Ci voleva qualcosa di fluff per concludere, sì sì.
Complimenti a te per questo Writober, visto che l'hai portato a termine? E così meravigliosamente che quasi dopo ogni pezzo mi veniva voglia di andare a prendere un libro di storia per approfondire lo specifico contesto.
Sono arrivata un po' lunga con le ultime recensioni, ma ti ho seguito lungo tutto questo magnifico percorso.
Alla prossima *ridacchia*

La apro, comincio le prime righe, mi fermo, mi sembra di averla già letta e dopo un po' ricordo che me l'avevi mandata in anteprima. Sempre sul pezzo, Sissi, -.-'.
La vena emo di James prosegue rgalandoci pezzi struggenti eppure bellissimi. Forse il senso del prompt non è molto chiaro fino alla fine, dove però quell'ultima frase fa quadrare tutto.

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E niente, tu e James volete proseguire in questa valle di lacrime.
Avevo il sentore che abbandono fosse dedicato a questo momento. La tua scrittura e il tuo voler evidenziare le ragioni di entrambi ci ricirda che ogni storia ha sempre due punti di vista.

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Tu e James che volete fare piangere.
Ma quanto è triste e toccante? E allo stesso tempo terribilmente bella. Mi ipeterò, ma questa cosa di umanizzare le nazioni tira fuori punti di vista a cui si pensa raramente.

Uno dei momenti di umanità all'interno di un qualcosa di atroce come la guerra. Evidenzia come gli eserciti siano fatti di uomini.

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Quando a James parte questa vena tragica c'è da piangere davvero.
I sentimenti di Romano passano tutti, anche quel suo sentirsi dubbioso nei confronti del fratello, per non riuscire più a comprenderlo. Così come il suo senso di impotenza di fronte a certi fatti a cui non si può opporre.

Che bella!
Tu dici solo una drabble, ma ti assicuro che in 100 parole sei riuscita a far passare tantissimo.
In tutti questi eventi storici ci stava un piccolo spaccato di due bimbi che si scoprono amici, anche se in un contesto drammatico.

Adesso ho nostalgia anch'io di Sacro Romano Impero.
Mi sa che l'attesa del povero Italia sarà vana, ma è bello che continui a cucinare dolci. Magari non più di uno al giorno. XD
In tutto questo i sentimenti di Italia emergono benissimo.

Carino il coniglietto volante!! T^T Adoro vederlo nelle fanfiction, dà sempre un'aria più leggera a tutto!
Le interazioni tra Francia e Inghilterra sono sempre le più buffe XD Motivo per cui ci sto scrivendo il FrUKtober, ma cavoli se avessi saputo di questa challenge avrei potuto scrivere di molti più personaggi di Hetalia!
Bel capitolo, complimenti!! ^^

Ma povero Francia!
Era venuto in pace, solo per capire come fosse andata la discussione degli umani inglesi.
Col senno di poi, sappiamo che Inghilterra aveva ragione, che il conflitto era inevitabile, ma comprendo anche che chi ha da poco vissuto l'orrore della prima guerra mondiale cerchi di fare di tutto perché non succeda di nuovo.

Bravo Romano che aiuti May!
Anche qui emerge la visione differente che hanno Veneziano e Romano in questo periodo storico. Romano sa che devono obbedire al governante, tuttavia ha delle perplessità sul suo operato. Veneziano è troppo entusiasta di tutto per fermarsi a riflettere.

Allora, le riflessioni si perdono su altro e su qualcosa di profondo, mentre l'inizio resta centrato sulla vanità. Perché in tempo di guerra un'incoronazione meno sfarzosa non avrebbe guastato.

Che momento triste, il fatto di umanizzare i paesi e le nazioni ti fa empatizzare.
Prima erano tanti fratelli felici, ora non riescono a dialogare e a comunicare ciò che si vogliono dire davvero. Certo, c'è sempre il discorso di essere vincolati ai "capricci", per restare nel prompt, dei superiori.

Da una parte dico, fortuna che il primo pezzo è solo un incubo del passato, dall'altra mettere a confronto i due momenti, passato e presente, rende ancora più forte il senso di "inadeguatezza" che Germania sente addosso.

Romano sì che ha visto lontano, Veneziano avrebbe dovuto ascoltarlo...