Non immagini quanto mi dispiaccia che la storia sia finita! E, per giunta, con un espediente conclusivo meraviglioso. Naturalmente mi aspettavo che anche quest’ultimo capitolo sarebbe stato in linea con gli altri. E’ originale, dinamico e divertente, proprio come la serie “Willow”, della quale sei riuscito a cogliere lo spirito e la modernità, sebbene collocata in un contesto fantasy classico, come giustamente osservi nelle note finali. Hai riproposto in ogni capitolo, ogni descrizione e ogni dialogo la bellezza di questa serie, oltre ai suoi aspetti più peculiari. Immaginare la tua storia come un momento collocato tra due stagioni (ancora non ho perso la speranza di vedere realizzata la seconda) è verosimile perché hai saputo rappresentare personaggi e ambientazioni in maniera fedele, senza mancare di nuovi e originali spunti. In quest’ultima parte ho particolarmente apprezzato la “rivelazione” di Sorsha a Kit, che permette alla regina di rinsaldare il legame un po’ scricchiolante che aveva con la figlia. La sorpresa finale, poi, è molto emozionante perché consente a tutti di riunirsi con le persone care e di poter trascorrere qualche momento di tranquillità.
Non mi resta che rinnovarti i complimenti per ogni aspetto che hai trattato: si nota subito che c’è una grande capacità di scrittura dietro e una grande attenzione ai particolari. Di sicuro tornerò a leggere questa storia, che intanto ho segnato tra le preferite, soprattutto quando vorrò farmi due risate con le battute di Boorman o con la goffaggine di Airk, senza tralasciare la saggezza di Graydon e Jade, la testardaggine di Kit o la dolcezza di Elora. Penso che una serie, un film, o una storia come la tua, possano dirsi riusciti proprio quando sono capaci di suscitare tante emozioni differenti in chi legge, empatizzando con ciascuno stato d’animo.
Condivido quello che hai scritto nelle note finali: anch’io penso che le cose e le persone di cui ci circondiamo e che facciamo entrare nella nostra vita condizionino le nostre azioni così come il nostro modo di scrivere. Di sicuro “Ritorno a Tir Asleen” non può che arricchire chiunque lo legga.
Ti ringrazio molto per questa meravigliosa storia. Qualora dovessi decidere di scriverne altre, non vedrò l’ora di leggerle.
Un saluto.

Leggi la risposta dell'autore