Come avevo previsto, Cardia non è andato per il sottile: un incubo vivo, crudo e cruento. Per qualche riga ho temuto che Mei l'avesse ucciso sul serio, poi ho capito che faceva parte della < < terapia d'urto > > di Cardia.
Adoro i momenti con Milo, mi è piaciuto molto il pezzo finale del capitolo, ma ho apprezzato moltissimo anche quello con Hyoga. Tenero come sempre Camus che nonostante non sia fisicamente in grado di proteggerla, tenta comunque di farlo, anche rispondendo a tono a chi, volendo, potrebbe mangiarselo a colazione :–)
Aspetto il prossimo, nel frattempo, sayonara. (Recensione modificata il 04/03/2024 - 11:26 pm) |