Cius ♥♥♥
le parole per dirti quanto mi sei mancata non le ho e nemmeno quelle per commentare questa storia che mi ha fatto male ma che allo stesso tempo ho adorato leggere. La citazione poi è splendida e l'hai saputa usare magistralmente. Ti capisco a pieno per quanto riguardo questi due, più bui del buio ma che in passato, insieme, in quelle briciole di eternità hanno saputo scatenare la luce più forte. Spezza il cuore vedere quanto marcio rimanga ora di quella relazione, mangiata da ogni cosa: la colpa, il rimorso, il tempo e il silenzio. Spezza il cuore che Remus arrivi persino a dubitare che quei sentimenti siano mai stati veri, ora che sono solo parodie. Ma il fatto che tutto faccio così male è indice incontrovertibile del fatto che sì, lo sono stati.
Non so cos'altro aggiungere se non complimenti e che spero di riuscire a tornare da te in maniera più assidua ♥
ti auguro il migliore degli anni, tesoro.

Bennina tua

Eccomi qui, con il solito imperdonabile ritardo, per la terza recensione premio!
Questa volta ho scelto una coppia che già shippo e adoro, quindi non ho avuto dubbi che avrei amato alla follia ciò che sarei andata a leggere. Nelle note dici di scrivere storie sempre uguali ma onestamente io credo che ogni tua storia abbia qualcosa di speciale, un tocco tutto suo, che riesce ad arrivare direttamente al cuore del lettore.
Ho letto questa flash tutto d'un fiato, sai già cosa penso del tuo stile di scrittura, ma qui mi è sembrato ancora più perfetto (si può dire più perfetto? Non credo ma passiamoci sopra!) del solito. Mentre leggevo mi sembrava di avvertire fisicamente le sensazioni da te descritte, il sapore della saliva, il sudore sulla pelle, gli odori acri, la pelle e le ossa sporgenti di Sirius al tocco delle mani di Remus.
Per quanto riguarda il prompt da cui sei partita trovo che tu l'abbia reso perfettamente, mi sono ritrovata molto nella sensazione di ricordare un amore passato senza riuscire a capacitarsi che un tempo quell'amore sia stato così passionale e carico di significato, a volte persino soffrendo perché si sente la nostalgia dell'intensità dei sentimenti che si provavano allora e che nel presente e nel futuro non potranno (forse) mai più tornare a essere così accesi. Il tutto si adatta molto bene a due personaggi come Remus e Sirius che si sono amati da adolescenti, sono rimasti separati per dodici anni e che per forza di cose, nel momento in cui finalmente si ricongiungono da adulti, non possono che essere ridotti all'ombra di loro stessi. Loro così come il loro amore.
Complimenti per questo ottimo lavoro!
(Recensione modificata il 27/11/2023 - 11:23 am)
(Recensione modificata il 27/11/2023 - 11:23 am)

Ciao, Cius!
Passo come sempre più velocemente e di sfuggita di quanto vorrei, ma passo.
Io sono contentissima che questa challenge ti stia permettendo di scrivere, e insomma, sì, credo davvero che ci sia della luce, in questa storia, nonostante tutto il buio che Remus e Sirius, soprattutto a questo punto del loro rapporto, devono portarsi dietro.
Davvero, questa storia è straziante, e credo che tu abbia davvero fatto tuo in modo straordinario il prompt, rendendo tutta l'amarezza e la malinconia della rievocazione di qualcosa che ormai è passato, è stato strappato e soffocato dal dolore. Non sono (sempre) una fan della coppia Remus/Sirius, non so, non sono mai riuscita a lasciarmi convincere fino in fondo, ma sicuramente trovo interessantissimo pensare a quanto, quanto dolore debba aver sopportato Remus nel convincersi dapprima a convivere con l'idea di un Sirius traditore e assassino, e poi con l'idea che tutto sia stato un terribile errore, per poi, come se tutto questo non bastasse, perderlo.
Davvero, tutta la tragedia intrinseca ai personaggi qui emerge in un modo meraviglioso, e davvero vorrei riuscire a soffermarmi di più su questa storia, analizzarla meglio, ma ahimé, il tempo fugge.
Però, ecco, complimenti davvero (e grazie per essere, assieme a Ferao, la mia sola certezza in questa challenge ahaha, le vostre sono proprio quelle storie che leggo e riesco ad associare a voi al volo, senza neanche un piccolo dubbio!).
A presto!

Ciao, Cius!
Passo brevemente per dire che mi è piaciuta tantissimo questa storia, e che non ce n'è mai abbastanza, di flash malinconiche su amori passati e rievocati. Per provare a mettermi alla prova e anche per pura curiosità, l'ho letta insieme alle altre della challenge quando erano ancora tutte anonime; ti ho riconosciuta subito, spero ti farà piacere saperlo. Apprezzo il tuo stile e anche in questo caso mi è sembrato distintivo.
Complimenti!
Legar

Ciao Cius, passo subito a dirti quanto questa storia mi sia piaciuta, trovo che la citazione sia stato un incastro perfetto con il tormento delle anime che riesci a descrivere in maniera magistrale.
Mi è piaciuto l'incontrarsi e scontrarsi di pensieri e di desideri, come se fossero davvero due corpi che si incontrano, si incastrano, si cercano, si desiderano. Eppure niente li potrà più portare a quel momento, perché quello che è successo li ha privati di tutto, facendoli "marcire" ( cit) lasciando solo l'ombra che erano stati.
Personalmente mi hai fatto venire la pelle d'oca.
Bellssimo lavoro come sempre.
Flo
(Recensione modificata il 30/10/2023 - 04:26 pm)

È palese che è nelle tue corde scrivere il genere introspettivo e malinconico! La descrizione che fai di Remus, in cui il fisico distrutto si riverbera nell'anima accartocciata è per me un piccolo gioiellino di narrativa angst.
La sofferenza che prova, la mancata gioia nel ritrovare la persona che amava, con la quale condivideva corpo e spirito, in quanto pure lei distrutta da Azkaban pur se innocente, mi fanno luccicare gli occhi.
E in questa discesa agli Inferi Remus comincia a dubitare che fosse amore ciò che lo legava a Felpato. Forse era solo la complicità fra due Malandrini che combattevano Voldemort in una gara feroce a sopravvivere.
Non posso fare a meno di ricopiare alcuni tuoi passi per metterne in evidenza la bellezza narrativa:
*Remus, Sirius. Lettere finali che sfumavano simili, con lo stesso sibilo, mentre quei nomi se li ripetevano addosso* come sei stata brava a usare l'assonanza dei nomi per evidenziare il loro reciproco desiderio...
*...una vita passata a strappare l’amore coi denti* con questa frase esprimi tutto il dolore che Lunastorta vive e ha vissuto, pur cercando l'amore, tanto che quando esso verrà a bussare alla sua porta nelle vesti di Tonk, lui scapperà lontano per la paura di poter amare.
Chapeau!