Come ti ho già scritto su msn, scusami davvero per essere stata così tonta e distratta da non accorgermi dell'aggiornamento. Sono pessima, non ci sono altre cose da dire >.<.
Spero che il modo di dire: "Meglio tardi che mai", possa rendere meno amara questa mia dimenticanza.
Dunque, io non credo proprio che questo capitolo ti sia venuto male, e nemmeno che sia il classico cliché. Intendiamoci, il fatto che Miroku abbia paura d'essere odiato, e di mettere al mondo un figlio che abbia il suo stesso destino, è normalissimo. Per questo motivo credo che anche questa volta, tu abbia azzeccato la paura giusta su cui far ruotare il tutto.
Infondo Miroku è un donnaiolo, un truffatore, un monaco deviato... l'unica cosa di cui può andare fiero, è il coraggio, e la protezione e l'amore con cui protegge il suo gruppo di amici, e la donna che ama. Il fatto che sia l'unica cosa, è al contempo la più preziosa per lui, e non c'è paura più grande di perdere l'unica cosa che si possiede, no? Quando si ha poco, si fa di tutto per non perdere quel poco, e così è anche per Miroku.
Io penso che il suo terrore, sia chiaramente dovuto a questa cosa. Aggiungiamoci poi, anche il fastidiosissimo neo di non poter parlare. Un classico degli incubi, che tuttavia, non rende tutto il capitolo un cliché, tranquilla!
In poche parole mi è piaciuto anche questo capitolo.
E' davvero un peccato che questa raccolta sia finita, e sappi che se dovessi scriverne un seguito, più avanti, io sarei la prima fan ^^.

Ti chiedo ancora scusa per il ritardo. Per fortuna oggi abbiamo parlato, se no sarei rimasta ad aspettare in eterno, sicura che non fosse ancora conclusa, da stupida idiota che sono.

Un bacio, Favole.