Recensioni per
Punto e a capo.
di kamony

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
11/03/24, ore 07:49

Io, che ho il difetto di essere sempre alla ricerca di appagamento estetico, ho trovato in questa poesia pane per i miei denti.
Prezioso lo stile, perché originale e personale. Tutto appare come sospeso, senza nessun verbo fino all’ultima strofa, tutto è una raffica incalzante di participi passati… Passati, mi auguro, in tutti i sensi!

Una specie di riassunto di un periodo difficilissimo, stilato con ammirevole imparzialità, senza condanne né battibecchi, perché da nessuna parte sta scritto di chi è quel pianto che bagna gli occhi e sala le verità.

Prezioso pure l’aforisma di Eraclito: dobbiamo avere solo la capacità di proiettare su un cerchio il percorso della nostra vita.

E poi ci sono gli ultimi tre versi, un piccolo capolavoro poetico, col disaccoppiamento fra il plurale di “noi” e il singolare di “non c'è più”. Avrei preferito leggere “ci son solo io” anzichè “ci sono solo io”, ma è molto bello anche così.
Un riassunto del riassunto.
Con quel “Noi non c'è più” che avrebbe potuto fare benissimo da titolo, anche se “Punto e a capo” aggiunge un tocco di sana caparbietà, quella che ci vuole per non fermarsi mai su nessun punto del cerchio. Perché fermarsi è l’anticamera della morte.

Davvero brava! Un abbraccio.

Recensore Veterano
10/03/24, ore 13:24

Ehi💞
Decisamente toccante. Appena ho letto questi versi, ho avvertito tutta la rabbia, la tristezza e l'afflizione che vi è racchiusa. C'è tanto dispiacere inoltre, come se dall'altra parte, invece di una persona in grado di ascoltare, ci si trovi davanti un muro. E quindi mancando il dialogo, il punto d'incontro svanisce e c'è la rottura. Mi pare anche di capire che, nonostante i buoni propositi, la situazione non sia migliorata ma addirittura degenerata e il rapporto è come un cane che si morde la coda. Tossico.
Breve, profondo e sicuramente esplosivo! I miei sinceri complimenti, sei davvero bravissima e, qualsiasi cosa scritta da te, brilla sempre come una gemma.
Un forte abbraccio, alla prossima 💖

Recensore Master
10/03/24, ore 12:12

Cara Kamony,
in questi tuoi versi si respirano, parimenti, amarezza e dolore, i quali sono espressi molto bene e a chiare lettere.
Un punto di non ritorno sembra essere stato toccato.
Qualcosa di importante si è concluso ma, forse, il concetto di importante, sentito, vero, era solo per una delle due parti in causa.
Incapace l’uno di ascoltare, provando a mettersi nei panni dell’altra, ha decretato la fine di un rapporto che all’inizio prometteva di essere quel qualcosa che, probabilmente, si pensava fosse per la vita.
Le strade si sono divise con il carico di disperazione che hanno lasciato.
Ora non c’è più possibilità per essere un “noi”, distrutto da comportamenti sbagliati o troppo leggeri.
Ma non bisogna abbattersi, il cammino è ancora lungo e sul nuovo percorso si potrebbero incontrare elementi che aiutino a guardare avanti con una prospettiva nuova e differente, mettendo in pole position se stessi, almeno per un momento, al fine di ritrovare la giusta stabilità emotiva per godere di quanto di bello il futuro e la vita possono offrire.
Spero di non essermi addentrata in un territorio troppo privato, ma il grido avvertito nelle parole mi è giunto forte e chiaro, dandomi la grande opportunità di riflettere sulla difficoltà che spesso si incontra nell’intrattenere rapporti.
Anche il titolo è espressione della volontà di non lasciarsi trascinare, come in balia degli eventi, ma di reagire mettendo un punto fermo per poi ricominciare da se stessi.
Complimenti per la forza espressiva che hai messo in campo.
Un caro saluto.