Sto leggendo l’invasione degli ultracorpi e non me ne sono accorta ???? ahahahahahhah!!!!!!!!
Cara Agrifoglio cos’è questa roba? Rivoglio il caro vecchio generale di una volta ,quello che faceva venire i vermi ai bambini dalla paura !!!!!! Questo qui chi è?? Un idraulico ? Il proprietario di un’impresa di idraulica e sanitari ?? L’inventore di una nuova marca di boiler??? Uno che ha acquistato il boiler a rate ???????
Complimenti per la nuova raccolta ed a presto !!!!!!!

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Per quali strane congiunture astrali Oscar si è tramutata in uno scaldabagno? Anzi in uno scardabagno! E del generale de Jarjayes che ha abbassato le sue pretese accontentandosi del boiler che vogliamo dire?
Trovo incredibilmente frizzante questo piccolo pezzo e mi piace pensare che preluda ad una raccolta allegra e sbarazzina anche se la storia originale, come è stato rilevato da un’altra lettrice, non si presta granché al comico.
This chapter is wonder!
D.P.

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Ammetto di essere rimasta basita...ho letto più volte finché l'assonanza non mi è arrivata forte e chiara! XD
Incipit per incipit, la storia è iniziata con un arrivo atteso e prezioso (e sappiamo bene quanto costano 'sti boiler!); non siamo a Versailles ma in una Roma verace e (sacrilegio!) ho immaginato il Generale in canotta bianca a costine, un po' meno asciutto di come lo conosciamo...spero Mme Ikeda mi perdoni :D

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Ma guarda che mi tocca leggere! Il marchese del Grillo che si è impossessato del generale de Jarjayes e lo ha fatto parlare in romanesco! E gli ha anche tolto le velleità ad avere un erede visto che il marchese era uno scapolo incallito che dell’erede non gliene poteva importar di meno! Meglio comprarsi un buon boiler che fa lavare con l’acqua calda ed evita la pelle d’oca e l’artrite!
Alla prossima!
Match Point

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Ciao Agrifoglio,
ti sei imbarcata in una nuova avventura, forse leggermente diversa dal tuo solito, e volta, con tutta probabilità, ad alleggerire gli animi, come in questo primo passaggio che mi ha fatto sorridere per il contenuto e per il dialetto romanesco che ben si è prestato all'intento.
Inizialmente anche io, come qualche altro lettore, avevo subito pensato al Generale Bouillè per l'assonanza del nome con il boiler, poi focalizzando l'attenzione sull'espressione "ed è er mi boiler" ho compreso che si trattasse del padre di Oscar, che presentava al mondo il suo erede.
Sarà sicuramente una raccolta ironica e, credo, fuori dall'ordinario, passando in rassegna i tanti e svariati personaggi della nostra storia preferita.
Buon lavoro e complimenti per la fantasia.
Un caro saluto.

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Che pezzo divertente e geniale!
Stupefacente riconoscere in questo vecchietto pestifero lo stoico generale de Jarjayes! Quindi non sentiva il bisogno di un erede che continuasse la sua casata, ma soltanto di farsi un bagno caldo!
Poi però dovrà anche svelarci la marca der su’ boiler perché, a questo punto, siamo tutti curiosi oltre che confusi nel mare delle offerte.

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L’incipit della storia originale, tragica e cupa, è stato sensazionale e stoico mentre l’inizio di una raccolta che presenti comica, satirica e parodistica non poteva che essere ricco di divertimento. Il generale de Jarjayes, abbandonati i panni del padre frustrato dall’assenza di un erede che se ne procura uno forzando la mano al destino, diventa qui un vecchietto trasteverino tutto soddisfatto dal suo scardabagno. Possiamo deluderlo dicendo che non è vero? Certo che no ed allora lunga vita al boiler!

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Un po' di ironia fa sempre piacere!
Il povero Generale Boillè del boiler da non aveva solo l'assonanza nel nome, ma anche la stazza....certo sempre seduto.. movimento, deve fare più movimento!
A presto!

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Ciao Agrifoglio. Non posso che concordare con quanto scritto nell'introduzione, ridere fa sempre bene e apprezzo questo tuo scritto diverso. Devo dire che non ho compreso del personaggio riguardo il quale hai scritto in questo primo capitolo e leggendo le recensioni e le risposte ho poi compreso chi fosse. Come non sorridere, un tocco di fantasia e follia. Saró curiosa di leggere il prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 12/03/2023 - 06:08 pm)

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Carino questo pezzo ed interessante ed azzeccato è il titolo di questa nuova raccolta!
L’inizio della raccolta coincide con l’incipit della storia e la frase del generale de Jarjayes, declamata con lucida e roboante follia, solenne e ricca di pathos, qui si tramuta in una boutade di mezza riga, biascicata in dialetto romanesco che dissacra tutto, derubricando l’eroe della casata ad uno scaldabagno. In effetti, con quello che costano i boiler, l’orgoglio del generale de Jarjayes può anche essere giustificato!
Green Tourmaline

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"Che cosa è il genio? È fantasia, intuizione e velocità di esecuzione". Breve e geniale: sto ancora ridendo (e gli altri passeggeri del treno mi guardano critici!). Un saluto e a alla prossima! Brava brava brava! D.

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Carissima Agrifoglio la tua creatività non ha limiti. Devo ammettere che ho dovuto leggere le altre recensioni per capire di chi si trattasse: hai reso questa scena epica molto divertente. Complimenti e a presto.

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Ciao Agrifoglio

Per questo personaggio, che spero tanto sia quel tanghero del Generale Boillè o Buoillet, che fa tanto rima con boiler (anche fisica), lo spunto giunge puntuale nel centro della sagoma e la risata esce felice dal cuore e altre ne verranno, però pian piano il terreno, purtroppo, si farà per te accidentato. La risata non manca nemmeno nei tempi difficili, ma la trama della nostra storia preferita è proprio una tragedia.
Un caro saluto da una tua lettrice di lunga data

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Divertente, ma non ho capito di quale personaggio si parla esattamente.

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Ecco il primo capitolo di questa raccolta che mi lascia decisamente spiazzato...però il dialetto romanesco lo rende più interessante e divertente...anche se, lo ammetto, brancolo nel buio.

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