Ciao, eccomi ancora una volta a leggere e commentare una delle tue deliziose storie sugli Ineffabili, che ho scoperto da poco e che trovo dolcissime e carinissime, mi dispiace solo che non so se hai mai letto le mie recensioni perché non ho mai trovato una riga di risposta...
Comunque, anche in questa storia ADORO letteralmente la dolcezza e la tenerezza che regali a questa coppia, è adorabile e buffo insieme che Crowley faccia la proposta a Aziraphale di guardare le stelle come mai le aveva viste prima, in cima al monte Everest, e poi abbia le vertigini e non voglia guardare giù! XD Però è stata comunque un'idea romantica e tenerissima, e Aziraphale è così felice da commuoversi. E poi, per ricambiare la bellissima idea di Crowley, anche lui vuole fare una sorpresa al suo amato e gli chiede di alzarsi in piedi, anche se ha paura di cadere, e di guardare insieme a lui il mondo. E qui devo riportare le tue parole perché sono una vera poesia e io non posso commentarle, solo leggerle e amarle: "Vieni a vedere che cosa abbiamo fatto.
Vieni a vedere quello che abbiamo salvato.
Vieni a vedere quanto davvero ne è valsa la pena."
E guardando il mondo accanto al suo Angelo, Crowley si rende conto di non avere più paura di guardare giù, perché laggiù c'è anche la loro casa e perché la mano di Aziraphale lo stringe forte e con lui non può succedere niente di brutto.
Davvero stupenda anche questa storia, forse la più bella, tenera e commovente di quelle che ho letto finora, sei bravissima e spero di trovare presto altre storie sugli Ineffabili, sei speciale quando scrivi di loro!
Abby

Ciao tesoro mio,
non hai idea di quanto mi sia mancato leggerti e commentarti, anche perché poi gli Ineffabili sono una delle coppie che più associo a te - nonostante io abbia recuperato la prima serie solo quest’anno e la seconda non ancora (perché ho letto e amato le loro AU, quando ancora stavamo iniziando a conoscerci…)
Che bello tornare da loro e farlo con tanta più consapevolezza, ora che li ho conosciuti ed amati.♥️
Amo infinitamente l’immagine di loro due sulla cima del mondo, mano nella mano che guardano nella stessa direzione e si riscoprono più uniti che mai dopo i giorni frenetici passati a salvare il mondo. Ma il dettaglio che mi è piaciuto di più in assoluto è Crowley che ha paura delle altezze, che ha una simile paura e propone ad Aziraphaele di guardarle letteralmente dal posto più alto dell’intero pianeta. Ed è un’idea assolutamente romantica - e assolutamente da Crowley - e io vado in brodo di giuggiole, perché è una sorta di cerchio che si chiude con la scena iniziale di loro due che osservano dall’alto Adamo ed Eva lasciare il Giardino con il dono del fuoco.
Il loro rapporto è meraviglioso e in questa storia c’è spazio per far sì che loro due si godano il momento, senza ansie, e Crowley si rende conto che la sua paura sparisce, se si trova in compagnia di un certo angelo e che insieme sono capaci di tantissime cose - quando sono pronti a rischiare.
La canzone è dannatamente perfetta per questa storia, per loro, per quello che hanno fatto e mi hai davvero fatta emozionare, ma sai che con le tue storie succede praticamente sempre.♥️
Ah, prima che mi dimentichi, ma che bello è il nome tibetano dell’Everest? Anche io come Azi lo preferisco decisamente e sono felice che tu abbia incluso questo piccolo dettaglio.
Grazie per la bellissima lettura, tesoro.
Spero di avere occasione di ripassare presto.
Ti abbraccio fortissimo,
Francy

Credo che gli ineffabili sia una delle ship più fluffose che ci possa essere e nelle tue storie vengono sempre resi al meglio. E' sempre un piacere tornare qui, lo sai <3
Li adoro e adoro come li rappresenti. E questa idea nella sua semplicità l'ho trovata molto bella e romantica, degna di un finale di serie.
Anzi, io ora spererei davvero che finisse in questo modo, con loro alla cima di quel monte, mano nella mano che si scambiano uno sguardo pieno di amore.. Aaaah dove devo firmare per farmi avere questo happy ending??? Per tutto il tempo non ho fatto altro che pensare che ci starebbe benissimo.
L'atmosfera mi piace tanto, una storia che mi ha fatto sorridere e mi ha rallegrata.
Questo è un periodo talmente di cacca che oltre a star facendo un rewatch di questa serie, leggere qualcosa su di loro non può che farmi star bene. E' come stare in una comfort-zone, ogni volta le tue storie mi lasciano questa sensazione, in particolare legati a questo fandom o quello di haikyuu.
La scena di loro che osservano il mondo ricorda molto quella che si vede nella serie, e lo trovo un rimando molto bello e profondo.
Ho apprezzato che sia qui Azi a prendere l'iniziativa e a voler proteggere Crowley, assicurandogli che starà sempre al suo fianco.
E Crowley ovviamente non può fare a meno di dare qualche battutina o non sarebbe lui, Aziraphale che lo incita a sporgersi, nonostante il timore e quelle mani intrecciate creano un'immagine tenerissima.
Che dolce, ogni volta non so dire altro perché mi si esauriscono le parole. Ma li trovo perfetti e ogni storia su di loro riesci a cogliere l'essenza di questi personaggi, il perché siano così fantastici assieme.
Brava Benni 🥺 Non deludi mai.
A presto!

PS: Ho ricontrollato più volte se ho scritto il nome giusto 🤣 Ora mi vengono i dubbi.

A-ah! Eccomi qui!
Non disdegno il fluff, ma preferisco prenderlo a piccole dosi, però quando si tratta degli ineffable husbands giuro che mi ci immergerei fino alla fine dei miei giorni, perché sono bellissimi e meritano tutto il mondo possibile! Tra l’altro trovo che tu sia sempre molto brava nel saper bilanciare la giusta dose di fluff, non stroppa, non è ridicola, non è inutilmente melensa – è dolce al punto giusto per questi personaggi e leggere ogni riga è sinceramente un piacere.
L’inizio poi mi è piaciuto in special modo per l’ambientazione che ne dai. Le descrizioni sono poche, ma perfettamente sufficienti per stabilire il mood della flash, la dinamica, e un po’ il “cuore” della storia, perché ci sono Aziraphale e Crowley sopra il tetto del mondo (e questa cosa che in tibetano si chiamasse “La madre del mondo” non la sapevo ma la adoro ed è così perfetta!) che vogliono guardar le stelle, ma che hanno poi anche modo di ammirare quella che è effettivamente la loro Casa e che hanno aiutato a salvare. È un’immagine bellissima, che tu riesci a srotolarci davanti in modo molto tenero nelle interazioni tra quei due. Giuro che mi sono sciolta all’angelo che si commuove e piange e a Crowley che ammette che alle volte tutto è semplicemente un po’ troppo. Ma io dove le trovo le parole per dirti quanto mi sia tutto piaciuto?
E anche la richiesta di Aziraphale, quella non detta che gli danza sulla punta della lingua, la trovo molto d’impatto e molto bella.
Ma pure Crowley che trema, perché da demone ha paura a guardar di sotto – che sia mai che Cada un’altra volta, povero cucciolo ç_ç – e poi al fianco di Aziraphale la paura scompare perché è l’ormeggio che tiene ancorato Crowley a tutto ciò che ha di più caro, come fa il mio cuore a non esplodere davanti a tanta dolcezza?! COME!
E niente, come al solito ti faccio i miei complimenti per lo stile, mi piace sempre tanto il modo in cui usi le parole e in cui sai sempre rendere ogni scena speciale, potresti raccontare di loro che vanno a fare la spesa e sapresti comunque renderla una fic unica e più che godibile e sono sincera.
Complimenti davvero! <3

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Ciao stellina bella, sempre con immenso ritardo – altrimenti non mi chiamerei Violet Sparks- ma eccomi qui da te per lasciarti la mia recensione :)
Cavalcando l’onda dell’uscita della seconda stagione di GO non ho avuto alcun dubbio sulla storia da scegliere e mi sono fiondata qui: sappi che mentre ti scrivo questa recensione ho un sorrisone innamorato stampata sulla faccia, nonché un bisogno enorme di fare un re-watch della prima stagione perché QUANTO SONO MERAVIGLIOSI QUESTI INEFFABILI SCUSATE?!
Quello che ci presenti in questa OS è una parentesi di pace e di quiete nella nuova vita che Crowley e Azi hanno intrapreso dopo l’Apocalisse. Una vita dominata da un sentimento che i due finalmente si sono concessi di esprimere in pienezza, a carte scoperte, e dunque una vita fatta di una quotidianità e di una tenerezza inediti, che angelo e demone stanno scoprendo a mano a mano.

Crowley mi ammazza, mi fa il cuore a brandelli, maledetto lui! Il demone più romantico della storia dell’universo lo vorrei io come fidanzato! Cioè, ma che idea dolcissima è vedere le stelle sul monte Everest, praticamente nel punto più alto del pianeta Terra che loro hanno salvato – non conosceva affatto quelle chicche sul suo nome, a proposito! Adoro quando trovo qualche curiosità carina nelle storie che leggo :)
E dire che il poveretto soffre anche di vertigini ahahah mi ha spezzato il suo non volersi sporgere a guardare verso il basso… almeno al principio :P
La parte più romantica però è stata ovviamente quando Azi si commuove e invita Crowley a osservare con lui la meraviglia del creato che loro hanno salvato, mettendo a rischio se stessi e ogni altra cosa. La Terra è la loro casa e gli umani sono un po' come se fossero loro figli, per cui sì, entrambi sicuramente sono parte del Creato di Qualcuno più in alto di loro nella gerarchia celeste, ma ormai rappresentano qualcosa di LORO, che gli appartiene e che è valsa assolutamente la vena di proteggere.

Una storia ben scritta – come sempre- che non tradisce quel tocco dolce e armonioso ma allo stesso tempo colmo di significato che è ormai il tuo marchio di fabbrica. Finisco sempre le tue storie con il cuore un po' più leggero di prima.
Complimenti, a prestissimo
Violet :)

Era da un po che non passavo da una tua Crowley/Aziraphael ( che sbaglio sempre a scrivere, quindi probabilmente dopo sarà abbreviato in un molto poco elegante Azi, prima di invocare qualche amico di Crowley dal sottosuolo nel mispelling)... dannazione quanto mi sono mancati.
Crowley è di una dolcezza infinita, pur rimanendo sempre lui, un po' burbero e con le manie di controllo, e Azi ha un modo di amare così puro e totalizzante che mi fa venire i brividi.
"Guardare che cosa?” domanda Crowley, confuso.

“Il mondo. So che hai paura di cadere ma accanto a me non ti accadrà niente. Vieni a guardare giù, anche solo per un secondo.”
Ma quanto è bella questa parte?
E la chiusura... davvero quanto coraggio ci è voluto? E non è la base della loro ( e del mondo) salvezza? Coraggio che può trovare fondamento solo nell'amore.
Ora mi prenderai per matta ma l'ho riletta un paio di volte negli ultimi giorni, e ti confermo la prima impressione che ho avuto: una sorta di rovesciamento del Paradiso Perduto di Milton, dove in questo caso non importa che l'Eden sia lontano, così come non esistono più Colpa e Morte nella loro accezione negativa, ma solo Angelo e Demone.
( Potrebbe essere il caldo eh, lo ammetto...ho cancellato questa parte dieci volte ma volevo dirtelo).
Insomma, sei sempre una garanzia. Grazie per questa storia dolcissima.
A presto.
Flo

Aaaaaaaah Bennina del mi-corazon,
sei tornata a scrivere degli Ineffabili! La gioia, il gaudio, il giu-bi-lo! *-*
A parte gli *awww* con cui non mi sono sciolta per la romanticissima idea di Crowley di portare Azi a vedere le stelle cadenti nel luogo sulla Terra più vicino ad esse; il leggere di loro felici di essere ancora assieme, nonostante i rischi della Quasi Apocalisse, e contenti per aver salvato quella che è, a tutti gli effetti, la loro casa: ci sono state ben due cose che mi hanno fatto pensare wow.
La prima è la parte in cui Azi ragiona sul monte Everest ed il significato dei suoi nomi. Intanto erano cose che non sapevo e su cui non mi ero mai soffermata, perciò grazie per avermi fatto imparare qualcosa di nuovo. E, poi, quando l’angelo pensa di preferire la versione la madre del mondo, ho sentito un gran calore nel petto perché Fagio ha acuito di molto le mie percezioni (che già erano piuttosto elevate: belli i miei tempi in cui ero un cuore di ghiaccio che non piangeva neanche per Titanic XD).
La seconda è il fatto che Crowley abbia paura delle altezze. Non ho colto subito il nesso perché ok che Crowley è un demone degli inferi ma è stato prima di tutto un angelo e, davvero, i luoghi alti non dovrebbero essere un problema per lui ma (!) Crowley è un angelo caduto e, quindi, non è l’altezza in sé a fargli paura ma la possibilità di cadere! Perché cadere dal Paradiso dev'essere un trauma mica da poco! You are a genius, darling!
E, poi, siamo sempre così abituati a vedere Crowley ad essere il sostegno di Azi, penso – ad esempio – quando si accorge immediatamente delle sue lacrime, ancora prima che se ne renda conto l’angelo stesso, e lo rassicuri sul fatto che non ci sia niente che non va, le emozioni devono semplicemente uscire talvolta, che vedere Azi essere il sostegno di Crowley ti fa sciogliere come un panetto di burro sulla padella sfrigolante. Accanto a me non ti accadrà niente. Gongolo. <3
Ringraziamo in coro gli Imagine Dragons per averti ispirato la stesura di questa shot!
Speriamo che la nuova serie in arrivo ti ispiri tante nuove storie!
Un abbraccio e alla prossima,
Cida-tua. (Non li mortacci… XD)

Sono felice di vedere che l'avvicinarsi della seconda stagione fornisce ispirazione ad altre persone oltre a me.
A parte questo, veniamo alla storia. Che è meravigliosa. Di una delicatezza unica.
Crowley per sorprendere Aziraphale farebbe davvero di tutto e non mi sorprende per niente che abbia voluto portarlo nel posto più alto per vedere le stelle, anche se è consapevole del fatto che non è esattamente il suo posto preferito.
Dall'altra parte Aziraphale è sempre così rassicurante e pronto a tranquillizzare Crowley in ogni modo.
La dolcezza presente nei loro gesti e nelle loro parole mi è arrivata davvero tanto, e non vedo l'ora di vederne un po' (per quanto è possibile) nella seconda stagione.
L'amore che lega i due è bellissimo e unico e io mi sciolgo ogni volta che lo vedo/leggo.
Ancora complimenti per questa carezza
Alla prossima
Giulia

Ciao,
Che piacere trovare una tua nuova storia! E poi dedicata agli ineffabili! ❤️
Mi è piaciuta veramente tanto l'idea che Crowley proponga una serata così romantica a Aziraphael, il suo è davvero un pensiero meraviglioso, sopratutto considerando che non ama l'altezza e neppure il freddo!
E altrettanto bello è che Azi, decida di proporgli di salire ancora più in alto per vedere la terra e tutto ciò che con essa hanno salvato!
Che meraviglia, adoro come li rendi romantici ma mai zuccherosi!
Il collegamento con la canzone è perfetto per descrivere il loro rapporto e la fiducia totale di Crowley nei confronti del suo Angelo!
Complimenti, come sempre. E ben tornata! Mancavi! ❤️
AlbAM

Ma Benni!!! Ma cos’è questo?! Un regalo della domenica? Immeritato, di sicuro, ma atteso, attesissimo! Quanto speravo che la nuova stagione – e grazie, grazie Imagine Dragons – ti riportasse da loro, e loro da noi. Leggere di questi due dalle tue mani è sempre per me una panacea a tutti i mali: mi scaldi il cuore, ché anche se fuori fanno 40 gradi, dentro ci sono sempre un po’ di spifferi. Eppure, quando leggo di loro, anche in cima all’Everest che è la vita, le cose brutte diventano solo una brezza, e c’è tanto ossigeno, tanto da tornare a respirare anche se qualche volta i polmoni sono chiusi. E questo è il tuo miracolo quindi tu sei un po’ la mia Aziraphale.
Questa storia è di una dolcezza unica ma anche di una profondità disarmante: ho scritto di loro anche io – troppo poco e troppo male – però mai mi era capitato di fare una scoperta così ovvia ed enorme come quella che tu ci piazzi davanti. Scongiurando l’Apocalisse, loro hanno salvato il mondo. Il mondo che hanno ingarbugliato in 6000 anni ma che hanno anche abitato ed amato e adesso si stende lì, enorme, sconfinato, terrificante eppure meraviglioso, tutto sotto i loro piedi, loro che toccano il punto più alto possibile, rifugio per una fuga romantica. E se Crowley può aver inventato tutto, è Aziraphale che parla senza parole, lui che è abituato all’altezza e porta Crowley a guardare giù, ma facendogli sentire che sarà sempre lì a proteggerlo. Che anche chi viene dalle viscere della terra può toccarne le vette più alte, può guardare giù senza paura che il mondo ce l’ha in mano. Un mondo meraviglioso da vivere, vicini, insieme. Il mondo che hanno salvato. Che meraviglia!!!
Scusa per questa recensione confusa, l’ho scritta di getto e di pancia ma volevo lasciartela perché sì, dovevo.
Ti abbraccio fortissimo! 🤍

Benniiiiiii😍
Posso dire che mi sei mancata?
Quando ho visto che avevi postato qualcosa qui sono subito corsa, amo il modo che hai di scrivere e rendere questi due che fra poco (non posso ancora crederci) rivedremo❤️
Passando alla storia, l'ho amata, è di una dolcezza incredibile, Crowley che vuole mostrare le stelle al suo angelo da un posto in cui non le hai mai viste prima, le loro mani strette, Crowley che gli sussurra quella frase e Azi che si mangia un miagolio, quanto si possono adorarw.
E poi Azi che vuole mostrare il mondo a Crolwey, da lassù, facendogli vedere cik che hanno salvato.
È tutto così estremamente romantico e meraviglioso.
Come sempre non ti smentisci mai, sei bravissima, e leggere le tue storie è sempre stupendo, grazie per aver scritto questa bella storia, per aver scritto di loro due, davvero ho amato leggerla❤️
Un abbraccio e speriamo a presto
Ineffable