Recensioni per
Ansia
di ilbilbo

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/11/23, ore 10:01
Cap. 1:

Ciao. Io soffro d'ansia da anni, sono anche in cura famracologica e in terapia per questo, e non so se tu ne sei vittima, diciamo così, la l'hai descritta benissimo. Mi hai fatto venire i brividi da quanto sei stato bravo. Mi hai emozionata in un modo... Ti giuro che le tue parole sono tanto profonde che mi hanno fatta sentire capita, e questa è una cosa semplicemente meravigliosa.
Baudelaire ti avrà dato una mano, di sicuro, ma tu sei stato magistrale nella scrittura. E non tanto perché ci sono rime. Io penso che una poesia possa anche averne poche, ma che debba emozionare, che ci siano rime o meno. E la tua assolve questo compito. Eccome se lo fa!
Ci vorrebbero più persone a dar vita a poesie o a storie o a scritti che trattino di queste tematiche delicate, dei disturbi mentali, perché sembrano dei tabù e invece è giusto parlarne e anche scriverne. Quindi, da persona che soffre di ansia, attacchi di panico e depressione ti ringrazio col cuore per aver parlato dell'ansia in modo così realistico.
Grazie!
Giulia

Recensore Master
05/10/23, ore 09:57
Cap. 1:

Avevo già letto giorni fa questa poesia, ma volevo commentare quando avessi avuto un momento di calma per farlo senza fretta e in maniera compiuta.
Non so quali siano i tuoi versi equali quelli di Boudelere ma entrambi sono molto belli e coinvolgenti. Diciamo che avete esplicato in modo molto chiaro e vero che cosa sia l'ansia e quanto possa scuotere l'animo umano.
Sembra quasi un dialogo tra la mente e il cuore, uno parla e l'altro risponde.
La parte finale è la mia preferita perché s'intravede un filo di speranza e questa è una cosa che mi piace sempre moltissimo riscontrare.
Molto bravi anche ad usare questa forma dal sapore arcaio, senza voler fare paragoni perché non è possibile neppure pensare di farli, un po' m'avete ricordato i poeti del dolce stil novo, il mio caro Dante, qua e là, sembra quasi farsi vivo.
Complimenti ad entrambi!

Recensore Veterano
07/09/23, ore 21:25
Cap. 1:

Bella e più che mai attuale la vostra voce amico mio.
Complimenti ad entrambi.
Parlare di qualcosa si cui parlano tutti è cosa abbastanza semplice.
Analizzarla è rappresentarla è tutt'altro.
Voi ci siete riusciti.
Un inno all'amore e alla vita. Tortuosa. Difficile. Stupenda.
L'ansia non può che esserne solo un momento di "pubblicità".
Grandi.
Roberto

Recensore Junior
03/09/23, ore 20:06
Cap. 1:

Ansia. Stato d'animo che inficia i pensieri, azzera la ragione, fa accelerare il cuore finché non lo senti esplodere. Anche stavolta avete scritto una poesia che esarceba una condizione trascurata dalla nostra società, dove tutto e tutti devono essere sempre felici e sicuri di sé stessi. Complimenti ancora una volta.

Recensore Master
02/09/23, ore 06:22
Cap. 1:

Buongiorno
La descrizione di una emozione purtroppo provata spesso e non sempre per cose belle.
Ansia, che parola e soprattutto che brivido... Sempre sul pezzo, pronti ad interpretare il nostro animo.

Recensore Master
02/09/23, ore 01:35
Cap. 1:

L'ansia crea un terremoto nell'anima. Non lascia dormire, non lascia mangiare, crea dei fantasmi nella mente. Avete reso benissimo le terribili sensazioni che trasmette, come sempre siete il top. Chapeau.

Recensore Master
01/09/23, ore 15:47
Cap. 1:

Cari Menestrelli,
questa volta, abbandonando la leggerezza e i giochi ameni fatti dalle rime, che vi contraddistinguono spesso, siete tornati con una poesia davvero angosciante nel suo svolgersi, con quei versi che mettono inquietudine al solo leggerli e che, concatenandosi perfettamente l’uno all’altro, scendono in profondità anche di chi legge facendo sorgere inevitabili interrogativi.
Ansia è un nemico subdolo, che si instaura lentamente ma al quale non bisogna dare troppo spazio, poiché è capace di impossessarsi dell’intero nostro essere.
Pensieri che imperversano nella mente che li concepisce senza posa e si angustia perché non riesce a trovare l’escamotage, la valvola di sfogo per rasserenare un animo fortemente turbato.
Forse, soltanto la vicinanza di chi tiene al nostro benessere interiore ed esteriore può rischiarare il cielo che, si spera solo momentaneamente, appare nero e quanto mai foriero di foschi presagi.
La mente, purtroppo, ha un grande potere: è capace di portarci in Paradiso e di rendere leggero lo spirito, regalandoci squarci di pace profonda, ma, come contraltare, è in grado di farci assaporare tutti i gradini che potrebbero condurci all’Inferno se qualcuno, provvidenzialmente, non ci riportasse sulla terra, tendendoci una mano amica che infonda coraggio e supporto e che, soprattutto, ci facesse vedere le cose per come realmente sono e non ingigantite a dismisura dalla mente sempre in continuo lavorio e pungolata forse da qualche accadimento che un pochino magari ci ha destabilizzato.
Chissà quanti di noi si sono trovati nelle condizioni descritte perfettamente da questi vostri versi, avendo forse indossato, pur senza volerlo, l’abito dell’ansia in uno dei tanti momenti bui che possono aver attraversato il nostro percorso di vita.
Come sempre riuscite, con il vostro reciproco verseggiare, a rendere vivo e pulsante ciò che provate nel momento in cui lo concepite e a trasferirlo al lettore con il medesimo pathos rendendolo partecipe e non solo semplice spettatore.
Bravi e, complimentandomi con entrambi, vi auguro un sereno fine settimana.