Recensioni per
I mangiatori di patate
di Baudelaire
Ciao Baudelaire. Sono lieta di tornare a commentate un tuo scritto. Questo quadro mi ha sempre colpita e hai stimolato il mio interesse vedendo che avevi scritto al riguardo. Mi é piaciuto l'accostamento delle parole premio modesto e animo mesto. Hai ben rappresentato con le parole scelte per questo testo il lavoro manuale, la fatica che conduce ad un premio modesto come hai scritto ma che ha davvero molto valore per queste povere persone che possono vivere momenti lieti e rigenerarsi prima di tornare il giorno dopo alla loro dura attività. Le tue parole con il quadro abbinato fanno riflettere riguardo il mondo attuale e si dovrebbe davvero cercare di evitare il più possibile lo spreco. Un caro saluto. |
Ciao Cristina, |
Anthon van Rappard, grande amico di Van Gogh, pittore pure lui, così commentò il quadro: «Devi ammettere che un lavoro come questo non è stato fatto sul serio. Fortunatamente, puoi fare di più: ma perché hai osservato e trattato tutto allo stesso modo, superficialmente? Perché non hai studiato a fondo i movimenti? Così, i personaggi sono in posa». |
Buongiorno |
Le tue poesie sono migliorate moltissimo, cara amica mia. Le rime scorrono che è una bellezza, e questo rende la scrittura scorrevole e molto piacevole. |
Colpisce il quadro, colpiscono le parole di Van Gogh e naturalmente le tue che sembrano essere nate apposta per descrivere quel quadro così significativo. La tua abilità nello scrivere va di pari passo con la tua sensibilità. Brava veramente, chapeau. |
Una poesia molto bella, una metafora molto profonda. Nonostante il duro lavoro c'è povertà ma anche tanta dignità. La dignità della gente onesta. Il quadro colpisce molto e le tue parole lo enfatizzano in maniera spettacolare. Complimenti. |