Recensioni per
Giochi di fate
di hotaru

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
16/01/11, ore 17:38

T_T BWIIIIIIIH!
Mi è scesa la lacrimuccia con questo capitolo che tenerezzaaaaaaa. Mi era venuto il dubbio verso metà storia - perchè sono arguta e sagace - mentre leggevo che il tizio incappucciato che faceva appassire i fiori al suo passaggio fosse la morte ma non ci volevo credere, speravo in qualche crossover con l'organizzazione XIII di Kigdom Hearts (questo è vero e proprio delirio! XD), fino all'ultimo!
D'altronde lo sapevamo che moriva.
Quindi tristezza sì ma almeno non era inaspettata.
Trovo questo ultimo dialogo tra i due molto intimo, molto tenero e veramente splendido, credo che sia il migliore dell'intera storia. Bellissimo tra parentesi che Nadeshiko abbia confidato dei suoi tesori al figlio e non al marito, che con lui sia rimasta sul vago parlado di un luogo sicuro in cui ha custodito i propri tesori, no, per dire quanto quel gesto del capitolo precedente abbia significato per lei. E che valenza intima avessero quei tesori,cose da custodire e da contemplare intimamente. Peccato non aver visto una specie di epilogo col ritrovamento casuale della scatola (trovarla in mezzo ai vestiti non so, mi viene sempre il dubbio che qualcuno che non è Nadeshiko l'avesse messa lì, perchè i suoi vestiti non può averli messi via lei ma qualcun dopo la sua morte. ma chi? ù_ù), sarebbe stata una ring composition carina ma va benissimo anche così e io sono la solita rompiscatole.

O insomma, ce l'abbiamo fatta a recensire questa storia dopo mesi che me l'avevi chiesto (gomeeeeeen!). Sono stata contenta di averla letta perchè si è rivelata una storia carina, piacevole, dalle atmosfere incantate, che si intreccia benissimo alla storia originale pur senza perdere quel tocco secondo me indispensabile di "autricità", il tocco personale dell'autore, qualcosa che renda la storia sua e solo sua. :3

Brava!

Nuovo recensore
16/01/11, ore 17:25

Però, così piccolo Touya era già un piccolo paperone se con l'aiuto del padre (che non era un magnate) è riuscito a prendere una spilla del genere, avrà risparmiato per anni rinunciando anche agli spiccioli per le caramelle povero cucciolo! T_T Mi piace molto il significato del corallo, tutto il discorso sulla famiglia e il sangue (fa molto Ohana di Lilo e Stitch! ;D) e per me che sono grandicella è un bel tocco di classe anche il fatto che Nadeshiko 1) Parli a Touya dei suoi tesori, che non credo mostri a tutti quindi è un gesto di fiducia e intimità non da poco. 2) Lascia che il figlio veda che tiene tanto a quella spilla da metterla tra i suoi tesori.

Però mi domando: Ma un ragazzino preadolescente questo gesto riuscirebbe a capirlo per quello che è o penserebbe piuttosto "preferirei che la mamma tenesse il mio regalo sempre accanto a sè, che lo indossasse, e invece appena lo riceve prende e lo mette in una scatola che non apre mai? Non sarà che non le piace?" Ogni ragazzino ovviamente è diverso, ma per le mie esperienze con i marmocchietti (sorella e cugini) sono più propensa per la seconda ipotesi.
Sempre supposizioni personali, non prenderle come oro colato.

Sempre sullo stesso punto, da sorella maggiore affermo che in genere tra fratelli ci sia una profonda competizione di fondo, anche nelle famiglie più unite. Quindi mi domando: ma dopo aver tanto risparmiato e fatto sacrifici per comprare quel regalo alla sua mamma Touya lo direbbe che è anche da parte di Sakura? Oddio, anche sì, ma secondo me solo a seguito del discorso di Nadeshiko, ovvero:
1) Touya dice che il regalo è suo
2) Nadeshiko fa il discorso sul sangue
3) Touya riflette sul fatto che sì, il regalo può essere anche da parte di Sakura se proprio ci tiene
Credo che il rapporto speciale di protezione creatosi nella famiglia Kinomoto (parlo solo dei due fratellini, che comunque ancora litigano in continuazione quindi la competizione c'è! XD) si sia venuto a creare solo dopo il vuoto lasciato dalla morte di Nadeshiko e che prima fossero una famiglia normale. :3

Terzo, questo però non so se sto dicendo una cavolata o meno, nel dubbio la dico lo stesso tanto si fa tanto per parlare: mi pare di ricordare che Touya abbia poteri molto meno sviluppati di Sakura (di nadeshiko non si sa, non lo dicono, uno può fare quello che vuole), che infatti da piccola vedeva cose che non c'erano (i fantasmi) mentre lui no. Il fatto che una persona con meno poteri riesca a fare lo stesso sogno di due persone con più poteri un po' mi stride. Ci può anche stare, a ragionarci 2 minuti senza voler sempre fare quella che cerca il pelo nell'uovo anche dove non ce n'è bisogno, che siano le rune investite del potere della madre a fare da talismano, a dargli la forza di fare un sogno premonitore molto simile a quello di lei, però in quel caso sarebbe stato meglio che fosse stato specificato.


In questo capitolo sono stata una criticona e devo aver dato proprio l'idea che non mi sia piaciuto quando non è proprio così, scusami, è che cn Touya non capisco più nulla! :3

PS: Ma sono veri i significati di queste rune? Fighissime, troppo adatte a ognuno! X3
(Recensione modificata il 16/01/2011 - 05:29 pm)

Nuovo recensore
16/01/11, ore 17:02

Mhmmmmmm, io non sono brava a indovinare le cose, scelgo sempre le risposte meno ovvie e casso subito le idee più logiche e quindi quasi sempre esatte. All'appello mancherebbe Touya della famiglia Kinomoto (altre persone che per lei contino...) ma se è autentico il corallo rosso è molto costoso e lui era piccolo quando lei è morta, dubito che potesse permettersi una cosa del genere. Magari il padre che non l'ha abbandonata economicamente come minacciava di fare quando ha voluto sposare il marito, sarebbe carino. :3 Il marito no, Sonoko no... Non sarà mica che il famoso tizio incappucciato è Clow o chi per lui e la spilla rossa è un pegno? XDDDD
Ecco le solite teorie strampalate di Sophie!
Non dovrei nemmeno indovinare visto che la storia è completa e basterebbe leggere avanti, barare e fare bella figura facendo finta di averci azzeccato, ma ipotizzare e sbagliare è più divertente! :3

Mi piace questo capitolo, riprende cose del manga in chiaver personale e io poi visto che amo Nadeshiko e Fujitaka un capitolo dedicato quasi interamente a loro mi fa squagliare come un gelato ad agosto. Non so se me lo aono perso per strada o che ma mi pare che nel dialogo tra Nadeshiko e Sonoko il nome di Fujitaka non compaia nemmeno una volta. Sonoko di sicuro non lo pronuncia, proprio il massimo dell'odio verso la persona che le sta portando via l'amata cuginetta! :D Nadeshiko è splendida, quel misto di fragilità e forza che la contraddistingue, quella consapevolezza di non avere più molto tempo per aspettare di diventare grande e farsi donna assieme alla forza di abbattere tutti gli ostacoli per stare accanto alla persona amata. La cosa bella è che se anche lei con Sonoko fa finta di non sapere se effettivamente se ne andrà presto secondo me già lo sa che è così ma questo non le impedisce di farsi forza, reagire, e vivere ogni giorno con gioia e serenità.
Non è da tutti, affatto.

Forse è un po' troppo improvviso lo stacco tra Sakura che si chiede a chi potrebbe aver confidato qualcosa la madre alla fine del capitolo precedente e l'andare a casa di Tomoyo in questo. C'è uno stacco troppo netto, si fa troppo in fretta, non so, non dico che la cosa dovesse sembrare un segreto (che non era, penso che chiunque avrebbe pensato a Sonoko come prima scelta), ma fare un microdialogo di introduzione tipo "potremmo chiedere a Sonoko!" avrebbe permesso di arrivare a una continuazione più fluida! :3 Stona un pochino anche il pensiero di Sonoko
"intrecciato ai suoi capelli che ormai erano già polvere". Ecco, per come Sonoko ha voluto bene a Nadeshiko penso che nemmeno a distanza di anni si soffermerebbe a pensare a Nadeshiko insembianze cadaveriche, ai capelli che sono polvere o cose così. Credo che il modo di amare dei personaggi di CCS sia quello di pensare alla persona che non c'è più solo in termini positivi. Di com'era in vita e quanto li ha resi felici quando c'era.
Dopo il dolore iniziale, certo.

Nuovo recensore
16/01/11, ore 16:43

Denota grande attenzione il fatto che tu abbia addirittura scritto Tokyo con i due trattini sulle O, io sono troppo pigra per farlo, cionondimento apprezzo molto chi bada a queste finezze, dimostra di tenere davvero alla propria storia e secondo me deve essere questo il motore che dà vita a una fanfic piuttosto che la voglia di farsi recensire o di vincere concorsi. Nessuna critica al tuo partecipare ai concorsi naturalmente, è un discorso generale! ;D Credo che ti sia scappato un errorino all'inizio del capitolo, quel: "sono gran pochi quelli che predicono davvero il futuro con le carte".
Noto ora i titoli dei capitoli, che si richiamano tutti l'un l'altro e col titolo della storia completa, piccola finezza anche questa, mi piace quando riesco a coglierle, anche se puntualmente le cose le colgo sempre in modo sbagliato accidenti! XD
Lo spirito di Usagi mi ha invasa.

Devo dire che in questo capitolo il sogno mi è piaciuto davvero tanto. Hai reso meravigliosament l'atmosfera fiabesca, il simbolismo, le descrizioni degli spiriti delle carte che si rincorrono tra loro e giocano, rappresentato anche da quel modo che hai di saltare con la narrazione da una carta all'altra, il sasso che torna indietro con lei che non si stupisce di nulla (la "critica" mossa al sogno con Nadeshiko) dando a tutto una dimensione quasi di realtà, è perfettamente riuscita. Mi piace, finora credo sia la mia parte preferita della storia. Continuo a domandarmi chi sia il tizio incappucciato, per un momento ho pensato a una delle carte perchè mi pareva che il silenzio avesse un mantello da Grande Saggio di Sailor Moon ma sicuramente non è lui, sarà il grande risolutore del mistero di questa storia! ;D Lo scopriremo solo leggendooo (cantando).

L'unica noticina (la solita, sono una scassa*alle lo ammetto, me lo puoi dire, non mi offendo, è così) come al solito, l'appunticino piccino picciò, io Sakura l'avrei fatta sentire dal padre o dal fratello. Dal fratello per dare un respiro divertente se non comico a un capitolo che se troppo serio, troppo etereo, rischia di risultare tutto uguale (io sono una grande amante delle virate di stile, in mezzo a una cosa tragica per esempio cerco sempre di mettere l'elemento divertente, se ci riesco), magari lamentandosi per il rumore piuttosto che preoccuparsi per lei. Se invece volevi mantenere il respiro serio e placido di tutto il capitolo far intervenire il padre, che secondo me sarebbe accorso subito. Mi sarebbe piaciuto vedere anche gli altri membri della famiglia Kinomoto avere un po' di spaziolino anche in questo capitolo, un cammeo. :3

Nuovo recensore
16/01/11, ore 16:26

Quindi il primo capitolo era solo un preambolo, credevo che si sarebbe giocato tutto su Nadeshiko e Sonoko ma è meglio così, sinceramente, questo fatto dei piani alternati tra presente e futuro danno un po' di pepe alla storia, visto che la narrazione è per forza di cose lenta e placida dal momento che non è una storia d'azione ma più magico-introspettivo in pieno sakura-style, qualcosa per dare forza alla fic ci vuole.
Ottima idea, approvo. :3 Tra parentesi mi piace che in questa parentesi tra Nadeshiko e Sonoko ci sia quella specie di scambio di ruoli tra le due, dove Sonoko risulta quella più propensa a credere al sogno e Nadeshiko quella più razionale, divertente! XD

Io sono una discreta amante del papà di Sakura, anche se nulla e nessuno potrà mai scalzare il posto che Touya ha in questa serie (in altre, ci sono personaggi per cui farei follie ma non è questo il luogo per parlarne! XD), e devo dire che l'hai reso in modo davvero carino. Hiroyuki non è una persona hce spicca, non deve farlo, dà sempre l'idea di una persona felice di stare sullo sfondo e lasciar fare agli altri, non perchè sia pigro ma perchè sa che è giusto lasciare spazio agli altri personaggi e a lui non importa molto star sotto i riflettori. Si dimostra anche il solito uomo accorto, a pensare a mostrare i vestiti a Sakura solo quando questa sarebbe stata abbastanza grande da poterli indossare. Dimostra una sensibilità quasi femminile senza risultare effemminato, ucciderei per un papà così ma possiamo solo invidiare Sakura. :3

Divertente anche la scena dei vestiti con kerochan trattato come un maniaco, ma poverino! Come se Sakura avesse qualcosa da farsi vedere poi! XD Misterioso il collegamento tra passato e futuro, quella strana pietra rossa e le rune che sembrano emanare uno strano potere (chissà se potere di Nadeshiko o derivato da qualcos'altro, viene il dubbio ma tra poco il mistero sarà svelato, basterà continuare a leggere! XD), Sakura ne sembra stranamente affascinata, non sembra che sia solo nostalgia, la gioia di avere tra le mani qualcosa appartenuto alla madre defunta... Mhm, vedremo.

Una piccola cosa che a me personalmente torna poco ma vabbè la segnalo giusto per puntiglioseria lasciami perdere se a te piace così, la storia è tua e puoi scriverla come più ti aggrada! ;D C'è Sakura che ogni tanto parla in modo un po' troppo adulto. Quando parla con Kero Chan per esempio le scappa un: "non capisco cosa vi sia incastonato dentro" che secondo me non è da bambina piccola come Sakura. Non è colloquiale, "vi sia" quando si parla non si usa.
Non so, mi stride, mi dà l'idea che Sakura non sia una bambina normale ma quasi un essere venuto da un'altra epoca quando invece il punto dell'intera serie (e dello stile majokko in sè! ;D) è che le protagoniste siano personcine come tante investite di magici poteri e sacre missioni. Ma, ripeto, è un appunto personale dettato dal gusto e dal mio pensiero più che da un errore che l'autrice dovrà pagare con l'harakiri, se ti piace che Sakura dica così, fregatene di quello che dico e non cambiare.
La storia deve piacere anche e soprattutto a te.

Nuovo recensore
16/01/11, ore 16:07

Per rispondere in breve alla tua recensione (se no mi picchiano, questo fatto dei punti limita di molto la mia logorrea, ci sarà modo di chiedere di NON averli per poter scrivere quello che voglio quando commento una storia? XD), mi sono accorta solo ora di avere effettivamente la tua mail in cui mi parlavi di questa storia tra le mail GIA' LETTE, ma io non l'avevo letta quindi subodoro lo sporco zampino di mia sorella ficcanaso, a confronto Chibiusa è rispettosa della Privacy. Mi dispiace di essere scomparsa e di non aver dato una letta a questa storia che mi avevi anche tanto carinamente dedicato, come vedi sono subito accorsa a dare il mio prezioso contributo alle recensioni! ;D

Detto questo vediamo un po' questo primo capitolo (sono abituata a recensire ogni capitolo delle storie a capitoli per non perdere le impressioni istintive che sento durante la lettura, scusa se sembrerò un po' dispersiva): innanzitutto la dedica, che mi riempie di imbarazzo e di gioia ma davvero non necessario, non ci credo che senza la mia storia non ti sarebbe mai venuta in mente questa, le atmosfere sono del tutto diverse e i personaggi sono tuoi, hai dato una caratterizzazione che non è OOC ma conserva quel po' di fascino personale della fic writer che io personalmente ammiro molto. E' una tua storia e devi ringraziare soltanto te stessa per lo splendido lavoro che hai fatto! Ma visto che sono avida di ringraziamenti facciamo finta che non abbia fatto questo discorso e che sia effettivamente da ringraziare! ;D

Avevo un'amica che aveva un libro sulle rune al liceo, un libro che era a dir poco incomprensibile quindi devo dire che Nadeshiko a dispetto del fatto che non sia una cima nè a scuola nè nello sport come la cugina se riesce a fare le predizioni coi sassolini è un dannatissimo genio. Saranno i poteri latenti che la guidano, non saprei. Ammetto di trovare un po' fastidiosetto quel passaggio in cui Sonoko afferma di non conoscere persona migliore della cugina anche se è lei quella che eccelle in tutto e Nadeshiko al massimo è un po' brava in arte ma purtroppo ci sta fin troppo bene, il modo di pensare giapponese è proprio quello di ritenere chi non eccelle inferiore, e da questo punto di vista è molto bello che Sonoko riesca ad andare oltre queste convenzioni, ammaliata dal buon cuore e dalla gentilezza della piccola Nadeshiko. :3 Come spunto è interessante e voglio vedere dove si vuole andare a parare, si parte con delle atmosfere molto quotidiane, placide e tranquille, in cui però sotto sotto si vede il carattere "magico" dell'opera, anche solo per il fatto di vedere una ragazzina che a gennaio cerca sassetti senza andare in ipotermia per fare delle predizioni con le rune. Ci mette un po' troppo impegno per un semplice gioco, secondo me è già un qualche istinto che la guida a fare questa cosa! Poteva farne un mestiere, però, doveva essere più avida. ù_ù

L'unica cosa che secondo me ha reso meno del resto, il sogno finale in corsivo di Nadeshiko. Non perchè fosse brutto o scritto male ma perchè si calca troppo l'accento sul fatto che lei sia razionalmente consapevole di quello che stona tra sogno e realtà (il fatto di essere agile, di saper lanciare i sassi). Non so, perde di freschezza, quell'atmosfera di magia e di incanto viene come messa in secondo piano dalla razionalità di questi pensieri. Insomma, ci sono anche le persone che quando sognano sanno di stare sognando ma una persona ingenua come Nadeshiko, che al tempo ha 11 anni addirittura, secondo me se riuscisse a lanciare dei sassolini nell'acqua quando nella vita vera non ci riesce più che chiedersi come faccia o pensarci su anche se per poco si godrbbe il momento e basta! ;D

Ma questo tizio misteriodo che fa appassire i fiori  al suo passaggio potrei essere io pure, ho lo stesso identico dono.
Continuo a leggere, sono intrigata!

Recensore Veterano
19/12/10, ore 14:27

Cielo, l'ultima frase mi ha fatta quasi lacrimare! Povero Touya! Povera Nadeshiko! E pure povera Sakura ad aver perso la mamma così piccina. Mi sembra una grande, grandossima ingiustizia che ci siano bambini a cui manchino mamma, papà o entrambi. Non preoccuparti se non ci sarà Shaoran, non me la prendo, l'importante è che tu non faccia fianzare Sakura con qualcun altro e sono certa che non lo farai. Daremo per scontato che tempo dopo questa fic lui e Sakura si sposino, un fuori campo, finale non raccontato. Sai che pensavo che mi piacerebbe tanto avere dei sassi così? Tu come le sai queste cose sulle predizioni? Sono troppo interessanti! Vorrei saperle anche io. Aggiorna presto, mi raccomando.

Recensore Veterano
13/12/10, ore 20:14

Sarà del nonno la spilla? O magari da parte di Touya. Ma ci sarà Shaoran in questa fic, Anche solo come comparsa? Mi piace molto il tuo stile, se dovessi trovare qualcosa da dire per specificare meglio direi che leggere la tua fanfiction mi rilassa. Ha dei toni quasi magici, sisi, davvero. Aggiorna presto, non tenermi troppo sulle spine.

Nuovo recensore
13/12/10, ore 18:01

Bello bello bello!!Veramente spettacolare complimenti =)
Non vedo l'ora di leggere il seguito mi piace troppo *-*
L'ho aggiunto anche nelle seguite ^^
Un bacio.