Uhm... una storia horror, probabilmente psicologica, probabilmente pesantuccia, probabilmente che mi manderà completamente a puttane il cervello e la mia possibilità di vedere il bene nell'universo ancora una volta?
Bah fanculo, dove devo firmare?
Bene, dopo quest'introduzione alla mia persona... forse un po' troppo colorita, direi che è il caso di cominciare con il presentarsi come si deve. Anche perché già non è rassicurante il mio PFP, se partiamo già così senza uno straccio di presentazione ho l'FBI sotto casa è proprio non ho voglia, stasera. Mia carissima, il mio nome come avrai visto è Tubo Belmont.
Cacciatore di Vampiri.
Scrittore.
Lettore.
Recensore.
In questo caso recensore, ovviamente. Ho notato subito questa storia horror appena ho aperto la pagina, per vedere se c'era qualcosa d'interessante dove potermi fiondare. Beh... devo ammettere che sono interessato. Dunuqe dunque... io sono un amante dell'ansia e dell'inquietudine. Amo la paura e l'ansia, in tutte le sue forme, da che ho memoria. Adoro persino le più particolari ed inaspettate scene appena più inquietanti che si vedono anche nei film o nei giochi dove... beh, situazioni così inquietanti non dovrebbero esistere.
Quindi puoi capire quanto io apprezzi di vedere un qualcosa di horror che, lo ammetto, ha già attirato la mia attenzione. Parecchio. Cos'è che abbiamo qua, esattamente? Dal poco che ho capito dal prologo, decisamente scritto bene e molto... criptico, se posso dire. Voglio dire, si capisce esattamente ogni singola implicazione, ma fondamentalmente sembra come l'epilogo di una storia che deve ancora essere raccontata. Voglio dire, come mai questa ragazza ha deciso di offarsi così duramente, per mano di un qualcuno che sicuramente non è un manipolatore pazzo/serial killer/il diavolo sotto mentite spoglie?
Devo ammettere una cosa: nell'horror io cerco sempre il paranormale, o comunque le situazioni al limite dell'assurdo. Sono un sucker del body horror e delle creature, letteralmente.
Passerei la mia vita a caccia di criptidi, se potessi.
Ma, indubbiamente, queste storie inquietanti totalmente realistiche, senza mostri agghiaccianti ma solo con persone vere che hanno più di una rotella fuori posto... sono quelle che mi mettono più paura.
Che ti dice che nel mio paese non succeda esattamente la stessa cosa ogni notte, dopo tutto?
Quindi sì... ammetto che il mio masochismo mi porta a leggere qua proprio per uscirne disturbatamente disturbato. E già l'inizio tocca piano l'argomento 'ma è ovvio che mi ama! E per questo che mi apre un buco supplementare in mezzo alla fronte!'
Mia carissima... non vedo l'ora d'imbarcarmi in questo viaggio da incubo.
So che non ne uscirò con la mente del tutto intatta, ma ho fatto un patto con quelli che Abitano al Centro dell'Universo: la mia mente non dovrebbe ridursi peggio di così.
Mia cara, alla prossima!
E ancora complimenti!
- TONIGHT, WE REWIEW! - |
