Ehilà, eccomi qui!
Ma che tristezza questa shot, non si fa proprio non si fa! 🤧Ma andiamo con ordine: intanto non posso non iniziare dicendoti di quanto io abbia scoperto di apprezzare le soulmate au, anche se non avevo mai letto di anime gemelle che si incontrano nei sogni, ma l’idea mi è piaciuta moltissimo! ❤️
E così abbiamo Yusaku che si chiede il perché Ryoken si rifiuti di incontrarlo, pensando che il motivo dipenda da lui, che Ryoken in realtà sia innamorato di qualcun altro, ma non potrebbe essere più lontano.
Ryoken in realtà è in coma, ed è bellissimo il momento in cui Yusaku scopre la verità e il modo in cui sceglie di stargli accanto a qualunque costo, immagino che sia una scelta difficile ma ciononostante l’ha presa ad occhi chiusi.
E alla fine non abbiamo modo di sapere se Ryoken si sveglierà ma voglio credere di sì e che passerà i giorni a venire felice insieme a Yusaku 🤧❤️
Sono curiosa di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo!
A prestissimo, un bacio grande
Niny ❤️

Ciao! Ti dovevo una recensione da tempo immemore per lo scambio del giardino e ti posso dire che questa OS mi ha commossa e avvinta oltre ogni dire. Io, purtroppo, gli ospedali li ho frequentati spesso, in prima persona e per altri… e trovo che tu abbia reso in maniera bellissima la drammaticità della situazione di Ryoken, ma anche l’infinita dolcezza e amore di Yusaku, che va oltre ogni apparenza, ogni buon senso, per stare con la sua anima gemella! Che cosa bellissima questa!
Volevo farti i miti complimenti anche per come hai gestito la soulmate Au. È la prima volta che leggo di anime gemelle che si incontrano nei sogni e mi piace molto come idea, così come mi piace la canzone di Irama che accompagna la storia, insomma, come sempre non ho nulla da dire se non rinnovarti la mia stima per come scrivi e i miei complimenti.
Loro due non li conosco ma sto imparando ad amarli grazie a te <3
A presto
Ladyhawke83

Mamma che mazzata che è questa storia. Dico davvero. ^_^’’ Inizia bene, poi cominciano a spuntare indizi qua e là che fanno temere il peggio e poi SDENG! Arriva la verità come una mazzata improvvisa che ti lascia stordita, e anche un po’ dolorante. Ma andiamo con ordine, che qui di cose da dire ce ne sono tante, e io come al mio solito sto cominciando dalla fine.
 
Questa idea delle anime gemelle che si incontrano nei sogni mi piace tantissimo, la trovo di un romanticismo smisurato. Adoro proprio questa idea che le anime destinate l’una all’altra possano prima incontrarsi in questa maniera, in modo da poter stare assieme ancora prima di ritrovarsi nella vita reale dove sapranno riconoscersi. Posso immaginare anche la felicità di Miyu che incontra in sogno il ragazzo che aveva visto nel corridoio della scuola, comprendendo così che erano destinati a stare assieme tutta la vita.
Al nostro Yusaku invece non sembra andare così bene, per quanto si guardi attorno in cerca di quel misterioso ragazzo non riesce a incontrarlo, mi ha intenerito molto immaginarlo girare per la città in cerca di qualcuno che glielo ricordasse. Povero, deve essere stata un’agonia. Ryoken continua a dirgli che non può andare da lui, parla di un lungo viaggio, ma dopo un po’ questo comincia a sembrare una scusa, e Yusaku comincia a sentirsi rifiutato.
Miyu cerca di consolarlo dicendogli che forse lui non ha davvero possibilità di incontrarlo in questo momento, ma senza volerlo mette una brutta pulce nell’orecchio. La reazione di Yusaku è comprensibile, insomma, che Ryoken gli nasconda qualcosa è ormai evidente e posso capire che abbia la paura che si tratti del fatto che c’è un’altra persona. È il momento di chiarire le cose.
Mi è piaciuto molto il fatto che l’ambientazione del sogno sia influenzata dall’umore di Yusaku, finora si trattata di luoghi dall’aspetto bellissimo, adesso vediamo invece un salone poco illuminato, i festoni e i coriandoli lasciati da qualche festa danno l’idea dell’incertezza che il ragazzo sta provando in questo momento. C’è tantissima dolcezza in questo incontro, i due si parlano, si chiariscono. E poi finalmente Yusaku intuisce la verità.
E allora capiamo anche perché Ryoken era sempre già lì ad aspettare Yusaku, non andava sempre a letto prima di lui, era sempre lì, immerso nel sogno. Capiamo anche perché diceva di conservare il ricordo dei loro incontri anche nella vita reale, questa vita in un certo senso neppure c’era, visto che è in coma.
Confesso che ci sono rimasta malissimo e ho sperato fino all’ultimo che Ryoken si svegliasse. Ma non è stato così. Ma Yusaku si dimostra combattivo, Ryoken è la cosa più bella che gli sia capitata e non vuole perderla per nessun motivo. Decide di aspettarlo, anche se non sa quanto dovrà farlo, e intanto continueranno a incontrarsi nei sogni. Nella tristezza c’è un po’ di serenità. Li troviamo circondati dalla natura, sotto un gazebo e un cielo alle prime luci dell’alba. Un luogo bello e tranquillo, in contrasto con la sala buia piena di coriandoli e festoni, molto più simile a quelli dei loro primi incontri, che mi dà l’idea di speranza.
 
Ci hai raccontato una storia bellissima e allo stesso tempo molto triste, una storia dolorosa ma anche portatrice di speranza, dove l’amore non si ferma neppure davanti a un coma e all’incertezza della vita stessa. Complimenti davvero.
Un abbraccio e a presto.

Ciao stellina 😘😘 finalmente recupero questa storia bellissima!! ❤️❤️ E anche tanto dolorosa sotto alcuni punti di vista, ma credo di averla apprezzata molto di più grazie a essi -sono un'inguaribile sadica e masochista, ormai si è capito 😆😆
Intanto ho trovato molto interessante il modo in cui hai sviluppato questa soulmate, il potersi incontrare e interagire solo nei sogni è romantico e malinconico al tempo stesso e ovviamente non possono non mancare i problemi per Ryoken e Yusaku, dato che Ryoken pare voglia sempre rimandare il suo incontro con Yusaku nella vita reale e questo porta il ragazzo a sentirsi rifiutato e indesiderato, sentimenti negativi che lo fanno agire in maniera un po' brusca -penso a come si sia liberato della stretta di mano di Ryoken, per fare un esempio, ma anche a come si è espresso nei suoi confronti.
Nessuno dei due però ha colpe, perché hanno entrambi i loro validi motivi per stare male... Solo che Yusaku ignora il motivo che porta Ryoken a rimandare il loro incontro nella vita reale e l'unica cosa a cui riesce a pensare è che non siano anime gemelle, che possa esserci un problema nel loro rapporto, anche se sappiamo tutti che non è così!! 🥺🥺❤️❤️
Ho ADORATO le ambientazioni sempre diverse in ogni sogno, trovo che sia una trovata geniale perché all'inizio è tutto bello e romantico -penso all'accenno alla riva del mare col cielo stellato e poi a quando si incontrano in quel sentiero fiorito- e poi quando la situazione inizia a incrinarsi e si scoprono tutte le verità, gli scenari si fanno più cupi e solitari, come la sala da festa che sì, c'è stata, ma dà infatti l'idea di essere arrivati tardi e poi lo sfondo tutto nero nel quale Ryoken e Yusaku si ritrovano dopo che quest'ultimo ha visto Ryoken anche nella vita reale, un Ryoken che si discosta molto da quello che incontra tutte le notti nei sogni in quanto è sfregiato e mutilato dall'incidente che ha avuto... Ho pianto a pensare in quali condizioni riversa Ryoken? Certo che sì!!! 😭😭💔💔
Ma ancora di più mi ha distrutta pensare che Ryoken abbia taciuto la verità a Yusaku perché aveva paura di perderlo, continuando a farsi divorare dal pensiero che non avrebbe mai potuto renderlo felice nelle condizioni in cui riversava. Perché, se anche si fosse svegliato dal coma, avrebbe avuto il volto sfregiato a vita e avrebbe dovuto convivere con la consapevolezza di non avere più un braccio... È tremendo 😭😭💔💔
È proprio in storie del genere che mi rendo conto di come anche Ryoken non sia infallibile. Con il pov di Yusaku spesso leggiamo di come Ryoken appaia inarrivabile, un ragazzo perfetto che Yusaku crede perfino di non meritare al proprio fianco, ma alla fine Ryoken è umano tanto quanto lo è Yusaku e proprio come lui ha le sue insicurezze e fragilità. E in questa storia Ryoken ha paura di perdere Yusaku e ho trovato bellissime le parole che Yusaku gli rivolge a tal proposito: «Io voglio stare con te,» proseguì Yusaku mentre gli asciugava le lacrime, «e niente e nessuno mi farà cambiare idea. Nemmeno le tue paure».
Ecco, oltre a essere una bellissima dichiarazione d'amore, queste parole riassumo perfettamente l'intera storia, ovvero che la paura può essere affrontata, soprattutto se si è insieme, e Yusaku ha capito che non vuole rinunciare a Ryoken e che è disposto a tutto pur di stare con lui, quindi Ryoken non deve mai temere di perderlo 😭😭❤️❤️
E trovo simbolico il fatto che, dopo aver chiarito tutto, si ritrovino ad ammirare l'alba insieme: non sono mai arrivati a quel punto e non c'è occasione migliore per iniziare!! Perché è vero, Ryoken non si è miracolosamente risvegliato dal coma, ma è comunque una speranza per il futuro che magari, un giorno, riaprirà davvero gli occhi... Sono sicura che sarà così!! 🥺🥺❤️❤️
Penso che questa sia una tra le storie più incredibili che abbia mai letto, si vede tutto l'impegno che ci hai messo, soprattutto per come sei uscita dalla tua comfort zone, e per questo ti faccio tanti complimenti!! ❤️❤️ Felicissima di averla recuperata, bravissima come sempre stellina 😘😘

Wow. Ecco, non so cosa altro dire al momento se non wow.
Ho letto il capitolo tutto d’un fiato, quasi correndo nella fretta che avevo di leggere altro, di scoprire, di sperare. Una corsa in cui ho attraversato innumerevoli emozioni. Ho iniziato a leggere constatando come sempre, quanto il tuo stile di scrittura sia evocativo e permetta di immaginarsi immediatamente le scene descritte, con parole che davvero hanno sempre quel tocco poetico che rende le shot ancora più belle. E poi ecco iniziare i dubbi, avevo capito che si trattava di un sogno, ma all’inizio ho pensato che si trattasse di un sogno normale, quello di un innamorato, e poi la storia mi ha portata a sospettare che in realtà questi sogni fossero qualcosa di più, come hai subito confermato. Le anime gemelle e il fatto che esse possano incontrarsi proprio durante i sogni e così cercarsi nella vita reale è un aspetto che ho amato, e mi ha fatto chiedere per quale motivo Ryoken invece sembrava così restio a incontrare Yusaku, sapevo per certo che non fosse per la presenza di un’altra persona da lui amata come temuto da Yusaku, ma per un istante ho provato ad immaginare quale ragione lo tenesse lontano. Non avrei mai potuto immaginare la realtà. E qui arriva il mio wow. Ecco, da questo punto in poi sono rimasta completamente senza parole, a bocca aperta, a leggere velocemente per scoprire di più, come mai fosse in ospedale, cosa fosse successo, e cosa sarebbe successo adesso che Yusaku conosceva finalmente la verità. Un altro aspetto che mi ha stupita sono le condizioni di Ryoken, non solo in coma ma con ferite gravi che sfregiano il suo corpo, rinchiuso in un’oscurità che viene allontanata solo grazie all’arrivo di Yusaku. Povero Ryoken, non oso neppure immaginare come deve essere questa sua nuova “vita”e quanto terrore debba aver provato.
Nella disgrazia, Fortunatamente i sogni condivisi sono iniziati qualche giorno dopo l’incidente e mi piace pensare che in un certo senso abbiano aiutato Ryoken a resistere. Ho sperato nel lieto fine, che la presenza di Yusaku all’ospedale avrebbe fatto realizzare un miracolo con il risveglio di Ryoken, ma devo dire che ho apprezzato forse anche di più la tua scelta di far andare Yusaku da lui nei sogni, a cercarlo, a promettergli che non lo avrebbe abbandonato. Questi due sono di una dolcezza infinita e in fondo, che male c’è nell’immaginare che in un futuro questo miracolo possa davvero accadere?
Una One shot bellissima, di una dolcezza disarmante e allo stesso tempo dolorosa. Ho amato ogni singolo paragrafo… e quindi sì, forse davvero non c’è altro modo di descriverla se non wow.
Un abbraccio e alla prossima!

Hola donna 😁
So quanto ti piacciono le storie sulle anime gemelle, è un trope a cui tieni molto, quindi posso immaginare quanto sia stato difficile per te lasciare tutto in sospeso e non dare un vero e proprio lieto fine a Ryoken e Yusaku in questa storia.
Ok, non finisce male e c'è comunque un filo di speranza, ma è molto diverso rispetto a come ci hai abituati nel corso del tempo, soprattutto con questa ship. Ma ci sta, è giusto che tu sperimenti qualcosa di nuovo e secondo me il risultato è più che soddisfacente 😁
Molto interessante l'idea dei sogni condivisi, così come il fatto che Yusaku non ricordi quasi nulla di Ryoken quando si sveglia da questi sogni, segno che c'è qualcosa che non va, anche se lui in un primo momento non se ne rende conto. Le condizioni fisiche di Ryoken non sono delle migliori e sono anche il motivo per cui la sua relazione con Yusaku è difficile, ma sono convinta che avranno modo di stare insieme anche nella vita reale, un giorno. Tu per prima starai pregando tutti i santi affinché questo accada e come darti torto 😂
Brava donna, alla prossima!

Ciao,
sono rimasta veramente colpita dal tema di questa OS, che non faccio fatica a immaginare quanto deve essere stata difficile da scrivere, da un punto di vista emotivo. É la prima volta infatti, che inserisci un elemento così drammatico come lo stato di coma di Ryoken e con un finale aperto in cui forse c'è speranza per un risveglio o forse no. Complimenti quindi per essere riuscita a uscire da quella che definisci la tua comfort zone e per la volontà
di portare avanti la sperimentazione di nuovi contesti e tematiche.
Come sempre trovo la storia costruita molto bene. L'idea che i due ragazzi si incontrino solo in sogno e che per molto tempo Yusaku non comprenda la titubanza di Ryoken rispetto al potersi incontrare anche nella realtà mi è piaciuta molto e devo dire che a differenza di Yusaku, non avevo intuito che ciò impediva Ryoken di trasformare il sogno in realtà fosse tanto grave. Pensavo si trattasse di un impedimento legato al dover sistemare delle cose nella sua vita in modo da non aver poi ostacoli nel raggiungere Yusaku. Scoprire che era in coma e pertanto poteva raggiungere il suo grande amore solo nei sogni è stato piuttosto spiazzante ma devo dire che l'ho trovato anche estremamente romantico. L'idea che l'amore tra i due ragazzi sia così forte da superare lo stato di coma di Ryoken é molto forte e porta anche a riflettere su questa condizione. Chissà cosa sogna e cosa prova chi è in coma, nella vita reale...
Il finale aperto lascia una speranza sul futuro incerto di Ryoken, ma nonostante tutto, sappiamo che il loro amore, pur condiviso attraverso i sogni è reale e comunque, Yusaku, potrà stare vicino Ryoken anche nella vita reale, andando a trovarlo in ospedale e prendendosi cura di lui anche nella vita reale.
Io comunque sono ottimista per cui il mio finale è lieto e la storia si conclude con Ryoken che un giorno, finalmente, si risvegliera' grazie alle premure di Yusaku. ❤️
Ancora complimenti e a presto!
AlbAM

Cara buongiorno, eccomi per continuare la lettura di questa tua raccolta!
Intanto brava brava brava che esci così tnato dalla tua comfort zone per poter dare un tale dramma alla tua OTP: mi sto chiedendo da metà lettura, ma quanto devi avere sofferto a livello emotivo per creare questa soulmate? Ci si affeziona ai personaggi, anzi, si arriva al punto di amarli e sentirli propri e li scatta qualcosa, qualcosa che è in grado di dare una marcia in più a ogni storia che li coinvolga. E questo è ciò che è successo con te assieme a Ryoken e Yusaku.
Perché questa è davvero drammatica, perché avevo intuito ci fosse qualcosa sotto, ancor prima di sapere fosse in coma in ospedale. Eppure si va avanti con tenacia, con il destino che ha scelto la cosa più bella per loro ma nel peggiore dei tempi e dei contesti. Anche perché qui non è un rosa e fiori con finale romantico e un sereno “vissero tutti felici e contenti”, anzi, non c’è nemmeno certezza che possa svegliarsi un giorno, o che possa superare il coma e riprendersi completamente. È già menomato e sfregiato, già attaccato alle macchine da qualche mese, non è proprio il più roseo dei contesti ma Yusaku lo ama, lo ama anche quando sa cosa è successo, lo ama anche dopo averlo visto (e si sta male a vedre qualcuno in quelle condizioni, dio se si soffre terribilmente…) e dopo aver scelto ancora una volta di stargli accanto.
Nonostante l’incertezza.
Nonostante tutto, nonostante l’impossibilità di un presente sereno, e la probabilità di non averlo nemmeno un futuro assieme.
Se non è amore questo…
Quanto dolore, quanti sentimenti, quanto angst, ma io lo amo tutto questo! Dopo tante ma tante storie lette nel tuo profilo ammetto che questa è una di quelle che mi ha lasciato più qualcosa nel cuore cara.
Alla prossima, e buon lavoro! :3

Questa OS è un vero e proprio, dritto e preciso, colpo al cuore!
Premetto che io stravedo per l'angst in tutte le salse, sia dalla parte della lettrice che da quella della scrittrice, ma ci ho messo un po', qui in questa storia, a capire che la deriva sarebbe stata davvero così drammatica.
Diciamo che, dalla parte di Yusaku, anche io sono rimasta ferita inizialmente dall'apparente ingiustificata ritrosia di Ryoken per andare a trovare la sua anima gemella. Non ne capivo il motivo, mi chiedevo perché e non riuscivo a darmi una spiegazione, in proposito. Poi le parole della dolce Miyu mi hanno illuminato: e se non fosse un discorso di non volere, bensì... di NON potere?
E infatti è proprio così.
Non è che Ryoken non voglia, è che non può, perché è caduto in coma a seguito di un terribile incidente in cui si è trovato coinvolto. Tremendo...
Le descrizioni delle sue condizioni fisiche sono concise ma vivide e non lasciano spazio ad ogni dubbio circa ciò che gli è successo. Incerta rimane invece (ed è una cosa che ho apprezzato tantissimo!) la prognosi, nel senso che la lettura termina senza avere alcun elemento in grado di farci comprendere se uno spiraglio di risveglio ci possa essere in un prossimo futuro. Bene così, anche se comprendo fin troppo bene quanto possa essere stato difficile delineare una tale irresolutezza per la propria OTP di dedizione. Io personalmente ho apprezzato tantissimo, sappilo! :)

Rimango in attesa di altri tuoi scritti per questa raccolta, ma ti posso dire che, almeno fino a qui, hai fatto un ottimo lavoro! A presto! ^_^

Ciao, come ti avevo detto volevo leggere la nuova storia della tua raccolta e quindi eccomi qua! Prima di tutto però volevo dirti che non c'è niente di male se a te piace scrivere sempre della tua OTP, io sono convinta che si scrive principalmente per i personaggi che amiamo e per dar voce ai nostri bisogni, e se tu ti senti a tuo agio e ami Ryoken e Yusaku perché mai dovresti cambiare "per forza"? Scrivere non è un lavoro, deve essere un piacere. Come vedi, io ad esempio adesso scrivo esclusivamente la mia storia su Mellish e Saltzmann, è quella che amo, è la mia OTP, la mia comfort zone e non mi importa un bel niente di cambiare!
Veniamo dunque alla nuova OS. Questa storia inizialmente mi ha un po' confusa. Yusaku sogna ogni notte Ryoken e ogni notte è come se stessero insieme, ma non lo conosce nella realtà? Oppure lo vede ma non si sono mai parlati e lui spera di potersi relazionare davvero con lui un giorno? Ma in ogni caso come sa che è la sua anima gemella? Insomma, capivo la povera Miyu che la mattina dopo si sente raccontare i sogni di Yusaku, così vividi come se fossero reali, e vive anche tutte le sfumature di insicurezza e malinconia di Yusaku che si sente rifiutato da questo Ryoken anche nei sogni! Mi dispiace per Yusaku che non riesce a sentirsi accolto e amato neanche nei suoi sogni e il cui desiderio di Ryoken è sempre frustrato, anche se Miyu cerca di incoraggiarlo e gli spiega che, magari, Ryoken non può davvero raggiungerlo adesso ma che non è che non voglia farlo in futuro.
La cosa che non ho capito bene, però, è come entrambi parlino di Ryoken come se fosse una persona reale, che magari vedono tutti i giorni, e come diano per scontato che sia l'anima gemella di Yusaku se in realtà non lo conoscono personalmente... Va bene, noi lo sappiamo ormai che Ryoken e Yusaku sono anime gemelle, ma in questa OS i personaggi non possono saperlo!
Comunque nel sogno successivo le cose vanno finalmente nel modo giusto: Ryoken dimostra tutto il suo amore a Yusaku, si stringono, si baciano e Ryoken chiede a Yusaku di perdonarlo se gli ha sempre detto di non poter ancora andare da lui, mentre Yusaku gli chiede scusa per aver perso la pazienza... insomma, sì, sono davvero anime gemelle! Ed ecco che, nella seconda parte della storia, sono riuscita a orientarmi meglio: in questa sorta di AU, le persone si incontrano nei sogni quando sono predestinate, ma non sempre poi possono incontrarsi davvero nella realtà, a volte ci sono gravi impedimenti e... ed è proprio così, purtroppo, per Ryoken. Lui davvero non può raggiungere Yusaku, anche se lo vorrebbe tantissimo, perché ha avuto un grave incidente ed è in coma da mesi, lui sogna continuamente, anche quando nel sogno è da solo e nel buio, perché non ha altro, non ha più una vita vera. Questo colpo di scena è stato davvero scioccante e straziante, mi ha fatto malissimo innanzitutto pensare a Ryoken devastato, senza un braccio e reso irriconoscibile a causa dell'incidente, anche se Yusaku lo ama per ciò che è dentro e non per l'aspetto fisico, ma io ci sono stata male lo stesso. Infine, Yusaku riesce a trovare Ryoken anche in un sogno oscuro e di solitudine, Ryoken che si sente in colpa perché sa di aver legato a sé Yusaku senza sapere se un giorno si sveglierà, se davvero potranno stare insieme anche nella vita vera. E Yusaku che gli dice delle cose bellissime (le parole della canzone di Irama sono dolcissime e commoventi!), lo rassicura, questa volta è lui a dare la forza a Ryoken, è certo che un giorno si risveglierà e staranno davvero insieme.
Devo dire che sono rimasta un po' stranita anche nel finale, perché ero abituata al fatto che le tue storie avessero sempre un lieto fine, come piace anche a me, qui invece non c'è la certezza che Ryoken si sveglierà davvero, anche se il fatto che i due guardino insieme l'alba nel sogno mi sembra un segnale positivo, l'alba come il risveglio, insomma... però nella storia non viene raccontato un finale felice.
Devo dire però che mi hai del tutto coinvolta anche con questa OS, magari certe cose le ho capite leggendo, magari mi è dispiaciuto un po' perché nel finale Ryoken non si è ancora risvegliato, ma ogni volta riesci a toccarmi il cuore in modo sempre diverso e anche questo dimostra che non devi per forza scrivere di altri personaggi o fandom, tu riesci a creare storie bellissime e emozionanti con questi personaggi, a appassionare e commuovere chi legge, e allora perché mai dovresti forzarti a cambiare? Per me vai benissimo così.
Spero di leggere presto una nuova storia, tantissimi complimenti e un abbraccio!
Abby

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Eccomi, cara *-*
Sono contenta di proseguire questa raccolta di storie che devo dire, è forse uno dei tuoi lavori migliori fatti fino ad ora; si percepisce quanto sei stata ispirata a scrivere questi momenti tra due personaggi che ami profondamente e poi questa storia in particolare mi ha stesa sul pavimento, mi hai ucciso dentro (ti odio perché mi fai soffrire ma allo stesso tempo è una sofferenza bella, dato che non riesco fare a meno d'innamorarmi dell'amore tra i due personaggi, aaaaah). 
Deliri a parte, questa storia mi ha ricordato un film che avevo visto anni fa dove i due protagonisti s'innamoravano anche se lei era in coma, e io amo il romanticismo che c'è dietro, adoro il fatto che Yusaku e Ryoken s'incontrino nei sogni di notte e che si siano trovati così, proprio perché in un modo o nell'altro sono destinati a stare insieme. 
All'inizio ho empatizzato e compreso le paure di Yusaku, anche io mi sarei sentito rifiutata, vista la situazione, ma, quando Ryoken confessa la verità sono rimasta spiazzata perché capisco che è una situazione difficile e lui aveva paura di poter perdere Yusaku definitivamente.
Ho trovato stupendo e amaro allo stesso tempo il collegamento che hai dato a Ryoken nei sogni con quello reale, dato che sa di non avere più un braccio e di avere il volto sfregiato dalle cicatrici, mamma mia... Quella parte mi ha fatto venire i brividi e vedere che Yusaku è stato così forte da andare a trovarlo all'ospedale mi ha stretto il cuore. 
L'ultima parte non ci dà il classico lieto fine, è vero, ma dà un briciolo di speranza e ci fa bene al cuore vedere come Ryoken e Yusaku si amano, nonostante tutte le difficoltà. Hai fatto un ottimo lavoro come sempre, brava davvero. A presto!

Shakana

Ciaoo <3
Oh mamma mia. Io un risvolto del genere non me lo aspettavo. Il prompt delle anime gemelle che si incontrano nei sogni mi piace tantissimo, una volta l'ho usato anche io in una storia e quindi ero curiosa di sapere quando e come Ryoken e Yusaku si sarebbero incontrati. Mi sono chiesta come mai Ryoken accampasse sempre scuse per non vedere Yusaku nella realtà, ho immaginato che magari avesse una vita difficile e che quindi gli fosse praticamente impossibile vederlo. E INVECE. Ryoken non può vederlo perché non può svegliarsi. È in coma, e quindi il mondo dei sogni - tutto quello che condivide con Yusaku è TUTTO il suo mondo. Yusaku non ci ha pensato due volte ad andare a trovarlo in ospedale ed è una vera pena vedere com'è ridotto, senza un braccio e con il viso sfigurato. Ryoken si vergogna di questa sua condizione, ma a Yusaku ovviamente non importa, vuole stare cin lui e basta. Chissà se un giorno Ryoken si sveglierà, è tutto così angst perché in effetti l'unico modo che hanno per stare insieme è nei sogni, che è allo stesso tempo una cosa molto dolce... STO SOFFRENDO. L'alba he guardano insieme però non so perché ma mi fa sperare per il meglio. Sono rimasta veramente sorpresa dalla piega che ha preso questa storia e capisco che tu abbia provato emozioni contrastanti, per me è stato esattamente lo stesso.
un abbraccio, a presto <3

Nao

Ciao Mako!
Questa OS, miseria ladra, è del tutto inaspettata! °O°
Per dire, dall’anteprima che avevi condiviso mi ero fatta tutto un altro castello: della serie che l’anima gemella di Yusaku fosse, per qualche motivo, per davvero sbagliata e che, poi, arrivasse Ryoken a sistemare ogni cosa. Cioè, mi aspettavo fiumi di angst (anche perché quella canzone di Irama è tutta un programma e mi fa piangere sempre come se non ci fosse un domani), mi aspettavo di tutto ma non questo!
C’è così tanto dolore in queste righe: prima quello di Yusaku che dei sogni con la sua anima gemella – che dovrebbero essere meravigliosi – si ricorda solo la delusione cocente del rifiuto e, poi, quello di Ryoken che sente addosso tutta la colpa di aver legato quel meraviglioso ragazzo che è Yusaku al suo corpo inerme in quel letto d’ospedale.
Mi hai preso il cuore, lo hai stretto in una morsa e l’hai buttato alle ortiche, sappilo XD
Il fatto che Yusaku ricordi tutto solo dopo aver compreso il perché Ryoken non può andarlo a cercare è d’impatto, perché è uno shock talmente forte che destabilizza la loro routine. Ryoken non si è mai dimenticato di Yusaku perché, dai loro incontri, non si svegliava mai!!! Quanto dev’essere stato triste per lui vivere in quel buio nell’attesa infinita che arrivasse Yusaku a portare un po’ di luce?
Vedere, poi, il suo corpo straziato da quel maledetto incidente fa malissimo, così come la sua consapevolezza di non essere più quello di prima, sebbene nei sogni sembri sempre lo stesso. Questa shot, porca pupazza, è una vera e propria tragedia ma mi è piaciuto come tu l’abbia sviluppata, integrando sia il prompt che la canzone di Irama. Poi la questione del coma all’interno delle storie mi ha sempre affascinato, infatti ho amato tantissimo sia Se solo fosse vero che Ultimi raggi di Luna e ho avuto un sussulto quando ho capito che avrei trovato dinamiche similari qui.
E’ vero, il lieto fine fra queste righe non c’è: Ryoken non si è risvegliato magicamente sotto al tocco dell’amato – il che sarebbe stato anche un po’ un cliché – ma quell’alba che vedono nei loro sogni, l’uno nelle braccia dell’altro, dopo tutto quel buio, voglio credere che sia di buon auspicio per quel futuro migliore che potranno avere assieme. Io ci credo (e lo so)!
Ti mando un abbraccio <3
Cida