il momento di fare un nome alla Wolfstar, perciò: Icaro ha le ali, così come la fence. Le ali di Icaro bruciano così come la fenice. Se pensi che sono qualcosa di piccolo, speciale e luminoso che ci danno tanta speranza ma che purtroppo sono effimeri perché non potranno mai stare assieme e la loro luce si spegnerà troppo in fretta, direi che per me potrebbero anche essere i Firefly. So che ci sono le creatrici ufficiali di shipname, chiedo il loro consulto e approvazione.
LO CHIAMA CAPITANO!
Dio santo, sono la ragazza che inventava fanfiction su Sherlock e Moriarty, ma allo stesso tempo sono Anderson che sbatte la mano sul muro pieno di collegamenti e ipotesi di come potrebbero esser andate veramente le cose urlando che deve esserci una spiegazione logica!
Bene. Mi sta sfuggendo la situazione di mano, meglio andare avanti.
Dantino che riesce a trovare il coraggio di chiedere a Daphne se il posto vicino al suo è occupato, esattamente così come lei era in ansia a chiederlo a Giselle, è adorabile. Sono due patatini al burro e salvia, una farfallina e una fogliolina piccine e carine. Fagli fare amicizia. E falli andare insieme a qualche incontro anonimo per la gestione dell’ansia sociale che sti due non scherzano per niente.
In ogni caso, Antonio è bellissimo, io approvo.
Certo, Heidi poteva anche scegliere un altro giorno per non voler Pandante vicino, su cara, consola il panda, non scacciarlo a sto modo, e soprattutto non con la scusa del fidanzato di Gisella, che anche se so che non è possibile per me al primo posto rimarrà sempre Antonio il bellissimo.
Costringere un panda scontroso ad andare a socializzare con altra gente, gente che parla, non come mio figlio che perde sensibilità alle corde vocali ogni volta che non è direttamente interpellato o non si trova in un teatro, o con il Pony alato (Pegaso? Unicorno? Ponygaso? Unipony? Pony universitario? Unipony sa tanto di pony universitario in effetti), o con Milad che ha il grandissimo dono di sapersi fare gli affaracci suoi. Che poi, male male non gli è andata, è finito vicino a quella che dal primo gior-no che l’ha visto l’ha puntato e ha deciso che si, il cinese è sempre un’ottima scelta, e quella che è così carina e coccolosa che potrebbe solo essere una Wall-E al femminile. C’è, un’amichetta adorabile e una bella cantante che ti fa gli occhi dolci, su panda, non ti è andata per niente male, altro ché. C’è pure la pizza oggi! Il che mi ha anche reso felice di sapere che non sono l’unica a parlare ai propri suppellettili. Anche se i miei non mi preparano la roba da soli, però io e i piatti ci facciamo lunghe chiac-chierate quando chiedo loro per quale diavolo di motivo debbano rimanere incrostati. Mai quanto le litigate con la padella che non vuole saperne di sgrassarsi, ma son dettagli.
Sono però felice che Pandante abbia qualcuno che capisca le sue fisime sul giudizio altrui, così come Daphne.
Bene, penso di poterla chiudere qui, a meno che non vuoi ancora sentirmi (leggermi?) lamentarmi dei miei Firefly.
Quindi mi congedo e ti mando un abbraccio cara, sperando che questa settimana sia migliorata un po’ per te.
Bye bye!
Phebe.

Recensore Master
10/12/23, ore 23:29
Cap. 6:

Eccomi di nuovo alla carica! Non vorrei parlare troppo forte che magari porta sfiga, ma sembra quasi che abbia preso il ritmo!
Ho deciso di tornare subito su questi lidi perché, as always, è uscito un nuovo capitolo e se non mi decido a recensire gli altri non mi merito di leggerlo, perciò sto rosicando per una scelta mia, che nes-suno potrebbe obbligarmi a rispettare, perché so tonta, sostanzialmente.
Ma veniamo a noi! Ciancio alle bande e bando alle ciance!
Si comincia di primo ottobre che è la giornata più bella del mondo, chiedere al Paolo Fox dei palazzi-nari assassini se non mi si crede.
Come Gisella si svegli ogni mattina ancor prima del levar del sole e non sia impazzita io lo adduco so-lo al fatto che è giovine e piena di forze. Perché manco a di che si sballa di zuccheri saturi che la ren-dono iperattiva, è tutta tigna questa, solo testolina dura come il marmo della nostra bella scuola.
Tutti noi vorremo essere i nostri gatti, questa è la verità.
Ora, io lo so che questo non è il caso, ma sappi che quando hai scritto della lettera mi si è accesa una lampadina che si è collegata ad un’altra ragazza in una scuola privata membro di un club segreto che riceveva lettere. Ho avuto un brividino. Ed il fatto che la lettera gli parli e ti risponda è ancora più in-quietante perché mi immagino qualcuno in possesso di qualcosa tipo un diario di Tom che scrive sul diario e risponde alle persone a cui a mandato la lettera incantata direttamente così. È abbastanza in-quietante ma anche molto figo come escamotage, se è vero e non sto dicendo fuffa. Io presumo che chi risponde è Abele, perché nel caso ci sia un adulto dietro tutto ciò mi vengono di nuovo i brividini, ma presumo che sia proprio Abele fratello di Caino. Ti prego, dimmi che Abel ha un fratello che si chiama così, ti prego.
Sappi che il cuoricino bianco vicino al nome di Gisellina non me lo sono fatto sfuggire. Così come non mi sfugge il fatto che Nerina la ricatti con l’idea che se non si presenta poi Guglielmo fa quel che gli pare e nessuno gli risponde a tono. Altro che Nerea piccolo dolce e adorabile fiorellino di campo, la ragazza è una ricattatrice nata.
Passiamo a Pandante che chiacchiera con il fratellino adorato. Gente, prima o poi Diego vi fa cono-scere suo nonno e poi vediamo chi è Scrooge. In ogni caso, qualcuno abbracci quei bambini.
La strilettera, secondo me, era ovvio che fosse per Stefano, ma pensavo seriamente avesse rubato la macchina volante del fratello, non che gli avesse zottato la carta di credito per comprare un proiettore! C’è da dire che è molto d’intrattenimento, ma capisco il panico generale, la gente che cerca di ricor-darsi cosa può aver fatto di così sbagliato da meritarsi una vera e propria umiliazione pubblica gridata in mezzo alla sala e, se vogliamo essere puntigliosi, il povero Enny caro non ha neanche la fortuna di far parte di qualche minoranza linguistica e così da evitare che tutti sentano gli affari suoi.
Ora, la domanda è: Icaro ha imprecato abbastanza bene da rendere onore al suo sangue romano e alla discendenza veneta-genovese di suo cugino? Perché qui si muore da eroi, come sempre, i nonni della mia frittella ci rimarrebbero male se sapessero che il nipotino non ha insegnato nulla al cuginetto!
Milard che invece se ne sbatte altamente perché è un nato babbano, oltre che un dannato secchioncel-lo che non fa mai niente di sbagliato (Che secondo me è più vero che non se fa beccà ma in verità); Antonio che pure lui, pora stella, alza subito le mani che lui non ha fatto niente, a te zia crede senza problemi teso, tranquillo piccolo raggio di sole versione polpetta; Nerea che pensa che al massimo può essere diventata sonnambula, Gisella che si chiede come cavolo abbia fatto sua madre a sapere che si è scofanata più carboidrati di quanto non sia concesso ad un cincillà (tesorina se cerchi un pos-sibile colpevole che abbia fatto la spia sappiamo tutti chi guardare) e poi Icaro, che sì, va bene, shock iniziare e tutto, però lui è il bello, affascinante e misterioso combina guai della famiglia, se dovessero riprenderlo per le orecchie per ogni cazzata fatta sta scuola non sentirebbe mai pace. Ma Stefano… Stefano sapeva che era per lui, lo sapeva nel profondo.
Quindi, quoto mio nipote ma con un po’ di classe in più: “CORRI FOREST! CORRI!”
Tornando un attimo seri, il fatto che sia sempre Basilio a scrivergli le strilettere mi fa domanda sempre più dove siano i genitori dei nostri fratellini preferiti, sperando non abbiano fatto una brutta fine.
Daphnina preoccupata per Stefano rimane la cosa pi adorabile che i ragazzi vedranno mai a colazione.
Stefano lo vedrei bene a far danni con uno dei miei piccini dalla testa dura, insomma, sfondare una fi-nestra o un tavolo a testate è una cosa egualmente stupida e che genera molto sconcerto ed ilarità.
Maella che poi ne approfitta, per vedersi successivamente rinfacciare i suoi di misfatti, è la rappresen-tazione precisa ed efficace di una sorella minore, approvata in pieno. Anche se poi ci rimette pure lei, lol.
Un po’ mi preoccupa il fatto che Pony abbia solo Icarino e Diego, ma in effetti pure il mio plumcake a solo cuginastro e badboy al suo fianco, quindi non dovrei parlare, ma almeno lui non è stato bocciato e non è costretto ad andare dalla psicologa per poter rimanere a scuola. Io mi preoccupo sa? Cos’ha sto pulcino? Che ha fatto? Ci sono sicuro problemi a casa, anche perché preferisce andare alle sedute che tornare a li apparentemente. E poi mi preoccupa pure che il suo libro preferito sia Delitto e Casti-go, te lo dico.
Il suo battibeccare con Gisella mi fa sorridere, ma di questo abbiamo già parlato, quindi non mi dilun-gherò oltre, dirò solo che la scatola dei biscotti con dentro tutte le figuracce di Guglielmo è bellissima.
Non so se mi è piaciuta di più la rispostaccia di Gisellina “Dipingo a olio”, o Icaro sconcertato che fa “No, a me piacciono i miei cugini.”
Forse la seconda rende così bene tutta la confusione e la quasi paura di Icaro nei confronti del rappor-to dei Dellacroce che vince lui. Sì, vince canarino.
Gentile da parte di Giselle pensare che suo cugino si sposerà, come se lei non cercherà in tutti i modi di far cambiare idea alla povera sventurata.
Poi, questo è un ragionamento che mi sono trovata a fare anche in altre storie: noi parliamo delle rela-zioni e dei rapporti che i vari oc hanno, ma “quell’oca del quinto hanno”, ha quindici anni. Io a quell’età non vedevo l’ora di tornare a casa e giocare alla play, all’età di Icaro avevo il mio primo pc personale, leggevo ff e vedevo gli anime illegalmente su qualche sito pieno di pop-up. Alle volte me lo dimentico che “settimo anno” non significa “gente adulta”, lol.
Pony, piccola moussakà di zia, non ti preoccupare, Icarino non ti tradisce, ama solo te in realtà.
Sto per aprire una petizione per far si che sti due capiscano d’amarsi alla follia e no, non mi interessa che Pony abbia altre orizzonti a cui guardare, sono già sposati in pratica, non accetto altre verità.
Oh, siamo arrivati a Daphnina carina che fa la paperella dolce e Diego che come al solito non sa sta al mondo e fa casini da solo, senza motivo e senza che nessuno abbia fatto niente. Bravo amore di mamma, sei proprio il disadattato che ho immaginato. Anche se Miss ti fa decisamente più carino e coccoloso di quanto non ti abbia scritto, evidentemente sei così orsetto di panna e miele che manco lei ce la fa a farti avere il caratteraccio scorbutico e scontroso che dovresti avere. Giuro che io c’ho pro-vato, ma non freghi nessuno a quanto pare.
Solo, Miss, Mimmi avrebbe gli occhi gialli, non verdi. Ciò la rende meno pucciosa, carina e coccolosa? Nope, ma per la scienza, era dovere dirlo.
Daphne, sappi che puoi fargli le coccoline se vuoi, è una micina educatissima, una bambina fantastica che è stata lasciata da papà a girare da sola per la sala prove, da non crederci!
Certo, poro figlio pure lui, l’unica volta che si avvicina alla sala prove qualcuno lo becca. Poteva an-darti peggio, potevi beccare Maella o Lulina che ti facevano il terzo grado o battutine varie, quindi sei stato fortunato. Lì si che ti prendevano in giro per il soprannome di Mew, altro che, lo sappiamo tutti che sono le paperelle più cattivelle!
Maella comica mancata non ce la vedo, senza offesa, penso che sia l’ironia dei tuoi fratellini, cara.
Il bullismo contro il povero Stefano però è davvero terribile, madama prima violina, non è che solo perché non avete gli stessi gusti allora puoi dubitare di lui! Lo tratti male solo perché sai chi è il vero comico della famiglia, vieni da zia Stefy, io ti apprezzo e ti voglio tanto bene.
In ogni caso, visto che Maella e Lulina hanno lo stesso problema, ovvero un fratello con cui non con-dividono le passioni, io direi che potete fare tipo genitori divorziati e spartirveli un po’, tipo che le va-canze di Natale ve le fate in famiglia e poi a Pasqua ve li scambiate.
Ormai do quasi per scontato che in ogni tua storia, prima o poi, appariranno dei cavalli, non so se sia un fattore positivo o meno, ma in questo caso, se pensiamo a Gisellina, forse negativo. Se pensiamo al mio povero bambino, ancora più negativo.
Gisella ragazza di campagna mi risulta un po’ difficile da immaginare. Posso forse figurarmela nella residenza estiva di famiglia, in qualche campagna provenzale, ma di certo non come mi immagino Ne-rina che cammina allegra tra le colline stile Heidi. Oddio, Nerea è HEIDI! Ha un Nebbia? Perché nel caso Emil glielo può prestare per un set fotografico. Le capre non le abbiamo, non vere almeno, ma qualche caprone lo possiamo sempre rimediare.
Ecco, ora me la immaginerò per sempre vestita di rosa e giallo, fantastico.
In quest’occasione però, ma cara Heidi, devo dare ragione a Gisella: i cavalli molto belli, ma da lonta-no. Gli si possono fare qualche carezina, qualche grattino, forse ti posso allungare una carota se pro-metti che non mi stacchi le dita, ma ci fermiamo qui.
Le mucche invece… so per certo che sono quelle di Mucche alla Riscossa, ciò implica che ora me le immagino con i cappellini in testa, non so se sia un bene o un male.
Miss cara, devo farti una domanda che mi sono resa conto non averti mai fatto: ma quanti sono i fra-telli di Icarino? Perché io Diego me lo sono sempre immaginato solo soletto, con la sua tata come uni-ca compagnia “giovane”, vista la sua scarsa capacità di fare amicizia, e circondato per la maggior par-te da adulti e vecchietti, soprattutto amici di suo nonno, ma dopo la scoperta del piccolo principe qui, saputo che il mio gatò di patate non è solo come un cane, mi domando quanto tanto non lo sia. Quanti so gli Orsini? Il mio patato è l’unico nobilotto o anche gli altri hanno i loro titoli? Ma ciò che mi preme di più: com’è sopravvissuto con più di un Icaro nella sua vita?
Allora, il mio bambino non avrà l’aria da cattivo ragazzo, ma Diego non è comunque una persona amichevole e Icaro deve smetterla di prenderlo in giro, okay? Voi lo vedete tutto ingobbito e scostante, ma vi assicuro che ha il suo lato più forte e duro, è cresciuto tenendo testa ai suoi nonni, è cresciuto combattendo ogni giorno con il nonno materno, lui è molto più tosto di quello che voi crediate e que-sto dimostra solo che lo sottovalutate e non vi meritate il mio piccino, ecco. Miss, difendi il mio bam-bino. È un tipo da cui stare alla larga, è solo troppo educato per mostrarlo a tutti.
E non prendere in giro Camomilla, Icarino, è una bellissima cucciolotta e tu non devi prenderti gioco di lei e del suo attuale cavaliere! Te voglio vede quanto torni a casa, vedi come Rocco di disarciona non appena scopre che maltratti il suo padroncino.
Un’ultima cosa! È cresciuto in un teatro, tuo cugino sa essere molto più drammatico di te e con molto più stile!
Vieni da mamma tesoro, al prossimo che ti prende in giro di questi ragazzacci, gli scateniamo dietro uno dei tuoi fratellini. O una delle loro dolci consorti, pure quello sarebbe non poco spaventoso.
Torniamo ai nostri fratelli solo per dire, cara Maella, che lo sappiamo tutti che rosichi sul proiettore so-lo perché non lo hai ancora usato anche tu. Non ci freghi, sei pur sempre sorella di tuo fratello.
Stevano, le gallette di riso col cioccolato non sono proprio dolci, ma dopo le gallette con maionese e salame sono la cosa più buona che puoi trovare se vuoi proprio mangiare una galletta.
E qualcuno dia dei carboidrati alla mia Gisellina!
Pony dalla psicologa penso sia uno dei misteri più grandi fino ad ora, tutte vogliamo sapere perché è stato costretto ad andare e soprattutto cosa ha fatto la sua famiglia di così terribile da destabilizzarlo a tal punto da fargli perdere l’anno e fargli accettare persino le sedute pur di non essere rimandato a casa.
Adoro però il fatto che i cugini Orsini lo abbiano praticamente adottato e cerchino sempre di tenerlo impegnato o di fargli compagnia per non farlo rimanere troppo solo con i suoi pensieri. Posso poi dirti con certezza che Diego è temprato dal fuoco di mille battaglie, se bastasse qualcuno di cattivo umore per rovinargli il mood sarebbe spacciato e farebbe terapia assieme a te.
Vedete che sono tutti sconvolti dalle abitudini insane di Gisellina e Antonio? Non fa bene svegliarsi all’alba e andare a correre, assolutamente no. Dovete fare gli adolescenti pigri, non i gymrat.
A Lucinda piace il ragazzo nuovo? Mh, non l’avrei mai detto, che cosa sorprendente!
Possiamo ora parlare seriamente di quanto Icaro e Pony sarebbero una di quelle ship potentissime che tutti ameremo e supporteremo diventando la preferita di tutti? C’è la possibilità che le loro mamme ri-considerino un qualche interesse verso il proprio sesso dei loro bambini? Una curiosità, nulla di più. Tanto lo sappiamo tutti che Icaro è toppo principino per veder raggiunti i suoi standard e che Pony è troppo un musone scontroso per poter raggiungere gli standard di qualcuno in fatto di affabilità. Ma Icaro già si sente un marito fedifrago, si sente in colpa perché mente alla sua dolce metà, lo sfinisce!
Sono qui per votare per una raccolta firme: “Icarino e Pony Super Superior Ship”, meglio conosciuta come IP3S. Firmate anche voi la petizione, unitevi a me per la lotta per la vera super ship di questa storia. FACCIAMO LA DIFFERENZA!
Bene, ho finito per ora, torniamo a noi.
Altra ship… posso sperare in Heidi e Stefano? Conosciuti anche, ma non da molti, come Nerea e Etienne? Posso? Posso?
Ma di preciso, se gli incontri consistono nel discutere un argomento a caso, parlandoci seriamente, come pretendiamo di sentire qualcosa di sensato con i fratelli Macquart nella stessa stanza? E con Heidi e Pandante che battibeccano su tutto? Come pretendiamo di sentir Pony dire qualcosa che non sia ironico, che Daphnina trovi il coraggio di aprire bocca e che Diego trovi la voglia di farlo? Perché insomma, i membri di ora della brigata sono un bel casino assortito, ma quelli futuri non è che promet-tano poi molto bene, stiamo rischiando tanto qui, finiamo che si gioca a rum e pera e che ci va mezza brigata in coma etilico, io te loro dico.
La risposta alla domanda delle ragazze è sempre e solo una ed è quella giusta: Mamma mia 1.
Ballo? Miss? Ho letto ballo? Ommiodio. Non puoi vedere la mia faccia ma è estremamente compia-ciuta di questa cosa. Ma più di ogni altra cosa voglio vedere Etienne, Dante e Pony in abito elegante. Heidi non pestarmi i piedi a Stefano e Gisella, non farmi ridere, come se non ci fossero almeno quattro persone che vorrebbero ballare con te, perché se togliamo i due ovvi, abbiamo sempre Antonio che non ti lascerebbe sola e Icaro che probabilmente vorrebbe ballare con te solo perché sei una certezza e non gli schiacceresti mai un piede e perché farebbe ancor più bella figura, figo com’è, a ballare con una ballerina d’eccezionale talento.
Gisella, ora che sai questa cosa terribile, salva Daphnina, sei la mia speranza, sei la mia combattente che veste alla marinara preferita, la mia eroina. Salvala Sailor Gisella!
Okay, ora ho finito davvero, eh-eh.
Mi sembra di essere un po’ tornata ai miei deliri passati, ma sto lavorando parecchio queste settimane e mi sembra di aver il cervello prosciugato, c’ho messo una vita anche solo a trovare tempo per finire questa recensione, sorry.
Tornerò più forte e scanzonata che mai Miss! Aspetta e trema! Ah, e firma anche tu la petizione per la IP3S per favore, aiutami a realizzare questo sogno, a credere in un futuro migliore. So già che Sailor Gisella firmerebbe. Pure Heidi. Pure Etienne, riderebbe tantissimo e con lui Antonio e firmerebbero anche con nomi falsi pur di allungare la lista.
Spero a presto Miss!
Byeeeee!
Phebe.

Recensore Master
24/11/23, ore 18:18
Cap. 8:

Incrocio tutto l’incrociabile affinché questa recensione arrivi in tempi umani senza particolari intoppi, ordunque non mi dilungo oltre e parto con:
Buonasera Signorina! Come va?
Come sai ho letto questo capitolo praticamente appena uscito e niente, non posso che ripetermi ogni volta nel ringraziarti di come stai trattando Icaro, davvero ne sono molto contenta. Abbiamo anche visto l’entrata di una delle sue sorelle minori: colgo l’occasione per ringraziarti anche per Clelia, buffissima con la sua cotta per il migliore amico di suo fratello (grazie di avermi accontentata!).
Al contrario, mi è impossibile ringraziarti per la terribile esperienza che mi hai fatto rivivere con Tacito (e per fortuna che i ragazzi non studiano Greco antico, altrimenti mi sarei aspettata Plutarco visto il livello di sadismo che hai mostrato in questo capitolo). Sul serio, mi unisco al coro delle altre nel dirti che avevo rimosso – o quantomeno avevo tentato di farlo- la terribile esperienza delle traduzioni e capisco perfettamente quei poverini di Milad, Gisèle (troppo buffa col suo raffreddore) e Icaro alle prese con la versione di Tacito. Per altro mi hai ricordato un episodio esilarante in cui una mia grande amica, alle prese con una delle prime traduzioni di Greco, riuscì a salvare un capretto che, nella versione originale, sarebbe finito in pasto al lupo. Prese quattro, ma il capretto fu salvo.
Comunque tornando a noi, probabilmente Icaro mi starà odiando per aver inserito il latino fra le materie da seguire ma che ci posso fare se lui è un Orsini Borghese, non può non conoscere il latino eh.

“Traduci Tacito e poi ne riparliamo. Allora, tra una riga Agrippina muore e abbiamo finito.”

Grazie tesoro, hai messo fine a questo strazio, non ti giudicherò per essere stato insensibile con la buon anima di Agrippina, lo giuro.

“Come puoi appurare dall’assenza di un acceso aroma di vanità e supponenza nell’aria non è qui. Se ne sta da qualche parte con Gisèle e Milad a sbattere la testa contro il latino. In poche parole perde tempo inutilmente.”
“In famiglia la pensano diversamente.” Un sorriso mite incurvò le labbra di Diego mentre il ragazzo si serviva un caldo e profumato croissant al miele sul piatto, riuscendo quasi ad immaginare visivamente i tic nervosi che avrebbero colpito un’elevatissima percentuale della famiglia sua e di Icaro all’udire simili parole.

A parte che ovviamente sono letteralmente schiattata nel leggere il commento su Icaro da parte di Phoenix (se volevi farmi crepare ci sei riuscita), Diego ha detto proprio la sacrosanta verità, quindi meglio che si impegni nel latino il mio figliuolo.

Ahia, l’assenza di Maëlle comincia a farsi sentire, spero che le cose cambino. Comunque gli scambi fra Lucinda e Daphné fanno riderissimo e tutta la questione Guillaume è stata azzeccatissima a livello di ritmo comico!
Comunque ancor più delle interazioni fra le due amiche, non ho potuto far altro che adorare quelle fra Lucinda e Dante, che ormai sono una coppia assodatissima nella mia testa e non vedo l’ora che lo capiscano anche loro; sono così diversi e al contempo talmente complementari, da essere necessari all’interno di una storia come questa. Certo, non tanto quanto ROMEO E DUCHESS HO PREPARATO GIÀ I FIORI D’ARANCIO IO.
Effettivamente non mi ero mai posta il problema che in altre scuole insegnassero gli incantesimi in altre lingue diverse dal latino, ma effettivamente non fa una piega. Comunque Dante nostre grande vero eroe per essere madrelingua di due lingue così diverse fra di loro e dover anche imparare gli incantesimi in una lingua morta. Se a questo aggiungiamo il dover imparare pure il francese è chiaro che bisogna preparare un trono a questo ragazzo! Quindi smettetela di prenderlo in giro per la sua pronuncia, che già è tanto che non gli vada in pappa il cervello ogni tre per due.

Ora, siamo consapevoli che se questa che stai scrivendo fosse una saga e ci fosse una sua sezione su efp, Phoenix e Icaro avrebbero sicuramente conquistato una loro ship tipo la wolfstar? Io le sento le voci degli avventori del sito fangirlare per loro! Che poi si chiamerebbe tipo la PHOCARO, il che mi fa ridere molto più di quanto dovrebbe.
Fatto sta che ogni volta che scrivi di loro io volo, mi regalano un sacco di risate; che poi deve essere destino la loro strana amicia/relazione (se mi sentissero descriverla così XD), visto che io e Sesilia Black abbiamo un’altra clamorosa coppia di amici all’attivo! Certo, Icaro e Phoenix devono lavorare per arrivare ai livelli della nanerottola e l’elegantone, ma ci possono riuscire se si impegnano.

Ops, a rileggere il capitolo comunque una certa crush è effettivamente abbastanza palese, sono io che sono totalmente rimbambita e non me ne ero minimamente resa conto. Beh, sai già come la penso a riguardo di tutta quella questione e solo il futuro ci dirà come andranno le cose, quindi in questa sede taccio che è meglio!

Comunque mi piacciono molto le coppie di amici di questa storia, sia quelle già formate che quelle che stanno nascendo; sicuramente il mio cuore per ora mette in cima al podio Phoenix e Icaro, ma anche Nerea e Gisèle (e a proposito di Nerea, la sua passione per gli animali è deliziosa, mi ricorda moltissimo Hagrid in questa sua veste, visto che tratta animali come i fiammagranchi con amorevole cura e da pure loro un nome) e Lucinda e Daphné sono carine, per non parlare di quelle che si stanno formando e che nasceranno nei prossimi capitoli! Ad esempio è impossibile non amare Dante e Diego, i due piccoli calimeri che tutto sono tranne che spaventosi – Bri era come voi al liceo, non vi preoccupate-.

Niente, cara Irene, solitamente tento di non sproloquiare a proposito dei miei personaggi, ma in questo caso non posso fare a meno di nominare di nuovo Icaro, perché mi ha fatto così tanto ridere in ogni sua apparizione, che provo l’esigenza di commentarlo! Dalle sue affermazioni davvero modeste del tipo “Pensi forse sia facile essere belli come me e passare inosservati?!”, al suo entusiasmo per le vittorie a UNO (che poi grazie al ca*** che vuole continuare a giocare, sculatello che non è altro). Non lo so, credo sia oggettivamente impossibile non amarlo follemente. E sì, forse sono giusto un pochino di parte.

Ordunque siamo giunti al ricongiungimento con l’inizio di questa storia! Gisèle che si addormenta prima della riunione più importante dell’anno è davvero un’eroina, solo lei poteva riuscirci!
Finalmente i nostri baldi giovani sono stati selezionati e ora non vedo l’ora di leggere cosa accadrà nel prossimo capitolo, visto che si entra ufficialmente nel vivo dell’azione. Cosa combineranno i brigantelli? Conoscendo Icaro, temo che i novizi dovranno essere moooolto ma molto pazienti, se vogliono sperare di entrare a far parte della Brigade! Spero che ci sia qualcuno in grado di smorzare un po’ il suo… chiamiamolo entusiasmo, và.

Ti ringrazio per questo bel capitolo, ci sentiamo presto.

Bri

Recensore Veterano
21/11/23, ore 20:22
Cap. 8:

‘sera cara Irene!
È stata una piacevolissima sorpresa leggere così presto un altro capitolo di questa storia adorabile. Come ti ho già scritto in privato l’ho letto praticamente appena l’hai pubblicato e come non potevo non apprezzare lo spazio che hai dato a Luli? Soprattutto considerato che interagisce da sola con la sua ormai assodata crush <3<3 quanto sono carini?!
Ma come al solito mi sono lasciata prendere un po' troppo dall’entusiasmo e cercherò di procedere con ordine. Dunque, con il primissimo pezzo mi hai decisamente ricordato quanto penavo al liceo per tradurre le versioni più complicate di latino (ma anche di greco!) e provo grandissima compassione per Icaro, Gisèle e Milad alle prese con Tacito. “Ma esiste almeno questa parola?” “Lo decido io che esiste” quest’ultima frase mi ha decisamente stesa XD
Sappi che adesso che sto scrivendo la recensione sono due giorni che sono alle prese con un brutto raffreddore e mi sento davvero molto solidale con Gisèle. Se avanzasse un po' di pozione Piperita la prenderei ben volentieri anch’io, ecco XD
Oh, è stato bello fare la conoscenza della sorellina di Icaro! Fra l’altro con un nome bellissimo. Scopriamo che Clelia non solo ha una cotta per Phoenix (come biasimarla) ma è per giunta anche una Papillonlisse. Che conosca anche Luli, Daphné e Maëlle? A proposito di quest’ultima.. come già sai, mi dispiacerebbe molto se la signorina e il simpaticissimo fratellone venissero eliminati e spero davvero che ciò non avvenga, ovviamente capisco bene il tuo punto di vista e quindi non ci resta che aspettare..
Mi piace il fatto che Luli e Daphné siano completamente diverse caratterialmente e che proprio per questo arrivino a compensarsi perfettamente. Adorabile poi come entrambe si prendano in giro sulle rispettive cotte. Ah, la questione dei nomi francesi e in particolare la pronuncia di “Guillaume” .. ecco, posso ben immaginare che sia difficile per chi ancora deve imparare la lingua, ma sono sicura che Dante alla fine dell’anno scolastico non avrà più problemi con la pronuncia soprattutto se lo aiuta Milad. Anche perché il nuovo arrivato si è già imparato le formule degli incantesimi in latino, lui che era abituato a pronunciarle in cinese, direi quindi che sta già un passo avanti.
Te l’ho detto che mi piace tantissimo la descrizione che fai della scuola? Anche qui ci sono passaggi segreti - con tanto di ignari primini che si ritrovano studentesse più grandi sbucare da quadri – e complimenti per l’idea di inserire Jeanne D’Arc che dopo la triste fine almeno si ritrova in un quadro dell’Académie. I riferimenti culturali abbondano anche in questo capitolo, c’era da aspettarselo visto l’ambiente e le materie studiate ma ogni volta rimango piacevolmente sorpresa. Complimenti!
Dunque, come ti ho già detto a voce e anche all’inizio della recensione mi è piaciuto molto il pezzo che riguarda Luli e Dante. Credimi, non solo perché sono di parte XD Ora, non so se la mia bimba riuscirà a trasformare in viola la divisa del suo (s)fortunato interesse amoroso ma visto il caratterino di entrambi mi aspetto altre scene di battibecchi fra i due e niente, quando ce ne saranno altre avvisami che preparo i pop-corn.
Quando si parla di battibecchi fra coppiette come non citare Nick e Icaro? Una coppia di amici chiaro, ma guardateli quanto sono carini quei due. Si prendono cura l’uno dell’altro (a modo loro ovvio) e sono la mia nuova broship. Provvidenziale poi l’intervento di uno scocciato Phoenix nel sedare l’ennesima lite fra Giséle e “Guglielmo” (ammetto di aver riso leggendo di Diego che si ostina ad “italianizzare” i nomi francesi). Dicevo, molto carino il gesto da parte di Nick.. Comunque Icaro se ne esce sempre con delle perle che mi fanno morire “Pensi forse sia facile essere belli come me e passare inosservati?!” lo adoro. E Roberto Bolle versione santino? Il collutorio usato per impietosire l’insegnante? Anche la tua Gisèle è decisamente uno spasso!
Prima ti ho fatto i complimenti per la descrizione della scuola, ma anche il resto non scherza. Mi è piaciuta anche la descrizione del serraglio di cui Nerea si occupa con dedizione, quasi quasi la invidio. Non dev’essere facile occuparsi di tutte quelle creature magiche ma dev’essere anche una grande soddisfazione stringere amicizia con Fiammagranchi, Kneazle e Demiguise (inevitabile che io abbia ripensato alla dolce e protettiva Eiko <3).
Certo che a Beauxbatons fra lezioni di Astronomia e riunioni segrete de la Brigade è difficile riposarsi dopo una lunga giornata scolastica XD
Ora che sono stati sorteggiati i membri che dovranno scegliere gli iniziati non ci resta che aspettare il prossimo capitolo e capire chi proporrà chi (a parte i parenti e gli amici stretti, ovvio).
Aspetto il prossimo capitolo e spero di poterlo leggere quanto prima!
 
Grazie ancora <3 <3
A presto!

Recensore Master
20/11/23, ore 17:19
Cap. 8:

Buonasera Miss, sono davvero molto in ritardo rispetto al mio solito ma finalmente eccomi qui per commentare anche questo capitolo. Capitolo che inutile dirlo ho adorato e che apprezzo moltissimo tu abbia scritto mentre stavi male causa covid, per inciso.
Parto proprio dal fattore “malattia” parlando di Gisèle e di quanto mi abbia fatto ridere, in questo capitolo, lei con i suoi assordanti starnuti ormai talmente celebri, ho idea, che molti studenti della sua età la riconoscono sentendoli in lontananza proprio come fa Nick. Lei, sempre così perfetta ed elegante, così silenziosa e aggraziata nelle movenze, sono sicura che detesta visceralmente questa caratteristica di sé che non può in alcun modo controllare e che cozza contro l’immagine che trasmette a chi la circonda. Oltre al fatto che anche tu detesti come starnutisci, quindi tutto ciò mi fa ancora più ridere.
Detto questo la parte iniziale del latino mi ha quasi traumatizzata, cose che forse non voglio ricordare, alle quali non voglio ripensare, dico solo che Milad, Icaro e Gisèle mi hanno fatto ridere e provare pena per loro al tempo stesso per tutto il tempo. Certo che sei stata molto cattiva a fargli tradurre Tacito eh, peggio di quello non ce n’erano.
Lucinda e Daphné sono un duo curioso (Maëlle, manchi alle tue amiche e a noi, sappilo), sono visibilmente due ragazze molto diverse caratterialmente, la prima espansiva quanto la seconda introversa, ma è bello che siano amiche proprio perché una può spronare l’altra ad aprirsi un po’ di più e l’altra a contenerne il caratterino. Il panico di Daphné per il Guglielmo Tell (mamma mia Nene, tu cattivissimaaaaa, e anche perculatrice al massimo visto il nome della crush della poverina) l’ho sentito anche io quasi quanto il terrore esercitato da quella mummia di Tacito, tra l’altro.  Luli, sei una furbetta un po’ ruffianina, insegna a tutte noi le tue armi segrete, ti ringrazio. Ma ti prego trasforma la divisa di Dante in viola al più presto, non vedo l’ora di assistere alla crisi di nervi che colpirà l’uomo di nero vestito. Menzioncina per i passaggi segreti, che adoro e spero di scoprirne tanti altri in futuro, e il tuo clamoroso black humor infilando la povera Giovanna d’Arco tra i quadri della scuola, forse non avrei dovuto ma ho sorriso parecchio.
Nick e Icaro (🖤) che fanno i compiti insieme, o meglio Sua Altezza Reale che si autoproclama principe regnante (non te lo immagini che va in giro a cavallo e un mantello? Io sì e pretendo che ciò si avveri, grazie mille) tutor di quel pollo allo spiedo del mio scapestrato sono stati bellissimi, e adoro i riferimenti culturali che infili dappertutto, del resto sei una secchioncella❤️. Però mi ergo in difesa di Nick, che quando vuole sa esprimersi molto bene visti i cumuli di libri che legge, sottolineando che in fin dei conti la questione Silvia-che-non-si-chiamava-Silvia ha confuso un po’ tutti nell’approccio a Leopardi, dai.
Gisèle e i suoi kleenex che in questo capitolo l’hanno accompagnata dappertutto mi hanno uccisa, poverina lei malaticcia che vuole solo farsi gli affari suoi coccolandosi il gatto e se ne spunta il cugino a sfotterla, anche se avremmo tutte dubitato della salute di Guillaume se non l’avesse fatto. Nick che gli intima di non rompere alla compagna è anti-sgamo quanto Niki quando sparisce qualcosa da mangiare a casa di Mike, lo devo dire. Nessuno ha capito niente comunque, diretta interessata inclusa? Qui ci vogliono Dieguccio e la sua spiccata sensibilità.
I successivi due paragrafi sono paurosamente realistici se si pensa che stiamo leggendo una storia di adolescenti alle prese con la scuola: Daphné e Luli si fanno beatamente i cavoli loro spettegolando a lezione e parlando delle loro crush, Icaro e Milad pregando di scampare all’interrogazione e si precipitano a prendere gli ultimi posti (se Tacito mette paura anche a Milad c’è proprio da aver paura)… e poi c’è Gisèle che, manco a dirlo, arriva con i suoi kleenex e starnutendo, spaventando una ragazzina (ho riso tantissimo) e anticipando il suo arrivo ai due compagni meglio di quanto non avrebbe potuto fare il classico tizio che nei film con i reali anticipava l’ingresso dei tizi imbellettati. Tipo quello di Pretty Princess, dai che hai capito.
L’avranno scampata davvero, l’interrogazione su Tacito? Penso di sì, Gisèle perché aveva una strategia a prova di insegnante con l’aria malata e le finte lacrime (perché tutti i tuoi OC sono geni del male? io mi sento polla a leggere di tanta furbizia), Icaro perché è troppo bello e Milad perché penso che in caso contrario li avremmo visti arrivare alla riunione notturna piangendo.
Ora, Dante non dobbiamo prenderlo in giro, dobbiamo stargli vicino e mostrargli supporto perché il nome di Guillaume lo sai pronunciare bene solo tu, penso, tu o chi legge la storia masticando molto bene il francese. Gli si addice perché lo trovo un nome acusticamente pomposo come pochi altri ne ho sentiti, ma che un povero ragazzo mezzo cinese e mezzo italiano che sta imparando la lingua da poche settimane non azzecchi pronunce e accenti è comprensibile… Milad un santo come sempre, Dieguccio bistrattato inutilmente perché a mio avviso l’idea di non pronunciarlo proprio non era male. Vieni Dieguccio, un abbraccio. A proposito, mi stavo scordando, la sorellina di Icaro ha una cotta per Nick?! Rido fortissimo.
Dante ma io ti ho appena difeso e tu mi prendi in giro i nomi delle creature accudite da Nerea? Non si fa! Povero Claude, almeno il suo nome è semplice da pronunciare!
I ragazzi sono stati bravissimi a tirare avanti svegli fino all’una di notte (e Daphné e Lucinda che voglia hanno di fare lezione alle 9 passate?!), io mi sarei addormentata come Gisèle, ma molto prima di lei. E lei è anche scusata perché, ho idea, tra allenamenti mattutini e serali e compiti la ragazza dorme poco. Non sapevano giocare a UNO?! Milad, per fortuna che ci sei tu a dare una cultura a questi Purosangue, che vergogna. Va beh, che Icaro vincesse tutte le partite lo trovo ovvio, la gente bella e sicura di sé è sempre anche fortunata, si sa.
È stato bello ricollegarsi al Prologo e avere anche una panoramica completa di quella sera e della riunione, anche dal punto di vista degli altri personaggi e non solo di Gisèle, e mi ha davvero fatta ridere leggere della certezza condivisa che Guillaume avesse chiuso la cugina in uno sgabuzzino a fronte del suo atipico ritardo. Non so perché, ma penso che sia più plausibile il contrario, Guillaume lo vedo molto più infido della cugina, troppo per fare qualcosa di così “pragmatico” come chiuderla da qualche parte.
Da quello che mi hai detto i prossimi capitoli saranno piuttosto, come dire, vari e non vedo l’ora di leggerli, per allora grazie di nuovo per questo Miss e a presto!
Sesy

Recensore Master
10/11/23, ore 22:39
Cap. 8:

Si, non avevo propriamente in programma di commentare subito questa storia ma sono ispirata e ho tanti momenti liberi "spezzettati" quindi questa mi risulta più facile da commentare, anche magari quando ho solo dieci minuti di tempo riesco a commentare un paragrafo, mentre con OMITB voglio dedicarci più tempo vista la sua complessità. Questa storia, come dico sempre, mi sta già prendendo tantissimo, mi mancava proprio una storia scolastica scritta da tempo, l'ultima era Magisterium - 1962 ma da quella sono passati quasi sei anni, che nostalgia (il Camp non lo considero semplicemente perché io avevo un prof e non l'ho vissuta come una vera e propria storia scolastica, lasciamo perdere, sono scema).
Mi dispiace molto per l'assenza di Maëlle ed Etienne perché sono tra i miei personaggi preferiti della storia e, sono un po' di parte lo ammetto, perché adoravo le dinamiche di entrambi con Daphné, dopo il colpo di Marguerite tra l'altro. Mio dispiacere a parte, passiamo al capitolo che è meglio.
Adesso tu mi spieghi che sadica sei con questi OC a far iniziare loro il lunedì mattina a tradurre versioni dal latino, compatisco proprio quelle povere anime di Icaro, Giséle e Milad perché al liceo il latino rappresentava sicuramente il mio incubo peggiore dopo il tedesco e mi ricordo ancora quando il mio prof si metteva a leggere e prendere in giro tutte le traduzioni assurde che trovava durante le versioni e ammetto che ridevamo sempre molto (fino a quando non ci consegnava le verifiche e la maggior parte aveva preso 3). Povera Giséle che tra le altre ha pure il raffreddore, ti capisco che è una settimana che non ne vado fuori e i pacchi di fazzoletti sono i miei nuovi migliori amici, per lei doppia tortura. La più sveglia è stata decisamente Nerea che quel corso non lo ha scelto e ha guarda gli altri svenarsi, brava Nerea.
Sicuramente Diego non è messo meglio dei tre Ombrelune, tra la versione di latino e Leopardi non so davvero quale sia peggio. Mi tocca concordare con Phoenix che si dovrebbe porre più attenzione agli scrittori americani del 900, che come lui io adoro, ma in realtà nemmeno il latino non è male, sarà che quando dico che a me studiare è sempre piaciuto mi guardano tutti male ma la letteratura è bella tutta, da quella più vecchia a quella più recente. Breve parente su Phoenix perché sembra il classico bad boy vestito di nero stereotipato perché incredibilmente bello e invece è un nerd della letteratura più moderna e secondo me è un sacco originale come personaggio, oltre ad averne una crush pazzesca, prontoooo si può essere in fissa con tutti i personaggi di questa storia? Perché io lo sono!
Come già detto, mi dispiace per l'assenza di Maëlle, spero torni presto (mi spezza che Daphné e Lucinda debbano comunque procurarle del cibo per non farla diventare MaëlleZilla), però ho apprezzato molto vedere approfondito il rapporto tra le coppie di amiche, quindi vedere Daphné e Lucinda interagire "da sole" e mi sono piaciute molto perché sono incredibilmente diverse, soprattutto nell'approccio che hanno "alla vita", dove Lucinda è molto più spensierata e prende le cose di pancia, Daphné è molto più insicura e ragionata, mi ha fatto molto ridere anche il diverso approccio all'amore che hanno, dove Lucinda non ha paura di far venire fuori le sue emozioni sotto tutti i punti di vista Daphné è più timida e contenuta ma penso che abbia bisogno di amiche così che la spronino e la prendano anche in giro, mi ha fatto super ridere la frecciatina di Lucinda sull'opera da suonare con lo stesso nome della sua cotta, tra le altre l'opera che aveva studiato meno perché nella vita avere una gioia è letteralmente impossibile. Daphné che tra le cose che ama mette gli éclair totalmente me, perché cibo e gatti vengono sempre prima di tutto. Dante invece si sta integrando piuttosto bene, sia con le sue compagne di casa che lo hanno subito accolto (una in particolare con più entusiasmo delle altre) e anche dei ragazzi di altre case, non è proprio un grinch se si è già fatto ben volere dai...poi è effettivamente l'unico che può capire Daphné, suonare a fiato è difficilissimo e ti serve molta resistenza, non che gli altri strumenti siano facili (non fulminarmi Maëlle, ti prego) ma l'alternanza tra suonare e respirare non deve essere affatto facile (soprattutto per una come Daphné che non pratica un qualsiasi sport da anni ed ha la resistenza di un calzino). L'immagine di Lucinda trasfigurata in una presina per un errore di pronuncia di Dante è troppo esilarante, però mi vedo assolutamente lei che una volta tornata normale si mette a rincorrerlo con in mano una mazza presa da un battitore qualsiasi, che sarebbe comunque anche questa un'immagine esilarante, nel dubbio penso che i presenti abbiano capito che si va bene Dante come amico ma come compagno di trasfigurazione forse sarebbe meglio di no, ahahahah.
Povera Giséle (che è la frase tipo del capitolo) con il suo raffreddore che deve sorbirsi il cugino, un po' mi mancava Guillaume, era da un po' che non rompeva le palle in generale, la peggior cosa dover sopportare gente che ti sta sulle palle quando già stai male di tuo, per fortuna esiste Antoine che è il suo infermiere di fiducia, cosa farebbe Giséle senza di lui, cosa?? Icaro è praticamente l'amico prezzemolo e rompiballe a cui non puoi fare a meno di volere bene ma ammetto che se Phoenix l'avesse defenestrato non avrebbe avuto tutti i torti in tutta sincerità, già fare il tema su Leopardi è un supplizio, se poi hai quello che ti dice che quello che hai scritto fa schifo, beh....che poi Nick ha ragione, basta l'apparenza di averlo fatto, non importa come, stiamo pur sempre parlando di Leopardi.
Le lezioni di Erbologia, salvo qualche elemento, sono quelle che più di tutte destano disgusto, immagino Daphné che ha pollice verde quanto io ho l'altezza quanto si diverta in queste lezioni, ma lei ci tiene tanto a non far morire le sue piantine. Ho adorato il dettaglio del quaderno verde che riprendesse la materia perché è tipo la cosa più caratteristica di Daphné per cui grazie mille per averlo fatto venir fuori. Lucinda che pensa di farsi crescere i capelli giusto per poter fare la coda rappresenta esattamente il mio dilemma amletico interiore, comunque il suo caschetto è bellissimo e a lei sta benissimo assolutamente ma vuoi mettere fare le cose con i capelli legati? È tutta un'altra cosa. In questo capitolo quelle due ci hanno decisamente dato dentro con il punzecchiarsi per le rispettive cotte, non mollano proprio neanche sapendo che l'altra risponde a tono, vabbe, è proprio questo il bello della loro amicizia secondo me.
"Gisèle decise che quel commento era talmente stupido da non meritare nemmeno una sua sillaba, e si limitò ad alzare gli occhi al cielo" è diventata la mia nuova frase preferita, così come Icaro che vuole usare l'idea di Giséle di avere un aspetto orribile per fingersi malato ma poi si guarda allo specchio e decreta che no, lui è troppo bello per sembrare malato, mi crepa, così come Giséle totale mood che gira con la scatola intera di kleenex e il santino di Roberto Bolle. Comunque io già me le vedo le lezioni che il sesto e il settimo anno hanno in comune, tutti che cercano di stare dietro e nascondersi, casino sul banco e in prima fila, con il materiale scolastico perfettamente ordinato, in rigoroso silenzio per ascoltare l'insegnante ci sono loro, quelle creature mitologiche anche conosciuti come Daphné e Milad, ai quali poi tutti chiederanno gli appunti e di copiare i compiti, già me li vedo.
La scena di Diego che fa lezione a Dante su come pronunciare il nome Guillaume mi fa morire dal ridere, è così assurdo e quando gli propone di chiamarlo Guglielmo Dellacroce sono ufficialmente deceduta, poi vabbe, i francesi si offendono per tutto per cui non è che bisogna scomporsi più di tanto. Ma la cosa più assurda è che per sta roba, letteralmente, hanno scomodato pure Milad che poveraccio voleva giocare a scacchi e si ritrova come insegnate improvvisato di nomi francesi difficili. L'idea di Diego di non parlare mai con o di Guillaume Delacroix non era così male visto il caratteraccio del francese e soprattutto penso che Giséle l'avrebbe approvata in pieno. Nerea ha ragione nel dire che Milad, sotto l'aspetto sempre serio, è un'anima d'oro, si vede che è gentile e cerca sempre di dare una mano ma anche Nerea lo è, sicuramente è fin troppo esuberante ma penso sia una di quelle persone che fa di tutto per metterti a tuo agio, si preoccupa un sacco per Dante perché gli vuole bene e si vede, ma anche Dante ci tiene a lei e sotto il suo aspetto duro si preoccupa per lei. Sono molto carini come amici, non sono quell'amicizia estremamente melensa e dolce perché amo i loro (frequenti) battibecchi ma anche se amano prendersi in giro a vicenda tengono tantissimo l'uno all'altra ed è questo quello che conta.
Invidio un sacco gli studenti per poter fare lezione di Astronomia, è il mio sogno ma quelle scale farebbero cambiare idea pure a me, l'idea di fare lezione in giardino ci sta tutta, quale posto migliore per vedere le stelle se non distesi sul prato in giardino? Anche se fare lezione alle 21:30 della sera, DI LUNEDÌ, dovrebbe essere illegale a prescindere, li perdoniamo solo perché direi che è complicato guardare le stelle con il cielo azzurro del giorno, eh si.
Sono molto contenta di vedere in scena finalmente Leticia, le ragazze "secondarie" mi avevano incuriosito moltissimo ed effettivamente non fatico affatto a vedermi Nerea e Leticia come amiche, anche se aspetto impazientemente l'entrata in scena anche di Annika la deliziosa ninfa o come piace chiamarla a me "La Daphné del settimo anno", loro che si preparano alla serata bevendo tisane che poi creano loro sonnolenza sono uniche, adoro il loro disagio. Diciamo che pur apprezzando "bere la tisana" come passatempo, UNO mi sembra un ottimo modo per combattere l'attesa, cioè esiste un gioco più bello di UNO? Un gioco che ti faccia odiare i tuoi stessi migliori amici? Io team Icaro in questo caso comunque, perché sono talmente fortunata in quel gioco (unico frangente nella vita) che mi guadagno l'odio delle mie amiche ogni volta. Sono sicura che però Daphné apprezzerebbe molto di più il gioco di Giséle e probabilmente potrebbe rappresentare la sua unica vera avversaria nel gioco di "fare la spaccata".
Finalmente entriamo veramente nel vivo della storia e arriviamo al ricongiungimento con il prologo dove ci hai mostrato (il ritardo di Giséle) la selezione degli Eletti, non vedo l'ora di vedere gli aspiranti membri della Brigade alle prese con le prove, sono super curiosa da adesso in avanti e il mio hype continua a salire capitolo dopo capitolo, per la selezione, la formazione delle coppie, TUTTO, non vedo l'ora in generale di leggere, di scoprire tutto e aspetto con un sacco di impazienza il prossimo capitolo.
Grazie ancora per questi piccoli gioielli, quando vedo gli aggiornamenti faccio sempre un gridolino di gioia. Ora non mi resta che recuperare l'ultimo capitolo di OMITB ma nei prossimi giorni inizierò anche quella recensione sperando di non metterci tantissimo a commentare come il mio solito.
A presto,
Bea 🌷

[Precedente] 1 2 3 4 5 [Prossimo]