Recensioni per
Only Murders in the Building
di Signorina Granger

Questa storia ha ottenuto 153 recensioni.
Positive : 153
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
28/12/23, ore 11:00

Ok questa recensione entra nella top 3 dei ritardi mostruosi, sono sicura. Buongiorno Signorina, le vacanze sono arrivate, la gente prende attimi di fiato e, inspirando così profondamente, si becca anche il covid da chissà dove (“la gente” generico, la mia famiglia specifico). E quale momento migliore per recuperare i vecchi capitoli, prima che arrivino al compimento di un anno d’età?
Allora, non posso iniziare senza fare l’elogio a Orion per l’ennesima volta. Mi fa troppo ridere! Qualsiasi cosa faccia o dica, ma anche se sta fermo per i fatti suoi, anche l’ambiente intorno si plasma e mi fa ridere. Cos’è, sarò mica innamorata? Non mi sento di negare. Cosa ho adorato di Orion in questo capitolo: allora, sicuramente l’amicizia con il topolino (dai, ma come si fa. Gli voglio troppo bene). Poi le predizioni spaventose: il ritorno della vita bassa, ma soprattutto la morte di Kamala, che viene spiegata anche in una maniera sensata che quasi quasi Orion sembra una persona logica. “Beh, non la racconta giusta. E spesso chi non la racconta giusta ha vita breve in situazioni come questa. Zucchero?” Adoro poi questa cosa che Kei pensa che abbia perfettamente senso che i fornelli di Orion non siano funzionanti, perché è una garanzia di sicurezza per tutto il palazzo.
Anche a me piace il latte di soia comunque. Orion mi piace ma io non posso piacere a lui, questa è la vera disgrazia.
Poi, parliamoci con chiarezza: ma Carter e Niki ci stanno provando? Perché non è per niente facile capirlo. Se quanto più si insultano tanto più si vogliono bene, be’, allora con il loro linguaggio particolarissimo, direi che ci stanno provando spudoratamente. Ma io sono abituata a non capirci niente, non sarebbe una sorpresa sbagliarsi anche questa volta. Per questo ci vado cauta… in ogni caso, ormai è nato sicuramente un rapporto di amicizia e di questo sono contenta: sono contenta che Niki si apra con i suoi vicini.
Di certo c’è che Niki è una persona piena di sorprese, e adattarsi ai suoi cambi di registro non è immediato nemmeno per Carter. Ho adorato la scena in cui lei confessa il suo problema con il contatto fisico e immediatamente dopo chiede se prendono il dolce, e Carter si adegua alle necessità di Niki. Per quanto riguarda il problema di Niki, chissà se è nato da qualche episodio nel passato o se è così e basta (perché appunto, le fobie sono irrazionali, e non per forza deve esserci un motivo dietro…). In ogni caso deve essere orribile dover vivere con la necessità di porre spazio sempre con le altre persone. Chissà se l’amore per gli animali non derivi proprio dal fatto che con essi il contatto le è consentito…
Anche la storia di Naomi è molto interessante (sono contenta che pian piano vengano a galla varie questioni) e adesso che capisco meglio i sentimenti contrastanti di Naomi quando andava a trovare Roy, è impossibile non simpatizzare per lei. Gabriel al suo fianco continua a ripeterle le parole giuste, ma capisco perfettamente che per Naomi esisteranno sempre dubbi sulla sua condotta e questa cosa la farà sempre soffrire. Mi dispiace veramente tanto… chissà se troverà il coraggio di parlarne con il fratello e cosa succederebbe in quel caso.
Lo so che volevi distrarci dai misteri che riguardano Mathieu mostrandoci la sua famiglia e mannaggia, ci sei riuscita. Io sono rimasta scioccata, allibita, interdetta, incredula, e mi sono divertita proprio un casino. La storia degli zii con le mogli omonime, ok va bene non batto ciglio ce la posso fare, ma le nonne… ti giuro. Sono scoppiata! Nonna Suzy fu l’unica commensale a non battere ciglio, ma Mathieu fu certo che avesse semplicemente mal interpretato le sue parole e udito “fidanzata” al posto di “fidanzato”: rido fortissimo, sono cose che fa anche mio nonno, che ci sente ancora benissimo, ma certe volte preferisce non sentire. E poi urla e dice “parlavo tra me e me” sì sì, molto sommessamente, certo… muoio
Quanto ho adorato vedere Naomi con Elieen e Leena a discutere del caso e poi subito dopo sul divano di Naomi a mangiare gelato. “No, hai ragione, è trashissimo, terribile. È la mia linfa vitale.” Ti giuro, mi ha resa felicissima, perché Leena ed Eileen sono un’accoppiata formidabile ma credo benissimo che possano ampliare il loro gruppetto inserendo Naomi, che può contribuire sia alla parte razionale che a quella delirante in modi interessantissimi. Così gli sforzi dello yoga sono stati subito vanificati con il gelato, ma io non posso che ridere di fronte alla loro necessità di sfogo, dopo aver fatto sforzi sia fisici sia mentali senza arrivare alla conclusione tanto sperata: gelato, divano e trash erano il minimo!
“Ok, dobbiamo iniziare a parlare in codice quando siamo in pubblico. Annotatelo.”
Esteban annuì, e subito prese nota.
Anche qui ho riso fortissimo. Gli si vuole troppo bene.
Poi anche qui, se Niki passa la notte insonne non da sola, sono veramente contenta. Sono contenta che Leena sia andata a trovarla e che abbiano ancora ragionato sul caso… brave ragazze, riflettete bene voi, che io non ci sto capendo niente.
Ordunque Signorina, spero di tornare presto con l’altra recensione, non dico quando sennò finisce di nuovo che mi smentisco da sola, e non è per niente bello.
Intanto, buone vacanze! Un abbraccio

Recensore Master
07/11/23, ore 20:17

Dopo aver fatto il mega recupero di LMDI eccomi finalmente dal mio gioiellino OMITB (con letteralmente MESI di ritardo ma si sa che sono una stupida), mi dispiace di averla un po' "tralasciata" ma sai che mi è più difficile da recensire perché i capitoli sono molto densi e non voglio lasciare una recensione che non sia degna di questa storia. Detto questo, cominciamo!
Le scene iniziali mi fanno sempre morire, adoro come tu riesca sempre a dare questa vena comica ad una storia così cupa e se il protagonista di questo spezzone è Orion non si può non morire dal ridere. In tutto ciò, la storia è ambientata nel 2021 per cui Orion ci ha azzeccato seriamente sul ritorno della vita bassa che si, probabilmente rappresenta la peggior predizione per il futuro che abbia mai sentito, vogliamo parlare di quanto sia elegante la vita alta??? Bah, sarà anche di moda ma se una cosa fa schifo, fa schifo e basta.
Ammetto la mia ignoranza dicendo che non ero a conoscenza di un Thanksgiving canadese, per me il Ringraziamento è solo uno ed è quello americano dove ogni serie TV ha la puntata dedicata e si mangia un tacchino intero e pupmkin pie e adesso vorrei troppo che le nonne dei biondini si incontrassero, con la loro organizzazione maniacale me le vedo preparare il cibo direttamente per l'esercito americano e canadese insieme, adoro. NIKI CHE VA A SALUTARE PRUNE E BASTA AHAHAHAHAHAHAHAH, io mortissima e immagino che pure quando partirà Carter per andare dai suoi parenti a Shelbiville si prenderà una settimana solo per salutare come si deve Sarge. Sono curiosissima di leggere della famiglia di Mathieu, da come è stata introdotta sembra veramente una famiglia assurda per cui voglio proprio conoscerli e soprattutto voglio vedere come Matt reagisce e si comporta con loro, penso che ci sarà del disagio. Comunque secondo me Niki non aveva ancora scoperto la nazionalità di Matt semplicemente perché non gliene fregava niente, altrimenti era già un mese se non di più che lo aveva scoperto, figurati se all'acidona sfugge qualcosa.
VOGLIO LE TAZZE DI ORION CON TUTTE LE COSTELLAZIONI, DOVE LE HAI COMPRATE ORION??? SONO PRONTA A DARE VIA IL MIO STIPENDIO PER AVERLE. Comunque vedere lui con la cucina mega in disordine e l'unico angolo ordinato è quello dedicato al caffè mi fa morire, tipo io con i vestiti sparsi ovunque ma il mio angolo trucchi impeccabile, ti capisco Orion. Il signorino in questione poi mi piace un sacco perché sembra un cazzone di prima categoria (e probabilmente lo è) ma si vede che sotto sotto è sveglio e molto perspicace e seguo tutti i ragionamenti che fa con un sacco di interesse e trovo che tu stia facendo un ottimo lavoro nel rendere questa storia il più interessante e contorta possibile. Sono d'accordo con Orion sul fatto che se fossi dichiaratamente avversa al caffè e lo usassi per uccidere qualcuno certamente non lo lascerei in bella vista in casa mia (anche se una persona decisamente non va a pensare che dei ficcanaso qualunque si intrufolino in casa sua, ecco). Devo dire che il nostro astronomo è un personaggio con un mondo dentro, ma conoscendo l'autrice non sono affatto stupita da quanto sia sfaccettato questo personaggio, dal suo controverso rapporto con il fuoco tanto da non voler accendere i fornelli, alla perdita dei suoi genitori (probabilmente legata proprio al fuoco) all'adorabile topolino bianco, è un personaggio che ad ogni capitolo "dice" qualcosa di nuovo, è tutto da scoprire e non vedo l'ora di leggere ancora di lui per vedere quale altra cosa tirerai fuori. Il suo rapporto con Kei mi piace perché sono due poli opposti, dove uno è abbastanza estroverso e cazzone, l'altro è più serio e riservato, mi piace molto il "contrasto" che fanno insieme. La scena con Leena ed Eileen invece mi ha fatta spaccare in due dal ridere, quando sono arrivata al Matcha Latte sono esplosa giuro, anche se (spero che Orion possa un giorno perdonare questo mio affronto) a me piace, così come il tè verde, nulla, io sono team tè tutta la vita purtroppo. La parte sul leccare subito il culo mi ha fatta volare, quanta verità però purtroppo.
Io sono di parte ma lo sai che per me Carter e Niki sono IL duo, iconici ad ogni loro comparsa ed insieme fanno faville ogni volta. Me li vedo troppo ad andare all'Hard Rock Cafe a mangiare (perché loro possono permetterselo) o in un qualsiasi fast food insieme e puntalmente a lamentarsi perché sono là insieme e non si sopportano a vicenda, ma dirsi su è molto più bello e divertente che ignorarsi, in effetti. Carter che si vanta di quanto riuscirebbe a conquistare tutti con la sua bellezza incredibile è sempre super IC, lo caratterizzi sempre alla perfezione dal suo vedersi magnifico, allo strafogarsi di cibo, il rapporto turbolento con la sua famiglia ma l'amore per sua nonna, grazie mille davvero, mi fa morire lui che mentre va a prendere il menù in più pensi alle battute frecciatine ma Niki smorzi subito il suo entusiasmo, amo troppo questi due e penso sempre di più che sono la stessa persona di due generi diversi, sono uguali in tutto, per questo non si sopportano, carattere di merda entrambi, ma l'immagine di loro due ottantenni in casa di riposo che risolvono misteri insieme è meravigliosa e voglio uno spin off tipo adesso di questa cosa, sarebbe bellissimo perché me li immagino dirsi su pure con il bastone e la dentiera. Mi piace come pur punzecchiandosi sempre sono anche in grado di parlare delle loro paure più intime ed essere "seri" nel farlo, si vede che stai mettendo le basi per un rapporto solido ma comunque senza snaturare mai i due personaggi che come al solito poi fanno i cretini insieme. 
Gabriel è il fit boy per eccellenza tra bicicletta e cucina sana, praticamente l'anti Carter...la sua amicizia con Naomi è troppo bella e tenera, lui che vuole andare a casa a cucinare per portarle qualcosa perché l'ha vista un po' giù, sono così carini e ammetto che non mi dispiacerebbero affatto come coppia, sono simili e gli unici "normali", non li vedrei male in una relazione, più che altri personaggi della storia. Esteban che esce per vendere erba mi fa morire ma non quanto Naomi che non esce di casa perché deve vedere i suoi programmi trash, assolutamente un mood, la amo. Lei in tenuta da casa che si guarda programmi trash senza volere visite sono io assolutamente ma quando vede che sono i suoi amichetti non può che esserne felice. Che Moos fosse un pasticcino dolcioso era già chiaro ma Gabriel, tutto serioso è così tenero con il suo preoccuparsi per Naomi e cercare di tirarla su di morale (sono convinta fermamente che sarebbe pure disposto a guardarsi programmi trash con lei pur di farla stare meglio). La storia di Naomi è molto originale ed interessante, tutta la faccenda di suo fratello e il fatto che lei abbia "contribuito" al suo arresto è una cosa che non si vede spesso, capisco il suo sentirsi in colpa in quanto sorella e si vede che ama suo fratello e che gli vuole bene ma d'altronde Naomi è un'avvocato, la giustizia fa parte di lei e probabilmente è contro la sua natura non combattere le ingiustizie e probabilmente si sarebbe sentita in colpa anche se non avesse fatto la "spia" con suo fratello. E concordo assolutamente con Gabriel, erano peggio quelli che ricordavano i compiti quando nessuno li aveva fatti piuttosto che i bambini che facevano la spia, adoro il paragone.
Come già detto, amo il modo in cui rendi Carter, lui è sicuramente un cazzone ma mi piace molto come in maniera sottile sottolinei sempre dei dettagli riguardanti comunque il suo essere avuto e perspicace, perché si Carter è un idiota di prima categoria ma sicuramente l'essere sveglio è una sua caratteristica tanto quanto l'essere un coglione. Mi piace un sacco il suo impegno nel cercare di scoprire più cose possibili su Niki e il suo continuo nutrire sospetti su di lei (tipo che spreca più energie in questo che nel suo lavoro), il fatto dell'accendino secondo me mostra benissimo il fatto che, in fondo, è un ragazzo perspicace, molto in fondo. Mi piace anche come intrecci sempre nuove relazioni tra i personaggi, Carter e Kei apparentemente non hanno nulla in comune ma comunque è bello veder interagire i personaggi al di fuori dei loro "comfort characters", mi ha fatto stra ridere quando Kei ha pensato che poco prima era arrivato Moos a trovarlo ma lui aveva portato una torta, se ti aspetti che lo faccia Carter non farlo proprio, se si mette ai fornelli potrebbe esplodere l'edificio. Mi ha fatto morire Carter che lascia Kei senza dare spiegazioni né niente per poi concludere con il "Sicuramente faresti una cazzata", esattamente un comportamento da Carter, sempre sul pezzo lui.
Gli auror finalmente capiscono che ci sono degli impiccioni che indagano per conto loro, adoro che diano la colpa al true crime, non posso che dar loro ragione, io sarei assolutamente una delle vicine ficcanaso.
Leggere di Niki è sempre un piacere e non vedo l'ora di leggere più sul suo passato e sui suoi traumi, è un personaggio molto misterioso e con moltissimo da dire ancora. Come avevo già detto in una recensione precedente mi piace come in questa storia viene toccato un tema molto importante e attuale che è quello della terapia e lo fai con una delicatezza davvero ammirabile. Mi sorprende molto anche il suo approccio alla terapia, dall'idea che mi ero fatta di Niki pensavo che prendesse male questa cosa invece sembra anche impegnarsi e "crederci", è proprio un personaggio molto sfaccettato e particolare.
La famiglia di Mathieu mi ha fatto spaccare in due dal ridere assolutamente e ho rivisto un po' quello che sarà al 99% il Ringraziamento in casa Cross perché Carter al 99% porterebbe un fidanzato finto solo per dare fastidio ai suoi genitori, con l'unica differenza che sua nonna sarebbe super entusiasta e lo riempirebbe di cibo, adesso che ci penso Mathieu poteva portare Carter e viceversa, tanto disagiati lo sono entrambi. Nonna Suzy che arriva in ritardo perché deve andare a farsi i capelli mi spezza, è un'icona assolutamente e una vera diva, per fortuna c'è Lalie che pare l'unica sana della famiglia e soprattutto, povero Richard che lui in quella gabbia ci è capitato per "forza". La mia parte preferita è assolutamente quando Mathieu parla del suo fidanzato che non è potuto venire e tutti pensano che lavori in un bordello, adoro le vicende familiari comiche e assurde e questa è decisamente degna di nota.
Eileen che sfrutta le sue conoscenze informatiche e il suo ruolo negli archivi di MagicMatching è fantastica, ma bisogna ammettere che lo fa per una giusta causa e non solo perché è curiosa per cui brava Eileen ma ho adorato queen Leena con i suoi messaggi sul perché gli indumenti sportivi fossero così costosi (che tipo chissene non comprerò mai nulla di sportivo) ma concordo con lei che magari leggere facesse perdere calorie, altro che Kendall Jenner, sarei una super modella, invece sono solo super pigra. Sempre restando su Leena ed Eileen loro eroine nazionali che si sacrificano per investigare su Kamala e pensando alle cose costose di Kamala ho subito pensato "Questa si è fatta lo sugar daddy" poi mi è venuto in mente che è proprio così che avevi soprannominato il padre di Monty (anche se hai detto che non lo è davvero ma solo il soprannome che gli ha dato Niki), però boh?!? Mai dire mai?!? Montgomery non me lo vedo affatto puntare una come Kamala quando una delle sue ex è Samantha. Com'è successo con Orion adoro come esponi le indagini e i ragionamenti attraverso i personaggi e ti confermi nuovamente geniale con i tuoi ragionamenti e tutto, io amo i gialli ma ammetto che mi è sempre parso il genere più difficile da scrivere perché oltre al grande lavoro che devi fare per pianificare tutto alla perfezione la risoluzione non deve essere banale ma coinvolgente e tu ci stai riuscendo alla perfezione, seguivo Leena con un sacco di interesse e ed entusiasmo, leggere questa storia mi fa veramente capire quanto tu ti impegni e ci tenga a fare tutto perfetto, Leena poi è il personaggio più perfetto per mettere in scena i ragionamenti, lei è proprio inserita benissimo nella storia e mi piace molto il suo acume, la sua curiosità e la sua devozione al caso, tanto da fare yoga ad esempio, adoro che stiamo finalmente entrando nel vivo della storia. Breve parentesi per dire che amo vedere Leena, Eileen e Naomi guardare roba trash.
Jackson che viene sfruttato dalle vicine per la sua professione è davvero credibilissimo e adoro sua mamma che si vanta di quanto sia bravo il suo unico figlio finendo per farlo sfruttare da tutti i condomini, poverino, Marlene deve essere uno spasso....ma probabilmente non se sei suo figlio, rip. Posso dire che mi fa stranissimo vedere un gruppo di ragazzi che si incontra in un bar a discutere di un omicidio, cioè fossero state le ragazze non mi avrebbe fatto così strano, oddio non so,  ciò che è certo è che si, forse è meglio che parlino in codice se non vogliono essere guardati male da tutti. La cosa del doppio profilo di MagicMatching è super interessante e parecchio sospetta ma sinceramente non credo sia stata la ex, innanzitutto perché è sempre "scontato" ma forse proprio perché è scontato magari è stata proprio lei, è interessante anche l'ipotesi che Monty sentendosi minacciato stesse pensando di fare fuori il suo possibile assassino ma boh, sinceramente non me lo vedo, così come non me lo vedo assolutamente, ripeto, fare coppia con Kamala.
Mathieu, stai tranquillo, Carter non permetterebbe mai che il suo compagno di sventure venga ucciso, ti protegge lui da un potenziale assassino, comunque io curiosissima di sapere il motivo di tutte queste litigate.
Adoro il modo in cui si sono salvati i personaggi, è decisamente geniale e amo tantissimo il duo Leena/Niki, Eileen e Leena le amo lo stesso eh ma trovo che le altre due abbiano una chimica pazzesca oltre ad assomigliarsi molto in quanto ad abitudini e perspicacia, i ragionamenti che fanno loro non li avrei pensati nemmeno in 25 anni, sono geniali decisamente. Niki che propone che qualcuno di magro entri nello scivolo della spazzatura per poi accorgersi che rispecchia esattamente la descrizione mi spezza giuro, così come l'incontro con Mathieu alle due di notte che sta andando al lavoro e loro che, come tutte noi, fanno supposizioni sul fatidico lavoro di Mathieu. Arrivata a questo punto non vedo l'ora di leggere come andranno avanti le indagini di questo improvvisato gruppo di detective.
Io ho concluso, in ritardo stratosferico come quasi sempre, spero sia uscito qualcosa di quantomeno decente. 
Ci sentiamo prossimamente sulla raccolta e su LMDI.
A presto,
Bea🌷

Recensore Master
01/06/23, ore 20:09

Cara Irene, dovrei prolungarmi lungamente sulle scuse da porti per questi miei imperdonabili ritardi, ma avendo io già pochissimo tempo a disposizione, vorrei tentare di impiegarlo per lasciarti una recensione dignitosa, quindi parto subitissimo.
Prima di parlare del resto del capitolo, ci tengo a ringraziarti tantissimo per lo spazio dedicato a Mathieu, in questo frangente particolarmente presente in quasi tutte le sue sfumature: insomma, manca svelare il misteriosissimo mestiere (cosa ci fa nel Queens? Perché la spilungona lo ha beccato proprio lì?) e so che praticamente tutte le autrici partecipanti a questa storia si stanno scervellando con ipotesi più o meno colorite, ma per il resto direi che hai illustrato la sua vita alla perfezione! Ho adorato, letteralmente adorato la scena incentrata sul giorno del ringraziamento Canadese; che dire, benvenuti in casa Huntzberger signori e signore! Da Lalie sposata con un pover uomo che la famiglia non digerisce molto, alla madre che tenta di far fronte allo stress fumandosi pacchetti su pacchetti di sigarette, alla nonna che gioca le partite a carte sul telefono (ti prego, ho stra-adorato! Non la finivo più di ridere ad immaginarmi quella scena, giuro XD, visto anche cosa la tecnologia rappresenta per le due famiglie canadesi). Per non parlare, dulcis in fundo, della mitica nonna che ancora se ne va in giro sulla scopa, alla quale dovrebbero assolutamente togliere la patente di volo. Il quadro è pressappoco perfetto e io non posso che ringraziarti per aver speso del tempo nella descrizione di questa esilarante, nonché assolutamente delirante, famiglia. Ah, ovviamente anche aver parlato dell’episodio con l’amico con beneficio mi ha cappottata (il mitico Stephane).

“Ma purtroppo doveva lavorare.”
“Lavorare? Ma è festa!”
Nonna Suzy parve scandalizzata, e Mathieu dovette sforzarsi con tutto se stesso per non ammettere che, in effetti, il suo fantomatico fidanzato faceva il parrucchiere per le anziane signore viziate dell’alta società. Decise invece che poteva sempre fare di meglio:
“Purtroppo non c’è pace per chi lavora nel Cartello…”
“Cosa?! Lavora in un bordello?!”

Non ho potuto fare a meno di menzionare questa parte, perché mi ha fatta strozzare dalle risate ed è giusto che tu sappia che hai attentato alla mia vita.
Ora, per evitare che questa esca fuori una recensione solo esclusivamente su Mathieu mi vedo costretta ad andare avanti, ma sappi che ho davvero amato ogni singolo momento a lui dedicato, anche se non li ho nominati tutti.

E venendo per l’appunto al resto, vogliamo parlare della premonizione di Orion, che per quanto io adori dal giorno uno di questa storia (credo si sia capito visto che lo ribadisco in ogni singola recensione), mette un tantino i brividi? Io mi fido ciecamente delle sue, umh, “visioni” (?), quindi questo potrebbe voler dire che l’odiatrice del caffè potrebbe realmente sparire dalla piazza da un momento all’altro. E sempre a proposito di Orion, mi fa davvero piacere conoscere maggiori dettagli su di lui, perché è un personaggio molto affascinante, sebbene mi generi anche molta tristezza. La cupezza del suo sguardo trasmette un senso di smarrimento unico e capire che non ha superato un trauma così devastante – perché non potrei definirlo in altro modo- mi spezza davvero il cuore. Si capisce che la volontà è quella di riuscire ad andare oltre, sebbene a suo modo e anche se non sembra riuscirci, io faccio il tifo per lui; speriamo che i suoi amici, vecchi e nuovi, riescano nell’impresa di aiutarlo. Concludo su di lui domandandomi chi possa non adorarlo: Orion ha adottato un topolino, non potrei davvero amarlo più di così.
Potrei dire la stessa identica cosa di Niki (non del topo ovviamente): altro giro altro trauma, anch’esso con ogni evidenza molto pesante e difficile da superare; entrambi i personaggi -Niki e Orion-, sebbene quest’ultimo sembri più sereno, sono complicati da supportare e da aiutare. Ormai però è chiaro che Carter avrà un ruolo molto importante per quanto concerne il ricucire le ferite emotive di Niki, che pare aver trovato in lui un futuro grande amico. Con lui Niki sta cominciando ad aprirsi in una maniera tutto sommato naturale e visto e considerato che è passato relativamente poco tempo dalla loro conoscenza, direi che ha fatto già degli incredibili passi avanti. Ah, per altro molto interessante la parte in cui ci illustri la particolare terapia che sta portando avanti Niki, l’ho trovata molto suggestiva e ben descritta. Lei, al solito, fa sempre tanta tanta tenerezza, povera :( .
Parlando invece di Carter, non so se i suoi si possano definire dei veri e propri traumi, ma è evidente che anche lui abbia parecchie buche da colmare, che cospargono il suo background familiare. Che il suo essere così distaccato e apparentemente “menefreghista” sia in parte il risultato del rapporto con la sua famiglia mi sembra ormai assodato, quindi non posso che volerne sapere di più.
Tanto per rimanere un momento su Carter (ormai questa recensione va così, non riuscirò mai a seguire la linearità degli eventi), la rivelazione dell’accendino è arrivata un po’ come un fulmine a ciel sereno; che dire, non è che mi stupisca molto che Niki sia in possesso di un plausibile oggetto di Monty, tutto sta nel capire come e quando ne è entrata in possesso, ma specialmente perché se lo porta dietro. Ma poi… sarà davvero dell’eifu Montgomery quello zippo? Kei sembra non ricordare affatto che il vecchio amico lo avesse, quindi mi viene da pensare che o è stato un acquisto molto recente, o Kei è un po’ rinco e non si è mai reso conto dell’esistenza di quell’oggetto, oppure che le iniziali siano solo casualmente le stesse di Monty. Magari sono le iniziali del vero nome di Niki? (io la butto lì, anche solo per farti fare una risata nel pensare a quanto sono rinco pure io).

“Ehy, potremmo vederci con qualcuno degli altri, domani sera. Offro io, mio padre possiede dei locali fantastici in città.”
“Perché no, potremmo avere tutti bisogno di una dose di teorie assurde sulla morte di un nostro vicino per iniziare al meglio la settimana. Ma dubito che Naomi verrà, è lunedì. C’è The Bachelor.”

Di nuovo tanto per saltare di palo in frasca, mi pare che più di un personaggio qui abbia un passato da nascondere; ad esempio l’avvocata più patita di trash della storia che scopriamo avere avuto un ruolo nell’arresto di… suo fratello! Sono rimasta davvero basita dopo aver acquisito questa informazione e, che te lo dico a fare, anche in questo caso voglio sapere molto di più su Naomi; questa ragazza deve avere una morale davvero ferrea comunque, il che mi porta a stimarla ancor più di prima (ed è abbastanza dura, visto che ama le trashate e ha un golden retriever come animale domestico).

“Gabri, lo so che mi vuoi bene e lo apprezzo, ma sii realistico: l’unica sorella peggiore di me è Cercei Lannister.”
Come sempre Gabriel decise di armarsi di pazienza, scuotendo severamente la testa prima di alzare la mano destra mostrandole due dita:
“Primo, dimentichi la pazza sorella di Caitlin.”

A parte che Gabriel migliore amico che si possa desiderare al mondo, che ti imbocca a casa con la cena e con tutte le sue premure. Comunque il dialogo sopracitato mi ha provocato ilarità e disgusto al contempo, al ricordo di Lysa, la sorella si Catelyn che ALLATTA il figlio di tipo otto anni. Mi si sta rimponendo la cena che non ho ancora consumato considera.

Dai, mi ha spaccata la contrapposizione fra le indagini portate avanti dai ragazzi e quella di Eileen e Leena, che sembrano decisamente più serie e solide nelle loro teorie. Questo non vuol dire che io non desideri leggere ancora e ancora della assurdità di quelli lì, ci mancherebbe. Ma ovviamente poco a che fare con l’intuizione avuta prima da Eileen riguardo al profilo del sito di incontri utilizzato da Montgomery (doppio profilo? Profilo creato ad hoc da qualcuno?) e quella di Leena. Leena che per altro cosa poteva mai aspettarsi da Niki, che si stesse facendo un lungo pisolino ristoratore? Non lo sa che il secondo nome della spilungona è Samara?
IL loro brainstorming a suon di super alcolici alle due di notte porterà i propri frutti? Credo –e spero vivamente- lo scopriremo nel prossimo capitolo, voglio tantissimo leggere di una Niki infilata come una sardina all’interno del tubo della biancheria. Certo se Mathieu l’avesse beccata mentre si stava proprio infilando, sarebbe stato clamoroso.
E a proposito di Mathieu! Mi è venuto in mente che non ho nemmeno citato la lite che ha visto esplodere fra i vicini mentre era in auto! Non che ci sia molto da dire visto che non è riuscito a captare il discorso, ma direi che non è assolutamente un dettaglio da sottovalutare. Spero che si ricordi di parlarne con il resto del gruppo prima di venire accoppato da uno dei due presunti assassini (povero figlio mio).

So che stai scrivendo il prossimo capitolo e spero sinceramente di riuscire a farmi viva in tempi più celeri. Al solito, se hai domande da porre non farti problemi a contattarmi.
A presto cara, abbraccetti.

Bri

Recensore Master
07/05/23, ore 01:11

Non so nemmeno dove iniziare per scusarmi di questo ritardo assurdo, mi dispiace davvero e cercherò di non trascinare più le recensioni così a lungo perché, mi pare sia ovvio lol, le cose mi riescono meglio se le faccio immediatamente.

Tornando un attimo all’inizio del capitolo scorso (perché mi sa che è meglio se parlo di entrambi in una recensione sola, vedendo l’andazzo tragico delle mie tempistiche), non si può negare che il nostro Mister Morto soffra di uno spaventoso caso di main character syndrome: quanta teatralità quanta vanità, caratteristiche che nella vita quotidiana mi irritano in modo indicibile, ma che in un personaggio in una storia sono esilarante, soprattutto se il suddetto personaggio è talmente tanto una drama queen da dire “sai cosa, non siete abbastanza perché io riveli a voi chi mi ha ucciso, ‘ranges!”. E poi dai, anche lui è un mammone, come non adorarlo!
Leena ed io (e anche tu, cara Irene) abbiamo gli stessi gusti letterari e la stessa venerazione per la meravigliosa Agatha, ma a Leena mancano le basi: è alle nonne o prozie che si chiedono i romanzi gialli, mica ai padri! È una cosa risaputa che la tenerezza della vecchietta che si ha di fronte è direttamente proporzionale alla quantità di gialli e thriller che divora seduta placidamente sul divano di casa. Quando mi capita di vedere La Signora in Giallo alla tele o di prendere in mano sistemando per la trecentesima volta la libreria uno dei gialli della suprema, vengo immediatamente riportata indietro nel tempo a mia nonna che borbottava cucendo cose come “è stato l’avvocato, è il secondo sospettato comparso in scena, non può essere che lui”.
Vorrei dire che anche a me questa passione abbia dato uno sprono a diventare una scrittrice, ma il tempo ha dimostrato che per quanto abbia delle belle idee, non riesco quasi mai a finire una storia lol. Recupererò una volta in pensione ahahah.

Sono così contenta che avventurandoci nel profondo di questa storia aumenti progressivamente il drama e il family drama e si parte qui con Carter che chiaramente ha non poco astio nei confronti del fratello e della famiglia; sembra che sia per una qualche ragione di confronti probabilmente fatta in passato e devo ammettere che sono curiosa di sapere qualcosina in più su Lincoln. Comunque nonno Bartemius mi sembra un vero filosofo (e “mangia un biscotto” è una filosofia che mi sento di sostenere, alla faccia di Hegel, Kant e tutta quella banda di gente che dovrebbe andare a farsi una camminata nei boschi oltre che una vita vera) e anche se l’abbiamo conosciuto solo per poche righe, mi sembra veramente adorabile e si capiscono molte cose su Moos.
Sundance è un incredibile filone e Moos è la vittima perfetta, con la sua dolcezza e comprensività.

Il trope della mano sbagliata è uno di quei grandi classici che, nonostante sia molto usato, io personalmente adoro, perché nella mia testolina c’è sempre quella vocina incasinatrice che concorda con Jackson in questo caso, che mi sussurra “ma siamo sicuri che sia un errore dato dalla scarsa conoscenza della vittima oppure un bluff dell’assassino che sapeva perfettamente quale fosse la mano dominante ma ha voluto tentare di sviare le indagini. Comunque per quanto riguarda il tossicologico, potrebbe anche essere stato avvelenato con qualcosa che non risulta rintracciabile dopo un po’ di tempo…o magari che la fisiologia magica fa sparire per qualche ragione ahahah. Ma qui sono io che sto partendo con i miei viaggi mentali intercontinentali, anche se la spiegazione alla presenza di veleno solo nel bicchiere ha molte possibilità una più affascinante dell'altra: non riesco a decidermi su quale mi piaccia di più. Forse dovrei dire su quale sia la più sensata, ma qui c'è già una banda di investigatori, possono mettermi a fare la spettatrice e basta senza indagare a mia volta, uscendomene solamente con le teorie più astruse, tanto a fare il lavoro ci pensano altri ahahah.

Niki non poteva che essere una newyorkese doc, così come ci sta che non venga da Manhattan, non so perché ma non ce la vedevo a crescere lì, non è un posto abbastanza tosto per essere la sua zona d’origine nella Grande Mela. I battibecchi continui tra lei e Carter mi stendono, questi due sono stupendi insieme, anche se solo leggendo queste parole sono certa mi guarderebbero malissimo. Hanno un sacco di similitudini, tra le quali la testardaggine sull’incaponirsi sulle proprie prese di posizione. E proprio forse per questa loro attitudine a prendersi a battutine sarcastiche, i momenti in cui si aprono e parlano molto francamente e sinceramente tra di loro, diventa veramente adorabile.
Orion, caro, io condivido pienamente con te l’odio per la vita bassa; la vita dei pantaloni si chiama vita perché deve appunto essere all’altezza della vita, e che caspita! Per non parlare poi appunto dei panorami indesiderati che si porta dietro. Spero comunque che Orion giochi al Fantamorto, perché sarebbe micidiale ahaha.
Povero Gabriel: mi vedo già Naomi che inizierà la piccola Chloe (una volta che questa sarà adolescente) a tutti i programmi trash e orrendi che la televisione ha da offrire. Scherzi a parte, sono davvero lieta che la mia cara avvocatessa abbia un amico come lui, a cui poter confidare anche i suoi più dolorosi tormenti.
I genitori e gli zii del povero Mathieu mi sembrano davvero una tortura ad averci a che fare, ma bisogna ammettere che i nonni, tra caratteracci, ludopatia online, linguaggio colorito e sordità sono un vero spasso e il suo umorismo fatto di battute molto dirette che non si capisce mai se siano o meno battute è certamente un meccanismo di difesa, sviluppato per sopravvivere e farsi le ossa nella sua folle famiglia.
Niki e Leena sono il duo che nessun assassino vorrebbe mai avere sulle proprie tracce: quelle due sono disumane e non parlo solo del fatto che riescono a funzionare anche senza dormire troppo, mentre se ci provassi io al massimo potrebbero prendermi come comparsi in the walking dead, ma anche perché hanno un dialogo e una capacità di ragionare, razionalizzare e soprattutto ricostruire fatti e luoghi tra di loro che è a dir poco eccezionale. Hanno entrambe esattamente lo spirito di quei detective dotati di grande intuito, quelle specie di talenti naturali che sono a volte i protagonisti dei romanzi e che alla fine risolvono brillantemente il caso: di sicuro hanno le potenzialità che farlo, ma è molto più divertente vedere l’intera brigata lavoraci sopra, quindi lasciate un po’ di cose da fare anche agli altri ahahah.

Bene, ora me ne vado a letto. Scusa ancora davvero dal profondo del mio cuore per il ritardo e grazie per i meravigliosi aggiornamenti!
Un abbraccio,
Em

Recensore Veterano
01/05/23, ore 12:53

Eccomi a distanza di soli 11 giorni dalla pubblicazione! Wow, mi congratulo con me stessa per essere riuscita a tenere fede alla mia promessa.
Ma innanzitutto ciao cara Irene! Fra ponti (non goduti) e impegni vari spero che almeno tu stia godendo appieno di questa Primavera e visto che ci siamo anche del 1 maggio (c’è chi lavora anche oggi.. sob)!
Ma veniamo a noi, che qua capitolo dopo capitolo vengono fuori piccoli dettagli da non sottovalutare. Cercherò come al solito di commentare tutti i pezzi per non rischiare di dimenticare qualcosa.
Scena iniziale slegata dalla trama: anche stavolta ci hai fatto ridacchiare per il contenuto esilarante ma stavolta “orrendamente” vero. Il ritorno della vita bassa è qualcosa che abbiamo temuto un po' tutt* e questo momento prima o poi doveva accadere, si sa che la moda è “ciclica”. Quello che mi chiedo è se davvero qualcuno abbia il coraggio di tornare ad indossare i pantaloni “inguinali” visto che sembra che non piacciano (giustamente!) a nessuno XD Chiaro che i tre protagonisti insieme funzionino alla grande, ma questo avevo già avuto modo di notarlo in precedenza. Vabbé che Orion è un personaggio talmente particolare che penso stia bene con chiunque.. ma poi cioè guardatelo: nessuno lo prende sul serio quando predice qualcosa ma inevitabilmente ci azzecca! (per quanto riguarda la Regina ho sputato un polmone, lo ammetto XD) Quindi perché non prendere sul serio la sua sensazione che l’assassino colpirà ancora? Zan zan!
 
La partenza momentanea di Matt non me l’aspettavo, ma sono stata super felice di conoscere meglio la sua famiglia canadese (che Niki abbia scoperto le sue origini, invece non mi ha lasciato sorpresa. È così attenta ai particolari che una deduzione del genere non poteva che provenire da lei).
 
Ecco che di nuovo Orion si è pronunciato. Kamala la prossima a morire? Fossi in lei farei le valigie al più presto! Comunque il rapporto che Orion ha con il fuoco credo sia del tutto comprensibile, voglio dire.. se la propria famiglia è (come credo) morta in un terribile incendio chi non lo avrebbe? Ti credo allora che non abbia mai acceso il camino e che non abbia mai fatto riparare i fornelli.. Si vede che Kei ed Orion sono molto legati e come il primo riesca facilmente ad interpretare le emozioni del secondo. Mi piacciono sempre molto queste scene in cui metti in luce il rapporto fra due personaggi. In questo capitolo comunque ho raggiunto vette altissime di apprezzamento per Orion: sempre con il sorriso sulle labbra, caffeinomane (io alla fine ne sono uscita a forza, ma ammiro chi ancora non ha la gastrite XD) e che disegna castelli nel muro per il topolino addomesticato. In più si propone di aiutare Leena ed Eileen nella loro missione con un consiglio del tutto sensato. Dimmi allora, come si fa a non adorare un personaggio del genere?
 
In effetti non si può resistere al pollo fritto, vabbè che fritto è buono tutto.. però ecco, concordo con Niki e Carter. I loro battibecchi sono sempre divertenti da leggere, figuriamoci con l’aggiunta di qualche informazione molto personale.. trovo che sia interessante leggere le confidenze di questi due personaggi così simili, ma anche così diversi fra loro. Mi dispiace per la fobia di Niki, dev’essere qualcosa di molto invalidante (non per sminuire quella di Carter ovviamente) e davvero non oso immaginare come faccia a resistere in presenza di persone che potrebbero toccarla. Ci credo allora che conduca una vita piuttosto solitaria <3
 
Ah chi l’avrebbe mai detto che un tatuatore salutista e un giornalista che arrotonda spacciando erba, oltre ad avere in comune il sangue cubano, essere bellocci of course, abbiano entrambi anche la passione per la bici?! C’è da dire che ad Esteban tutto ciò che riguarda lo sport - soprattutto se estremo - lo attrae particolarmente… e cosa c’è di più pericoloso che sfrecciare in sella alla propria bici in mezzo al traffico impazzito di NY? Bravo figlio mio, sfrutta i locali di papà Kenneth per socializzare! Se non lo fai tu chi può permettersi di farlo? XD Non vorrei inimicarmi Naomi ma mi chiedo onestamente come faccia la sua parte curiosa a resistere ad una serata fatta di strampalate speculazioni su chi sia stato l’assassino. Insomma vuoi mettere con The Bachelor? XD
Comunque prima o poi mi aspetto che Gabriel, Naomi e Moos cucinino anche per gli altri condomini impiccioni. Esteban ha già sperimentato e gradito la paella di Eileen e sono sicura che aspetta di assaggiare le prelibatezze preparate dal trio.
Povera Naomi non oso immaginare quanto possa essere difficile convivere con il senso di colpa per aver fatto la cosa giusta “ai danni” del fratello. Insomma razionalmente è chiaro che ha fatto la cosa giusta ma emotivamente dev’essere tosta, ecco.
 
Mentre leggevo del ritrovamento dell’accendino d’argento nella borsa di Niki una mezza idea su quali potessero essere le iniziali incise mi era venuta in mente. Carter è stato intelligente a non trarre subito le conclusioni sbagliate, sicuramente Kei sull’onda emotiva avrebbe potuto fare qualcosa di cui poi si sarebbe pentito. È normale e perfettamente umano.
 
“Non è strano tutto quello che sta succedendo attorno a questo caso? Cose che spuntano a destra e sinistra dal nulla?”…
“Decisamente. Direi che qualcuno sta indagando per conto proprio. Probabilmente un amico. O qualche vicino. I vicini ficcano sempre il naso in affari che non li riguardano.”
“Ma non a New York, di solito.”
“Di solito no. Tutta colpa di quella roba true crime che la gente adora… Credo proprio che dovremmo tornare a far visita ai vicini. Giusto per sapere dov’erano il giorno della morte.”
 
Aia, guai in vista per i nostri impiccioni preferiti!
 
Sono sinceramente incuriosita riguardo al trattamento che sta facendo Niki. Ha a che fare con il suo trauma? Dicci presto, Irene please!
 
E ora passiamo al pezzo senza ombra di dubbio più divertente dell’intero capitolo. Come ti dicevo all’inizio, ero curiosa di conoscere la famiglia di Matt e non sono rimasta affatto delusa. A cominciare dalla mamma fumatrice nervosa accanita, nonno Ezdar con le sue occhiatacce e rispostacce, il povero – quindi non bene accetto - Richard, la nonna che gioca di nascosto a Poker con il suo super tecnologico smartphone e.. nonna Suzy sorda come una campana che capisce fischi per fiaschi. Adoro tantissimo e ho sputato un polmone! Lalie è una sorella super adorabile e il trattamento che riserva al piccolo elfo Remy mi ha decisamente ricordato una famosa Grifondoro che prendeva a cuore le sorti degli elfi domestici <3
 
“L’assassino è andato da Montgomery con il caffè già avvelenato. Torna nel palazzo con il caffè, non torna nel suo appartamento o arriverebbe da Montgomery già freddo e lui avrebbe una scusa per non berlo. Esce con i granuli di stricnina con sé, sale in ascensore con il caffè, o forse due, uno per sé per rendere la situazione il più normale possibile, e ne avvelena uno dei due.” Uhh molto molto interessanti le considerazioni di Leena in ascensore! In effetti avrebbe senso che l’assassino abbia avvelenato il caffè direttamente lì dentro per non destare sospetti nella vittima (che poi non amasse il caffè è un altro dettaglio XD).. anche le successive ipotesi hanno molto senso, peccato che nel frattempo sia passato un mese. Ma tranquilla Leena sono sicura che Sir Arthur Conan Doyle apprezzi ugualmente le tue capacità deduttive. Insomma, all’epoca non avevano certo condotti della spazzatura super efficienti all’interno di condomini enormi ed era molto più semplice buttare qualcosa d’indesiderato.. no? XD
 
Grazie alla foto di Eileen la serata si è rivelata produttiva anche per Gabriel, Kei, Jackie ed Esteban: la vittima aveva due profili su MagicMatching! Sono curiosa di scoprire cosa nasconde “il profilo segreto” di Monty. L’idea che Samantha lo abbia beccato su un altro profilo e per vendicarsi abbia deciso di avvelenarlo non è così strampalata. Pare che di solito il veleno venga utilizzato dalle donne.. ma vedremo.. uhh quanto sono curiosa!
 
Arghh questo capitolo mi ha messo addosso parecchia curiosità! Perché Harrison Lee e Spencer Allen litigavano? “Bene. Perfetto. Se uno dei due è l’assassino e succede qualcosa all’altro li ho visti litigare e sono morto. Fantastico.” Lol, meno male che Matt era contento di essere tornato alla frenesia della città XD quasi quasi rimpiange la sua famiglia..
 
Che Niki abbia ricevuto via gufo una pozione per addormentarsi? L’insonnia è qualcosa terribile e mi chiedo come faccia a resistere senza dormire. Spero che trovi presto una soluzione anche per questo problema. Povera Niki!
Leena è decisamente coraggiosa ad avventurarsi per ben 12 piani nel cuore della notte, anche se in ascensore, immagino che debba fare un certo effetto anche solo immaginare che l’assassino possa essere dietro l’angolo pronto a colpire (pazzo scatenato armato di ascia, con al seguito due terrificanti gemelline che vogliono giocare magari XD apprezzatissimo il riferimento al capolavoro horror). Questo mi porta subito a pensare che prima o poi l’assassino o gli assassini potrebbero scoprire che oltre agli Auror ci sia anche un gruppetto di condomini curiosi che indaga per conto proprio. Occhio a bloc notes che potrebbero inavvertitamente cadere in mani sbagliate XD
Ah, onestamente non avrei mai pensato ad un magnete attaccato alla parete ma in effetti ha senso che l’avvelenatore/trice abbia trovato una soluzione del genere per rendere introvabile la confezione del veleno utilizzato. Non ci resta dunque che scoprirlo al prossimo capitolo!
 
Come al solito devo farti i miei complimenti, si vede quanto impegno ci metti per questa storia e apprezzo molto il fatto che ognuno dei nostri OC apporti qualche intuizione per cercare di venirne a capo. Come si dice l'unione fa la forza e aspetto con trepidazione il momento in cui risolveranno tutti insieme il mistero.

Grazie per tutto,
Un abbraccio e buona giornata

Recensore Veterano
26/04/23, ore 11:03

Buongiorno buongiorno eccoci qui con la recensione di questo capitolo devo dire che sei stata velocissima a scriverlo. Infatti quando ho visto l'aggiornamento Mi sono detta che dovevo subito andare a leggerlo e lasciare una recensione, sono troppo è un periodo un po' impegnativo quindi scusami se le recensioni arrivano un po' in ritardo rispetto all'uscita del capitolo. Sarò come i gamberi e recensirò prima questo capitolo e poi il precedente ahaha.
Direi senza ulteriori indugio di iniziare.
Orion, Kei e Jackson devo dire che mi hanno fatto divertire parecchio soprattutto alla menzione di Lady Gaga, non so come potrebbe prenderla Orion se succedesse davvero ahaha.
Comunque ero convintissima che Orion stesse parlando di una persona quindi quando ho letto la vita bassa sono scoppiata a ridere, però su questo punto mi trovo in accordo con lui, senza dubbio la vita alta è una comodità su un altro livello.
Comunque mi piace come questo momento salottino sia diventato il momento previsioni per il futuro di ogni genere.
A quanto pare è il momento di partenza, il buon Mathieu deve attraversare il confine per andare a trovare parentame vario, però mi spiace un po' per la sua situazione.
Niki stupenda ahaha, la adoro sempre di più ad ogni capitolo, devo dire che manco io ricordo il nome wizagram di Mathieu, andrò a documentarmi.
Orion invece non capisco se ha la passione per la pasticceria o è semplicemente lo stato naturale della sua cucina ahahah. Comunque Orion mi fa sempre un sacco di tenerezza quando leggo cose su di lui e sul suo passato. Comunque apprezzo molto come tu faccia capire i sentimenti delle persone attraverso le azioni, tipo in questo caso la sua maniacalità nel tenere sempre pulita la foto.
Inaugurerei poi la rubrica delle bevande gestita da Orion, Eileen e Leena ahaha, ormai ne viene fuori una nuova ogni giorno.
Comunque io sinceramente qualche ragazzuolo a fare yoga lo avrei visto bene, almeno così facciamo un po' di par condicio ahaha, magari trova più simpatico lui di Leena ed Eileen ahaha.
Devo dire che il pasto di Carter e Niki insieme ma non insieme parte benissimo ahaha. Però devo dire che mi è piaciuto come si sia passato dal "non ti voglio nemmeno dare il menù" a "beh però effettivamente hai dei buoni gusti che ho fatto di cibo" fini a raccontarsi il proprio passato e le proprie paure in profondità e discutere per il conto, li adoro ahah.
Gabriel ed Esteban sono i due ciclisti del palazzo a quanto pare, chissà se non useranno questa dote per indagare su qualcuno appassionato di ciclismo ahaha. Carino lui comunque che si preoccupa di portare qualcosa a Naomi dato il periodo frenetico.
Poi tutti a casa della ragazza per portarle delle ottime tortillas, devo dire che questa cosa mi ha fatto venire fame.
Comunque condivido i loro pareri, pure io vorrei essere come la zia di Naomi.
Comunque piano piano stanno venendo fuori i segreti di tutti, chissà cosa succederà più avanti a riguardo.
Ed ecco che il detective Dom ricompare sulla scena e viene annunciato che in realtà l'incidente non era un incidente, a quanto pare i cari inquilini dell'Arconia saranno sottoposti a un altro interrogatorio.
Niki è un personaggio molto misterioso e sinceramente mi incuriosisce parecchio tutta la vicenda attorno a lei.
Mathieu invece è arrivato finalmente a casa dove lo aspetta un'accoglienza...frenetica diciamo.
Remi mi sembra adorabile invece.
Di certo non si può dire che si prospetta una festa tranquilla viste le premesse e l'agitazione che sembra esserci in quella casa. Devo dire che però la nonna con le sue uscite mi ha fatto sorridere.
Anche Eileen sta indagando per conto suo andando a sbirciare il profilo di MagicMatching di Montgomery che a quanto pare non corrisponde al profilo visto dagli altri.
Eileen e Leena comunque alla fine della storia diventeranno massime esperte di yoga a furia di andarci ahah. Comunque come coppia sono fantastiche le adoro tantissimo e la loro dinamica mi fa impazzire. Infine abbiamo ottenuto una grande rilevazione sull'arma del delitto.
Comunque mi piace come piano piano stiano venendo fuori tutte le congetture su questo caso e le varie possibilità discusse dai vari inquilini.
In tutto ciò direi che per oggi io concluso e non vedo l'ora di leggere il libro capitolo.
Ti faccio come sempre i complimenti per la storia, per il capitolo e la rapidità degli aggiornamenti.
Alla prossima,
Darkblue_moon
(Recensione modificata il 26/04/2023 - 11:03 am)

Recensore Master
25/04/23, ore 21:39

Ma ciao cara Irene! Sono le 20.08 del 23 aprile e sto finalmente iniziando questa recensione! Premetto che sono da telefono, quindi se troverai eventuali errori è colpa sua.
Comunque, il capitolo è lunghissimo e, come sempre, ogni pezzo diverte più del precedente (tranne per quelli drammatici ma dettagli. Non darmi retta, sparo cavolate).
Come preludio a questo capitolo (confesso però, non ho capito il titolo, ma sono scema io), troviamo i nostri tre dell’Ave Maria, come ho deciso di ribattezzarli. Posso dire di essere d’accordo con Orion? I pantaloni a vita bassa sono il male assoluto e, sebbene io non li abbia mai messi in quanto già andati fuori moda quando sono diventata adolescente, ho paura di ciò. MA LA PREVISIONE SULLA REGINA?? Giuro che questa mi ha spezzata, non me lo sarei mai aspettato!
Ore 23.09, sempre da telefono e possiamo partire con il capitolo vero e proprio.
Ore 19.39 del giorno dopo, ora posso cominciare.
L’amicizia tra Carter e Mathieu mi piace tantissimo e il secondo attira sempre di più la mia attenzione, così criptico e misterioso, tra cui la sua nazionalità che, a quanto pare, è sconosciuta a molti dei suoi vicini come Niki. E ovviamente scatta l’interrogativo: il suo Wizagram!  Di sicuro Niki riuscirà a trovarlo.
Ore 18.51 del 25 aprile e finalmente da computer. Hallelujah. Il secondo paragrafo si apre con la mia palletta di riso preferita e io suo amico/astronomo/sensei Orion che, devo dire, mi piace sempre di più. Quindi ha perso un genitore? Ho capito bene? Poverino, mi dispiace tantissimo per lui, ma Kei ha ragione, deve riuscire a sollevarsi. NO KEI, NON TE LA PERDONO NEMMENO IO, IL LATTE DI SOIA NO! Anche se l’ho creato io, è un grande no!

“Fingerò che tu in casa mia questa cosa non l’abbia mai detta, Kei.”
“Perché sorridi così?”
“Sorrido sempre così.”
“Meglio se bevi altro caffè.”


Le ultime battute tra i due mi hanno fatta morire e non ti ringrazierò mai abbastanza per averli fatti così amici, sono perfetti!
Che buono il cibo dell’Hard Rock! Ohhh, Carter e Niki insieme a tavola, togliete subito i coltelli a quei due! Tra ottimi panini e qualche battutina sarcastica, i due pranzano in tutta tranquillità senza uccidersi a vicenda, fino a quando Carter nota un piccolo dettaglio che, fino a quel momento, gli era sempre sfuggito: le incisioni sull’accendino di Niki. Che cosa sarà? Il mistero si infittisce.
Che bello andare in bicicletta, se solo non fossi una ciofeca. Concordo quindi con Esteban, pochi probabilmente lo sapranno/ricorderanno. Gabriel, carino a ricordarti i programmi serali di Naomi, si vede che i due sono molto amici. Uhh, che sarà mai successo con il fratello? Cosa avrà fatto Naomi? Da quello che leggo dovrebbe aver fatto la spia? Non vedo l’ora di scoprirlo.
Torniamo quindi al nostro non-presidente che, determinato più che mai, si dirige verso il settimo (non l’ottavo) piano del palazzo per andare a parlare con la mia polpettina di riso di quell’accendino. E qui Kei smentisce il pensiero di Carter, ma non scopre il perché di questa domanda. Ti dirò, come Kei mi sarei sentita infastidita a non saper nulla ma appoggio la scelta: di sicuro sarebbe andato a prendere Niki per i capelli e l’avrebbe appesa fuori dal condominio, poco ma sicuro.
Dico la verità, mi ero dimenticata dell’esistenza degli Auror. Ups. Loro credono che qualcun altro stia indagando e ovviamente hanno ragione, ma d’altronde chi non desidera indagare sull’omicidio del proprio vicino?
Okay, questo pezzo mi ha stranito. Inizialmente pensavo che Niki andasse tipo da uno psicologo, ma arrivata in studio legge? Molto strano. Anche la sua alta sensibilità alla luce, è genetico? Dovuto a qualche evento traumatico? Odio non avere risposte.
La famiglia di Mathieu mi ha spezzata in due, ora poverino posso capire come mai Mathieu sia così tranquillo con i suoi strambi coinquilini. LA NONNA CON LA SCOPA, CHE MERAVIGLIA, TIPO LA BEFANA! E CAPISCE PURE MALE LE PAROLE! No vabbè, voglio un altro pezzo così, è stato divertentissimo. Povero Mathieu, non lo invidio per niente!
Eileen intanto indaga sul profilo di Monty e commenta con l’amica i vestiti per sport. Non dite così ragazze, ho iniziato palestra e devo andare a comprare anche io l’abbigliamento giusto, mi viene da piangere.
Ore 21.28. E questo ci porta alla riunione dei nostri amati coinquilini dove, dopo aver decretato l’innocenza (?) di Kamala, si viene a sapere grazie a Kei che Monty aveva due profili di MagicMatching (spero di averlo azzeccato, in caso sorry). A che cosa gli saranno serviti? Con questo l’ago si sposta sulla ex, anche se alcuni dubitano. Il mistero si infittisce. Inoltre, possono davvero essere stati due gli assassini?
Okay, è stato avvelenato. Ma chi sarà stato? Orion, amore, sono d’accordo con te ma non lo avrei detto con quel tono, anche se mi ha divertita parecchio.
Mathieu vede i suoi due vicini discutere e questo attira la sua attenzione. Ma si fa subito sgamare, piccolino io sono uguale a lui. Solo che, ovviamente, se uno dei due è il killer lui è rovinato. Rip.
Leena e Niki forse non le avrei mai viste insieme, non so perché, ma mi sono piaciute. Condividono le loro teorie e quella riguardante il magnete è stupenda! Ti giuro che non avrei mai pensato ad una roba del genere! E spunta Mathieu che dice di andare a lavoro. E altro interrogativo sulla sua professione. Non ci scappi, prima o poi lo scopriremo!
E con questo direi che poso concludere la mia recensione, penso di aver detto tutto. Ci vediamo al prossimo capitolo! Bacioni,
__Dreamer97
(sono anche io brava con i colori, ci sono riuscita!)

Recensore Junior
23/04/23, ore 21:39

Ciao!
La vita bassa è il male, assolutamente. Ho visto qualche collezione che ha tentato di riportala in voga e io spero, prego, che ciò non accada. Insomma, quel capo d’abbigliamento è brutto sia per le donne che per gli uomini quindi per me è un NO! Per quanto riguarda Orion diciamo che la sua ultima predizione è la più giusta: i suoi amici gli dovranno delle scuse visto che la nostra amata Regina è davvero venuta a mancare ):
Ammetto, senza il minimo senso di colpa, che non sapevo dell’esistenza di questo Thanksgiving… giuro, non avevo la minima idea che esistesse una festività del genere negli Stati Uniti. In ogni caso Matt, o Mike come ti chiama l’inquilina del 13B, senza di te c’è il serio rischio che l’Arconia imploda su se stessa o che Carter e Niki finiscano a fare a botte (se così fosse Gabriel farà un video e te lo girerà) XP. In ogni caso non mi stupisce che sia stata Niki ha scoprire la nazionalità di Matt, in fondo al momento è stata principalmente lei ad avere delle intuizioni sensate (che poi si sono rivelate giuste) nel corso della storia, quindi sono certa che scoprirà anche l’arcano dietro le due B in cui io non proverò neanche a mettermici perché è risaputo che sono una incapace con gli enigmi.
Orion ha conquistato definitivamente il mio cuore. Se prima era uno dei miei preferiti, adesso è il re indiscusso. Insomma ha adottato il topino che ha trovato nel suo appartamento e gli ha pure disegnato un castello intorno all’apertura della sua tana. Dimmi, come si fa a non amarlo? Senza poi contare che è bizzarro forte e questo, dal mio punto di vista, è decisamente un punto a favore <3 
Eileen e Leena hanno tutto il mio supporto, non ho mai bevuto il Matcha Latte ma già dal nome mi pare poco invitante >.<

“Fingerò che tu in casa mia questa cosa non l’abbia mai detta, Kei.”
“Perché sorridi così?”
“Sorrido sempre così.”
“Meglio se bevi altro caffè.”

Kei che fa uno scivolone del genere non me lo aspettavo proprio, ma come al solito la reazione di Orion a una tale orribile notizia è a dir poco unica e meravigliosa. L’ho già detto che lo amo?

“E io che ho detto? Su, passami il menù, così ce la sbrighiamo in fretta, ho paura che stando a lungo nel tuo campo visivo i tuoi occhi finiscano col pietrificarmi.”
[…]
“Cerca di non traumatizzare nessuno, mi raccomando.”

Lo so che non dovrei fare copia e in colla di tutte le battute che mi fanno ridere (e sappi che mi sto molto limitando), ma queste non potevo non riportarle: mi hanno fatta sghignazzare come una cretina e credo che riassumano perfettamente il rapporto tra Niki e Carter X’D 
Concordo con Niki nel dire che la risposta di Carter sugli outfit era un po’ tristina… in ogni caso ho notato che è la seconda volta che sottolinei il fatto che il giornalista ha paura del sangue, ma che non si spiega il motivo di tale fobia. Che per caso abbia rimosso qualche evento del passato troppo traumatico? Uhm… sono davvero perplessa, ma ahimè l’unica cosa che posso fare è attendere e vedere se ci darai qualche spiegazione in futuro. Rimane però il fatto che il discorso della nostra spilungona ha senso: le paure non sono razionali e pretendere di capire o peggio schernirle proprio perché non si comprendono è davvero un gesto orribile che denota poca intelligenza ed empatia. 
Quale cavolo di incisione c’è sull’accendino di Niki in grado di far ammutolire e sconvolgere Carter?! 
Gabriel, figlio mio, non capisci proprio nulla: i programmi trash sono la vita, fanno proprio bene all’anima. Vero è che non mi dovrei stupire più di tanto, l’ho reso un patito del cibo salutare che, non contento, va pure in giro con la bici. Lui ed Esteban sono una coppia perfetta, solo quei due matti potrebbero pensare che sia una buona idea sfrecciare in mezzo al traffico newyorkese in sella alle loro bellissime biciclette. 
Si vede che leggo e recensisco? Credo che si sia capito visto che ora posso rispondere alla domanda che ho posto sopra: l’incisione riportava le iniziali della nostra vittima. Zan-zan-zaaaaaan *musica melodrammatica, un breve scoppio e poi fumo*
Ritengo che la scelta del nostro biondino di non rivelare cosa ha scoperto a Kei sia stata una mossa saggia, anche se comprendo appieno la frustrazione di quest’ultimo: che irritazione quando le persone fanno le sibilline. Suppongo che Niki possa aver fregato l’accendino a Monty quando ha fatto incuriosire nel suo appartamento e lo ha legato come un salame altrimenti è sempre possibile che glielo abbia regalato lui… uhm, non so il perché ma mi sembra più plausibile la prima opzione.
Dunque dunque dunque *prego leggersi con l’intonazione di Gasgas* alla fine la tesi che Montgomery fosse stato avvelenato era giusta visto che il bicchiere del caffè conteneva ancora qualche residuo. Ora ne abbiamo la conferma e si fa sempre più probabile l’opzione che in realtà ci siano due assassini. Mi chiedo sinceramente come andrà questo giro di interrogatori e cosa cercheranno di scoprire gli Auror dai nostri ficcanaso. Sarà delirante come l’ultima volta? Un po’ ci spero XD
Al momento sono sinceramente perplessa: a che genere di trattamento si sta sottoponendo la nostra protagonista? Una sorta di trattamento di desensibilizzazione verso le forti luci? In qualche modo queste ultime c’entrano con il suo trauma passato? Ripeto, sono confusa :/

“Mathieu, datti una mossa, siamo tutti di là e la mamma sta fumando la terza sigaretta perché siamo in ritardo rispetto al programma che aveva preparato! […]”

Questa battuta, non so il perché, ma mi ha molto ricordato l’arrivo di Rory Gilmore a casa Huntzberger. Leggendo però il pezzo mi sono convinta che Matt si trovava nella versione magica di quella famiglia super ricca e completamente fuori dal mondo. Ogni commensale in qualche modo ha conquistato parte del mio cuoricino, anche se i nonni hanno un posticino speciale: tra quella che gioca a poker, quello che vuole uccidere uno dei suoi generi e, infine, quella che quasi si schianta e non ci sente nulla, non so davvero dire chi sia il mio preferito. 

“Purtroppo non c’è pace per chi lavora nel Cartello…”
“Cosa?! Lavora in un bordello?!”

Qui ho emulato Lalie e mi sono quasi strozzata per il troppo ridere. In ogni caso mi chiedo sinceramente come sia uscito fuori uno come Mathieu da una famiglia del genere X’D Ah, ho in altra domanda: che fine ha fatto Prune? Spero che Mike non se lo sia dimenticato in macchina XP
Oh! Sono davvero felice del pezzo tra Eileen, Leena e Naomi, è bello vederle confrontarsi e discutere su dei possibili scenari dell’omicidio, seguire passo a passo ogni loro ragionamento, giusto o sbagliato che sia. Spero davvero tanto di poterne leggere molti altri in futuro perché mi ha coinvolta un sacco, dandomi davvero l’impressione di essere lì con loro a elucubrare. Mi dispiace solo che i loro ragionamenti più che sensati le abbia portate a un vicolo cieco X(
Orion e Gabriel a breve fonderanno una setta di adoratori di caffè. Povero cuccioli, solo loro comprendono il rispettivo disagio nell’ apprendere che loro bevanda preferita è stata impropriamente usata come mezzo per un omicidio. Chi se ne importa del pensiero comune: il caffè è sacro e non dovrebbe essere utilizzato per vili intenti. Rimanendo in tema, non è che il caffè che è stato trovato nell’appartamento di Kamala fosse del suo ragazzo? Quello di cui parlavano poco prima Eileen e Leena? Avrebbe senso, no? Insomma, se le fa regali così costosi è anche possibile che lei abbia soprasseduto sui suoi principi e abbia accettato di tenerne un po’ per lui a casa sua. 
Comunque è divertente il fatto che io chiedo un pezzo con più elucubrazioni e quello dopo mi accontenta. Signorina tu mi leggi nel pensiero. In ogni caso credo che l’idea di parlare in codice sia sensata, anche se ho paura di sapere che cosa si inventeranno quei pazzoidi.
Mi auguro ardentemente che Mathieu non abbia assistito alla lite dell’assassino mentre fa ritorno dal Canada, da un pranzo in cui sarebbe stato quasi naturale che ci scappasse il morto (sarebbe surreale come cosa). Io, che come mio figlio, sono estremamente curiosa vorrei davvero tanto sapere di cosa stessero discutendo Harrison Lee e Spencer Allen. I due non erano stati depennati dalla lista dei sospettati o ricordo male?
Niki e Leena sono uno suo formidabile, completamente opposte ma che funzionano alla grande insieme. Ho davvero apprezzato come il loro ragionare le abbia portate alla possibile scoperta dell’utilizzo del magnete. Mi chiedo però se il nostro assassino non lo abbia recuperato durante il mese passato, spero di no perché altrimenti sarebbe un altro buco nell’acqua per i nostri amici. 
Ebbene, come al solito ti ringrazio per questo capitolo e ti chiedo scusa per la recensione delirante, ma commentando man a mano che leggo questo ahimè è il risultato, spero che almeno abbia senso.
A presto,
Chemy

Recensore Master
21/04/23, ore 19:17

Buonasera Miss, che bello rileggere questa storia così presto!
Il capitolo è lunghissimo, quindi cercherò di non divagare e di iniziare invece subito a commentare. Apriamo il capitolo (ti prego dimmi a quale opera della Christie si riferisce il titolo, per quanto mi sia scervellata ancora non l’ho capito e mi sta facendo ammattire) con un esilarante paragrafo che verte su Jackson, Kei, Orion e le sue predizioni. Ribadisco come quest’idea dei pezzi iniziali del tutto sconnessi dal resto mi piaccia, sono sempre divertentissimi e adorabilmente quasi nonsense, li adoro. Qui le predizioni di Orion, avvolte da questa tragicità che cozza con il loro vero contenuto, sono state del tutto inaspettate ma, allo stesso tempo, più che sensate: bisogna ammettere che si è avverato tutto ciò di cui si parla del paragrafo, e le reazioni orripilate di Kei e Jackson sono assurde ma credibili al tempo stesso. Chi non si è sentito male a rivedere la vita bassa, dopotutto? E chi mai avrebbe creduto che Her Majesty ci avrebbe lasciati?
Passando al capitolo vero e proprio, che bello vedere Matt e Carter insieme, sono un gran bel trio. Li adoro singolarmente e ancor di più adoro vederli insieme, se poi a questo duo si aggiunge Niki si raggiunge quasi la perfezione: si amalgamano molto bene, Niki e Carter sempre a sfottersi e Mathieu indubbiamente quello più normale – però adoro la sua ironia –, Niki che dice addio a Prune (l’ho immaginata in lacrime e col fazzolettino da agitare mentre l’auto si allontanava) dopo aver finalmente capito da dove sia uscito Mathieu. Adoro il suo perenne sconcerto, della serie “Non faccio nulla di strano, perché tutti sono sempre così straniti da me?!”, poverino, magari alla fine viene fuori che è quello con la vita più normale di tutti. Non avevo idea della questione del Ringraziamento che si festeggia in momenti diversi in Canada e negli USA, ma sono davvero felice di queste differenti tradizioni perché ci ha consentito di conoscere la famiglia di Matt. Ma a quello arriverò dopo. Nel frattempo “Utile come un caffè decaffeinato” va subito inserito nel dizionario delle massime di Niki.
Questo capitolo parte benissimo perché rivediamo subito Orion, verso il quale ormai nutro pura adorazione, nel suo ambiente per eccellenza: a preparare caffè. Posso essere sua amica? Gradirei moltissimo. Sorvolando su quanto sia carina la faccenda del topolino Trixie e del castello che Orion ha disegnato sulla parete (GENIO), questo paragrafo l’ho trovato molto bello e delicato nell’addentrarsi nella psiche di Orion, in ciò che hai vissuto e nel modo in cui vive la sua vita reagendoci. Kei ha vissuto un’esperienza tremenda, forse una delle più dure possibili, ed è credibilissimo come cerchi di spingere il suo amico ad affrontare seriamente quello che ha passato, ovvero, finalmente lo capiamo, la perdita di un genitore a sua volta. Forse anche dello zio, come suggerisce la foto, ma per questa conferma aspetterò. Mi inquieta molto la questione del fuoco e di come Orion ne stia alla larga, sua madre è morta in un incendio? Spero di no, povero piccolo Orion T.T Kei ha ragione, ognuno reagisce al dolore a modo proprio ma l’importante sta proprio in questo, affrontarlo e non nascondere la testa sotto la sabbia. Tanto, lo sappiamo, pur nascondendosi quello ti troverà sempre, e in questo senso trovo molto emblematico l’ormai passato paragrafo che vedeva lui e Niki fronteggiare i Thestral, metafora della morte stessa, e Niki suggerirgli di non stare troppo a guardarla, di lasciarla andare lui stesso per impedirle di non farlo mai.
Fortuna che in questo quadretto entrano anche quelle perle di Leena ed Eileen, che io adoro sempre di più, e la questione “latte di soia” che ha contribuito a farmi sorridere di nuovo.
Il paragrafo che vede Niki e Carter da Hard Rock l’ho amato, serve dirlo? Sembrano talmente tanto due fratelli che quasi mi spavento, hanno esattamente quel tipo di atteggiamento, ormai, e non posso che apprezzare follemente. Carter che si prepara la rispostina piccata ma non riceve neanche un briciolo di soddisfazione o reazione sperata da Niki mi ha spezzata in due, quanto li amo! Eppure alla fine questi due bizzarri amici finiscono sempre col parlare di cose serie, perché idioti sembrano ma in fondo adulti e maturi sono, forse soprattutto Niki. Ho amato le sue parole, così belle, così giuste, così profonde, sull’irrazionalità delle paure, specie se di fobie si parla, e di come si leghino indissolubilmente alle nostre vite. “Il dolore fa parte della sopravvivenza” fa riflettere, ma penso che sia innegabilmente vero. Niki, saggissima donna, scrivici dei consigli di vita, pls. Sull’accendino torno alla fine perché questo capitolo è troppo, ci sono talmente tanti strati di cose da dire su questa storia che mi ci perdo. Bravissima amica mia T.T
Adoro scoprire sempre più tasselli dei personaggi col procedere dei capitoli, Gabriel ed Esteban che vanno in bici sono carinissimi e mi hanno anche sorpreso. Ma quanto è da Gabri fare la spesa al mercato? Che cuore a portare il cibo a Naomi, i veri amici si capiscono da queste piccole cose e loro hanno un’amicizia splendida. La passione di Naomi per il trash ormai è una specie di meme fisso di OMITB, ma in fondo tutti abbiamo dei guilty pleasures e lei non fa eccezione, anzi, la cosa la rende ancora più realistica. La conversazione che hanno avuto su Rory (Naomi se ti paragoni di nuovo a Cercei faccio personalmente irruzione nel palazzo e ti rubo Sundance, sei avvisata) mi ha snodato la mascella: Naomi ha a che fare con il suo arresto?! WHAT? Questo è veramente un plot twist che non mi aspettavo e ora esigo di sapere subito che cosa è successo, ma come ho detto adoro scoprire pian piano sempre più cose sul conto degli OC, sei sempre stata bravissima a tirare fuori le cose pian piano, un po’ per volta.
Ci ho messo un po’ a capire che Carter stava andando da Kei, anche se in effetti ha pienamente senso rivolgersi a qualcuno che di sicuro conosceva le sue abitudini. E apprezzo ancora di più il nostro Carter per aver taciuto non avendo il quadro completo della situazione, dimostra molta maturità e il suo essersi affezionato a Niki, non ci inganni Carter, bravo tesoro u.u
Posso riassumere il paragrafo di Dom dicendo che vederlo è sempre bello, in ogni senso, e che non vedo l’ora di leggere di lui che torna all’Arconia. Ma qualcuno corra a dirlo alle ragazze, così si possono vestire bene e sistemare il trucco!
Il paragrafo del Ringraziamento a casa di Mathieu è a mani basse il più spassoso del capitolo, anche se in mezzo alle risate che mi sono fatta si vede una famiglia non proprio molto amorevole e un tantino poco funzionale. Fortuna che almeno con sua sorella ha un bel rapporto, povero Matt, che carino l’Elfo Remi con il maglione a tema, piango, e Mathieu stesso che lo vuole pagare di più perché è festa? È così caruccio.
La madre che fuma una sigaretta dietro l’altra è semplicemente tragicomica. Tutto in questo paragrafo è tragicomico, da Matt che un altro po’ parcheggia in retromarcia solo per perdere tempo fino alle zie Annette (ho riso forse più del dovuto), alla nonna poker dipendente (Matt organizza un torneo tra lei e Niki e avrai il mio amore incondizionato, eterno, fino alla fine dei tempi) per concludere, naturalmente, con l’odioso nonno Ezdar e Nonna Suzy. Io con Nonna Suzy mi sono piegata in due dal ridere più volte, da quando è arrivata con nonchalance con tanto di borsetta (sicuro di coccodrillo) dopo il quasi schianto, procedendo con la figlia che quasi le brucia i capelli freschi di lacca fino a farmi vedere la tomba con, ovviamente, tutto lo scambio di battute legato al fidanzato di Matt:
“Mathieu, caro! Anche quest’anno non hai portato una fidanzata?”
“No Nonna, mi spiace, avrei voluto portare il mio fidanzato…”
“Ma purtroppo doveva lavorare.”
“Lavorare? Ma è festa!”
Nonna Suzy parve scandalizzata, e Mathieu dovette sforzarsi con tutto se stesso per non ammettere che, in effetti, il suo fantomatico fidanzato faceva il parrucchiere per le anziane signore viziate dell’alta società. Decise invece che poteva sempre fare di meglio:
“Purtroppo non c’è pace per chi lavora nel Cartello…”
“Cosa?! Lavora in un bordello?!”

Mathieu è così bastardello, lo amo, la sua famiglia disapprova la sua bisessualità? Bene, che si facciano andare il pranzo di traverso, alla faccia di Nonno Ezdar. Nonna Suzy è decisamente anzianotta e la si può anche vagamente capire, ma i suoi genitori?! Che cosa triste. Fortuna che Mathieu sdrammatizza, e con l’ultima uscita di Nonna Suzy sul bordello ho quasi sfiorato il pavimento dicendo addio alla sedia. Non so come ti escano ma ti supplico, non smettere mai.
“Sono Lalie! La sorella di Mathieu!”
“E sei tu che lavori in un bordello?!”
“No!”
Non so come sono sopravvissuta alla lettura di questo paragrafo senza perdere un polmone, giuro. Qualcuno però, risate a parte, può salvare Matt dalla sua famiglia? Mandate Carter a fingersi il suo fidanzato per fargli venire un colpo collettivo.
Io Leena ed Eileen le amo moltissimo e immaginarle fare yoga mi fa davvero troppo ridere, sono fantastiche ed è bello vedere una forte amicizia femminile in una storia di tanto in tanto, spesso se ne vedono di più di uomo-donna. Leena può insultarsi quanto vuole, resta un genio, ha capito un sacco di cose utili praticamente dal nulla! Ma immaginarle consolarsi con il gelato e il trash è stato fantastico, nella mia mente ho rivisto Monica, Rachel e Phoebe indossare gli abiti da sposa davanti alla tv preda della disperazione, reference meravigliosa.
I ragazzi insieme sono fantastici, mi fanno davvero ridere e le loro fantateorie sono stupende (penso che Orion lancerà il fantamorto dell’Arconia a breve) e Mathieu che vede Harrison e Spencer litigare? Mi rendo conto solo ora che Matt ha Harrison come vicino di casa, che ragazzo fortunato. Cosa significa? Significa qualcosa? Non ammazzate Matt però, prima dobbiamo capire che lavoro fa e comunque è troppo simpatico! Continuo, come gli OC, a chiedermi che lavoro faccia con perplessità crescente: è un orario decisamente poco usuale per uscirsene di casa, quello, ma per formulare teorie sul conto di Mathieu non so da che parte cominciare, quindi aspetterò che ci venga rivelato a tutti gli effetti.
Torno indietro al paragrafo che vede Niki recarsi in ospedale, paragrafo che non commenterò nello specifico ma che sono molto felice di aver letto, perché credo che ora tutto mi sia più chiaro. Dopo gli ultimi due capitoli ho capito molte cose, non mi esprimerò in questa sede per evitare fare spoiler, ma ho amato questo paragrafo e il modo in cui è scritto, c’è visibilmente qualcosa che stona, che stride, qualcosa che non va in tutta questa situazione, ma allo stesso tempo tutto appare molto delicato, anche l’accenno di angoscia che si può percepire in Niki, che vorrei tanto abbracciare. È quasi straordinario come Niki cambi drasticamente in base alle situazioni in cui si trova, passa dal farti ridere a farti provare, quando sente di poterla esprimere, per lei un’infinita tristezza. Concludo questa recensione già troppo lunga con l’accendino di Niki (o forse no?), uno dei punti focali del capitolo. Non posso far altro che dirti che ho amato, adorato tutta la parte che ha a che fare con questo curioso oggetto e il momento in cui Carter ci posa gli occhi sopra, traendo tutta una serie di deduzioni che scopriremo essere corrette o errate. La presa di consapevolezza di Carter quando finalmente scorge l’incisione è straordinaria semplicemente (per modo di dire) perché il momento a cui lui spesso allude risale letteralmente al primo capitolo della storia, pubblicato credo un anno fa. E ora sappiamo che quelle poche righe in cui Niki si accendeva la sigaretta e si alludeva vagamente ad un’incisione non erano inserite a caso, erano inserite in funzione del capitolo che abbiamo appena letto. Quindi un anno fa ti eri già studiata tutta la situazione e l’andamento della storia fino a questo punto, con dettagli talmente minuscoli da passare completamente inosservati, perché l’incisione non è passata inosservata solo per Carter, ma anche per noi… Davvero non ho parole, la criminal mastermind della storia sei definitivamente tu, non certo l’assassino, e a questo punto mi chiedo quante cose io abbia letto in questi mesi senza sapere che in profondità celavano informazioni che mi saranno rivelate in futuro.
La faccenda del magnete teorizzata da Leena e Niki (che belle queste due insieme) spero sia vera perché, beh, è geniale.
A presto Miss e grazie per questo capitolo, anche se non avresti dovuto accennare ad Anjali e Alphard dato che ora aggiornerò spasmodicamente la home di Efp per giorni.
Sesy