Ciao Legar!
Ero davvero curiosa di leggere altre storie partecipanti alla challenge, quindi eccomi qui! Mi è piaciuto molto il lavoro che hai fatto, giocando sul fattore tempo: ogni flash è un anno che passa, e tu ci mostri come le emozioni e gli eventi sono cambiati fotografando un solo giorno significativo, il 2 maggio. Ho apprezzato l'elaborazione del trauma che emerge con delicatezza, e la dinamica di hurt/comfort in cui di fatto viene a collocarsi la Dramione qui. Tra l'altro ho trovato interessante la scelta di affidare la prima persona a Draco, forse scelta più difficile, ma che hai saputo rendere molto bene!
Complimenti, a presto!
(Recensione modificata il 23/02/2024 - 11:35 am)

Ciao Legar! Credo sia la prima volta che passo a leggere qualcosa di tuo, ma devo dire di essere contenta di averlo fatto; è un piacere conoscerti e approcciare alla tua scrittura.
L'elemento che ho preferito di questa tua os è senz'altro il raccordo fra titolo e testo: ho apprezzato che il rumore sia sempre stato presente. Vi è sempre stato rumore fra Draco e Hermione, il rumore assordante eco della battaglia del due maggio, il rumore che è la stessa Hermione a produrre, incapace di rimanere in silenzio. Davvero complimenti!
Ora, io non sono una fan né della Fremione, né della Dramione, ciò nonostante ho trovato molto efficace e stranamente naturale leggere di queste coppie (per quanto riguarda Fred e Hermione è il vivido ricordo del passato, al contrario del presente che vive con Draco). Ecco, se proprio dovessi immaginare come sarebbe un rapporto fra Hermione e Draco, questo sarebbe senza ombra di dubbio come l'hai descritto con poche e calzanti frasi -sbaglio o è una coppia che ti è affine? Riesci a maneggiarla con naturalezza!-.
Ci tengo a dedicare due parole a Draco: anche lui nella sua singolarità lo trovo ben caratterizzato; il suo pentimento (pentito per possedere un marchio che non ha mai realmente voluto)è tangibile e si traduce con una caratteristica che mai ha posseduto Draco Malfoy, ovvero l'umiltà -accetta finalmente che Hermione Granger sia la strega più brillante della sua epoca-, per lui non è cosa da poco, giusto?
Concludo facendoti i complimenti per la tua scrittura, che ho trovato fluida e godibile e che mi ha fatto assaporare a pieno questa breve storia.
A presto!

Bri

Questa storia è così meravigliosamente riuscita che quasi non ho fatto caso ai cambi di punto di vista e persona narrante imposti dall'iniziativa a cui partecipa. I parallelismi tra le diverse flash sono tantissimi e mai banali, e allo stesso tempo con il procedere della storia (e degli anni) è evidente l'evoluzione di Hermione: senza perdere mai se stessa, i propri valori, il proprio dolore, lei impara a conviverci e a cercare nuovi equilibri e nuove opportunità di felicità (perché se le merita!).
Ovviamente, quando scrivi di questi due personaggi io sono sempre super coinvolta, li amo insieme e da soli, ma devo dire che in questo caso con l'introspezione di Hermione ti sei superata. Ho amato il modo in cui hai mostrato la sua umanità attraverso l'irritazione in un giorno particolare. Allo stesso tempo, ho trovato incredibili la delicatezza e la maturità con cui Draco ha saputo starle accanto.
Bravissima, come sempre.
Alla prossima,
Futeki

Ciao Legar!

Passo a fare un saltino in qualche storia ❤ Che bella e super struggente è: come ho amato la struttura e anche l'idea, di questo due maggio che arriva ricorrente ed è sempre più triste. Mi è piaciuto un sacco il primo pezzo, dove Hermione urla e non è come al solito, "non sai che giorno è?" è il giorno in cui la vita le ha portato via Fred per sempre. aaaaaaa, la parte della cucina e della vita che ha sempre sognato di vivere con lui: watch me cry in un angolo.
E poi arriva Draco, che ha appena iniziato a lavorare e deve scontrarsi con cosa sia il due maggio per lei e il due maggio anche per lui: non è facile. E non è bello, ma è abbastanza perché in un anno la stringe tra le braccia e lo possono affrontare insieme.
Bellissimo,
Sia ❤

"È il due maggio."
Una data persante per Hermione, una data che per il mondo magica significa vittoria e che per lei significa la perdita di un amore. L'idea di raccontare un rapporto e l'affacciarsi sempre più di Draco nella vita di Hermione in maniera discreta ma solida lo trovo un bellissimo modo di raccontarci questa storia. Fred non è dimenticato, Hermione rivendica il suo dolore, anche se sembra pensare di non poterlo mostrare al mondo. Ma Draco è lì, all'inizio solo nel rumore, piano piano anche nel silenzio in cui due persone che si amano riescono a capirsi senza parole, solo con la presenza. Questa parte, infatti, è la mia preferita "... più distratta del solito quando si lascia baciare sul proprio cuscino, quando gli offre un piatto di uova mentre lui ricambia col caffè, quando si siede sul letto a contemplare l’armadio aperto. Ma lui ora la conosce, e sa cos’ha oggi Hermione Granger."
Due perfetti pezzi di un puzzle che finamente si incastrano nella vita.
Complimenti come sempre,
un abbraccio
FLo

Storia davvero carinissima e raccontata in modo originale. Ho apprezzato i diversi punti di vista e, come sempre, la tua capacità di dare colore e spessore ai personaggi in poche frasi.

Ciao Legar!
Non so cosa non ti convincesse di questa raccolta, ma secondo me hai fatto un ottimo lavoro, riuscendo a costruire e raccontare una vera e propria storia attraverso le tre flash (io mi sono orientata più sull'introspezione pura, quindi sono molto ammirata dal tuo risultato!).
È più distratta del solito quando si lascia baciare sul proprio cuscino, quando gli offre un piatto di uova mentre lui ricambia col caffè, quando si siede sul letto a contemplare l’armadio aperto. Ma lui ora la conosce, e sa cos’ha oggi Hermione Granger.
Questa parte mi è piaciuta davvero tantissimo, sei riuscita a raccontarci perfettamente il rapporto che si è instaurato tra Draco e Hermione con una semplice frase, con pochi gesti che danno l'idea della quotidianità dei due.
Mi è piaciuto tanto questo Draco maturo e premuroso, che non prova insicurezza nel lutto di Hermione per l'uomo che ha amato prima di lui.
Complimenti per l'ottimo esercizio di stile, e per la bella storia!
Un abbraccio,
Mari

Ciao carissima, 
appena ho letto che avevi consegnato per la challenge di Rosmary e che la storia in questione era una Fremione/Dramion, sono subito corsa a leggere e ora non posso non lasciarti un commento. Non so veramente da dove iniziare perchè avrei tante cose da scrivere ma non vorrei tediarti con le solite frasi che ti dedico ogni volta che leggo qualcosa di tuo. Questa tripla flash è come una cioccolata calda sotto un plaid  davanti a un camino dopo aver avuto una bruttissima giornata: l'anima si rincuora, ma l'amarezza di tutte le cose negative che sono successe ti rimane addosso. Leggendo la tua storia mi sono sentita proprio così. Ho sofferto con Hermione per una perdita che sembra impossibile da superare, e mi sono sentita coccolata, capita, amata da quel cucciolotto adorato che è Draco. Sei stata bravissima a descrivere i sentimenti di Hermione attraverso gli sguardi di chi le sta attorno e a proporre un Draco più maturo che la comprende senza bisogno di parole, a dimostrazione che la Dramione può essere tranquillamente dolcezza che consola.. E il dolore del passato non se n'è andato ma si è solo trasformato in malinconia. Azzeccatissimo anche il titolo, nel quale sembra concentrarsi tutta la sofferenza per aver perduto, per sempre, l'amore della propria vita.
Grazie per questa bella storia.
A presto.
Rita