Recensioni per
Ali di Farfalla
di fenice64

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
12/07/23, ore 22:39

Ciao cara
Sei riuscita a scrivere una poesia che ti trasporta in quel volo variopinto e leggiadro delle farfalle, creature quasi fatate che si librano nell' aria....Ho letto la purezza che emana il candore del loro planare leggero...Stupenda e' poco
V

Recensore Master
16/03/23, ore 10:22

Cara Fenice,
Dopo tanto peregrinare, eccomi qui...
Ecco... appunto!!!!
Cerchiamo di fare in modo che quelle "risposte", alfine conseguite/raggiunte/trovate, non svaniscano nel vento. Certo, scritto tra noi, sarebbe preferibile che tale incitamento io lo facessi prima a me stessa che ad altri, ma... credo comunque che il punto nodale della situazione sia questo.
Questo vento "biricchino", che sa essere delizia e anche tormento...
Sempre affascinanti e belle le farfalle, anche quando si chiamano falene oppure sono prive di colori sgargianti, perfino e nonostante i guasti che alcune di esse sanno apportare alla flora e alle colture.
Sempre esse costituiranno un incanto per gli occhi della creatura umana.
Un caro saluto

Recensore Master
16/03/23, ore 03:37

Sono creature speciali le farfalle, discrete e appariscenti al tempo stesso. Silenziose e sgargianti. Non fanno rumore, ma attirano l’attenzione con i loro colori. Non impegnano l’udito, ma ammaliano la vista.
Incarnano il cambiamento perché sono l’esempio stesso della metamorfosi, passando da bruco a crisalide e da crisalide a farfalla.
Se una farfalla si posa su una persona, c’è un messaggio recondito?

Recensore Veterano
12/03/23, ore 12:08

Cara Fenice, di quanti tuffi nel silenzio persi ad ammirare il volo di una farfalla avremmo bisogno al giorno d'oggi? La vita incalza ma quanto sarebbe salutare affacciarsi alla finestra guardando il mondo fuori con gli occhi di "quando bastava poco per sorprendersi ed essere sereni" per darsi risposte semplici a situazioni complesse, per decidere che strada imboccare perché, come riporti in una citazione in cima, "non è mai troppo tardi per trasformarsi"
Anche in questo caso complimentissimi per aver messo nero su bianco, nel modo elegante e delicato che ti contraddistingue, sensazioni che tutti ci portiamo dentro.

Recensore Junior
11/03/23, ore 19:30

Carissima Elena,
mi accorgo solo ora del tuo aggiornamento, in quanto negli ultimi giorni ho frequentato il sito poco e niente.
Che dire, hai saputo narrare con maestria e delicatezza il librarsi in volo delle farfalle che ci preannunciano l'arrivo imminente della primavera.
Sin da bambina, ogni qual volta vedevo una farfalla, rimanevo incantata dai colori variopinti delle loro ali, ma al contempo ero felice, in quanto sapevo in cuor mio che a breve ci saremmo lasciati alle spalle l'inverno.
Il perdersi ad ammirare il volo delle farfalle ci spinge anche ad immaginare il percorso che intraprenderà, i luoghi sui cui si poserà e le tante persone che come noi contempleranno estasiate il loro librarsi in aria.
Complimenti come sempre!
Un abbraccio e a presto

Celeste

Recensore Veterano
07/03/23, ore 22:40

Carissima Fenice,
Ci hai regalato l'ennesimo meraviglioso componimento che ho trovato leggiadro e colorato come il volo di una farfalla, con i tuoi versi così simbolici e densi di significato.
Non è un caso, infatti, che in greco 'farfalla' sia anche sinonimo di 'anima': infatti nessun'altra creatura vivente potrebbe rappresentare al meglio il cambiamento come le farfalle con la loro evoluzione. 
Splendido il finale che chiude in bellezza uno scritto perfetto: delicato ma, al contempo, sublimemente riflessivo.
Garzie di cuore e continua a volare così in alto! 🦋 
Un caro saluto a te,
G.
(Recensione modificata il 07/03/2023 - 10:44 pm)

Recensore Master
06/03/23, ore 17:45

Ciao Fenice. Mi é piaciuto quello che hai considerato per questo tuo scritto, la farfalla con il suo essere fisico e la sua simbologia. Nell'introduzione hai scritto che hai lasciato scorrere i pensieri con la semplicità di sempre e dopo aver letto molti tuoi scritti in questa sezione aggiungerei non solo con la semplicità ma anche con profondità e sensibilità. Non c'é niente che arriva di piú al cuore a mio parere che l'essere semplici nell'essere profondi per questo apprezzo sempre i tuoi scritti. Mi é piaciuta molto l'immagine che hai evocato nella mia mente all'inizio dello scritto, le farfalle che sono anime mute che danzano trasportate dal vento. Ho immaginato la farfalla sulla mia spalla, mutazione, trasformazione. Suggestivo che all'inizio è alla fine di questo scritto ci sia la parola vent Anch'io osservo le farfalle nei loro colori, nel loro volare o posarsi perdendomi nei miei pensieri e non potevo che rimanere affascinata da questo tuo scritto. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 06/03/2023 - 05:48 pm)

Recensore Master
05/03/23, ore 07:26

Come sempre, cara Fenice, dopo aver contagiato il cuore del lettore con le tue emozioni, lo prendi per mano e lo inviti a passeggiare con la mente.

Non avevo mai pensato alla farfalla come metafora di trasformazione, verità che rafforzi con i due pensieri iniziali, saporito antipasto del ricco menù della casa che stavolta proponi.
Forse non ci pensavo perché i lunghi e complessi cambiamenti che ha attraversato li vedevo come cosa del passato, ormai trascorsa.

Il piatto forte qui è la bellezza. Bellezza di colori, di voli "coinvolgenti" e di danze - galeotto fu il vento e il "librarsi verso cieli infiniti" -, di letizie quasi carnevalesche - i coriandoli. Un carnevale peraltro silenzioso e frusciante.
E la bellezza - qui lo chef si è divertito a proporre nuovi sapori - viene estesa alla spalla e alla schiena, sulla quale il lepidottero lepidamente si posa.
Bellezza di cui - per non introdurre sapori troppo amari che guasterebbero il piatto - non viene sottolineato il lato effimero: la brevità della vita, la fragilità delle ali. Solo un verso buttato lì di sfuggita: "che vive e muore nell’arco di un tempo brevissimo." Un verso che non guasta la "meraviglia" dell'osservatore "estasiato".

Il contorno è particolarmente gradito al palato: "quando bastava poco per sorprendersi ed essere sereni'.
"Indietro nel tempo", avanti nella saggezza.

Viene introdotto finalmente il concetto di mutamento, e qui arriva il dolce.
La vita è fatta di cambiamenti e di conversioni. La vita non può rimanere congelata.
Un dolce piuttosto… quaresimale, ma indubbiamente gustoso, se si intende per Quaresima un periodo di conversione.

Dopo il dolce arriva il caffè: le risposte si trovano dentro di sé, e vanno messe in pratica in fretta, prima che "svaniscano nel vento".

Grazie per la passeggiata virtuale a cui invita la tua poesia. Impossibile tirarsi indietro.
Un abbraccio.

P.S. Ci siamo attardati in gradevoli conversari di farfalle, ma… dov'è finita quella bella farfalla che avevi adottato nel tuo avatar?

Recensore Master
04/03/23, ore 06:30

Buongiorno
Sembra incredibile ma quest'anno a metà febbraio ho visto la prima farfalla... I tempi stanno cambiando, e con esso le abitudini della vita.
Poesia che mi ha colpito particolarmente proprio perché hai descritto nello stesso modo incredulo con cui io stesso ho osservato quel battito d'ali decisamente fuori stagione.
Buon fine settimana.