Sì, ma Kandrakar è peggio di Echelon. Però, sinceramente, nonostante la mia antipatia quasi patologica nei confronti dei vari Guardiani dei Mondi e figuri simili, anche se provo molta più antipatia per la gente che si affida ai vari Guardiani e custodi e sacerdoti e bambinaie varie, non mi dispiacciono questi Saggi che non cercano di imporre la loro idea di buono e giusto e si limitano a ‘mantenere l’equilibrio fra i mondi’. Qualsiasi cosa significhi ^O^
Ahimé, vorrei avere io dei saggi così illuminati, invece di quelli convinti di essere depositari della verità. Anche se, sinceramente, stavolta ho avuto un moto di simpatia per la regina. Neppure io avrei accettato di buon grado un simile diktat.
Affascinante Cedric. Anche in canon, lui e Caleb erano i personaggi che più mi piacevano. Con la storia che gli hai creato, mi piace anche più. Una cosa mi ha preso di sorpresa. E’ solo un particolare di poca se non nessuna importanza. Avevo sempre pensato che il suo aspetto umano fosse illusorio, non materiale così come l’aspetto umano di tutti i meridiani trasformati. No, nessuna ragione vera e propria, se non una mia convinzione e, forse, il fatto che mi piace di più in forma di semi-serpente. Comunque, lui e Jona sono indubbiamente i personaggi che preferisco e tra i pochissimi meridiani che mi piacciono come individui. Di altri, posso dire che sono interessanti come personaggi su cui scrivere, ma mi suscitano poca o nessuna simpatia. Poi, a parte la personalità, Cedric mi garba anche caratterialmente. Soprattutto se messo a confronto con Phobos e le sue smanie. Peccato che, come tanti antagonisti carismatici, in canon ha fatto una fine così stupida e poco dignitosa :-(
Interruzione pubblicitaria: ‘Off, né unti né punti’. Ti salva dal prurito e anche dai servizi segreti alieni ^O^
E già che ho tirato in ballo Phobos... eh, che disastro che è. Vorrebbe essere il fine stratega, il grande condottiero, la guida di un intero mondo?
E’ un peccato doverlo dire, ma, purtroppo, il risultato è che sembra solo un adolescente viziato. Un adolescente un po’ troppo potente, o un bambinetto viziato e dispotico che, improvvisamente, si vede negare il giocattolo che vuole. O, magari, si è rotolato un po’ troppo nel konnestras.
Mi spiace perché non posso non apprezzare il fatto che cerca di liberarsi da un ruolo che gli hanno incollato addosso, ma ha difetti inqualificabili. Tipo, non assumersi la responsabilità delle sua azioni, se vanno male. La colpa la riversa sempre su altri. Dalla mamma, a Jona, a Cedric, al gatto, suppongo. Insomma, un uomo tanto coraggioso e intraprendente, non ha coraggio di ammettere i suoi errori? Posso dire lo stesso di Jona, ma in un sovrano, o aspirante tale, questo diventa leggermente più grave. Comunque, Phobos è paradossale in molte cose. Non ultima, nel nome della scienza terrestre, mi verrebbe che, per essere uno che disprezza tanto il nostro modo di fare le cose, si preoccupa un po’ troppo del non potere più venire a rubare la nostra tecnologia ^__^
Capisco che, probabilmente, i suoi genitori devono averlo viziato all’inverosimile, dopo essersi visti morire un figlio dopo l’altro. Capisco anche che un telepate reagisce alle intenzioni, quindi il malcontento della folla ha un effetto concreto su di lui. Ma questo non lo giustifica e non migliora la sua situazione neppure un filo. E, peraltro, l’insoddisfazione della gente, quella cosa che lo innervosisce tanto, è una situazione che lui stesso alimenta.
Poi l’azione sulla folla! Quella è proprio assurda.
Realmente, non ha letto regole per conquistare il mondo? Non si spara così ai propri soldati e non si affama inutilmente coloro che formano la base del regno. Il popolo è più propenso a seguire un capo se questo non gli passa sopra con un rinoceronte. E tutto per due parole in croce, poi. Va bene l’orgoglio ferito, ma diamine, ha i superpoteri ipnotici, no? Non faceva prima e meglio far catturare gli arruffapopolo e fare loro il lavaggio del cervello?
Quando vedo cose simili, mi viene in mente Darth Vader, uno dei peggiori personaggi mai creati. A parte i millemila errori che commette, a parte un voltafaccia finale sinceramente risibile, ma vogliamo parlare di lui come generale? I suoi uomini falliscono e lui li strangola. Così. Un incentivo motivazionale incredibile quello. Sì, di raggiungere le truppe ribelli.
Se non il manuale del perfetto Signore del Male, consiglio a Phobos, perlomeno, la lettura di Sun Tzu.
Comunque, volevo complimentarmi sopratutto per gli ultimo capitoli, quelli del viaggio di Elia e Odridel. Tutta la sequenza, il viaggio a ritroso per rincontrare sé stesso e cercare di fermarsi è veramente molto ben fatta. Buffo che, comunque, è sempre la convinzione a non poter alterare il passato che gioca un ruolo importante proprio nel non alterarlo. Le guardie lasciano sì andare Elia, ma a loro volta non si muovono per fermarlo.
Verrebbe da dire che sarebbe successo se avessero agito. Personalmente, immagino niente lo stesso. Magari sarebbero inciampati, o un carro sarebbe finito loro addosso. Comunque, sarebbe successo qualcosa che avrebbe impedito a Elia di fermarsi, e che sono certa non è un rimedio del destino per impedire il salvataggio di Odridel (tipo la morte di Final Destination), ma proprio l’evento presente nella linea originale del tempo, che può apparire deterministico solo perché sconosciuto. Però è bizzarro che, alla fine, è la volontà della gente a fare la differenza ^__^ |