Bentornata! Sono felice che la tua crisi d'ispirazione sia stata generata da una serie di eventi positivi e non da fatti deleteri!
La tua assenza su EFP e quella contemporanea di GiunglaNord mi hanno allontanata dalla piattaforma e il tran tran della mia vita ha proseguito monco del piacere di far parte della storia di Audrey e Percy a Londra e di Draco ed Hermione a Torino.
Al contrario di te ho attraversato un periodo down e a stento ne sto uscendo (forse).
Ma veniamo alla nostra fic! Finalmente posso esprimerti la mia perplessità alla pazzesca trasformazione di Audrey da ragazza senza più luce negli occhi a cantante pop di successo, proprio lei che il pop non lo considerava manco di striscio! È vero che l'avevi descritta come una capricciosissima star della musica incapace di esprimere amore e assai brava a calpestare i sentimenti altrui (ricordo bene?), tuttavia mi sembrava che non fosse proprio da lei fare un cambiamento simile.
Percy invece aveva mantenuto la sua identità di bravo ragazzo, così intento a rendere felici gli altri da accettare supinamente la propria infelicità.
Insomma ero perplessa, ma profondamente fiduciosa nelle tue abilità narrative e speravo che Percy riuscisse a riportare Audrey a una dimensione umana... con un THE END all'insegna del loro ritrovato amore.
Trovo questa ripartenza molto più in linea con il carattere di Audrey. È svuotata e non sa dare un senso alla propria vita. Viaggiare ovunque significa semplicemente fuggire dalla realtà e da sé stessa, evitare il dolore, sublimarlo in qualcosa di molto concreto e quindi altro da quel Mondo Magico che l'ha privata di ogni speranza. Molte persone si rifugiano nelle droghe, nell'alcool o si ingozzano all'infinito di cibo pur non avendo fame o vomitano ogni cosa ingerita, perciò sono contenta che Audrey stia vivendo la propria alienazione senza distruggere il suo corpo. E mi fa piacere che abbia chiesto di Percy.
Ora confido che tu riesca a portare a termine la storia e a dare felicità ai nostri protagonisti, insieme. |