Recensioni per
L’Isola dei Dannati [A.o.T. Mission-almost-Impossible]
di kamony

Questa storia ha ottenuto 35 recensioni.
Positive : 35
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
14/10/23, ore 19:05

eccoci quindi al gran finale!
mi dispiace un sacco lasciare l'ultima recensione così in ritardo rispetto alla pubblicazione dal capitolo per i motivi che sai, ma meglio tardi che mai e non mi sarei mai perdonata di non averti lasciato una recensione come si deve proprio alla fine!
un bel capitolo dall'inizio alla fine, hai messo tutti i tasselli al loro posto e se non avevo dubbi che Jean e Mikasa come Levi e Hanji avrebbero avuto il loro lieto fine, è stato bello leggerlo anche per Marie ed Erwin, come hai detto tu alla fine, almeno nelle nostre storie qualche gioia è permessa! Sono dell'avviso che se qualcosa di brutto deve accadere allora accadrà, a prescindere da dove ci si trovi o che lavoro si faccia ecc, Erwin nel canon non ha preso in considerazione questa visione, ma sono scelte e sono contenta in questo AU abbia preferito farne un'altra.
condivido con te il divertimento, anche per me leggere la tua storia è stato super piacevole e ho apprezzato anche la tua scelta di non continuare, per quanto mi sarebbe piaciuto lo stesso anche il contrario, ma è giusto per il senso stesso della storia! e non ti nascondo che ho trovato molto bello il parallelismo con la storia originale e che quindi ci fossero delle persone capaci di trasformarsi in giganti in un'isola, certo, i contesti sono molto diversi, ma è come se per me la tua storia e quella originale alla fine si collegassero (magari in un futuro/passato lontano).
ti ringrazio per la nomina finale, ma come potevo esimermi dal commentare se la storia mi ha appassionata sin da subito e mi ha tenuta all'amo fino alla fine!
un abbraccio e non vedo l'ora di leggere la tua nuova storia levi-centrica, sono super curiosa!
alla prossima!!❤️

Recensore Junior
22/09/23, ore 12:56

Ciao, torno dopo secoli e ti chiedo scusa se sono sparita senza farmi più sentire, ma in questo momento non ho più molto tempo da dedicare ad EFP. Quando fu cancellata la storia mi spiacque tanto e mi riproposi di riaffacciarmi non appena fossi tornata in pari, ma poi per una serie di cose che non sto a spiegarti rimasi indietro e ho finito per leggerla nei pochi buchi che ho liberi. In ogni caso ci tenevo a farti sapere che l'ho letta tutta, che mi è piaciuta molto e che mi sono anche davvero divertita, cosa di cui ti sono grata. Non ho molto altro da aggiungere rispetto a ciò che hanno già detto le altre ragazze, ovvero che hai fatto un bel lavoro e si percepisce l'attenzione con cui hai curato i dettagli di questo tuo racconto. Malgrado sia una AU sei riuscita a rifletterci l'essenza del canon, i personaggi sono meravigliosamente IC e pur essendo una storia "leggera", sfiora argomenti seri come ad esempio i rapporti tossici, vedi alla voce: Eren e Mikasa e ha anche una sua morale di fondo. Da amante e fan dell'opera non posso che ringraziarti per aver dispensato a mani basse gioie ai nostri beniamini, ne avevamo bisogno dopo la valanga di angst che Isayama ci ha sbattuto in faccia soprattutto alla fine della storia. Ho amato tutte le situazioni romantiche che hai inserito e raccontato, con una predilezione per la Levihan e la Jeancasa, che non avrei mai pensato di gradire! Bello e verosimile anche il rapporto d'amicizia che hai costruito tra Levi, Hanji ed Erwin, per me è abbastanza speculare a quello del canon. Non posso trascurare di farti i complimenti per come hai messo in campo una trama strutturata con così tanti protagonisti, alcuni più presenti ed altri solo come comparse e ogni comprimario l'ho trovato perfetto, tra i miei preferiti emergono su tutti Connie e Porko. Infine ammetto che sei stata piacevolmente sadica con Zeke ma io l'ho trovato giusto e pure un po' magnanimo da parte tua visto che sue mani sono sporche del sangue di troppi personaggi che ho amato, ci tenevo a dirtelo come tutto il resto perché mi spiace che siano andate perdute tutte le recensioni tra cui anche le mie. Grazie per aver scritto questa storia e per avermi permesso di leggerla e spero di poter seguire e commentare anche la prossima che pubblicherai.

Recensore Master
17/09/23, ore 23:19

Dopo mesi di orribile latitanza da Efp (so che tu sai le ragioni… ma mi dispiace molto lo stesso, soprattutto perché, con l’ “incidente” di qualche mese fa, sono andate perdute anche le recensioni che avevo lasciato fino a gennaio… 😢), dopo questa lunga assenza, dicevo, non potevo non commentare la tua storia, ora che è conclusa.

Dico subito che mi è piaciuta moltissimo! Come sai, in generale le storie AU non rientrano tra le mie preferite, perché mi sembrano delle forzature… ma concedo loro ugualmente una chance… e spesso mi sorprendono, perché tutto dipende dall’autore, come plasma la materia narrativa, dando coerenza e credibilità.
E tu, che per me eri già una garanzia, mi hai dato l’ennesima conferma. La trasposizione è plausibilissima, e sono rimasta colpita da come tu sia riuscita a dare una collocazione e una spiegazione praticamente a tutto, in parte con la tua fervida fantasia e in parte con un accurato lavoro di ricerca e di documentazione.
La trama poi ti cattura dall’inizio alla fine, con un sapiente dosaggio di colpi di scena, azione al cardiopalma, mistero, umorismo… e anche un po’ di leggerezza e romanticismo. Perché i protagonisti sono pur sempre delle persone, per quanto… particolari, ed è giusto riconoscergli dei sentimenti umani comuni, che in AOT a volte (spesso) sono trascurati. Diciamo che il contesto moderno lo ha permesso e perfino degli agenti segreti votati alla causa possono innamorarsi.

E qui veniamo al punto successivo: il tuo capolavoro sono, come sempre, i personaggi (che tra l’altro sono davvero tanti… non deve essere stato facile gestirli!): erano sempre loro, anche calati in tutt’altro contesto. I loro comportamenti, i loro pensieri, le loro reazioni… assolutamente aderenti agli originali, non c’era nulla fuori posto. Semplicemente, hai concesso loro di esprimersi più liberamente, ma non ci sono dubbi che quelli siano proprio Erwin, Levi, Hanji, Mikasa…
So che tu sei sempre attenta a rendere i tuoi personaggi IC, per il grande amore e rispetto che hai per loro, e sei riuscita a evitare alla grande le insidie di una storia AU.
Ho adorato (che te lo dico a fa’?) la coppia Hanji-Levi, mi hanno strappato spesso più di una risata… Ma anche la travagliata love story tra Mikasa e Jean mi è piaciuta (povero Jean… Un santo!). Lo spirito di corpo di tutti gli agenti, che, pur azzuffandosi ogni tanto, non lasciano mia nessuno da solo. L’amicizia cameratesca tra Levi ed Erwin (e sei riuscita ad accoppiare anche lui, prendendo spunto dalla storia originale). Hai dato un senso logico perfino a Eren 😆!
No, scherzo, ho approvato l’analisi psicologica che hai fatto su di lui e anche sul suo rapporto con Mikasa.
Insomma, come hai detto anche tu, hai un po’ messo a posto ciò che nella storia originale era lasciato in sospeso.
Anche il finale, positivo ma non esattamente idilliaco, un po’… aperto, in realtà è coerente con il contesto, dove i pericoli sono sempre in agguato e degli agenti segreti non possono mai rilassarsi.

Insomma, mi sono divertita, come sempre quando ti leggo!
Quindi… attendo la tua prossima produzione e spero di essere un po’ più presente!

Recensore Junior
11/09/23, ore 13:12

Personalmente ho sempre apprezzato l'AU, per svariate ragioni. La prima è perché come autore ti da un po' di libertà, la seconda è che volendo lo puoi considerare una specie di sfida, o esercizio di stile persino: prendi un canovaccio precostituito e devi renderlo quanto più possibile fedele a come l'autore ha immaginato trame e natura dei personaggi, pur incastrandolo nell'universo che ti sei immaginato tu. Non amo invece quando l'AU divaga completamente dall'originale e in pratica ciò che rimane è solo l'aspetto fisico e il nome di un personaggio, per quanto ammetto che mi sia capitato di leggere con soddisfazione anche storie in cui l'autore si è preso un po' più di libertà, se era comunque in misura e la storia era bella e significativa. A volte si ha bisogno semplicemente di una scusa per tirare fuori qualcosa di profondo da noi stessi, e se viene più facile con la scusa di scrivere una fan fiction ben venga. Certo casi come questo sono davvero rarissimi, generalmente si cade in una banalità imbarazzante così facendo, purtroppo.
La tua storia fa parte della mia categoria preferita, quella di qualcuno che si è messo lì a cercare di fare il non sempre facile lavoro di incastrare le tue idee con quelle del Giapponese Sadico, e a mio modesto parere ci sei riuscita fino alla fine. L'Attacco dei Giganti non ha avuto una conclusione piacevole, quasi la totalità dei personaggi ha perso tantissimo e il mondo di certo non è cambiato in meglio, il tuo finale in questo rispecchia decisamente la trama originale, sebbene poi hai anche voluto relagalare una fine più bella a parecchi dei personaggi. L'ho apprezzato personalmente, e lo capisco: del resto come sai io stessa ho scritto "quando finisce..." con lo stesso intento, e in tempi decisamente più semplici!
Si mette una pezza da una parte, subito si ha un altro problema. È la natura del mondo degli uomini del resto, lo sprezzo del buon vivere ricercando ricchezze e privilegi persino inutili, a scapito di tutto e tutti. È una lotta continua, che combatteremo e perderemo sempre.
Quantomeno, se proprio devono continuare a stare su quell'isola infernale, ti puoi consolare pensando che praticamente tutti, persino per chi era improbabile che finisse così, non ci andrà da solo. Per il resto i Servizi, un po'  come il Corpo di Ricognizione, sembrerebbero essere una condanna a vita, ma in fondo chi sceglie quella via lo sa.
Quando questa storia è cominciata ho pensato che volessi renderla un pochino più parodistica, non è andata così, ma non per questo è stata meno divertente da leggere: hai mischiato bene un po' di humor, l'azione, e le parti sentimentali della vicenda; ci hai messo un pizzico personalissimo della tua passione per certi supereroi, certe serie televisive e per le culture orientali che si è incastrato bene con il famoso "canovaccio". Si capisce che ci hai lavorato anche ricercando alcuni dettagli, e questo è sempre bello notarlo.
In fondo non possso che ribadire quello che ho già detto quando per sbaglio hai cancellato la storia, e la bellezza di 120 e più recensioni se non ricordo male, ci tengo a ribadirlo perché è un numero che parla a mio parere per ciò che concene il gradimento che stavi suscitanto in chi ti leggeva: la tua fan fiction è stata puro intrattenimento, una parentesi di adrenalina e leggerezza senza alcuna banalità che ha dato a chi ti ha letto un po' di fiato rispetto alla gravità della storia originale. Si vede che ti sei divertita a scriverla, e questa è la cosa più importante, e a me personalmente ha divertito leggerla.
Aspetto la tua prossima fatica!
👏👏👏