Ciao! Dopo aver letto le flashfic su Supernatural, mi sono deciso ad iniziare a leggere qualche altro tuo scritto. Fin da subito mi ha incuriosito questo giallo, così eccomi qui!
Allora, inizio dicendo che sulle prime, trattandosi di un giallo, ho pensato subito a chi poteva essere la vittima, ma ero incerto su chi fosse. Avevo ristretto il tutto a due ipotesi: Evelyn e Edmund. Almeno in questo caso ci ho preso!
Poi, viene da pensare a chi possa essere l'assassino. Sei stata molto brava a mettere tanta carne al fuoco perché, in pratica, potrebbero essere stati tutti! Sia parenti, che Steve Sheppard, con figlia al seguito. Ma qui scatta la domanda: perché? Generalmente, il movente è la base dell'omicidio. Chi voleva morto un uomo così anziano, a cui, non me ne voglia, ma probabilmente a breve avrebbe pensato Madre Natura?
Quindi, per iniziare con le congetture, dico che l'assassino o aveva fretta di togliere di mezzo il vecchio Edmund oppure è stato un omicidio non premeditato e dettato dall'impulso di qualcuno in un dato momento.
Per ora, non mi sento di sbilanciarmi oltre. Per le prime accuse attendo almeno il prossimo capitolo.
Comunque, fin qui, è veramente una storia molto misteriosa!
Ben fatto e a presto!

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Ciao! Cercavo un giallo da leggere e mi sono imbattuta in questa storia. Coincidenze? Probabilmente sì, ma voglio credere fosse destino. Da amante dei gialli classici, non potevo trovare lettura migliore! Gusterò capitolo dopo capitolo, ne sono sicura, perché il primo promette benissimo: è scritto e altrettanto scorrevole, ma al contempo esaustivo; fornisce tutti gli elementi utili a inquadrare ambiente e personaggi. Chapeau! Adoro Agatha Christie, ho letto quasi tutti i suoi libri, e questa storia mi ha ricordato molto "Il Natale di Poirot": l'anziano burbero e non molto amato che riunisce tutta la famiglia sotto lo stesso tetto, I figli che si tollerano, ma sotto sotto si detestano, il figlio minore libertino, l'omicidio a porte chiuse... Non vedo l'ora di addentrarmi nel vivo del mistero! Dopo aver ripassato tutte le varie parentele, altrimenti rischio di perdermi, il parterre dei personaggi è ben fornito! Tra tutti, finora la mia preferita è la peperina signora Windsor, una donna che alla faccia dell'età ama viaggiare da sola e che non ha paura di niente e di nessuno. La ammiro è invidio. Dove devo firmare per arrivare così alla sua età? Mi sveli il segreto, Madame, la prego! Ancora complimenti per il capitolo, proseguo con la lettura! Serpentina

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Ciao! Avevo sotto agli occhi questa storia da un po', quindi mi sono decisa a cominciarla oggi! Il capitolo, benché piuttosto lungo, l'ho trovato molto ben scritto e altrettanto scorrevole, quindi l'ho bevuto abbastanza in fretta, complimenti ^_^
Ho sempre adorato i thriller e i gialli, malgrado non abbia ancora avuto modo di leggere Agatha Christie (e qua mi aspetto una fucilata, ahaha!), quindi ho trovato molto interessante tutte queste parentele sbucate un po' di qua e un po' di là, per non dire praticamente ovunque XD
Insomma, mi sembrano tutti dei peperini, questi personaggi! Sono certa che non arriverò a scoprire il colpevole (non mi ritengo abbastanza brava dal farlo, malgrado di thriller ne abbia letti parecchi XD), ma comunque... so che da una parte non mi dispiacerebbe essere come la signora Windsor, una donna che ama viaggiare da sola e che non ha paura di niente e di nessuno XD
Certo, non vorrei essere burbera come lei, né tantomeno come quel "simpaticone" di Liam (io già adoro Odette e Jonathan, quindi guai a chi me li tocca XD), però devo dire che la ammiro, per certi versi!

Ancora complimenti per il capitolo, magari più tardi tornerò su questi lidi per leggerne un altro, ma intanto ti auguro buone feste!

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Hola Swan!

Questo nuovo racconto parte con il botto!
Adoro come l'atmosfera magica del Natale si fonde con la classica ambientazione di un romanzo giallo.
Questo chalet sembra uscito da un episodio di "Teen Cribs". Ci credo che i parenti si "sacrificano" una volta all'anno per soggiornarci; nonostante non sopporti le festività con parentado annesso, posso affermare che in cambio di tutta questa magnificenza m'immolerei volentieri.
Che dire lo spirito natalizio e la riunione familiare vengono macchiati dall'assassinio di Edmund Windsor.
Bene, bene abbiamo un cadavere e la probabile arma del delitto, non ci resta che iniziare l'avventura!
Sotto con i sospettati, " The game is on" come direbbe il buon Sherlock Holmes di Benedict Cumberbatch.

xoxo
jessicalocke

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Potrebbe servire lo schema per memorizzare le parentele, dici. L'ho fatto.
È un tripudio di frecce, specificazioni, etc che mi fa girare la testa ma ehi! Sappiamo praticamente l'età di tutti i personaggi in scena. Probabilmente non sarà rilevante ma è un nice bonus nel mezzo di cercare di capirci qualcosa. Le camere comunicanti è un dettaglio così estremamente preciso da dire che mi aspetto, con tutta probabilità, che diventeranno rilevanti più avanti. Nel caso, sono pronta a farmi la planimetria del posto se serve.
Ehilà, qui _Alcor che stava aprendo il Lupo ma deve aver sbagliato strada. Che dire? Il testo ha un'energia leggermente più scoppiettante del giallo/police procedural medio che mi è capitato di leggere o vedere. Sia chiaro, non sto dicendo che in un poliziesco sia raro avere "animali rari" come indiziati, ma hai avuto una cura di delineare le relazioni che sembrano vissute (anche se un po' teatrali, Chuck sto guardando te ragazzo).
Quel non improvvisatevi detective è una così forte strizzata d'occhio al lettore, che mi fa sorridere. La dinamica tra Susan e il padre è bella, sono genuinamente felice di vedere rapporti genitoriali senza conflitti particolari.
E se, con il finale del capitolo sappiamo che sicuramente Billy verrà sospettato (anche se dubito forte, che sarà lui l'assassino per ragioni più che altro di metanarrativa), posso dire che la parola d'ordine di questo capitolo è stata "il matrimonio di Odette". È stato ribadito più volte che questo matrimonio non piace a nessuno, nemmeno al vecchio Edmund, ma Odette ha un buon rapporto con lui comunque.
Questa ragazza si è messa così tanto sotto i riflettori e, per ora, la fisserò con intensità anche se non ho ragioni di farlo. Tanto ieri ho appurato che posso avere una mappa sotto e saprei andare in direzione sbagliata lo stesso, quindi nel dubbio mi divertirò ad impicciarmi nella vita privata dei personaggi.
Ottimo lavoro!
_Alcor
 

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Ma ciao, che sorpresa, volevo passare dal fantasy ma ecco che mi ritrovo il giallo alla Agatha Christie e non ho potuto resistere, davvero! Conta che Agatha Christie è stata la prima autrice che ho seguito e amato, devo a lei la mia passione per polizieschi, thriller e gialli (anche film e serie TV oltre che libri) e il mio libro preferito di lei è Dieci piccoli indiani.
Ed è davvero meraviglioso come tu sia riuscita subito a entrare nell'atmosfera, intanto per il periodo storico (secondo me i più bei gialli della Christie sono quelli scritti dagli anni Venti/Trenta agli anni Cinquanta), e poi per i personaggi, tipicamente "christiani": i signori Windsor, miliardari che se la spassano in viaggi e vacanze di lusso e hanno sempre qualche segreto familiare, qualcosa che si nasconde nel loro passato e che finirà per colpirli, Odette e Price, la coppia "disapprovata" dal clan familiare, e una coppia di detective improbabili (almeno credo che saranno loro, oppure ad un certo punto apparirà Poirot o Miss Marple?), padre e figlia, Steve e Susan Sheppard, che dimostrerà più acume della polizia. Adoro questi gialli, sono già emozionata e ammetto che in certi momenti mi sono dimenticata che stavo leggendo una storia su EFP e ho creduto di leggere un vero giallo di Agatha Christie!
A proposito, Evelyn Windsor è spettacolare, mi è già simpaticissima!
E, come ci si aspetta sempre dalla Regina del Thriller, nel finale di capitolo si scopre che il vecchio Edmund Windsor è stato ucciso, proprio prima di scendere a cena dove avrebbe fatto delle dichiarazioni importanti (mai fare dichiarazioni importanti, in genere ti ammazzano!).
Ed è stato ucciso in una stanza chiusa, mentre era apparentemente solo e tutti i suoi familiari e amici erano altrove... ma poi qualche alibi scomparirà e allora... Insomma, un capolavoro, davvero, io credo che Agatha Christie ti abbia sussurrato all'orecchio!
A presto e complimenti, sei bravissima, non so più come gestire tutte le tue storie, sono troppo belle e non riesco a stare dietro a tutte ma neanche a rinunciare, aiuto! XD
Un abbraccio
Abby
(Recensione modificata il 10/12/2023 - 03:44 pm)

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Buonasera Swan!
Ecco qui una bella sfilza di Ed- per cominciare bene a stimolare la mia memoria :,)
Comunque un po' la Signora Windsor la capisco, sai che bello avere la villa/hotel del marito e vivere altrove per i fatti propri con i cani/gatti senza che nessuno ti rompa le balle?

Bene, ora che ho detto le mie cazzate, passiamo alla trama!
I riferimenti alla Christie sono tanti, l'Egitto, l'hotel isolato, il maltempo in arrivo che sospetto bloccherà tutti lì, alcuni personaggi che sono odiati e odiabili fin da subito, una famiglia piena di dissapori e antipatie (così che tutti sono sospettati)... e alcuni componenti delle forze dell'ordine. Anche se Susan dimostra interesse per l'investigazione! Sarà lei la nostra Poirot?

E infatti il vecchio Edmund tira le cuoia abbastanza velocemente!
Ebbene, un posacenere di due chili, per tirarlo su e darlo con violenza sulla nuca serve forza fisica e altezza, anche perchè se è stato trovato sulla scrivania, doveva essere in piedi. Oppure era seduto sulla poltrona e quindi è caduto in avanti? Non l'ho capito. In questo caso, potrebbe essere stata anche una donna...
Dubito che il sospettato principale sia Billy, anche se tutti punteranno immediatamente a lui. Forse è proprio Aisha la colpevole, che finge di non saperne nulla e fa una bella scenata quando trova il corpo. Del resto per sopportarlo così a lungo, doveva avercelo di sicuro sulle balle e a buona ragione sembrerebbe.
Non penso che sia stata la vecchia Windsor per una questione di forza fisica, anche se il fatto di essere arrivata prima di tutti non va a suo vantaggio. Inoltre, due chili di peso forse li potrebbe anche alzare, ma metterci tutta quella forza?
C'è da dire che è abbastanza facile atterrare un centenne, anche se, dato che non ha urlato nè si sono sentiti rumori molesti e segni di colluttazione (ma magari questo non lo sappiamo ancora e da un'analisi del corpo riusciremo a capirlo) non penso che ci sia stato uno scontro fisico protratto, nè che l'omicidio sia stato premeditato a lungo, perchè altrimenti l'assassino avrebbe usato un'arma propria o qualcosa di più discreto, come un whiskey avvelenato, e forse nessuno avrebbe mai nemmeno capito le ragioni dietro alla sua morte. Penso sia stato un impeto di rabbia e sia stato preso il primo oggetto a portata di mano.
Chiaramente una volta che era di spalle, così che non potesse urlare.
Credo che ci serviranno altri dettagli, ma per il momento sembra proprio di stare in un romanzo della Christie!

Ottimo lavoro! :D

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Ciao SwanXSong!
Eccoci finalmente in questa nuova avventura, che, neanche a dirlo, sembra scritta proprio da Agatha Christie in persona. In questo capitolo si vede molto la tua grande bravura nel creare questo scenario isolato e apparentemente pacifico, dove si dipanano le vicende di una famiglia non proprio amorevole e dove avviene un omicidio inaspettato.
Davvero non so come complimentarmi con te per la maestria che dimostri in ogni genere di storia che affronti: sono sempre piene di brio e di vitalità ed è un grande piacere poterle leggere!
I personaggi che hai ideato per questa storia sono veramente ben assortiti e molto ben caratterizzati. Sei riuscita a mostrare i loro caratteri e i loro stili di vita in pochi tratti, rendendo ciascuno di loro autentico e vero.
Immagino sarà Susan, coadiuvata da suo padre, a svolgere le indagini. Mi è stata molto simpatica sin dalla sua prima battuta e, come ti avevo scritto che Luna mi ricordava uno dei miei personaggi, così Susan me ne ricorda molto un altro, anche lei dedita a gialli ed investigazioni.
Devo dire che, in generale, i membri della famiglia Windsor non si sforzano troppo di apparire simpatici e potenzialmente ciascuno di loro potrebbe essere l’assassino. Mi sembra emblematica la figura di Billy: sembra che sia simpatico solo a Nathan, ma lavora comunque nell’hotel da molto tempo. E questo mi fa pensare che possa essere un figlio illegittimo o di Adam o dello stesso Edmund. Comunque, non credo affatto che possa essere lui l’assassino, quanto piuttosto il movente. Magari Edmund voleva lasciare l’hotel proprio a lui oppure qualcuno può aver scoperto che il ragazzo è imparentato con i Windsor…
Il fatto che Adam si sia presentato da solo e non con la fidanzata di turno potrebbe essere sospetto, ma potrebbe anche riguardare qualcosa di più privato che non ha a che fare con il delitto.
Un po’ troppo sopra le righe riguardo al nonno mi è sembrata Odette, che si ostina a difenderlo in ogni occasione, sebbene l’uomo non abbia mai visto di buon occhio il suo matrimonio. Inoltre, è l’unica che sa che Edmund voleva fare un annuncio legato all’hotel. Potrebbe sapere anche altro, ma, non mi convince troppo come assassina.
Così come Evelyn, che è arrivata prima degli altri e può aver avuto tutto il tempo per uccidere il marito. Anche se non credo che avrebbe aspettato il suo centesimo compleanno, se ne avesse avuto realmente intenzione.
Secondo me, ci sono alcune cose evidenti in questo omicidio. Il delitto non è avvenuto in seguito ad una colluttazione o a un litigio, perché Edmund era riverso sulla sua scrivania. E’ chiaramente un omicidio dettato dall’impeto del momento e dall’ira, non premeditato, altrimenti l’assassino non l’avrebbe colpito con la prima cosa che gli capitava in mano. Sicuramente l’assassino passeggiava per la stanza durante la conversazione, quindi c’era una certa familiarità tra i due. Non credo che l’omicidio riguardi questioni di eredità; sebbene la famiglia Windsor nasconda di certo molti segreti, forse anche gravi, il movente potrebbe avere un’origine più semplice.
Ti ringrazio per la stima, ma non credo di aver già scoperto il colpevole, anche se un’idea me la sono fatta. Ma voglio aspettare altre informazioni prima di pronunciarmi. Di sicuro ci sono tante cose che ancora non sappiamo e che tu, da abile giallista quale sei, puoi aver omesso…
Aspetto il prossimo capitolo per vedere quali altre sorprese ci riserverai, anche se la tua bravura nella scrittura non è più una sorpresa ormai! Ancora moltissimi complimenti!
Un saluto!

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Buongiorno,
Mi sembra doveroso iniziare da qui, dato che impazzivo di curiosità per questo nuovo racconto! *-* E fin dalle prime righe, ecco la grande sorpresa! Anzi, prima ancora delle prime righe, perché siamo in Colorado. E non in Inghilterra, patria di Lord, di Lady e di tè con l'arsenico serviti alle cinque in punto!
Abbiamo comunque un non-Lord che rappresenta perfettamente la versione americana di un Lord inglese: big money, parenti e amici al suo cospetto, la possibilità di un'eredità e il fatto che stia per raggiungere i cent'anni, tanto da far pensare di questo passo moriranno prima i suoi discendenti! Precludendosi quindi la possibilità di ereditare...

Abbiamo personaggi molto sfaccettati, una buona squadra, anche se per il momento immagazzinare informazioni su tutti è un po' dura. Ma si sa, un giallo inizia con tanti personaggi tutti insieme, accompagnati da fumo e alcool. E infatti troviamo una pipa, un sigaro e dei superalcolici. E un posacenere, oggetto di primaria importanza sia per i fumatori sia per gli invitati del centenario... che poi in realtà è morto alla vigilia del centesimo compleanno, cento non li ha compiuti! Lo si potrà chiamare centenario ugualmente? XD
Sarà bello seguire queste vicende. Come hai detto in risposta alla mia ultima recensione di "Victorian", il bello di un giallo è avere in mano gli indizi ma non sapere come incastrarli... e non vedo l'ora che succeda anche per questo! *-*
Per il momento è presto per fare congetture, ma attendo con ansia 1) che possano iniziare le indagini, 2) di scoprire chi se ne occuperà!

A presto,
Milly

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