Recensioni per
Anno Domini 415, Barcellona
di Galla88

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
20/04/23, ore 21:02

Ciao
Io sono una ricercatrice di storia e ti devo dire che e" molto interessante questa breve one....bello sapere che ami Galla Placidia...
Complimenti

Recensore Master
24/03/23, ore 08:53

Galla cara,
per un caso fortuito ti ritrovo con immenso piacere nelle vesti di Autrice, dopo averti apprezzata molto nei panni di attenta e sensibile commentatrice. Mi scuso per il colpevole ritardo con cui giungo a recensire questa tua opera prima, scoprendo, tra l’altro, da dove derivi la scelta del tuo nickname.
A volte bastano davvero poche appassionate righe per rappresentare un personaggio, proprio come hai fatto tu in questo componimento, che ci rimanda tutta l’essenza di Galla Placidia con la sua vita travagliata, che hai ben spiegato nell’introduzione.
Traspaiono limpide la sofferenza patita nonché la forza d’animo che questa Donna, vissuta in un’epoca disegnata da e per gli uomini, ha dovuto far emergere traendola dal profondo di se stessa in conseguenza delle vicende che l’hanno toccata ma non travolta.
In queste parole è esplicitata tutta la sua esistenza di donna, soprattutto, nonché di prigioniera, di moglie amatissima del sovrano di quello stesso popolo che l’aveva catturata, di regina e infine di madre.
Si evince la disperazione della sorte che le è toccata con la prematura morte del figlio e poi con quella del marito, a causa di una congiura ordita ai suoi danni.
Ma Galla non era una donna comune, non poteva mostrare il suo dolore, poiché la ragion di stato veniva prima di tutto, persino prima di lei, e lo ha pertanto costretto e rinchiuso in fondo al cuore, così come le sue lacrime con le quali ha scritto il suo ideale testamento affinché i posteri potessero conoscerla.
Sei stata particolarmente delicata nell’approcciarti a questo storico personaggio dipingendolo, non solo metaforicamente con le parole, ma anche plasticamente con uno dei tuoi disegni, che lo fa diventare vivo e reale quanto lo è stata questa donna ammirevole per il coraggio che è stata in grado di trovare dentro di sé.
In questa drabble si sentono pulsare la curiosità, l’attenzione e, in particolar modo, l’ammirazione e la passione che questo personaggio, al quale forse non è stato dato abbastanza risalto dalla Storia, ha suscito in te, permettendoti di creare questo intenso ritratto che raggiunge pienamente le corde dell’emotività del lettore.
Complimenti vivissimi, sperando di ritrovarti prossimamente! Un caro saluto.

Nuovo recensore
17/03/23, ore 08:32

E brava Galla che si cimenta anche nelle vesti di autrice! Leggendo la tua flashfic ho avuto l'impressione di assistere al prologo di un monologo teatrale:fossi in te prenderei in considerazione l'idea di svilupparlo, le conoscenze storiche di certo non ti mancano per creare qualcosa di credibile e nemmeno l'espressività. Resto dunque in attesa di aggiornamenti. Un caro saluto, Aaeru

Recensore Master
14/03/23, ore 15:04

Galla carissima e adoratissima, lo sai tu e lo so io quanto il mio ritardo sia imperdibile e me ne scuso.
Tutto di questo tuo scritto mi ha colpita e stordita tanto lo trovo bello. Il disegno, come tutto quel che viene creato da te, sembra parlare ed ha una connotazione vivida nello sguardo, mi hai lasciata estasiata.
Per quanto riguarda lo scritto, la figura di Galla Placidia è sicuramente affascinante, convengo con te e credo tu abbia fatto un lavoro magnifico: si vede che il personaggio ti appassiona e proprio in virtù di questa ammirazione, sei riuscita perfettamente a rendere un momento travagliato e complesso.
Mi hai lasciata davvero a bocca aperta, carissima mia, non posso che farti i complimenti (a profusione) e invitarti a scrivere e disegnare più che puoi, sei meravigliosa!
A presto, tua
A.

Nuovo recensore
13/03/23, ore 21:55

Buonasera Galla!
Raggiungo questa piccola flashfic terribilmente in ritardo rispetto alla festa della donna, ma ci tenevo comunque a lasciare una piccola recensione; da amante della storia quale sono non potevo lasciarmi sfuggire questa dedica a una Donna di cui si sente parlare non così spesso e a cui non viene data la giusta importanza.
Così breve ma intensa, struggente e terribilmente dolorosa. Questa piccola fic racchiusa in poco più di quattro paragrafi arriva dritta al cuore e scuote le corde dell’emotività! Il tuo stile è sublime, davvero. Incantevole, crudo e elegante. Complimenti!
Un abbraccino,
Sofia.

Recensore Master
12/03/23, ore 17:49

Ciao Galla. Sono lieta, oltre ad ammirare ogni volta i tuoi disegni sempre molto belli di commentare un tuo scritto. Uno scritto che fa ben comprendere riguardo il tuo nickname. Hai rappresentato questo personaggio storico attraverso poche e intense parole. Ho percepito il tuo amore per questo personaggio e ho letto con interesse le note. Hai ben reso il dolore di questa donna in questo frangente in modo poetico. Anche questa volta non potevi non deliziare i lettori con un magnifico disegno dove mi ha colpita l'espressione della donna e i colori. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 12/03/2023 - 05:50 pm)

Recensore Veterano
10/03/23, ore 19:40

Cara Galla, che sorpresa trovarti nelle vesti di autrice!
Se l'amore per le cose si vede da come le si cura e custodisce, dal tuo disegno traspare tutta l'ammirazione per questa donna straordinaria che hai reso, nella sua eccezionalità, in poche righe mirate.
Difficile per una donna di oggi comprendere quanto non fosse banale giacere con il marito designato per amore e poter piangere senza vergogna il frutto di quello stesso amore.
Pero' è sconvolgente rendersi conto che la Storia non ha insegnato abbastanza.
Grazie per le indicazioni in nota: appena possibile vedrò di recuperare la biografia...chissà, magari durante l'estate.
Spero che questo sia solo il primo di tanti scritti.
Un abbraccio
PS: finalmente scopro da dove deriva il tuo nickname🙂
(Recensione modificata il 11/03/2023 - 07:27 am)

Recensore Veterano
09/03/23, ore 16:05

Carissima Galla,

a volte bastano poche righe per tratteggiare il sentire di un personaggio. Quello che tu hai scritto non ha a che fare con il raccontare gli eventi storici, ma con il viverli da dentro. Dare voce a un personaggio del passato che un tempo è stato vivo, ha provato sentimenti, ha patito, ha subito e ha sentito sulle sue spalle il peso del suo ruolo pubblico. Mi piace molto quando la scrittura è capace di infondere vita nel passato.

La tua bellissima Galla Placidia, che hai ritratto con un'ammirazione e un rispetto che, ti assicuro, si percepiscono chiaramente, ha lo sguardo fiero della figlia di Teodosio, ma anche la morbidezza della donna amata dal suo sposo, la fierezza della regina e la riservatezza della donna che nasconde il proprio cuore a un mondo che lo vorrebbe fare a pezzi.

Mille complimenti, Galla, il tuo scritto fa sentire questa donna davvero vicina nella sua profonda umanità.

Un abbraccio,
Settembre

Recensore Veterano
09/03/23, ore 12:13

Innanzitutto, wow! Che bellissimo disegno! S'accompagna molto bene alle parole della drabble, in particolare gli occhi di Galla riflettono la disperazione di una madre che ha perso il figlio e che tuttavia deve rimanere composta anche nel suo dolore, imbrigliata nel ruolo assegnatole.
Galla Placida decisamente non ha avuto un'esistenza tranquilla, però è sempre uscita a testa alta da ogni avversità, anche quando, dopo la morte del marito, venne umiliata facendola camminare come una schiava a piedi dagli stessi Visigoti dei quali era divenuta regina. Una donna in apparenza di ferro, ma della quale ci hai presentato anche il lato umano, quello che lei vorrebbe far emergere ma che la sua posizione glielo impedisce.
Mi è davvero piaciuta questo tuo scritto, complimenti!
Alla prossima,
H.